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Visualizza Versione Completa : RP Astro Math 12" - Qualche chiarimento



lunga
04-01-2019, 13:45
Ciao a Tutti,
dopo aver utilizzato con soddisfazione un dobson Skywatcher 200/1200 per circa 4 anni, questo natale complice un'occasione trovata nell'usato, ho deciso di acquistare un Rp astro math 12" (modello che già da diverso tempo destava il mio interesse).
Vorrei rivolgere un paio di domande sperando di ricevere risposta soprattutto da chi possiede o ha posseduto questo strumento:

Rispetto al dobson skywatcher, in questo modello la vite centrale che permette lo spostamento dello specchio secondario in avvicinamento/allontanamento verso il primario non possiede alcuna molla. Siccome il Tizio da cui l'ho comprato aveva sostituito lo specchio secondario, volevo chiedere se la molla non è proprio presente oppure è stata persa.
Premesso che è difficile rispondere a questa domanda senza avere avere il pezzo sotto mano, mi sembra che le due manopole che regolano la collimazione del primario siano abbastanza "dure" nella rotazione. La collimazione funziona ma non ho ancora testato se è mantenuta nel corso di una serata osservativa. Ogni barra filettata su cui agiscono le manopole presenta due molle (una lato cella ed una lato superiore rocker box) ognuna fissata con dado e controdado. Le due molle lato cella mi sembrano abbastanza compresse. Qualcuno che possiede questo strumento riesce ad allegare una foto di questo particolare? Avete qualche opinione a proposito? Nei prossimi giorni mostrerò il tutto ad un amico che ne capisce più di me in meccanica ma gradirei Vs autorevole opinione

Scusate se mi sono dilungato troppo ma volevo essere il più chiaro possibile.
Un saluto

Gitt
07-01-2019, 13:30
Segnalo queste richieste a Ogu che, come te, possiede tale modello di telescopio.

Lorenzogibson
07-01-2019, 14:18
Grande, anch'io ho l'rp astro, benvenuto nel club!
Purtroppo non ti posso aiutare sul secondario, anche nel mio esemplare si tratta di una sostituzione del precedente proprietario, anche il mio senza alcuna molla. Le manopole della regolazione del primario sono un po' dure, però devo dire che mantengono la collimazione veramente bene. Te lo consiglio con torretta, io ho una astro professional, tra le più economiche in commercio, e va molto bene sui pianeti.

lunga
07-01-2019, 14:43
Grazie delle risposte,
il sistema di collimazione, dopo averlo mostrato ad un amico meccanico, dovrebbe andare bene.
In questi giorni ho fatto una primissima uscita in modo dar far emergere eventuali criticità. Ed infatti:

Sto realizzando il telo
Ho acquistato il collimatore laser Hotech in quanto vi è la necessità di fare una collimazione fine prima di ogni sessione osservativa

Spero che lo strumento mi regali tante soddisfazioni. Ad ogni modo, dopo diversi montaggi e smontaggi, quello che mi ha colpito sinora è la sua praticità.
Ma RpAstro è scomparsa? Un vero peccato direi….un'altra eccellenza italiana persa.


Te lo consiglio con torretta, io ho una astro professional, tra le più economiche in commercio, e va molto bene sui pianeti

Magari un giorno…...Il bilanciamento ne soffre?

Un Saluto

Ogu
07-01-2019, 20:06
Bella lì, un altro math in giro sotto cieli scuri!
Intanto un buon acquisto, che presenta sia buone soluzioni che (ahimè) alcune limitazioni. Possiedo la prima versione del 2016 (o giù di lì) -prima era uscita una versione 0- acquistata nuova, e quindi ti posso confermare che non è presente nessuna molla di supporto del secondario: è tutta una questione di viti.
Anche per il sistema di collimazione, ti confermo che esce "di fabbrica" con una regolazione molto dura. Ho avuto molta difficoltà quando tolsi il primario per la rialluminatura e persi così il tilt corretto: nel cercare una nuova regolazione, arrivai subito a fine corsa dei dadi, e da lì panico!
Ho risolto tribolando con pinze e cacciavitivi svitando e allentando sia i dadi centrali sia quelli posti subito alla testa della rocket box, che stringendo come una morsa la base di metallo hanno addirittura sfregato la superficie. Insomma smolla di qui e allenta di là, ora la collimazione è diventata molto più morbida e agevole. Ma ti consiglio di fare questa operazione con il primario protetto in qualche modo, se non addirittura togliendolo del tutto (e qui altro cinema, lo devi inclinare e soprattutto non avere delle manone da shrek, lo spazio di manovra è estremamente limitato).
Purtroppo non riesco ad aiutarti di più in quanto il mio è stato un metodo empirico mosso più dalla disperazione (collimazione bloccata!!).
Se hai altri dubbi resto a disposizione. Ciau!


