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Visualizza Versione Completa : sky quality meter



Albertus
28-05-2019, 14:00
saluti a tutti

Vale la pena di acquistare un analizzatore della qualità del cielo tipo quelli forniti da Geoptik ?
Può essere un accessorio utile, specie per un principiante ?

Ro84
28-05-2019, 16:21
Ciao! Vuoi la verità nuda e cruda (almeno secondo me)? I soldi per l'SQM investili in strumentazione che ricada nelle categorie "telescopio", "oculari" o "sensori" (quest'ultima nel caso facessi foto).

I siti dei cieli bui sono conosciuti e si possono ricavare tramite il sito Light Pollution Map (https://www.lightpollutionmap.info/#zoom=4&lat=5759860&lon=1619364&layers=B0FFFFFTFFFF). Se hai già tutta la strumentazione che ti interessa (qualsiasi essa sia), sentiti pure libero di spendere i soldi nel misuratore SQM; diversamente, io ti direi di lasciar perdere.

etruscastro
28-05-2019, 16:39
non è uno strumento essenziale e se ne può fare a meno, ma se hai la voglia e il pallino di misurare la quantità di luce (o di buio) del cielo è sicuramente uno strumento must, infatti chi lo ha lo usa tutte le sere che si organizza in uscite astronomiche.

Albertus
29-05-2019, 01:30
saluti

sicuramente non si tratta di un accessorio indispensabile ma la mia domanda era:
una volta che lo strumento mi restituisce la magnitudine della porzione di cielo verso cui lo puntato, operativamente, che cosa me ne faccio di questo valore in visuale e/o in fotografia ?

davidem27
29-05-2019, 04:29
una volta che lo strumento mi restituisce la magnitudine della porzione di cielo verso cui lo puntato, operativamente, che cosa me ne faccio di questo valore in visuale e/o in fotografia ?

Lo Sky Quality Meter serve per misurare la qualità del cielo con un dato oggettivo.
Ogni notte le misurazioni cambiano, seppur rimanendo entro un range di massima.
La nottata trasparente "vedrà" un cielo più buio.
Viceversa, la nottata con aria carica di umidità "vedrà" un cielo meno buio.

Ipotizzando che tu osservi sempre dallo stesso posto, un SQM può esserti utile per monitorare l'andamento del buio del cielo per quel posto.
E contemporaneamente puoi sapere, in maniera oggettiva, che hai osservato quella porzione di cielo con quel determinato "buio" rilevato.

Può esserti molto utile per capire la differenza all'oculare tra due cieli di diversa qualità.

Insomma, non è un accessorio indispensabile ma può essere comodo. Anche per poter darsi un riferimento (abbastanza) uniforme tra amici astrofili.

"Sai, ieri notte siamo stati sotto un cielo fantastico!"
"Ah si?"
"L'SQM è arrivato a 20.50!"
"E lo chiami fantastico?"

:biggrin:

lcipo76
29-05-2019, 10:01
tutto e' relativo , dipende anche da quanto costa

diciamo che e' uno strumento che puo' soddisfare la curiosita' di sapere in modo oggettivo la qualita' di un cielo
e poterla confrontare con altri siti

ma se non ti interessa sapere questi dati e' un oggetto inutile

non e' che sapendo il valore sqm poi dopo vedi meglio

ammetto pero' che sarei curioso di sapere il valore preciso del cielo la quale osservo sempre
ma il prezzo non vale la candela

Albertus
29-05-2019, 10:31
se non ti interessa sapere questi dati e' un oggetto inutile



E' quello che volevo dire
Se grazie ad una valutazione oggettiva della qualità del cielo si potessero prendere dei provvedimenti che migliorino la qualità delle visione e/o della fotografia allora ci si potrebbe fare un pensierino
se è pura curiosità mi sembra veramente una spesa inutile

in effetti avevo in mente la fotometria e lo spettrografia , forse avrei dovuto postare in un altro thread
per la fotografia scientifica questi dati possono essere utili ?

