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GALASSIA60
24-05-2013, 16:03
Da quando ho comperato il C8 ( circa un anno ), non ho fatto mai una uscita fuori porta , eccetto una sola volta nella campagna di un mio amico che mi ha fatto usufruire tramite una prolunga la corrente della rete elettrica. Questa estate avrei intenzione di fare qualche uscita per fare qualche foto sotto un cielo un poco piu' decente della mia postazione. Non volevo costruire o acquistare una powertank, ma se possibile volevo sfruttare l'inverter che usavo nel camper. Cioè vorrei collegare l'inverter all batteria dell'auto tramite la presa accendisigari e poi con una prolunga ( circa 15 m.l. ) portare la corrente nel posto dove piazzare la montatura. Logicamente questo implica di lasciare l'auto nei pressi di dove si staziona, ma non sarebbe questo un problema. Secondo Voi potrebbe funzionare o ci sono delle controindicazioni ( il voltaggio che arriva alla montatura non uniforme, scarico della batteria dell'auto, etc). Io debbo attaccarmi con la mont e con il PC. Grazie a chi può darmi una dritta. CIELI SERENI.
marcom73
24-05-2013, 16:29
il problema grosso è il PC... infatti la montatura consuma poco e con una batteria da motociclo andresti tranquillamente avanti per molto tempo...
utilizzare un inverter e la batteria dell'auto ti consente di alimentare tutti e due ma stai attento che poi torni a piedi... il PC consuma al contrario della montatura... comuqnue una decina di metri di cavo di prolunga non credo
che incidano sul discorso...
io per la montatura uso uno Starter-Booster di quelli che servono per far ripartire l'automobile...
per il PC ( proprio in questi giorni stavo ragionando su questa questione ... ) vorrei utilizzare la vecchia batteria della mia macchina che era arrivata... ma non so bene in che stato sta...
l'ideale comunque sarebbe avere uno di quei PC portatili con schermo piccolo: quelli consumano pochissimo...
Consiglio anche di controllare la tensione del computer, non tutti vanno a 12V, il mio per esempio va 19V e quindi non è compatibile con la tensione della batteria auto. Con l'inverter comunque nessun problema perchè andresti con la tensione classica 220v circa, unico problema logicamente il consumo.
GALASSIA60
24-05-2013, 22:21
Quindi per non rischiare di rimanere a piedi potrei portarmi una batteria da automobile ( ben carica si intende ), ci collego una presa accendisigari e da qui riparto con il discorso dell'inverter e della prolunga dove posso agganciarmi con la montatura e con il PC ( il pc comunque è un portatile anche se non è molto piccolo ).A questo punto l'auto vicina o meno non è un problema, e in pratica siamo arrivati a costruire una power-tank primordiale !
@ Marcom: quindi tu alimenti la montatura direttamente con il 12 V dello starter-booster ? In una tua precedente discussione avevo letto di controlli che bisogna fare per una corretta erogazione del voltaggio per non bruciare i motori e farli funzionare correttamente. Hai verificato la cosa ? Nel mio caso invece utilizzerei sempre un voltaggio da 220 erogato dall'inverter collegato alla montatura con il suo cavo originale munito di alimentatore. La mia domanda precisa : l'inverter genera un flusso con voltaggio costante e preciso oppure... Anche nel caso di voltaggio non costante il cavo originale della montatura essendo dotato di alimentatore supplisce a eventuali sbalzi di tensione ?