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lunga
07-01-2019, 21:47
Grazie a Tutti per il supporto…
Visto quanto detto da Ogu e Lorenzogibson mi sono fatto persuaso che non ci deve essere alcuna molla sulla vite centrale del secondario.


ti consiglio di fare questa operazione con il primario protetto in qualche modo, se non addirittura togliendolo del tutto (e qui altro cinema, lo devi inclinare e soprattutto non avere delle manone da shrek, lo spazio di manovra è estremamente limitato)
Ho già tolto il primario per una pulizia e non posso fare altro che confermare la necessità di estrema attenzione nel rimuoverlo.
Un saluto

Lorenzogibson
08-01-2019, 13:09
Ciao, ho fatto due foto alle molle di regolazione del primario, così puoi confrontarle con le tue lunga

Lorenzogibson
08-01-2019, 13:26
Riguardo alla torretta, devo dire che non da nessuno sbilanciamento, la sopporta benissimo, mai usate le frizioni. Sto facendo prove anche con un cercatore da 80/400 tutto in metallo e sembra che lo regga bene.
Forse è merito dei supporti in teflon, che forse non sono originali, ma sostituiti dal precedente proprietario.
Ad ogni modo, la forza di questo telescopio è la cella del secondario regolabile in altezza, che permette di andare a fuoco con qualsiasi accessorio. Io la uso in continuazione, tengo due viti sempre allentate ( quella in alto a destra e quella in basso a sinistra ), così quando voglio mettere la torretta o la ruota filtri, mi basta allentare le restanti due viti e, tenendo le mani sulle viti, spostare la cella, osservando all'oculare quando vado a fuoco, poi stringo. Ci metto circa un secondo...

Ma quindi la ditta produttrice ha chiuso?

lunga
08-01-2019, 13:48
Grazie mille per le foto.
Vedo che le molle sono più o meno compresse come le mie...bene direi.

Sto facendo prove anche con un cercatore da 80/400 tutto in metalloMamma mia!!!!Complimenti

Forse è merito dei supporti in teflon, che forse non sono originali, ma sostituiti dal precedente proprietario.I supporti in teflon sono uguali ai miei quindi probabilmente sono gli originali

la forza di questo telescopio è la cella del secondario regolabile in altezzaSi, è un vero valore aggiunto ed è stato uno dei motivi per cui mi sono invaghito di questo modello

Ma quindi la ditta produttrice ha chiuso? Così sembrerebbe. Non riesco a trovare alcun riferimento. Inoltre, chiacchierando con il Tizio da cui ho comprato il tele, anche secondo Lui Rp Astro non esiste più. Magari qualcuno qui nel forum può fare chiarezza
Grazie ancora
Un saluto

lunga
08-01-2019, 16:33
Ciao a Tutti,
proprio questa mattina mi è arrivato il collimatore laser Hotech SCA 2" (comprato usato). Devo dire che mi sembra di buona fattura. Pochi minuti fa ho eseguito una prima prova di collimazione (sono ancora in ferie) e ho notato un'anomalia:
Con il telescopio puntato allo zenit allineo gli specchi. Quando lo sposto verso l'orizzonte vedo che il laser punta ancora correttamente nel salvabuchi del primario ma nel collimatore il punto rosso si sposta. Tornando nuovamente allo zenit il punto rosso ritorna a cadere perfettamente nel centro del collimatore.
Mi sembra di capire che il primario si muova. Purtroppo, data la mia scarsa esperienza, il fatto che tornando allo zenit vada tutto a posto è un indizio che non riesco a decifrare.
Ho inoltre notato che lo spostamento non avviene ad una certa inclinazione in maniera brusca ma aumenta linearmente con l'aumentare dell'inclinazione come se entrasse in gioco una forza
Avete qualche idea?
Grazie in anticipo

Salvatore
08-01-2019, 17:38
Ciao.

