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Visualizza Versione Completa : Prima osservazione di Marte: dubbi



Stefano19
03-12-2018, 11:35
Come promesso nel thread di presentazione, eccomi qui a chiedere il vostro prezioso aiuto.
Pur essendo da sempre affascinato dal cielo, prima di ora non avevo mai avuto occasione di portarmi ad un livello successivo. Qualche giorno fa però ho ricevuto in regalo il mio primo telescopio, un Meade Infinity 102. Leggendo qualche recensione, non sembra essere male per un neofita.
Vi riporto il materiale ricevuto con il telescopio: 3 lenti oculari (26 mm, 9 mm e 6.3 mm), una lente di Barlow ed un filtro lunare.
Dopo aver passato i primi giorni a montare il tutto e a centrare il red-dot (operazione che non ho trovato semplicissima), ho finalmente ottenuto un buon allineamento ed un buon focus, ed ho quindi puntato il telescopio verso Marte con la lente da 26. Devo dire che il pianeta era visibile, ma si trattava semplicemente di un puntino giallo/arancione leggermente più grande di quello che riuscivo a percepire ad occhio nudo. Ho cercato di modificare il focus, ma così facendo il pianeta aumentava sì di dimensioni, ma con una forte perdita di messa a fuoco, risultando molto sgranato. Ho provato anche a cambiare gli oculari, inserendo quelli da 9 e 6.3, ma non ho notato miglioramenti. Infine, ho inserito la lente di Barlow con tutti e 3 gli oculari ma il risultato mi è sembrato forse anche peggiore. In conclusione, non ho osservato alcun dettaglio. Forse non è il momento migliore per osservare Marte? L'orario è intorno alle 21 e la zona è illuminata (ma non troppo) da alcuni lampioni.
Essendo un neofita alle primissime armi, magari ho sbagliato qualcosa. Purtroppo non posso provare ad osservare la luna perchè negli orari in cui riesco ad usare il telescopio questi giorni non è visibile.
In generale, comunque, potete dirmi se ho commesso errori e quali sono le impostazioni consigliate per visualizzare Luna, pianeti e doppie stelle?
Vi ringrazio molto e scusatemi se sono stato troppo prolisso.

Angeloma
03-12-2018, 12:36
Forse non è il momento migliore per osservare Marte?
Eh già! Conviene aspettare la prossima opposizione.


L'orario è intorno alle 21 e la zona è illuminata (ma non troppo) da alcuni lampioni
Non ostacolano l'osservazione planetaria.


In generale, comunque, potete dirmi se ho commesso errori e quali sono le impostazioni consigliate per visualizzare Luna, pianeti e doppie stelle
Tu provi, poi ci racconti le tue impressioni e vedremo se ci sarà bisogno di correggere qualcosa. Penso sia meglio così: rendersi conto di persona, senza preconcetti.

Il Meade Infinity 102 non è quello che si potrebbe definire un telescopio per alta risokuzione: il suo campo di applicazione sono le osservazioni a grande campo e bassi ingrandimenti. Per arrivare a 150x, ci vorrebbe un oculare da 4mm; questo tipo di strumento mal sopporta i forti ingrandimenti.

Angelo_C
03-12-2018, 13:32
Marte attualmente ha un diametro di solo 9" (circa 1/200° della Luna piena), il tuo strumento ha una focale corta e quindi non il massimo per l'alta risoluzione, con gli oculari che hai usato avevi 23x, 67x e 95x, ingrandimenti troppo bassi per un Marte così piccolo (la lente di barlow a corredo è un plasticone indecente, buttalo), per il momento provalo sulla Luna (lei va sembre bene con qualsiasi strumento) e poi usalo soprattutto per i campi larghi con il 26 mm (23x), ti assicuro che su oggetti come Pleiadi, Iadi, doppio ammasso nel perseo e oggetti simili è una gioia per gli occhi, se poi hai un cielo scuro, puntalo su orione.

In ogni caso scaricati stellarium (https://stellarium.org/it/) e dai un'occhiata agli oggetti invernali per vedere dove sono in cielo e poi divertiti.

Stefano19
05-12-2018, 13:01
Ieri sera ho avuto una bellissima esperienza, che per quasi tutti voi forse sarà ormai scontata: riprendendo l'osservazione di Marte con i consigli ricevuti, e cercando altri soggetti nel cielo, mi sono entusiasmato quando spostando di qualche millimetro il telescopio, ecco che spuntavano nell'oculare 3-4-5 stelle che nell'osservazione precedente non avevo notato. Praticamente ogni angolo del cielo mi regalava nuove lucine da ammirare. Un'emozione fantastica essendo assolutamente nuovo nel campo.
Peccato invece per 2 aspetti: il primo è che dalla terrazza di casa Orione è attualmente fuori dal campo visivo (in parole non tecniche, è troppo alla mia sinistra, spero che presto riesca a rientrare. Anzi se qualcuno può indicarmi il suo percorso nei prossimi giorni ne sarei veramente grato); il secondo è che l'applicazione per smartphone che uso (Mappa Stellare), mi segnalava Nettuno in prossimità di Marte, poco più spostato a sinistra e poco più in alto. Sono stato parecchio tempo a cercarlo ma non credo proprio di averlo individuato. A proposito, come avrei potuto distinguere Nettuno dalla moltitudine di stelle nei dintorni? Comunque alla fine ho pensato che il pianeta fosse troppo distante per poter essere visualizzato.

Ho voluto condividere con voi questa esperienza, magari insignificante per molti di voi, e scusate per le domande banali, ma per me fondamentali nel cercare di capire meglio questo mondo.

La mia prossima tappa credo sia venerdì sera, con la congiunzione tra Marte e Nettuno che ho letto nel post dedicato (https://www.astronomia.com/2018/11/30/cielo-dicembre-2018/). Proverò anche a scorgere, se visibili dalla mia posizione, le Pleiadi e le Iadi.

etruscastro
06-12-2018, 07:46
dalla terrazza di casa Orione è attualmente fuori dal campo visivo (in parole non tecniche, è troppo alla mia sinistra, spero che presto riesca a rientrare
nei prossimi mesi Orione transiterà al meridiano, quindi sorgerà sempre prima e sarà sempre più "alto" in cielo, puoi aiutarti con stellarium (da pc è più comodo) e se vuoi puoi anche scaricare e inserire una foto del tuo balcone sul programma per vedere la volta celeste come si sposta durante la notte e durante i mesi.


A proposito, come avrei potuto distinguere Nettuno dalla moltitudine di stelle nei dintorni? Comunque alla fine ho pensato che il pianeta fosse troppo distante per poter essere visualizzato.

Nettuno è di aspetto "stellare", lo distingui perché è un poco più "cicciotto" di una stella e non ha il classico scintillio di una stella, lo distingui perché ha il classico colore acquamarina che lo rende molto distinguibile e... unico!