frignanoit
09-11-2018, 00:48
32195
Dopo un mese di astinenza da telescopio causa meteo, sono riuscito a provare questo kit da 20 giorni ormai che era arrivato, il cielo abbastanza trasparente, poca umidità quasi assente il mio rilevatore sul terrazzo indica 46% per la zona è veramente ai minimi, non c'è la Luna anche se per il test serviva per l'assenza dei pianeti principali, comunque Marte unico disponibile l'ho puntato, altri oggetti, noti ammassi aperti M31, Albireo...
Gli oculari..
Sono leggeri, struttura in alluminio, le finiture sono curate, il paraluce quasi inesistente ma morbido, si presentano bene, al buio si distinguono le diverse focali dalla dimensione della struttura a scalare da 23 più alto al 4 più basso, la presa non presenta particolari problemi, ma sono abbastanza lisci..
Non ho smontato un oculare per vedere lo schema, si legge tra le indicazioni di 6 lenti..
Osservazioni..
Come dicevo Marte unico dei pianeti a disposizione, nel mio caso non è certo il massimo per fare delle prove, già piccolino zero dettagli di superficie, ho potuto verificare solo l'immagine del disco messa a fuoco, bene il 23 e il 10mm immagine nitida, buona trasparenza delle lenti, il campo si presume di 62° si fa notare, (meno però nel 4mm) ho notato subito una certa difficoltà a trovare il giusto feeling con la distanza occhio oculare per avere una buona visione del campo visivo, l'assenza del paraluce sporgente non fa troppo riferimenti e si rischia di avvicinarsi troppo alla lente vanificando una corretta posizione, di fatto trovo una giusta postura stando circa 2 cm distante e comunque appena ci si sposta si compromette una buona visuale, questo si nota di più con il 23mm, per vedere l'intero campo visivo occorre girare con l'occhio intorno alla lente, non proprio comodo...
In tutti e tre noto una distorsione del immagine a tratti, si corregge e poi si distorce come se le lenti fossero ondulate, meno per il 23mm quasi assente più pronunciata nel 10 e fastidiosa nel 4, quest'ultimo almeno su Marte da dimenticare, immagine sfocata, non si ha una certezza di messa a fuoco e cromatismo a go go, unico impiego dove si può usarlo senza problemi le stelle doppie, Albireo si è vista con bei colori, non si nota questa distorsione che invece si vede con Marte e funziona abbastanza bene...
M31..
L'ho raggiunta con il super plossl 26mm e poi ho provato il 23 in oggetto, differenza del campo visivo efficiente, qui non serve neanche tanto, la galassia resta ben visibile al centro del campo, la necessità di orientare l'occhio attorno al campo non si avverte, buono lo stacco con il fondo cielo, di fatto il 26mm diffonde più luce e rende il fondo più chiaro che si mischia con le parti esterne e deboli dell'oggetto, mentre in questo oculare si stacca bene e si distingue meglio il nucleo dalla parte più estesa, subito meno visibile poi a starci un po' di più si riesce a vedere la parte estesa con più facilità, anche il 10mm non ha mostrato particolari problemi...
Ammassi..
Le Pleiadi nel 23mm uno spettacolo così come il doppio del Perseo, le prime stanno interamente nel campo, notevole brillantezza delle stelle, nota dolente riflessi delle luci esterne che si immergono nell'ampiezza della lente, si fa sentire l'assenza del paraluce, non potendo avvicinare l'occhio ho risolto indossando una felpa con cappuccio che avevo preparato per eventuale freddo, ho infilato il fok sotto al cappuccio e risolto il problema, il doppio ammasso si è visto molto più ricco che nel plossl, si estende notevolmente il campo, non risento molto la differenza con il 24mm 68°, una leggera differenza di trasparenza a favore del ES, ma buono il contesto...
Pro...
Meglio dei plossl, sul 150/750 si nota un oscuramento del fondo cielo che aggrada, per focali più lunghe tipo mak, non saprei quanto trae vantaggi che siano più bui.. se non si ha possibilità di spendere per prodotti più competitivi si possono tranquillamente sostituire oculari di serie..
Contro..
L'assenza del paraluce sporgente è un gap per me non indifferente, il dover girare con l'occhio per andare attorno ai bordi del campo visivo, ci si può passare sopra, non è sempre necessario, da dimenticare il 4mm per il planetario, non mi aspetto molto di diverso sugli altri pianeti principali, forse può funzionare sulla Luna, per le stelle doppie va bene...
