Visualizza Versione Completa : Mak 127 o Newton 150/750?
Assalonne
26-12-2018, 18:54
Buonasera a tutti ragazzi. :D
Avrei bisogno di un consiglio da voi più esperti in materia...
Sono alla ricerca di un buon telescopio da comprare a fine anno scolastico, so che c'è ancora parecchio tempo ma ho già iniziato a curiosare.
Premetto che mi interesserò principalmente di visuale su luna e pianeti e qualche stella avendo a disposizione purtroppo un cielo inquinato (suburbano), anche se comunque vorrei fare un po' di deep sky quando ho la possibilità di andare in montagna.
Mi sposterò in periferia ad ogni osservazione poiché osservare dal mio giardino è pressoché impossibile per via dei lampioni e delle case che coprono la visuale. Dunque vorrei un telescopio che sia facilmente trasportabile.
L'astrofotografia mi interessa in parte, solo per luna e pianeti.
Quelli che hanno attirato la mia attenzione sono: il mak 127 ( https://www.astroshop.it/telescopi/skywatcher-telescopio-maksutov-mc-127-1500-skymax-bd-neq-3/p,14980 ) e il Newton 150/750 mm su neq3 ( https://www.astroshop.it/telescopi/skywatcher-telescopio-n-150-750-explorer-bd-neq-3/p,15330 ).
Ho visto che entrambi hanno delle buone recensioni ma mi piacerebbe sapere quali dei due secondo voi, sarebbero più adatti alle mie esigenze.
Se pensate ce ne possano essere altri che potrebbero essere più adeguati, il mio budget massimo è 600 euro.
Mi scuso per la lunghezza e ringrazio in anticipo!
etruscastro
27-12-2018, 09:51
il mak 127mm è più trasportabile e adatto nelle riprese planetarie, paga un leggero scotto di minori prestazioni rispetto al newton da 150mm ma neanche più di tanto, sicuramente più semplice da ottimizzare sulla collimazione.
io prenderei quello!
Angeloma
27-12-2018, 09:58
Newton 150/1200. Ingombrante, ma se c'è spazio, per il planetario non c'è storia.
ciclociano
27-12-2018, 10:57
Il mak 127 è sicuramente più facile da gestire per un appassionato alle prime armi, il newton 150 gli è sicuramente superiore sul deep sky (io ho la versione f5) e credo che la versione f8 proposta da Angelo vada Molto bene sul planetario, anche in relazione al prezzo d'acquisto contenuto.
Chiaro che lo schema Newton richiede più attenzioni riguardo a collimazione ed eventuale messa a punto, a volte necessaria in questi modelli cinesi a basso costo dall'assemblaggio spesso approssimativo, ma la meccanica molto semplice permette di armeggiare con qualche attrezzo di comune reperibilità in modo totalmente reversibile, e questo costituisce palestra per l'astrofilo neofita.
Detto questo c'è da considerare che Valentina è orientata all'osservazione planetaria, ed eventualmente qualche ripresa,
Quindi, come già fatto di recente per un altro utente, voglio indirizzarla verso la soluzione Dobson, mooolto più comodo dell'equatoriale.
E visto che il diametro conta:
https://www.teleskop-express.it/telescopi-dobson/2541-dobson-680-2001200-deluxe-gso.html
Un 8" f6 con ottica di qualità, robusto ma abbastanza leggero, un cercatore decente 8X50 e due oculari compresi.
Unica spesa aggiuntiva da fare: un collimatore Cheshire.;)
Assalonne
27-12-2018, 11:18
Innanzitutto ringrazio delle risposte.
Quindi, come già fatto di recente per un altro utente, voglio indirizzarla verso la soluzione Dobson, mooolto più comodo dell'equatoriale.
E visto che il diametro conta:
Scusami la domanda, ma con un diametro da 200 abitando in una zona con parecchio IL, non rischierei di avere una qualità di immagine non molto buona? E anche di non poter sfruttare al meglio lo strumento.. perché con quel diametro di deep ne farei ben poco avendo a disposizione il cielo che è quel che è..