Riguardo l' ultima domanda , sono molti i Dobson che hanno questo problemino ( e anche i proprietari ne sono non consapevoli). Il problema é generato da micro flessioni che la struttura ha. Comunque per la pace dei sensi , moltissimi Newton commerciali ( tubo di lamierino) e basso rapporto focale soffre dello stesso identico problema.

Per risolvere marginalmente il problema , cura quanto piú possibile il montaggio dei truss , e collima ad una altezza intermedia ad esempio i famosi 45°. Devi comunque vedere dove inizia la flessione , di solito si evidenzia andando sotto i 50-40°.

Ci sono altri rimedi , ma sono invasivi e non sempre risolvono il problema al 100%.;)

Se non fai alta risoluzione e osservi a bassi-medi ingrandimenti non cé da preoccuparsi piú di tanto , bisogna peró considerare quanto sia grave il decentramento.

lunga
08-01-2019, 17:57
Grazie Salvatore,
vedrò di collimare il primario a 45-50° e cercherò di porre più attenzione al montaggio dei truss. Quest'ultimo punto però dovrebbe influire anche sul secondario che, da quanto ho visto, sembra rimanere allineato. Temo anche io delle flessioni, ma più che dell'intera struttura, della cella.
Non faccio alta risoluzione, valuterò nel corso di diverse osservazioni quale sia la gravità.
Un saluto

Ogu
08-01-2019, 20:27
Come già detto da Salvatore, è uno di quei piccoli difetti che ti accennavo: la struttura è ridotta al minimo per la facile trasportabilità, e alla prima serata ventosa ti accorgerai di quanto la trasportabilità abbia sacrificato molto la stabilità strutturale. [emoji21]
Per la collimazione comunque niente paura, una aggiustata alle comode manopole di tanto in tanto durante la serata e il gioco è fatto.

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lunga
08-01-2019, 22:11
Ogu e Salvatore mi avete in parte rincuorato.
Non vorrei andare off-topic ma per curiosità mi piacerebbe misurare approssimativamente l'inclinazione che subisce lo specchio. Teoricamente basterebbe vedere di quanto si decentra il raggio luminoso sul collimatore e, conoscendo la focale (1500mm), arriverei all'angolo calcolando l'arcotangente del loro rapporto, giusto?
Se è così, i cerchi nel collimatore (vedi figura successiva per intenderci) rappresentano solo punti equidistanti sul piano o hanno un altro significato?
32997


Grazie
Un saluto

Salvatore
08-01-2019, 23:10
Potrei dire un enorme scemenza , perché non ho mai fatto giuste verifiche sul caso, ma se il riflesso del laser rimane appena fuori dal foro di centraggio o comunque rimane non oltre il primo cerchio , a bassi ingrandimenti non dovresti avvertire un significativo deterioramento delle immagini.

Comunque come ti ha suggerito Ogu, una ritoccatina di tanto in tanto sul punto di osservazione( in questo caso una bassa altezza) andrebbe fatta.
In questo caso focalizzarsi in una determinata zona di osservazione puo aiutare. Spero che qualcuno possa dare una risposta piú tecnica e precisa alla tua domanda.

Lorenzogibson
08-01-2019, 23:33
Si, un po' flette, la collimazione io la faccio in serata , a telescopio inclinato e con gli accessori montati, grazie alla comodità delle due viti a portata di mano. Non ho un collimatore, eseguo una rudimentale collimazione di partenza, utilizzando il classico portarullino forato, poi compenso all'occorrenza.
Riguardo ai calcoli sull'entità della flessione non posso aiutarti, non sono in grado.

Lorenzogibson
10-01-2019, 12:55
Riguardo al bilanciamento, allego le foto degli esperimenti che sto facendo. Prova fatta senza frizioni e nessun contrappeso.

lunga
10-01-2019, 19:02
:sbav:
Che bello!!