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Visualizza Versione Completa : Astrofotografo



dave75
07-02-2019, 20:28
Apro questo post perche ho intenzione di prendere un astrofoto perché ormai sono preso e non posso farci niente : ))
Tornando a noi vorrei sapere da voi quale astrofoto amatoriale (e con questo intendo un budget limite di 2300 euro) ritenete sia il migliore ed ovviamente la motivazione.
Sul cosa eviterei il planetario...
Grazie

paperbike
08-02-2019, 08:24
Non è facile darti una risposta perché nel deep sky ci sono diverse cose da fotografare ed in genere si usano due strumenti : uno con un buon diametro direi almeno un 20cm per le galassie ed un rifrattore topo un 65q od un 80ed per le nebulose.. Ora devi vedere tu cosa vuoi fare. Non so che strumentazione hai e da li possiamo già fare qualche ipotesi.

dave75
08-02-2019, 08:47
Lascerei da parte la strumentazione, nel senso che come montature o eq5 o eq6 e piano piano voglio aumentare la difficolta aggiungendo guida etc...
Per non fare eventuali passaggi di ota ne acquisterei appunto uno (o due come suggerisci..perche no?) gia degni di nota

etruscastro
08-02-2019, 09:32
con la eq5 non ci fai ciò che scrivi, occorre almeno la eq6 o un suo pari fascia.
se vuoi un astrografo devi andare di RC per avere diametro e la giusta focale per tentare il deep, tutto il resto vien da sé in rapporto con lo strumento.

Roberto Furio
08-02-2019, 11:32
io prenderò un newton 200/1000 su montatura eq6, molti astrofotografi usano questo tubo con ottimi risultati, è uno strumento tuttofare, e valido anche per il visuale. Poi piano piano penserò ad affiancargli uno stumento diverso (un piccolo rifrattore presumo). Il newton 200/800 sarebbe ancora meglio per la fotografia, e più comodo da maneggiare, ma da neofita ho paura di avere maggiori complicazioni con le questioni legate al coma e alla necessità di collimazioni frequenti.

dave75
08-02-2019, 19:31
Perché col 200/1000 sono problemi ridotti?

Jeck
09-02-2019, 14:20
Perché più il rapporto focale di un newton è spinto e più è sensibile al disassamento, diventa un po' più complesso il centramento del secondario rispetto al piano focale, questo dovuto al fatto che essendo il secondario piano inclinato di 45° una parte incontra il fascio ottico più vicino allo specchio, quindi la distanza tra il centro del secondario ed il piano focale andrà sistemata in questo senso, in poche parole se l'offset del secondario viene compromesso diventa un casino collimarlo.