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Visualizza Versione Completa : 'Spiritelli' rossi in cieli Nord Italia



frignanoit
16-08-2019, 19:29
'Spiritelli rossi' sul Nord Italia: il fenomeno elettrico che avviene nell'atmosfera ricca di particelle elettricamente cariche è stato filmato e fotografato lo scorso 6 agosto dallo svizzero Roger Spinner, che gestisce l'Osservatorio Montsevelier, come dimostra la sua foto pubblicata sul sito spaceweather.com.

Altro che perseidi, bisognerebbe andare a caccia di "Spiritelli" durante i temporali..;)
http://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/spazio_astronomia/2019/08/16/spiritelli-rossi-in-cieli-nord-italia-durante-temporale-la-foto_aa60dba8-7a14-472a-8815-857e2c780b26.html

Red Hanuman
16-08-2019, 21:41
L'attuale minimo solare è veramente eccezionale, quindi aspettiamoci di vederne altri...:wub:

frignanoit
16-08-2019, 22:38
Servono info sul fenomeno, mi chiedevo se ci fosse uno stato particolare delle nubi o altro che possa anticipare l'evento, insomma sapere dove potrebbe verificarsi in anticipo, per fotografare in qualche modo ci è arrivato, non credo che sia stata una ripresa casuale o Sì?..

Fazio
17-08-2019, 08:48
Servono info sul fenomeno, mi chiedevo se ci fosse uno stato particolare delle nubi o altro che possa anticipare l'evento...

Credo che osservarli e/o fotografarli dalla Terra sia molto difficile: Si verificano sopra grosse formazioni temporalesche (forse dalla cima di una montagna è possibile...) e sono di durata brevissima (decimi di secondo), insomma ci vuole un gran fondoschiena!

Comunque sia, nell'aprile 2018 è stato inviato sull'ISS, luogo di osservazione veramente privilegiato, un complesso apparato chiamato ASIM (Atmosphere Space Interactions Monitor) che ha lo scopo di studiare questi fenomeni elettrici che si verificano raggiungendo altitudini enormi (80 Km!!!) e dei quali conosciamo ben poco.
Ho provato a fare una ricerca sul Forum senza esito, mar cedo che già corrado973 ne abbia parlato (potrei sbagliarmi...) nel caso mi scuso.
Qui (https://www.esa.int/Our_Activities/Human_and_Robotic_Exploration/Research/Atmosphere_Space_Interactions_Monitor) alcune notizie su questi fenomeni altamente energetici ed ancora ben poco conosciuti: C'è anche un video notevole dove si vede un Blue Jets. Sempre in questa pagina dell'ESA, per chi volesse approfondre, si trovano ulteriori link pertinenti, anche più recenti...

corrado973
17-08-2019, 08:58
Sì Fabrizio, ne avevamo appena dato accenno in Fenomeni della Natura (https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?17689-Fenomeni-della-Natura&p=300645&viewfull=1#post300645)

Red Hanuman
17-08-2019, 09:19
No, non è un caso.

Gli spettri rossi (https://it.wikipedia.org/wiki/Spettro_rosso) o red sprite si verificano sopra ai cumulonembi temporaleschi, a seguito di un lampo positivo (https://it.wikipedia.org/wiki/Fulmine#Tipi_di_fulmini) che parte dalla nuvola e va verso il terreno (anche se è capitato di osservarli a seguito di lampi negativi). I lampi positivi rappresentano solo il 5% dei lampi totali, quindi si tratta di fenomeni abbastanza rari.

In pratica, in questo caso il fulmine crea una zona carica ad alta quota sopra le nubi, che attira altre cariche da ancora più in alto.

Anche se sembrano strutture ramificate, in realtà si tratta gruppi di sfere di plasma di dimensioni tra i 10 e i 100 metri, che partono da circa 80 km di altezza e viaggiano verso il basso a circa il 10% della velocità della luce.
Pochi millisecondi dalla loro formazione, si generano altre sfere di plasma, stavolta partenti del basso e dirette verso l'alto.

Il tutto genera le figure che vediamo (a medusa, a colonna o a carota). Questi fenomeni possono generarsi anche ad una distanza di 50 km dalla zona temporalesca che li ha innescati.

Il colore degli spettri rossi dipende dalla presenza in atmosfera di azoto, e dal variare della sua concentrazione secondo la quota. Spesso gli spettri rossi sono preceduti da un alone piuttosto vasto, che ricorda una frittella spessa (pancake), che si forma circa un millisecondo prima del fenomeno principale.

Per osservare gli spettri rossi bisogna avere una chiara visuale di circa 150–500 km da un forte temporale con fulmini positivi tra nuvola e terra, apparecchiature di registrazione sensibili al rosso e un cielo nero non illuminato .