PDA

Visualizza Versione Completa : Club dei 60mm



medved
11-05-2013, 00:42
Ho trovato nel sito di Paolo-Cherubino questo link: http://60mm.free.fr/index.php
Dove è possibile trovare alcune informazioni su cosa si riesce ad osservare con un rifrattore acromatico da 60mm e tipicamente a lungo fuoco. Il sito è ovviamente molto bello e completo, manca una sezione che descriva gli strumenti sessantini nei particolari magari consigliando i meglio riusciti. Per il resto è sorprendente quello che si può vedere con questi piccoletti e quanto ci si possa divertire.
Ovviamente la cosa più interessante è l'idea di fondo: ovvero il fatto che troppo spesso dimentichiamo che uno dei piaceri dell'osservare è dato dalla facilità e la ludicità della pratica osservativa. Piaceri che volentieri sacrifichiamo sull'altare della sofisticatezza tecnologica e del diametro a tutti i costi. Ora io ho interpretato questo gioco con i sessantini un gioco appunto ma questo non deve togliere importanza alla giusta ambizione di ognuno di noi che è quella di arrivare ad avere uno strumento molto performante. Invece questa parentesi allegra, il riproporre il piacere di osservare quasi nudi e crudi con un tubetto in mano mi ricorda molto la pratica del sassismo e del bouldering rispetto all'alpinismo classico. Semplicità e pochi mezzi; un arrampicatore e un sasso alto pochi metri permettono alla persona di divertirsi come da bambini quando si scalavano gli alberi o i cancelli. Non ci sono vette da conquistare, paesaggi incontaminati su cui porre l'occhio ma neppure corde, chiodi, staffe, bivacchi, tende etc. Divertimento allo stato minimale.
Un ottimo invito per tutti, io penso che l'accoglierò.
Ciao

Huniseth
11-05-2013, 01:53
Però 60mm sono comunque pochini.. al giorno d'oggi

etruscastro
11-05-2013, 09:46
fino ad un ventennio fa i prezzi dei telescopi erano proibitivi per le tasche del lavoratore medio italiano, un 60ino era un'ottimo compromesso per coltivare la propria passione.
oggi, quello che mostra un 60ino in città o in un'area sub-urbana è ancora accettabile (parlo del planetario), ma poco più.....
i tempi cambiano, oggi dotarsi di un diametro "generoso" è alla portata di tutti e se la pigrizia di spostarci sotto cieli decenti non ci inchioda a casa, il fattore "diametro" ha sempre ( o quasi sempre) la precedenza.
ciò non toglie che l'iniziativa di Cherubino è davvero ottima! ;)

medved
11-05-2013, 14:29
In effetti io non vedo il 60 o il 70 come un alternativa ne' come uno strumento consigliabile al neofita. Oggi con la cifra corrispondente a quella che era necessaria per l'acquisto del famoso sessantino si prendono (si devono prendere) strumenti molto più performanti. Io vedo questa "cosa" come un gioco, come una variante di poca spesa. Un po' come quando si decide, a me capita, di rallentare con l'auto e fare un tratto di strada a 30 km/h e godersi magari la lentezza, la facilità di guida e il minor rischio. Mi viene in mente il film di David Lynch "una storia vera" in cui un settantenne riceve una telefonata dal fratello che non vede da molto tempo e che abita lontano. Decide di raggiungerlo ma non trova nessuno che l'accompagni allora prende l'unico mezzo che è in grado di condurre, un trattorino taglia erba, che va pianissimo. Il film è una celebrazione della lentezza, del poco.
Questa è la colonna sonora del film che potrebbe anche essere la colonna sonora dell'iniziativa di Cherubino:
http://www.youtube.com/watch?v=miSBpNeefzA
:):)

garmau
11-05-2013, 17:46
GRANDISSIMO FILM.......uno dei più belli che io abbia mai visto. Paesaggi da urlo....logicamente dvd sempre in prima fila.

inviato da Maurizio con Tapatalk

StarRider
11-05-2013, 18:05
É passato un secolo da quando ho visto quel film e ricordo ancora l'immensa serenità che mi trasmise in un periodo della mia vita on cui dentro di me si agitavano tante emozioni.

