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Visualizza Versione Completa : Serata Osservativa Rilassata 13 maggio 2013



Caronte
15-05-2013, 23:23
Comincio questa sessione osservativa in modo diverso. Solitamente parto a razzo con la lista prestabilita non senza frenesia, col pensiero “spero di riuscire a vedere tanti oggetti”.So che è un approccio sbagliato, ma purtroppo tutte queste nuvole riducono tantissimo le serate adatte all’osservazione, quindi ho l’”ansia” di sfruttare al massimo quelle disponibili. Stavolta invece me ne sono fregato, ed ho passato ben più di mezzora ad osservare ad occhio nudo e mi sono sentito un puntino. L’Ofiuco è veramente maestoso ed è stata per me un’emozione riconoscere la coda dello Scorpione.

Inizio con gli oggetti in lista, il primo è NGC 4361 (http://it.wikipedia.org/wiki/NGC_4361) nel Corvo, punto la zona di cielo in cui dovrebbe essere ma non c’è niente, solo dopo qualche istante si intravede nell’oculare debolissima e senza forma.

Poi nell’Idra cerco M 83 (http://it.wikipedia.org/wiki/M83_(galassia)) che trovo non molto facilmente, il fatto che sia bassa sull’orizzonte compromette molto l’osservazione perché l’IL rende la galassia molto evanescente e difficile da osservare. Lo stesso vale per M 68 (http://it.wikipedia.org/wiki/M68_(astronomia)) che non riesco assolutamente a risolvere.

Nella Chioma di Berenice mi incanto ad osservare M 64 (http://it.wikipedia.org/wiki/Galassia_Occhio_Nero) della quale, questa volta, a 120x riesco addirittura a distinguere la forma a girandola. Veramente bellissima e luminosa! M 53 (http://it.wikipedia.org/wiki/M53_(astronomia)) ormai lo conosco bene e come al solito lo risolvo discretamente a 120x. Finalmente dopo la quarta volta che lo cerco invano questa sera trovo NGC 5053 (http://it.wikipedia.org/wiki/NGC_5053) che si è rivelato debolissimo e completamente irrisolto, ma è comunque una soddisfazione perché è uno degli ammassi globulari più ostici.

Nella Vergine trovo facilmente M 104 (http://it.wikipedia.org/wiki/M104) che osservo sempre volentieri per la sua luminosità e per la particolare forma, a 120x è stupendo. Cerco poi senza grandi aspettative NGC 5634 (http://it.wikipedia.org/wiki/NGC_5634), ma con mio grande stupore lo trovo subito in mezzo a due stelline, è discretamente luminoso anche se a 120x non riesco a risolverlo.

Mi immergo poi nell’immenso Ofiuco alla ricerca dei suoi ammassi globulari, trovo M12 (http://it.wikipedia.org/wiki/M12_(astronomia)) che risulta abbastanza esteso e luminoso, a 120x saltano fuori molte stelline che circondano l’ammasso e lo rendono meno “compatto” di come mi sembrava a 48x, interessante. Incantevole M10 (http://it.wikipedia.org/wiki/M10_(astronomia)), più luminoso ed esteso rispetto a M12, a 120x lo risolvo quasi completamente. Tra i miei preferiti, secondo solo ad M13.

Nella Lira osservo la strafamosa M57 (http://it.wikipedia.org/wiki/M57_(astronomia)) col pallino di spingerla a 240x aimè con scarsi risultati, la visione è più soddisfacente a 120x. In ogni caso ho la sensazione di sbagliare qualcosa con questo oggetto perché mi sembra “sfocato” e scarso di particolari.

Non posso concludere una sessione osservativa senza M13 (http://it.wikipedia.org/wiki/M13_(astronomia)) in Ercole, mentre osservo resto sbalordito non solo dall’immagine che sto osservando ma dal fatto che i miei occhi non hanno mai guadato niente di così antico, questo ammasso come minimo esiste da 12 miliardi di anni! È fondamentale conoscere cosa si osserva se si vuole percepire la reale grandezza che ci si prostra davanti.

Concludo con l’immancabile Saturno (http://it.wikipedia.org/wiki/Saturno_(astronomia)) che nei momenti di buon seeing a 240x è veramente eccezionale! Si distinguono bene Titano, Rea, Teti, Dione e più lontano Giapeto; che spettacolo.

L’approccio rilassato è stato più proficuo e più piacevole. Ci si può preparare quanto si vuole ma l’approccio mentale deve essere quello giusto altrimenti le osservazioni risulteranno poco soddisfacenti, l’ho imparato a mie spese.

garmau
15-05-2013, 23:32
Bravo!!!
Veramente un bel report preciso e dettagliato.

etruscastro
16-05-2013, 09:21
bravissimo Caronte, ti sei spinto nell'osservazione anche di oggetti davvero ostici.... complimenti!

jkj
16-05-2013, 11:26
L’approccio rilassato è stato più proficuo e più piacevole. Ci si può preparare quanto si vuole ma l’approccio mentale deve essere quello giusto altrimenti le osservazioni risulteranno poco soddisfacenti, l’ho imparato a mie spese.

Bellissimo report Caronte, complimenti per la serata.
Concordo pienamente con quello che hai scritto e che ho quotato.:)

Gianluca Paone
16-05-2013, 11:34
Stavolta invece me ne sono fregato, ed ho passato ben più di mezzora ad osservare ad occhio nudo e mi sono sentito un puntino.

E' la stessa sensazione che provo io ogni volta che osservo il cielo ad occhio nudo. Bisognerebbe farlo molto più spesso.

Caronte
17-05-2013, 22:52
E' la stessa sensazione che provo io ogni volta che osservo il cielo ad occhio nudo. Bisognerebbe farlo molto più spesso.

verissimo infatti ora penso farò così, le serate con la luna che ostacola le osservazioni le passerò a studiare il cielo ad occhio nudo

mingo80
23-05-2013, 00:08
Bravo Bravo....ottimo report!!!!!