miki82
02-08-2019, 10:02
Buongiorno, ho in dotazione un telescopio dobson skywatcher 130/650 ed al momento 2 oculari (10 mm fornito col telescopio + 4 mm scadente e plasticoso della Seben).
Premetto che sono neofita.
Con oculare 10 mm (quindi a 65x) ho un’osservazione ottima e rilassante perchè facile da gestire. Fin qui nessun problema.
Invece con oculare 4 mm (quindi 160x circa) pur vedendo gli oggetti molto bene e definiti, si pone un problema. Innanzitutto sembra di guardare da un buco della serratura quindi una visuale molto ristretta.
Ma la difficoltà più grande è che osservando i pianeti (finora saturno e giove), questi si spostano e rimangono inquadrati solo per pochissimi secondi (non più di 10 secondi). Giove soprattutto non faccio a tempo a centrarlo che è già fuori dal campo visivo. Questo comporta che debba spostare praticamente in tempo reale il telescopio e l’osservazione è piuttosto difficile e faticosa. Da neofita pensavo che i pianeti, pur muovendosi, rimanessero inquadrati per qualche minuto. Qui invece dopo neache pochi secondi devo centrarli di nuovo. Non oso immaginare se spingessi il telescopio a 260x (cioè il doppio della sua apertura).
Ora, posto che non vi chiedo di fermare gli astri nel cielo, ci sono oculari o altre soluzioni che permettano di compensare lo spostamento degli oggetti e avere una visione più “rilassata” ad alti ingrandimenti. E’ forse una questione di campo visivo scadente del mio oculare? Cometto qualche errore? avete consigli o altro?
grazie
Premetto che sono neofita.
Con oculare 10 mm (quindi a 65x) ho un’osservazione ottima e rilassante perchè facile da gestire. Fin qui nessun problema.
Invece con oculare 4 mm (quindi 160x circa) pur vedendo gli oggetti molto bene e definiti, si pone un problema. Innanzitutto sembra di guardare da un buco della serratura quindi una visuale molto ristretta.
Ma la difficoltà più grande è che osservando i pianeti (finora saturno e giove), questi si spostano e rimangono inquadrati solo per pochissimi secondi (non più di 10 secondi). Giove soprattutto non faccio a tempo a centrarlo che è già fuori dal campo visivo. Questo comporta che debba spostare praticamente in tempo reale il telescopio e l’osservazione è piuttosto difficile e faticosa. Da neofita pensavo che i pianeti, pur muovendosi, rimanessero inquadrati per qualche minuto. Qui invece dopo neache pochi secondi devo centrarli di nuovo. Non oso immaginare se spingessi il telescopio a 260x (cioè il doppio della sua apertura).
Ora, posto che non vi chiedo di fermare gli astri nel cielo, ci sono oculari o altre soluzioni che permettano di compensare lo spostamento degli oggetti e avere una visione più “rilassata” ad alti ingrandimenti. E’ forse una questione di campo visivo scadente del mio oculare? Cometto qualche errore? avete consigli o altro?
grazie