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Visualizza Versione Completa : Vuoto, universi metastabili e campo del bosone di Higgs



jonata
17-04-2019, 13:55
Buongiorno a tutti,
Volevo porvi alcune domande in merito al vuoto e alla Metastabilita' del Cosmo; premetto che sono perfettamente conscio che si trattano di ipotesi- limite particolari, ma la mia domanda riguarderebbe prettamente l' aspetto puramente teorico e meccanico su quello che ad oggi, è possibile sapere o dedurre. Sappiamo che una transizione di fase, per effetto tunneling quantistico, potrebbe portare alla nascita di una bolla di vuoto; quello che mi chiedo è se tale transizione da uno stato energetico più basso può, come affermano alcuni fisici di fama, passare- per quanto poco probabile e dato un tempo infinito- , teoricamente, ad un picco energetico di livello superiore.

L' altro quesito sarebbe questo: anche in un modello di universo stabile ( con un higgs avente massa, superiore ai 126 geV ) - dato un tempo infinito e per il principio di indeterminazione di Heisenberg , si potrebbe avere, paradossalmente , un decadimento del vuoto? Chiedo scusa per la cattiva esposizione e vi ringrazio.
Jonata

Red Hanuman
17-04-2019, 22:52
Domande molto difficili, che richiederebbero qualcuno di molto più esperto. Comunque, a naso:


Buongiorno a tutti,
Volevo porvi alcune domande in merito al vuoto e alla Metastabilita' del Cosmo; premetto che sono perfettamente conscio che si trattano di ipotesi- limite particolari, ma la mia domanda riguarderebbe prettamente l' aspetto puramente teorico e meccanico su quello che ad oggi, è possibile sapere o dedurre. Sappiamo che una transizione di fase, per effetto tunneling quantistico, potrebbe portare alla nascita di una bolla di vuoto;

Mica detto che si crei una bolla di vuoto. L'Higgs metastabile interferisce con la forza elettrodebole e la genesi dei barioni, ma non è detto che si produca una bolla di vuoto. Ci sarebbe un rimaneggiamento, ma non sappiamo in quale direzione esattamente.


quello che mi chiedo è se tale transizione da uno stato energetico più basso può, come affermano alcuni fisici di fama, passare- per quanto poco probabile e dato un tempo infinito- , teoricamente, ad un picco energetico di livello superiore.

Questa non so dove l'hai sentita. Posta qualche link. Comunque, la vedo durissima. Una transizione ad un livello superiore presuppone comunque un travaso di energia (da dove arriverebbe?) e un successivo inevitabile decadimento ad un livello a più bassa energia.


L' altro quesito sarebbe questo: anche in un modello di universo stabile ( con un higgs avente massa, superiore ai 126 geV ) - dato un tempo infinito e per il principio di indeterminazione di Heisenberg , si potrebbe avere, paradossalmente , un decadimento del vuoto? Chiedo scusa per la cattiva esposizione e vi ringrazio.
Jonata

Non credo. Se l'Higgs avesse la massa richiesta, non sarebbe in una fase metastabile, non ci sarebbe uno stato ad energia inferiore. Il passaggio di fase, dunque, non potrebbe avvenire, per mancanza di presupposti.