PDA

Visualizza Versione Completa : Baader Fluorit Flatfield Converter (FFC) su newton



_Frank_
09-02-2019, 21:35
Qualcuno di voi saprebbe indicarmi precisamente quali sono i giusti componenti da acquistare e modalità di utilizzo per poter ottenere ingrandimenti 2x e 3x con una baader FFC su un newton 203/1200 con focheggiatore Crayford?

Vorrei utilizzarla con un porta oculari da 2" e con un riduttore da 1,25".

In rete ho trovato informazioni discrepanti e chiedendo parere tecnico a uno dei più noti shop online non ho compreso granchè.

Di seguito allego schemi e informazioni reperite fino ad ora, se possono essere di aiuto.

FONTE: consulente di uno shop online di articoli per astrofili
"Secondo le specifiche Baader, per ottenere un fattore di ingrandimento predefinito, la distanza tra filetto T2 della barlow e l'oculare (o sensore della camera) deve essere:

3x = 96,2mm
4x = 150mm
5x = 206,4mm
6x = 259mm
8x = 368mm

Praticamente ogni prolunga t2 da 40mm interposta tra oculare e barlow produce un aumento di un fattore 1x.
Attenzione: più alto è il fattore di moltiplicazione, più il punto di fuoco viene spostato verso l'esterno, quindi si dovrà inserire ulteriore spazio (prolonghe T2 o estensione da 2 ") tra il focheggiatore ed il corpo della barlow. Particolarmente critico è infatti l'uso con i telescopi Newton poichè quando viene inserita nel focheggiatore da 2 "su un telescopio newtoniano, la Barlow richiede un ulteriore 25mm circa di corsa per consentire la messa a fuoco con ingrandimento 2x e cosi via per ogni 1x di ingrandimento aggiunto.
Per utilizzarla quindi sarà necessario inserire il corpo della barlow direttamente all'interno del focheggiatore e stringere la vite del focheggiatore sulla superficie liscia tra i due bordi sporgenti che si vedeono in foto.
2x = 42 mm, naturalmente tutto dipende anche dall'oculare utilizzato e dalla sua lunghezza focale. Per esempio è più facile ottenerlo collegsando una mirroles camera con backfocus inferiore i 42mm. In questo modo con una semplice prolunga ad hoc potremo avere un fattore di ingrandimento 2x.. Il porta oculari della baader ha uno spessore meccanico/ottico di 36,36m e questa sarà la minima distanza possibile e quindi il minor fattore di ingrandimento ottenibile dal suo sistema."

Mi sono stati consigliati i seguenti pezzi da acquistare per le mie esigenze:
-Baader Morsetto ClickLock2" M42 (T2)
-Baader T2 atubo di prolunga 15mm T2i/T2a
-Baader T2 tubo di prolunga 40mm T2i/T2a
-Baader Adattore Connettore 2''a / T-2a per l'inserimento in tutti i portaoculari da 2"(facoltativo)

Leggendo però un pdf(di seguito allegato), sembrerebbe sconsigliato inserire la FFC direttamente nel focheggiatore.

33396

Di seguito altri schemi che forse possono essere di aiuto:

33397
33398

Ringrazio vivamente chiunque riesca a dirmi con esattezza quali pezzi mi saranno necessari per utilizzare la FFC e come/dove montarli.

Angelo_C
10-02-2019, 11:33
Dalla tabellina dei tiraggi che hai postato, pare che la focale del baader FFC sia di circa 54,4 mm e poiché funziona come un gruppo divergente, quando la distanza tra il piano focale e il centro ottico* del gruppo divergente è pari alla sua focale, allora sviluppa il fattore moltiplicativo nominale (quello dato dal progetto, in questo caso 2x), ad ogni step di allontanamento (tiraggio) dal centro ottico pari alla focale dello stesso, il fattore moltiplicativo aumenta di una unità (quindi se il tiraggio è una frazione della focale, lo sarà anche il fattore moltiplicativo), secondo questa formula:

{F}_{m}=\left( {F}_{n}-1 \right)+\frac{d}{\left\vert{} f \right\vert{}}

dove {F}_{m} è il fattore moltiplicativo risultante; {F}_{n} è il fattore moltiplicativo nominale; d la distaza tra piano focale e centro ottico del gruppo diverdente; f è la focale (in valore assoluto, essendo la focale di un gruppo divergente negativa).

Applicando questa regola, potrai calcolarti tu stesso, quali e quante prolunghe aggiungere per avere il tiraggio che ti serve.





(*): centro ottico = punto all'interno del gruppo ottico dove "inizia" la ri-focalizzazione del cono ottico (la quale è solitamente nei doppietti cementati, circa nel centro geometrico del gruppo ottico stesso).

_Frank_
11-02-2019, 20:27
Farò qualche prova, questo per me è ancora arabo.