Solaire
21-06-2019, 00:48
Salve a tutti :)
mi chiamo Lorenzo e sono un ingegnere / programmatore appassionato di "cielo", 41 enne.
Sono appena rientrato in casa dopo aver provato per la prima volta col cielo notturno lo Starmax 90.
Non è il mio primo telescopio. Ebbi un innamoramento per il cielo e i telescopi già nel 1997 grazie ad un libro bellissimo che mi regalarono per il 19° compleanno, "Il Cielo" di H.David Levy. Quelle mappe stellari erano così facilmente leggibili e praticamente tutto il libro era una specie di plagio a comprarti un telescopio!
Però all'epoca non lavoravo e riuscii solo a ottenere un umile 60mm (uno dei tanti cinesi rimarcati). Nonostante tutti i limiti, la visione planetaria era interessante e trovavo molto divertente cercare gli oggetti sulle carte e provare a trovarli col rifrattorino :)
Dopo quindi essermi perso di vista con l'astrofilia per più di venti anni, ho deciso di riprovare, prendendo uno strumento che però fosse anche molto pratico: sono un po' pantofolaio e so che uno strumento pesante da trasportare o complicato da montare non lo userei mai, quindi ho preso lo Starmax 90.
Stasera me ne sono fatto una buona opinione. Col 10mm, nonostante fosse basso sull'orizzonte, Giove era bellissimo (...va anche detto che non avevo altro per fare il "confronto"... se non i miei ricordi del 60mm!) e si distinguevano bene le bande, nonostante fosse poco 'inciso'. Ho vagabondato poi nello Scorpione col 25mm in cerca di cose interessanti e ho notato una nebulosità elusiva che, controllando poco fa sulla mappa, dovrebbe essere M80.
Per l'ottica non posso ancora pronunciarmi ma penso che per la fascia di prezzo sia più che onesta. La montatura tavolo a è molto semplicistica, per 'seguire' Giove non avevo problemi in azimuth mentre in altezza un pochino più di fatica (il movimento in altezza non è fluido). Tenendolo in terra, come consigliano le istruzioni, diventa impossibile puntare col cercatore oggetti bassi sull'orizzonte.
Spero di scambiare con tutti voi opinioni e consigli! Buona notte ;)
mi chiamo Lorenzo e sono un ingegnere / programmatore appassionato di "cielo", 41 enne.
Sono appena rientrato in casa dopo aver provato per la prima volta col cielo notturno lo Starmax 90.
Non è il mio primo telescopio. Ebbi un innamoramento per il cielo e i telescopi già nel 1997 grazie ad un libro bellissimo che mi regalarono per il 19° compleanno, "Il Cielo" di H.David Levy. Quelle mappe stellari erano così facilmente leggibili e praticamente tutto il libro era una specie di plagio a comprarti un telescopio!
Però all'epoca non lavoravo e riuscii solo a ottenere un umile 60mm (uno dei tanti cinesi rimarcati). Nonostante tutti i limiti, la visione planetaria era interessante e trovavo molto divertente cercare gli oggetti sulle carte e provare a trovarli col rifrattorino :)
Dopo quindi essermi perso di vista con l'astrofilia per più di venti anni, ho deciso di riprovare, prendendo uno strumento che però fosse anche molto pratico: sono un po' pantofolaio e so che uno strumento pesante da trasportare o complicato da montare non lo userei mai, quindi ho preso lo Starmax 90.
Stasera me ne sono fatto una buona opinione. Col 10mm, nonostante fosse basso sull'orizzonte, Giove era bellissimo (...va anche detto che non avevo altro per fare il "confronto"... se non i miei ricordi del 60mm!) e si distinguevano bene le bande, nonostante fosse poco 'inciso'. Ho vagabondato poi nello Scorpione col 25mm in cerca di cose interessanti e ho notato una nebulosità elusiva che, controllando poco fa sulla mappa, dovrebbe essere M80.
Per l'ottica non posso ancora pronunciarmi ma penso che per la fascia di prezzo sia più che onesta. La montatura tavolo a è molto semplicistica, per 'seguire' Giove non avevo problemi in azimuth mentre in altezza un pochino più di fatica (il movimento in altezza non è fluido). Tenendolo in terra, come consigliano le istruzioni, diventa impossibile puntare col cercatore oggetti bassi sull'orizzonte.
Spero di scambiare con tutti voi opinioni e consigli! Buona notte ;)