Veil NGC 6960

[franky]

Dato che il tempo sembra non voglia migliorare ho elaborato anche questa con molti dubbi sulla elaborazione ma mi accontento.
https://www.astrobin.com/c778bt/?nc=user
Consigli sempre ben accetti.
grazie
Franky

[Jerry]

Nel complesso va bene, però è troppo morbida e hai perso parecchi dettagli della nebulosa. Probabilmente avrai avuto molto rumore o un cielo poco scuro. Magari con qualche posa senza filtro potevi recuperare il colore delle stelle che qui sono tutte bianche.

[Darkstar]

Stesse considerazioni di chi mi ha preceduto. Manca di incisione nella fase di elaborazione: un pò opaca se ingrandita, poco definita e contrastata nei colori. Se non è il rumore che ti condiziona, andrebbe rielaborata di sana pianta e vedrai che viene tutt' altra cosa.

[franky]

Grazie a tutti.
Di sana pianta ci riprovo.
:shock:

[Darkstar]

Penso ti convenga perché di segnale ce ne è molto.
Guarda tirando solo un pò alla buona e partendo dal jpg finale, senza toccare i colori, come migliora (almeno secondo me)

35553

in alta risoluzione
https://www.flickr.com/photos/183948399@N02/48659254006/in/dateposted-public/

... giusto per darti un'idea, appena mi dici che l'hai vista la cancello subito. Certo bisognerebbe perdere un pò più tempo e mascherare le stelle più grosse..

[franky]

Grazie Darkstar
Ci riprovo e grazie per i consigli.
Franky

[franky]

Io ci ho provato un pò forse è migliorata.
https://www.astrobin.com/c778bt/D/?nc=user
Grazie per i consigli.
Franky

[Jerry]

Con il contrasto hai migliorato ma è ancora versione acquerello.

[Darkstar]

A mio giudizio è molto migliore della precedente versione, con un netto incremento della definizione e del contrasto. Ho sempre pensato che in una foto astronomica, quando non vi sono difetti evidenti, anzi in questo caso è una gran bella immagine, il resto è molto una questione di gusti soggettivi. Anche per i colori, che probabilmente ti sono venuti così in prima battuta in relazione al filtro che hai usato.
La stessa Pixinsight, che ritengo sia il maggior produttore di software per elaborazione immagini, sostiene che il colore corretto in astrofotografia non esiste, almeno nella dimensione "terrestre", in quanto il sensore ed i filtri non fanno che tradurre radiazioni luminose invisibili all'occhio umano in colori. Certo si dice correttamente che una certa tonalità è associabile ad una certa temperatura dei dei gas, un' altra all'ossigeno, allo zolfo, all'idrogeno. Ma alla fine ogni astroimager sa benissimo che un'immagine astronomica è come un quadro, dove, entro limiti del buon gusto, ogni pittore accentua più una certa tonalità o enfatizza la saturazione di un colore.
Come si dice: l' importante è emozionarsi ed emozionare.

[franky]

Grazie dei preziosi consigli e dei pareri.
Servono sempre per mettersi in gioco e migliorare.
grazie alla prossima
Domanda per i più esperti esiste una sequenza per la elaborazione su Pixinsight.
Franky

[Darkstar]

Ciao. Mi sembri già molto bravo nell'elaborazione.
La regola è che non c'è una regola. Proprio come in un quadro. Io stesso vario ordine di passaggi e calibrazioni in relazione alla qualità dell'immagine ed al tipo di soggetto; ad esempio su alcuni soggetti la deconvoluzione mi piace molto su altri no.
Come le donne, quelle davvero belle hanno bisogno di poco maquillage, bastano pochi tocchi e sono già belle così. Quello con più difetti hanno bisogno di passare un pò più di tempo in sala trucco ;)