Grazie comunque ragazzi del Vs. aiuto.
marcom73
24-05-2013, 23:13
il problema del voltaggio a cui fai cenno era dovuto alla mia pulsantiera: ( le pulsantiere SW hanno un Voltmetro integrato ) ed è stato risolto riprogrammando l'hardware.
la corrente che esce dall'inverter viene poi ritrasformata dall'alimentatore: tutti questi passaggi hanno un " costo energetico " di difficile calcolo ma per approssimazione possiamo dire che il tuo portatile assorbe 5Ah, la montatura 1Ah, le varie trasformazioni potrebbero portarti via altri 2Ah ( per tenerci larghi.. ) quindi un totale di 8Ah.
leggendo nei fari forum online ho capito che la " CARICA UTILE " di una batterie tipo quella delle macchine è pari alla metà di quella nominale ( pena il danneggiamento della batteria stessa ) quindi una ipotetica batteria da 12V da auto da 60 Ah ti mette a disposizione 30 Ah teorici... teorici perchè ci devi mettere anche altri fattori tipo la temperatura ambiente, l'usura della batteria ecc... ma diciamo che hai 30Ah, quindi avendo un consumo di 8 Ah 30:8= 4 ore scarse... diciamo che immagino che partirai da casa con la batteria del portatile completamente carica e che quindi un'altra ora te la dovrebbe garantire questa ( dipende ovviamente dal tuo portatile l'autonomia... )...
però le cose stanno più o meno così...
come vedi non c'è molto da scialare...
GALASSIA60
24-05-2013, 23:39
Grazie Marco, ora mi è tutto piu' chiaro.... Per non rischiare di rimanere a corto sul più bello sarebbe utile partire con due batterie ( una magari anche vecchiotta, ma di riserva... ). A presto.
marcom73
25-05-2013, 10:01
eh già.... ma a questo punto tra attrezzatura varia, viveri e generi di conforto... ci vorrebbe un furgone !! :biggrin:
GALASSIA60
25-05-2013, 11:11
Beh...io parlavo solo della parte astrofotografica per non andare fuori argomento. Ma nel bagagliaio avranno posto anche barbecue, fiaschi, salsicce ( rocchi ) e costolicce ...:biggrin::biggrin:
marcom73
25-05-2013, 11:55
:sbav::sbav::sbav:
Beh...io parlavo solo della parte astrofotografica per non andare fuori argomento. Ma nel bagagliaio avranno posto anche barbecue, fiaschi, salsicce ( rocchi ) e costolicce ...:biggrin::biggrin:
Come avevo immaginato. .....l'astronomia è solo una scusa per poter organizzare i bagordi fuori porta. ......e magari in compagnia. ....
inviato da Maurizio con Tapatalk 2
Huniseth
25-05-2013, 12:32
Solo per precisazione, sui 10 metri di cavo (che sono 10 x 2 = 20m) potresti perdere, con assorbimento elevato, anche un volt o due.... (misurati sotto carico)
QUESTA DISCUSSIONE CAPITA A FAGIUOLO.
ehehhe
domanda.
allora per quanto riguarda uscite per fare fotografia planetaria, non credo ci siano problemi, ho un jump start da 7 A/h che mi fara andare la montatura per almeno 4-5 ore tranquilla tranquilla.
stessa cosa per il pc, con modalità risparmio arrivo a 3 ore , mettiamo 2 ore mentre riprendo con la webcam ... ma cmq non è fondamentale e la batteria propria del pc basta.
il PROBLEMA sorgerà durante le riprese con live view e tentativi di astrofotografia deep.
sentite la mia idea.
cavo diretto jump start montatura (ora uso un adattatore stabilizzato con entrata accendisigari )
- batteria da 60-70 ah (ce le ho di sotto, avranno perso un pò di spunto ma per questo uso sono ancora buone)
con uscita femmina di accendisigari a cui collego il pc tramite l'adattatore che può essere settato a voltaggi da 12 a 24 e ha una entrata cavo accendisigari.
OPPURE. collegare alla batteria grossa, sia telescopio che pc portatile creando una sorta di power tank con due uscite femmina per accendisigari?
voi che dite? qualè è più rischioso per pc o montatura?
marcom73
25-05-2013, 14:08
io uso lo starter per la sola montatura.. per alimentare il PC penso ( non è ancora mai successo.. ) che mi porterò la vecchia batteria della macchina ( 60 Ah ) per alimentare il trasformatore che fornirà corrente al PC. il trasformatore ha sia l'entrata 220V che quella 12V... userò quella da 12V e per collegarlo alla batteria ho una connettore femmi del tipo " accendisigari "... prossimamente voglio fare dei test per vedere su che autonomia posso contare...
