fulvio mete
13-04-2019, 21:59
La notevole segnatura magnetica della’AR 2738 mi ha convinto stamane a misurarne il campo magnetico in luce non polarizzata, secondo lo standard da me seguito nel 2017, avvalendomi dello splitting Zeeman sulla riga del ferro a 6173.34 Å, ripresa con lo spettrografo Hires Solarscan .La separazione appariva netta già sul monitor, e lo è stata ancor di più dopo l’elaborazione delle immagini di sei filmati , a loro volta unite per formare l’immagine finale dello spettro.Su questa , tuttavia, Visual Spec non permetteva di visualizzare i due centri riga dello splitting, e per farlo ho dovuto applicare un leggero filtro wavelet allo spettro bidimensionale.La dispersione è stata di 0.02 A/pixel e la risoluzione R= 61000 (un valore ancora basso su Solarscan).
Nelle immagini allegate lo splitting Zeeman dello spettro ed il profilo ottenuto con Vspec.Il Δλ (misurato velocemente su un solo valore di separazione dei centri riga) è risultato pari a 0.1083, pari ad un campo magnetico in Gauss di 2435 G, un valore di tutto rispetto per l’ultimo periodo di attività solare.
Nelle immagini allegate lo splitting Zeeman dello spettro ed il profilo ottenuto con Vspec.Il Δλ (misurato velocemente su un solo valore di separazione dei centri riga) è risultato pari a 0.1083, pari ad un campo magnetico in Gauss di 2435 G, un valore di tutto rispetto per l’ultimo periodo di attività solare.