Dopo un mese di astinenza da telescopio causa meteo, sono riuscito a provare questo kit da 20 giorni ormai che era arrivato, il cielo abbastanza trasparente, poca umidità quasi assente il mio rilevatore sul terrazzo indica 46% per la zona è veramente ai minimi, non c'è la Luna anche se per il test serviva per l'assenza dei pianeti principali, comunque Marte unico disponibile l'ho puntato, altri oggetti, noti ammassi aperti M31, Albireo...
Gli oculari..
Sono leggeri, struttura in alluminio, le finiture sono curate, il paraluce quasi inesistente ma morbido, si presentano bene, al buio si distinguono le diverse focali dalla dimensione della struttura a scalare da 23 più alto al 4 più basso, la presa non presenta particolari problemi, ma sono abbastanza lisci..
Non ho smontato un oculare per vedere lo schema, si legge tra le indicazioni di 6 lenti..
Osservazioni..
Come dicevo Marte unico dei pianeti a disposizione, nel mio caso non è certo il massimo per fare delle prove, già piccolino zero dettagli di superficie, ho potuto verificare solo l'immagine del disco messa a fuoco, bene il 23 e il 10mm immagine nitida, buona trasparenza delle lenti, il campo si presume di 62° si fa notare, (meno però nel 4mm) ho notato subito una certa difficoltà a trovare il giusto feeling con la distanza occhio oculare per avere una buona visione del campo visivo, l'assenza del paraluce sporgente non fa troppo riferimenti e si rischia di avvicinarsi troppo alla lente vanificando una corretta posizione, di fatto trovo una giusta postura stando circa 2 cm distante e comunque appena ci si sposta si compromette una buona visuale, questo si nota di più con il 23mm, per vedere l'intero campo visivo occorre girare con l'occhio intorno alla lente, non proprio comodo...
In tutti e tre noto una distorsione del immagine a tratti, si corregge e poi si distorce come se le lenti fossero ondulate, meno per il 23mm quasi assente più pronunciata nel 10 e fastidiosa nel 4, quest'ultimo almeno su Marte da dimenticare, immagine sfocata, non si ha una certezza di messa a fuoco e cromatismo a go go, unico impiego dove si può usarlo senza problemi le stelle doppie, Albireo si è vista con bei colori, non si nota questa distorsione che invece si vede con Marte e funziona abbastanza bene...
M31..
L'ho raggiunta con il super plossl 26mm e poi ho provato il 23 in oggetto, differenza del campo visivo efficiente, qui non serve neanche tanto, la galassia resta ben visibile al centro del campo, la necessità di orientare l'occhio attorno al campo non si avverte, buono lo stacco con il fondo cielo, di fatto il 26mm diffonde più luce e rende il fondo più chiaro che si mischia con le parti esterne e deboli dell'oggetto, mentre in questo oculare si stacca bene e si distingue meglio il nucleo dalla parte più estesa, subito meno visibile poi a starci un po' di più si riesce a vedere la parte estesa con più facilità, anche il 10mm non ha mostrato particolari problemi...
Ammassi..
Le Pleiadi nel 23mm uno spettacolo così come il doppio del Perseo, le prime stanno interamente nel campo, notevole brillantezza delle stelle, nota dolente riflessi delle luci esterne che si immergono nell'ampiezza della lente, si fa sentire l'assenza del paraluce, non potendo avvicinare l'occhio ho risolto indossando una felpa con cappuccio che avevo preparato per eventuale freddo, ho infilato il fok sotto al cappuccio e risolto il problema, il doppio ammasso si è visto molto più ricco che nel plossl, si estende notevolmente il campo, non risento molto la differenza con il 24mm 68°, una leggera differenza di trasparenza a favore del ES, ma buono il contesto...
Pro...
Meglio dei plossl, sul 150/750 si nota un oscuramento del fondo cielo che aggrada, per focali più lunghe tipo mak, non saprei quanto trae vantaggi che siano più bui.. se non si ha possibilità di spendere per prodotti più competitivi si possono tranquillamente sostituire oculari di serie..
Contro..
L'assenza del paraluce sporgente è un gap per me non indifferente, il dover girare con l'occhio per andare attorno ai bordi del campo visivo, ci si può passare sopra, non è sempre necessario, da dimenticare il 4mm per il planetario, non mi aspetto molto di diverso sugli altri pianeti principali, forse può funzionare sulla Luna, per le stelle doppie va bene...