Per quanto riguarda Angeloma, io mi indirizzerei su qualcosa un po' più compatto. Quel bestione mi sembra un po' scomodo da gestire:thinking:
ciclociano
27-12-2018, 11:30
Nell'osservazione planetaria e della Luna l'inquinamento luminoso non influisce, invece l'aumento del diametro (fino ad un certo punto) aumenta la risoluzione dell'immagine, cioè ad es. la capacità di distinguere particolari fini della superficie lunare.
E 200 mm sono pienamente sfruttabili con il seeing medio italiano. ;)
La luna nel 150/750 è abbastanza dettagliata, ma la focale è corta per i pianeti e dovai sempre usare una Barlow, ed anche così l'immagine sarà scura.
Il 200/1200 è più contrastato in quanto l'ostruzione data dal secondario è minore.
Se poi si osserva con torretta bino, non c'è storia, serve luce.
Se prediligi la trasportabilità, vai di mak 127, oppure, risparmiando c'è anche la soluzione dobson del newton 150:
https://www.bresser.de/it/Sale/Merce-in-Esposizione/4716415-1.html
... con i piccoli inconvenienti già fatti notare di un newton ad F5.
Assalonne
27-12-2018, 14:17
Ringrazio tutti per i chiarimenti e per i consigli.
Alla fine credo proprio di prendere il mak per via della sua trasportabilità:D
Angeloma
27-12-2018, 16:51
Ci sarebbe anche il Cassegrain puro GSO da 150mm.
È compatto e presenta vari vantaggj sul Mak 127.
Assalonne
27-12-2018, 16:56
Ci sarebbe anche il Cassegrain puro GSO da 150mm.
Intendi questo?
https://www.teleskop-express.it/telescopi-newton/2582-gso-newton-150750-eq3-gso.html
ciclociano
27-12-2018, 18:27
No quello è un newton f5, Angelo intendeva ottica Cassegrain GSO f12 150mm apertura, un nuovo prodotto di cui si vocifera, nel senso che nessuno lo ha ancora recensito ma dalle specifiche dovrebbe essere un piccolo Mewlon Taka (LOW COST).:biggrin:
https://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p10748_TS-Optics-6--f-12-Cassegrain-telescope-154-1848-mm-OTA.html
etruscastro
28-12-2018, 09:51
non dubito sulla resa di quel mak, ma nessuno lo ha ancora provato in questo forum quindi non sappiamo pro e contro di questo strumento, non ottica ma di costruzione dei materiali (anche se poi c'è poco da stare attenti), preferirei consigliare il "classico" makkino, se poi si riuscisse ad arrivare al 150mm (Mak) è tutto di guadagnato!
Angeloma
28-12-2018, 10:18
Non è un Mak, è un Cassegrain.
Qualcuno di qui ha letto recensioni molto buone di utenti d'oltreoceano.
Ma dato lo schema ottico/meccanico abbastanza semplice, penso non ci siano brutte sorprese: difficile, che un colosso come GSO prenda cantonate...
etruscastro
28-12-2018, 12:14
sì perdonate ho avuto un refuso tra mak e sct :angel:
difficile, che un colosso come GSO prenda cantonate...
Confido in quello:weeabooface:. Ma per ora le discussioni estere sono ferme da quasi un mese e non ci sono recensioni vere e proprie. In più sono in ritardo con i tempi di consegna previsti, non vorrei che ci siano problemi che stanno cercando di risolvere. Sono curioso di vedere come si evolverà la situazione...:colbert:
Angeloma
28-12-2018, 17:34
I Cassegrain 150 a quel prezzo, son visti e presi; fossero pure fustini di detersivo.
musiker64
28-12-2018, 21:21
Adorato Makkino SW 127/1500..... qualche anno fa mi fece dannare al punto che, fatto poi riparare, dovetti rivenderlo.... Ovviamente la mia fu una disavventura data dalla mia imperizia, tanta sfortuna e una "sola" (come dicono a Roma) tiratami dalla SW su quell'esemplare..... Credo che il Cassegrain TS sia superiore in tutto (pur essendo uno strumento diverso dai Mak)
I Cassegrain 150 a quel prezzo, son visti e presi; fossero pure fustini di detersivo.
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