GALASSIA60
31-05-2013, 12:43
Sto impostando gli ultimi ragionamenti per poter costruire questa benedetta power-tank ( dubito che ci riuscirò !!), e leggendo di quà e di là sto orientandomi a costruirla con una valigetta in PVC porta-attrezzi, piu' una batteria da auto da 60 h ( pesante ma ci vuole tutta ). Sicuramente premesso che lavorerò tramite un inverter per alimentare la montatura e il mio PC portatile ( il portatile non ha le sue batterie che sono fuori uso, quindi andrà subito a 220 v sin dall'inizio sessione ), calcolo che avrò una autonomia max di 3-3,5 ore. All'occorrenza porteòo una seconda batteria usata di recupero magari che mi possa garantire almeno altre due ore. La domanda da completo incompetente di elettronica: per non interrompere la eventuale sessione fotografica in corso, quindi per non rifare tutta la procedure allineamneto etc, quando sta finendo la batteria originale, come faccio a collegare la seconda di riserva? Debbo prevedere un eventuale ponte esterno quando il voltometro, potenziometro mi segnala che la prima è quasi fuori uso ? Ai piu' esperti un gradito consiglio. CIELI SERENI.
Huniseth
31-05-2013, 12:52
Non consiglio il ponte in corso d'opera, le due batterie si portano alla stessa tensione con effetti non prevedibili (non dovrebbe succedere niente, ma meglio evitare)
marcom73
31-05-2013, 12:53
dovrai mettere le batterie in parallelo: + con + e - con -. così facendo sommi le loro capacità. in serie invece sommeresti il voltaggio...
http://www.camperlife.it/uploads/image/batterie%20parallelo%281%29.png
Sto impostando gli ultimi ragionamenti per poter costruire questa benedetta power-tank ( dubito che ci riuscirò !!), e leggendo di quà e di là sto orientandomi a costruirla con una valigetta in PVC porta-attrezzi, piu' una batteria da auto da 60 h ( pesante ma ci vuole tutta ). Sicuramente premesso che lavorerò tramite un inverter per alimentare la montatura e il mio PC portatile ( il portatile non ha le sue batterie che sono fuori uso, quindi andrà subito a 220 v sin dall'inizio sessione ), calcolo che avrò una autonomia max di 3-3,5 ore. All'occorrenza porteòo una seconda batteria usata di recupero magari che mi possa garantire almeno altre due ore. La domanda da completo incompetente di elettronica: per non interrompere la eventuale sessione fotografica in corso, quindi per non rifare tutta la procedure allineamneto etc, quando sta finendo la batteria originale, come faccio a collegare la seconda di riserva? Debbo prevedere un eventuale ponte esterno quando il voltometro, potenziometro mi segnala che la prima è quasi fuori uso ? Ai piu' esperti un gradito consiglio. CIELI SERENI.
perdonami, ma perchè fare tutto questo ambaradan.cerca un adattatore per il portatile che porti la corrente da 12v a 19/17 (a seconda del modello)
senza partire con l'inverter da 220.
cioè io mi sto attrezzando per portare una batteria da 60 A/H o anche di meno. che mi durera tantissimo,secondo i miei calcoli
allora,
batteria con 2 uscite femmina di accendisigari
una direttamente alla montatura, e un altra all'adattatore da macchina per il mio portatile.
in mezzo tutti i vari fusibili e resistenze per evitare scherzetti.
ancora devo trovare uno schema adeguato ma credo che sia la migliore cosa cosi no?
