Dobson 12/12.5 o 15/16 pollici, consiglio

[NeutronStar]

Ciao a tutti,

Ho un Mak 127 mm GoTo su AZ che e' stato il mio primo tele. Mi piace molto e lo uso sempre per pianeti e Luna. Ho preso qualche mese fa un Dobson da 8 pollici e mi sono innamorato della semplicita' ed immediatezza nell'uso. So che molti storceranno il naso, ma preferisco un Dobson a montature GoTo co fili, batterie, telecomandi e robe varie.

La maggiore luminositá ed apertura del tele, oltre ad un campo visivo piu' ampio, sono state una piacevole aggiunta al mio Mak. Ho pero' contratto una forma apparentemente incurabile di febbre da apertura...

Volevo per Natale considerare di cambiare il mio 8 pollici (un Omegon ProDob Deluxe, con movimenti veramente lisci!) per un Dob piu' grande. L'8 pollici l'ho preso per vedere se mi trovavo bene col Dobson. Ora che so che e' un modello che fa per me, vorrei prendere qualcosa di piu' definitivo. Vorrei anche qualcosa che sia trasportabile (il tubo da 8 entra a mala pena nella Panda nuova) e con dei buoni movimenti.

Gli skywacher, Orion e meade truss da 12 sembrano avere delle basi molto pesanti, e non sono sicuro entrino nel portabagagli di una piccola utilitaria. Per non parlare dei 16 pollici. Sto considerando percio' di buttarmi verso qualcosa di livello un po' piu' alto, magari spendendo un po' di piu'. Essenzialmente pensavo o a un telescopio Hubble Optics o ad un Obsession 12.5 o 15 Ultra Light. Gli Obsession sembrano smontarsi e chiudersi in una scatola di dimensioni limitate, percio' trasportabili sotto cieli bui senza troppi problemi.

Gli Hubble pero' sono piu' economici, anche se le strutture sembrano un po' leggere a prima vista.

Qualcuno di voi ha esperienza con Hubble o Obsession? Per quanto riguarda Hubble, come sono? Sono stabili ad esempio se c'é vento? Lo specchio e' troppo esposto e si rischiano sfrisci?

Per quanto riguarda Obsession, qualcuno ha mai provato il 15 pollici ultra light? E' ingombrante o si gestisce bene?

Grazie mille per ogni consiglio che vorrete darmi, e cieli sereni a tutti

[Mulder]

Tra gli ultralight ci sono anche gli Explore Scientific nella fascia dei, tra virgolette, economici. Il problema di questa categoria di tele, da quello che ho letto, è che sono piuttosto rognosi con la collimazione, da rifare più volte in una sessione osservativa.
Però, la questione che mi pongo anche io nei momenti di diametrite, è che prima devo spremere lo strumento che già possiedo, portandolo anche sotto un buon cielo, perché alla fin dei conti sarebbe inutile avere più diametro e non delle ottime zone in cui sfruttarlo.

[NeutronStar]

Grazie Mulder,

Infatti per me la trasportabilita' e' essenziale!

Certo dover rifare la collimazione piu' volte nella stessa serata, al buio, anche se uno non da botte o urta il telescopio sembra un po' eccessivo!

[Mulder]

Certo dover rifare la collimazione piu' volte nella stessa serata, al buio, anche se uno non da botte o urta il telescopio sembra un po' eccessivo

Una volta che ci si prende la mano, comunque, se si ha pazienza, non dovrebbe essere poi così tragica. Oppure bisogna organizzare la serata cercando di osservare una sola fetta di cielo, perché il problema si crea quando si sposta troppo qua e là lo strumento, ed i pesi degli specchi vanno ad influire sulla collimazione.

[Angeloma]

So che molti storceranno il naso, ma preferisco un Dobson a montature GoTo co fili, batterie, telecomandi e robe varie
Hai tutta la mia solidarietà! :)


Certo dover rifare la collimazione piu' volte nella stessa serata, al buio, anche se uno non da botte o urta il telescopio sembra un po' eccessivo!
Non è eccessivo, così è! Anche solo afferrare i tralicci per orientare il telescopio, porta a perdere la collimazione. Con questo tipo di strumenti è inevitabile; un collimatore laser Catseye è pressoché indispensabile.

Lo Skywatcher collassabile è un buon compromesso. Noti pesi e dimensioni, puoi verificare se possa entrare in auto abbattendo lo schienale. Io caricavo su una Clio seconda serie il monolitico 300mm (tubo da un metro e mezzo).
Se però c'è da portarselo in braccio per un bel pezzo di strada, non è certo la soluzione migliore.
Un Dobson a tralicci è in questo caso imprescindibile; eviterei però, se il budget non è tiranno, l'Explore Scientific e punterei a qualcosa di più "affidabile".