Per me la stessa passione per il cielo é desiderio di semplicità, di emozionarsi compiendo un semplice gesto, lo stesso da quando eravamo bambini, ossia alzare lo sguardo al cielo e sorridere.
Il telescopio ci aiuta ad allargare quel sorriso.

Se con un sessantino si può recuperare la dimensione del gioco, ben venga!

Starfighter
12-05-2013, 21:57
Ho trovato nel sito di Paolo-Cherubino questo link: http://60mm.free.fr/index.php
Dove è possibile trovare alcune informazioni su cosa si riesce ad osservare con un rifrattore acromatico da 60mm e tipicamente a lungo fuoco. Il sito è ovviamente molto bello e completo, manca una sezione che descriva gli strumenti sessantini nei particolari magari consigliando i meglio riusciti. Per il resto è sorprendente quello che si può vedere con questi piccoletti e quanto ci si possa divertire.
Ovviamente la cosa più interessante è l'idea di fondo: ovvero il fatto che troppo spesso dimentichiamo che uno dei piaceri dell'osservare è dato dalla facilità e la ludicità della pratica osservativa. Piaceri che volentieri sacrifichiamo sull'altare della sofisticatezza tecnologica e del diametro a tutti i costi. Ora io ho interpretato questo gioco con i sessantini un gioco appunto ma questo non deve togliere importanza alla giusta ambizione di ognuno di noi che è quella di arrivare ad avere uno strumento molto performante. Invece questa parentesi allegra, il riproporre il piacere di osservare quasi nudi e crudi con un tubetto in mano mi ricorda molto la pratica del sassismo e del bouldering rispetto all'alpinismo classico. Semplicità e pochi mezzi; un arrampicatore e un sasso alto pochi metri permettono alla persona di divertirsi come da bambini quando si scalavano gli alberi o i cancelli. Non ci sono vette da conquistare, paesaggi incontaminati su cui porre l'occhio ma neppure corde, chiodi, staffe, bivacchi, tende etc. Divertimento allo stato minimale.
Un ottimo invito per tutti, io penso che l'accoglierò.
Ciao

Ciao,
io ho iniziato ad avvicinarmi all'astronomia con questo strumento.. E l'ho usato per più di un anno.. Mi ha regalato molte emozioni, e tolto qualche soddisfazione.. l'emozione di vedere la luna e alcuni pianeti, e la soddisfazione di poterlo fare quando volevo..
Ho imparato piano piano a muovermi sulla volta, e a saper riconoscere più o meno il suo funzionamento.. (forse meno che più :) )
Che dire... ottimo strumento per iniziare.. e non sono uno che ha iniziato a 12 anni... Ha saputo darmi anche ai giorni nostri qualcosa di speciale..
Un pò come il ragazzino che ricorda i suoi diciott'anni con la sua prima utilitaria di 4^ mano. Vivi la libertà di andare oltre la routine, di poterti muovere in totale indipendenza, di fare le prime esperienze. Non ti frega se la tua non sia una fuoriserie.. La curi e la rendi più bella che puoi.. Tanto sai che il suo dovere lo fà.. non ti farà andare da 0 a 100 in 3 secondi. Ma ti permette di osservare qualcosa di speciale..
Molti sottovalutano quello che il cielo ci regala tutte le notti.. Alcuni pensano che certe cose esistono solo sui documentari di discovery channel.... ma non è così.. Un cinema a cielo aperto che si gusta al buio, e dove non bisogna pagare il biglietto!

Buona serata e buona osservazione a tutti!

cherubino
13-05-2013, 15:38
sicuramente 60 mm. sono pochi, soprattutto oggigiorno in cui è facile ed economico assurgere a diametri superiori.
Però in alcuni campi un 60 mm. può ancora essere utile: ad esempio nella visione di Venere (che notoriamente non necessita di grandi aperture ma di cogliere il momento migliore e ridurre possibilmente al minimo gli effetti deleteri del seeing - essendo sempre basso sull'orizzonte nelle ore di "buio").
Anche nella visione del Sole, un 60mm. può essere molto utile, benché la sua risoluzione non sia altissima (ma anche qui si fa i conti con la turbolenza diurna che non è uno scherzo).
Inoltre può essere usato come strumento guida (specialmente nelle versioni da 700 o 900 mm. di focale): è leggero e dovrebbe performare bene.
Insomma: un gioco, sì, ma anche un buon compagno di avventura se lo si impiega in modo furbo.

Paolo