iaco78
29-05-2019, 11:20
A mio modo di vedere per chi fa visuale puo' dare un'idea di quali oggetti si possono osservare in quella serata...se e' buona per spremere il tubo al limite
Se il valore ad esempio non e' buono magari non ci si investe tempo nella ricerca di oggetti deboli o al limite...Diversamente se il valori di SQM sono buoni allora il numero di potenziali target puo' aumentare....
Per la fotografia non saprei...ma credo che piu' o meno sia la stessa cosa...

davidem27
29-05-2019, 12:13
A mio modo di vedere per chi fa visuale puo' dare un'idea di quali oggetti si possono osservare in quella serata...se e' buona per spremere il tubo al limite

Quello che dici è vero, ma fino a un certo punto è comodo.
Anzi, è proprio scomodo fare una cernita degli oggetti da osservare in base al valore delle varie misurazioni :D

Ci sarebbero troppi parametri da guardare mentre, di notte, sei col tuo telescopio, l'atlante e la voglia di osservare. Il tempo, lì è poco.

Si fa prima a rendersene conto con i propri occhi. E si fa anche esperienza in tal senso.


Se grazie ad una valutazione oggettiva della qualità del cielo si potessero prendere dei provvedimenti che migliorino la qualità delle visione e/o della fotografia allora ci si potrebbe fare un pensierino
se è pura curiosità mi sembra veramente una spesa inutile

L'unico provvedimento che puoi prendere dopo una misurazione che non ti soddisfa è...chiudere baracca e burattini e andare a dormire :biggrin:
La risposta è "no, non si può far nulla. L'SQM non migliora la qualità dell'osservazione".

L'SQM è uno strumento di misurazione. Stop.
Come tale può essere utile a monitorare nel tempo la qualità di un sito osservativo.
A condividere con gli altri astrofili la bontà di quel cielo.
E....a fare le mappe dell'Inquinamento Luminoso.

Infatti l'Atlante del 2015 realizzato da Falchi e Cinzano è realizzato anche sulla base delle rilevazioni SQM fatte dagli astrofili.

In definitiva, l'SQM lo acquisterei soltanto dopo aver preso:

telescopio
oculari
filtri
atlanti
torcia rossa
abbigliamento adeguato

:biggrin:

lcipo76
29-05-2019, 13:03
tra l' altro se non sbaglio e' uno strumento che non costa 2 lire

davidem27
29-05-2019, 13:03
Perché, conosci strumenti che costano 2 lire? :biggrin:

lcipo76
29-05-2019, 13:20
giuro che non so quanto costa

ma e' uno strumento elettronico molto di nicchia quindi secondo me costa una fucilata

anche un termometro digitale e' uno strumento che misura qualcosa ma e' cosi' diffuso che costa manco 10 euro

ho buttato l' occhio su amazon e non lo vendono

davidem27
29-05-2019, 13:22
Infatti mi riferivo agli strumenti per l'astronomia, sorry :)

Costa 140-150 euro la versione portatile. Come un buon oculare.
Poi ci sono quelli da stazione fissa che costano di più.

lcipo76
29-05-2019, 13:26
ah si ho visto su astroshop 139 euro

direi che ne posso fare a meno :biggrin:

devo cambiare il frigo adesso che mi ha mollato :sad::sad:

Albertus
29-05-2019, 13:51
A mio modo di vedere per chi fa visuale puo' dare un'idea di quali oggetti si possono osservare in quella serata.....