Non me ne vogliano gli altri utenti, ma ti suggerisco di dare un'occhiata al sito specifico e dedicato ai Dobsoniani; anche se pure qui ci sono molti "aficionados".

[Gitt]

Non conosco per prova diretta i telescopi di cui chiedi informazioni.
Tieni conto che gli Hubble optics hanno uno specchio diverso da tutti gli altri, in quanto non costituito da un blocco monolitico di vetro, ma da due lastre saldate tra loro mediante cilindretti di vetro.
Questo porta ad avere uno specchio molto piu leggero e che va piu facilmente in temperatura.
Resta l'incognita della resa ottica, la cui bonta non ho elementi per giudicare.
La struttura mi sembra molto leggera, ma del reto ogni dobson è un compromesso e questi Hubble nascono come ultra light.

Non conosco gli Obsession ultralight, ero rimasto agli Obsession prima maniera, ottimi per qualità, ma decisamente per niente light e molto cari.

Su che cifra ti stai orientando, se non sono troppo indiscreto?

[etruscastro]

i dobson truss E.S. hanno risolto molti dei loro problemi di "nascita", rimane sempre il fatto che questa tipologia di dobson hanno intrinseci molti problemi di tenuta della collimazione, come già ti hanno detto; sono però imprescindibili se si vuole salire e tanto di diametro se si vogliono contenere pesi e ingombri.

io posso consigliarti di guardare anche i Sumerian Optics se le tue velleità non siano a tutti i costi di andare su un 18" ma anche un diametro più "umano", del resto, per poterlo poi sfruttare, è imprescindibile anche un cielo davvero nero.

[Salvatore]

Gli ES sono bei giocattolini . E basta.
Io stavo prendendo in considerazione l' aquisto di un Hubble , oltre la struttura che tutto sommato potrebbe andare il grande dubbio restano le ottiche . Alcuni dicono che siano molto buone, ma cé da chiedersi se la qualitá di tali rimanga invariata nel tempo.
A me onestamente piace molto l' Obsession UC , ma ricorda é sempre un compromesso tra trasportabilitá e robustezza . É un Ultra light. Mi piacevano anche i Dobson Taurus , esteticamente.
Alla fine mi sono rivolto ad un bravo costruttore e mi son fatto lo strumento come piaceva a me ( incluso ottiche di qualitá).

[Salvatore]

Aggiungo , molti Dobson hanno il difetto che dallo Zenith a basse altezze la collimazione viene traslata , per ritornare in ordine quando si ritorna nel punto di partenza. ES e SW ho visto che hanno questo problema abbastanza accentuato. Pero SW é piú resistente. Anche il mio ex 18" soffriva di questo problema , da Zenith fino 40° tutto ok , scendendo piú in basso la collimazione veniva traslata per poi ritornare in ordine quando alzavo nuovamente il telescopio.

[NeutronStar]

Grazie a tutti dei consigli e delucidazioni ragazzi.

Come spesa pensando ad un tele "definitivo" avendo capito che il Dobson e' quello che fa per me, pensavo ad un tetto massimo di 3.500 euro. Non che debba spenderli per forza, ma per un buono strumento li spenderei.

Come dimensione, ripensandoci, andrei al massimo su un 12 o 12.5 perche' poi diventano poco maneggevoli. Io non sono nemmeno molto alto, percio' poi o mi butto su un dobson dal rapporto focale molto corto, oppure mi serve la scaletta!

Non sapevo che le strutture a traliccio tenessero meno la collimazione. Non che sia un problema insormontabile alla fine, ho un cheshire non laser e ci metto due minuti a collimare il mio tubo da otto pollici. Non ho un collimatore laser, ma magari lo prendero' dato che tutti ne decantano le lodi.

Non avevo pensato ai Sumerian Optics. Sembrano strutture ultraleggere tipo gli Hubble o gli Ultra Light della Obsession.

Altrimenti, come Dobson di qualita' sui 12 pollici (e a traliccio perche' la trasportabilita' per me e' importante) quali sono le marche piu' affidabili? Qualcuno ha avuto modo di usare un Geoptik?

Per me piu' che un'ottica perfetta sono importanti meccaniche che garantiscano movimenti lisci e precisi!

[Salvatore]

Il sistema a traliccio non é che non tiene la collimazione. A volte si tende a caricare troppo peso in avanti , o i sistemi di innesti non sono ben progettati , o peggio ancora la cella mal progettata e in questo caso cé veramente poco da fare.
Un minimo di spostamento puó anche esserci quando si fa pressione per azionare i movimenti su e giu , importante e che poi tutto ritirni come prima.
Un test banale lo si puo fare mettendo un laser , collimare lo strumento , e vedere che succede quando si muove.