GALASSIA60
31-05-2013, 15:30
perdonami, ma perchè fare tutto questo ambaradan.cerca un adattatore per il portatile che porti la corrente da 12v a 19/17 (a seconda del modello)
senza partire con l'inverter da 220.
cioè io mi sto attrezzando per portare una batteria da 60 A/H o anche di meno. che mi durera tantissimo,secondo i miei calcoli
allora,
batteria con 2 uscite femmina di accendisigari
una direttamente alla montatura, e un altra all'adattatore da macchina per il mio portatile.
in mezzo tutti i vari fusibili e resistenze per evitare scherzetti.
ancora devo trovare uno schema adeguato ma credo che sia la migliore cosa cosi no?
Ok !! Porterò direttamente il PC al negozio di elettronica cosi' faro verificare l'adattatore del caso. La stessa cosa farò per l'adattatore della montatura ( di serie mi hanno dato solo quello per la presa a 220 V). Ma secondo i tuoi calcoli una batteria da 60 A/h quanto può durare ( PC + Montatura ) ?.
marcom73
31-05-2013, 18:54
quanto consuma il PC ? dietro all'alimentatore del computer ci deve essere scritto l'amperaggio max erogabile dal trasformatore.. è un buon punto di partenza per fare un calcolo approssimativo...
la montatura possiamo considerarla diciamo 2A per stare proprio larghi...
comunque vendono degli alimentatori per PC alimentabili a 12V .. io il mio l'ho preso su ebay... e funziona bene....
io ho questo....
http://www.ebay.it/itm/ALIMENTATORE-UNIVERSALE-USB-PC-PORTATILI-150W-220-12V-NUMEROSE-MARCHE-NOTEBOOK-/251278682535?pt=Alimentatori_e_caricabatterie_per_ Portatili&hash=item3a816069a7
GALASSIA60
31-05-2013, 20:26
Vediamo se ci ho capito qualcosa : batteria da 60 H/p, da considerare come energia utilizzabile la metà degli ampere totale ( quindi 30 Ampere ) prima che la batteria si deteriori ed il voltaggio si abbassi troppo. Consumo orario della montatura circa 2 , consumo del PC circa 4,5 A ( dietro all' alimentatore c'è scritto : input 100/240 V 1,5 -0,5 Ah Output : 16 V - 4,5 A ). Quindi diciamo che il primo calcolo che aveva fatto Marco è giusto: 2 + 4,5 : 6,5 A all'ora. Stiamo larghi andiamo a 8 A all'ora per stare sicuri e consideriamo un'autonomia massima di quattro ore. Non c'è proprio niente da buttare, anzi: la seconda batteria è d'obbligo per non inc... magari la prima nottata proficua dopo un inverno-primavera da dimenticare. Rifaccio ancora la domanda perchè sono " de coccio ": nell'eventualità la seconda batteria la collego ( in parallelo come illustrato ) quando la prima sta per esaurirsi senza staccare niente. Metterle in parallelo dall'inizio mi sembra di aver letto che è controproducente.... Aspetto fiducioso Vs. conferme ( grazie comunque a tutti fin qui !!:biggrin::biggrin: ). CIELI LIMPIDI ( proviamo a cambiare augurio !)
Vediamo se ci ho capito qualcosa : batteria da 60 H/p, da considerare come energia utilizzabile la metà degli ampere totale ( quindi 30 Ampere ) prima che la batteria si deteriori ed il voltaggio si abbassi troppo. Consumo orario della montatura circa 2 , consumo del PC circa 4,5 A ( dietro all' alimentatore c'è scritto : input 100/240 V 1,5 -0,5 Ah Output : 16 V - 4,5 A ). Quindi diciamo che il primo calcolo che aveva fatto Marco è giusto: 2 + 4,5 : 6,5 A all'ora. Stiamo larghi andiamo a 8 A all'ora per stare sicuri e consideriamo un'autonomia massima di quattro ore. Non c'è proprio niente da buttare, anzi: la seconda batteria è d'obbligo per non inc... magari la prima nottata proficua dopo un inverno-primavera da dimenticare. Rifaccio ancora la domanda perchè sono " de coccio ": nell'eventualità la seconda batteria la collego ( in parallelo come illustrato ) quando la prima sta per esaurirsi senza staccare niente. Metterle in parallelo dall'inizio mi sembra di aver letto che è controproducente.... Aspetto fiducioso Vs. conferme ( grazie comunque a tutti fin qui !!:biggrin::biggrin: ). CIELI LIMPIDI ( proviamo a cambiare augurio !)