questo mi sembra un buon argomento
Per questo,nel mio primo post, avevo precisato "utile per un principiante " cioè un astrofilo che potrebbe non avere ancora maturato la sensibilità sulla qualità del cielo

ritornando alla fotografia scientifica

volendo misurare la luminosità o lo spettro di una stella variabile di lungo periodo, un indicazione della qualità del cielo ad ogni osservazione non dovrebbe essere utile per calibrare i valori dei vari periodi e confrontarli con le misure di altri astronomi in diverse parti del mondo?
d'accordo che si misura la differenza di luminosità tra la stella in oggetto e una stella campione, che si trova nello stesso cielo, tuttavia mi sembra strano che abbia senso confrontare le misure dello stesso oggetto celeste, prese dal balcone di casa in inverno con quelle prese da un luogo buio, in estate
La butto li, il rapporto segnale rumore potrebbe essere diverso a pari tempo di esposizione
A meno che la qualità del cielo non giochi un ruolo secondario in fotometria e spettrografia

Ps

posso postare la stessa domanda in " fotometria e spettrografia"

Anjiloh
29-05-2019, 14:36
Uhm, a volere, lo SQM si può anche autocostruire.

Ci sono una serie di progetti con Arduino per farlo, e il prezzo (dicono) dovrebbe aggirarsi sui 35-40 euro.

Ad esempio:

https://sourceforge.net/projects/arduinomysqmskyqualitymeter/files/mySQMPRO/

e anche

https://www.facebook.com/pages/category/Personal-Blog/Sqm-Arduino-Sky-Quality-Meter-437127176709910/

(questo riprende un progetto di stargazerslounge)

Io l'ho nella mia wish list di cose da fare provare a fare, appena avrò il tempo

Francescodoria93
29-05-2019, 15:21
ciao, penso che sia uno strumento utile oltre che comodo perchè si può mettere a confronto la qualità del cielo tra vari siti ed il cielo dell stesso sito in più serate...io personalmente non ce l'ho, ma spesso ci sono altri amici astrofili e chiedo come stiamo messi secondo il loro misiratore...è uno strumento secondario rispetto ad oculari filtri e quant'altro ma nel momento in cui lo avrai, lo utilizzerai sempre ad ogni uscita..spesso ,infatti, durante la nottata mi capita di notare peggioramenti o miglioramenti del cielo ed il misiratore di sqm poi potrà smentire o confermare le tue impressioni..o magari in una nottata mi capita di vedere dei dettagli in una galassia e nell'uscita successiva non riesco a vederli più..perchè? l'sqm era migliore la prima serata?..ecco, il misuratore, a parer mio, è utile proprio per questo! perciò ripeto è uno strumento di cui si può fare a meno ma possederlo è comunque un vantaggio per avere una idea precisa del cielo sopra di te

etruscastro
29-05-2019, 16:32
posso postare la stessa domanda in " fotometria e spettrografia"
cosa buona e giusta! ;)

Mamete
29-05-2019, 20:17
La mia esperienza come possessore dello SQM L è positiva .
Sono diversi gli utilizzi per esempio mentre si fotografa in una determinata zona di cielo ci si accorge, nel volgere di una sessione fotografica di diverse ore , come cambia il valore di rilevamento e gli scatti ne confermano i dati risultando più o meno profondi . Ultimamente ho eseguito, per esempio, altri 4 scatti da 600 secondi su una porzione di cielo a nord anche se la notte astronomica era praticamente finita proprio perché il calore di rilevamento continuava a darmi 21,10 e le singole pose ne confermavano la bontà mentre dall’altra parte si vedevano le prime luci . Altri utilizzi sono per esempio di sapere di avere a disposizione un cielo dal sito dove si osserva che può arrivare al massimo alla benedetta rilevazione di 21,50 ! ( Che non è poco [emoji6] ) o che dal sito dove si riprende il massimo di buoi arriva sempre verso le ore 02,30 per esempio , si perché durante la notte il cielo cielo la sua trasparenza per condizioni locali dati dall’umidità o da luci locali che dopo una certa ora si spengono .
Più semplicemente per un astrofilo itinerante in qualsiasi posto si trovi, anche per lavoro, e vuole buttare un occhio al cielo potrà avere da subito un metro di valutazione oggettivo ...
Non è indispensabile ma, insieme al mio fidato Canon is 15X50, è sempre con me [emoji6]


Alessandro