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Visualizza Versione Completa : Dione: chi l'ha visto?



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09-07-2019, 12:39
Ciao ragazzi, stanotte osservavo stancamente Saturno, ero mezzo assonnato e non ho preso appunti, nè mi ricordo bene la posizione dei satelliti. :oops:

Per farvela breve col Mak 127 a 211x ho notato in prossimità del pianeta un satellite che era visibile solo ed esclusivamente in visione distolta.

Escludendo Rea, che probabilmente era il satellite decisamente più luminoso in lontananza e che comunque ho osservato anche con il rifrattorino da 8 cm; escludendo Mimante che ho osservato solo una volta al limite col Dobson da 25 cm e che quindi non ritengo alla portata del Makkino, in quella zona non rimane che Dione.

Si tratterebbe della mia prima osservazione cosciente :biggrin: del satellite in questione: chissà quante volte ci sono passato sopra col Dobson, ma non mi ero mai soffermato a rifletterci.

Quello che mi lascia interdetto è che come magnitudine non è tanto superiore rispetto a Rea, invece all'oculare c'era una grande differenza di luminosità, essendo il primo facilmente visibile mentre il secondo al limite strumentale. Tra l'altro hanno anche un albedo simile e questo acuisce i miei dubbi.

Qualcuno ha osservato Dione con telescopi di medio-piccolo diametro? Quali impressioni avete avuto? :)

Salvatore
09-07-2019, 13:27
Può essere utile uno schizzo con ora è data di ciò che hai visto per farsi un idea;)

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09-07-2019, 13:59
Ciao Salvatore, era verso mezzanotte e mezzo. Altro che schizzi, a momenti non ricordo neanche dov'era. :biggrin:

Mi sembra che il satellite lampeggiante era a sinistra rispetto a Saturno, e continuando a sinistra c'era un altro satellite facilmente visibile (secondo me Rea).

Però se qualcuno ha osservato Dione con un telescopio di diametro analogo al mio possiamo confrontare le osservazioni, per ulteriore conferma.

La prossima volta ci farò maggiore attenzione, però domani vado al mare e per un po' sono fermo.

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09-07-2019, 14:23
Il discorso pare complicarsi, perchè da quanto sto leggendo la visibilità di Dione e Teti è strettamente correlata alla distanza dal gigante gassoso: più sono lontani da Saturno e più facilmente sono osservabili; invece quando sono vicini il bagliore del pianeta tende a farli scomparire.

Ecco alcune testimonianze d'oltreoceano sull'argomento.

As far as optical quality goes, once collimated, my sample of one has been tested on the planets side-by-side with a 110 f/7 ED (FPL-51 glass). For planetary detail to my eye the 127 Mak maxes out at 211x nominal with 9T6 (using a 1.25" Tak prism), while the 110 tops out at about 220x. The ~40% obstruction (same as the Synta "127's") seems to be responsible for some relative softening of the image and somewhat brighter background compared to the refractor. The brighter background is noticeable when looking for Tethys and Dione near Saturn--which is a notch more difficult in the Mak than the frac.

I've been observing Saturn's moons almost nightly with 100mm and 127mm Maks. The moons Titan and Rhea are always visible under fairly clear and steady skies, and Dione comes in and out of view.

Salvatore
09-07-2019, 19:30
Ciao Save.

É vero più i satelliti sono vicini a Saturno, a parte i più luminosi, é più diventa difficile la loro osservazione. Purtroppo non ti posso dare un riscontro diretto perché ieri non stavo osservando e non ho strumenti al di sotto dei 6".

Uno schizzetto é bene farlo per segnare in questi casi la posizione dei satelliti. Comunque ieri Dione era abbastanza vicino a Saturno quindi é possibile che fosse proprio lui. ;)