a dir la verità o il ponte lo fai prima di attaccare la strumentazione oppure la scolleghi prima di mettere la nuova batteria...non dovrebbe succedere neinte ma potrebbero crearsi picchi dannosi.
attento allo schema che ti hanno postato prima.
più che altro, altra domanda.
apparte le usciteda accendisigari femmina, che altri tipi di cautele devo prendere per evitare di fare danni?
qualche resistenza , qualche fusibile? che magari si "scotta" al posto della strumentazione?
Huniseth
31-05-2013, 22:05
Il transitorio si verifica al momento del contatto con l'altra batteria, bisogna essere decisi e non fare scintille. Una volta in parallelo le due batterie si portano alla stessa tensione, cioè la prima si ricarica e la seconda si scarica, la più grande si mangerà la più piccola, se non sono uguali. ... vedete voi..
Quoto Huniseth, se fai il parallelo delle batterie con una delle due scarica, la seconda va, prima di tutto, a ricaricare la prima.
Esempio: una batteria si trova a 12V, l'altra a 6V, dopo il collegamento il livello di tensione si porta a 9V per entrambe. Ci potrebbe essere anche qualche rischio di fiammate, perché durante la fase di equilibratura delle tensioni, si forma un notevole passaggio di corrente del tutto incontrollato.
Se vuoi inserire la seconda batteria DEVI prima scollegare l'altra.
Huniseth
01-06-2013, 12:38
Si può anche fare, basta staccare la prima appena fatto il collegamento. il vero problema è il PC, sarebbe meglio un piccolo portatile con autonomia di 2/3 ore, sufficienti per una sessione di ripresa.
GALASSIA60
01-06-2013, 14:48
Si può anche fare, basta staccare la prima appena fatto il collegamento. il vero problema è il PC, sarebbe meglio un piccolo portatile con autonomia di 2/3 ore, sufficienti per una sessione di ripresa.
Giuste entrambe le cose !!! Sto infatti valutando di comperare una batteria nuova per il PC ( IBM thinkpad R 51), che avevo comperato usato lo scorso anno appositamente per uso personale e astrofotografico ( altrimenti in casa non ne avrei più avuto la disponibilità:biggrin::biggrin:), pagato poco però con la batteria fuori uso. Ho visto che ancora si trovano in giro nuove a circa € 50,00 e le danno con una autonomia di 4,5 ore. Dandogli un margine stretto dato che ci viene collegata anche la Orion, quindi 2,5-3 ore, a questo punto starei sicuro che una batteria da 60 Ah ci faccio tutta la notte. Il problema di portarsi dietro un'altra batteria e collegamenti vari sarebbe superato.
perdonate se riuppo la conversazione
sto valutando la costruzione di un power tank
allora,
con 45AH dovrei stare dentro alla grande con solo un portatile e la montatura...
quindi,
batteria,gia ce l'ho
scatola, trovo qualcosa in legno.
poi, 3 uscite accendisigari, qualcuno mi può consigliare quali acquistare? eppoi, i fusibili? io ce li volevo mettere!
per ricaricare la batteria ho gia una idea.
p.s. un interruttore generale non sarebbe abbastanza necessario?
Esiste un 3d dove un utente ha spiegato per filo e per segno come fare è anche corredato di foto esplicative . Un lavoro ben fatto.
A proposito. .....tonyyyyyyy....dove sei?
inviato da Maurizio con Tapatalk 2
eccola...
http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?1152-Power-tank-autocostruita&highlight=power+tank
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