Visualizza Versione Completa : 04 - Sbirciando nel passato dell'Universo
Francesca Diodati
17-10-2018, 22:38
I fenomeni astronomici spesso si sviluppano in archi temporali molto più lunghi della vita umana. Per fortuna, possiamo sbirciare nel passato dell'Universo. [...]
continua la lettura sul Portale... (https://www.astronomia.com/2018/10/17/04-sbirciando-nel-passato/)
frignanoit
18-10-2018, 11:03
Bene! Questa volta tutto liscio, grazie e alla prossima...
Gaetano M.
18-10-2018, 13:53
Francesca Diodati è azzardato dire che l'universo che vediamo rappresenta una realtà soggettiva, cioè legata all'informazione che ci raggiunge con la velocità della luce? Sarebbe, per esempio, possibile ricostruire l'universo come potrebbe ipoteticamente essere ad oggi?
frignanoit
18-10-2018, 14:10
Umm, un bel quesito, forse possiamo immaginare quello che succederà intorno a noi in termini di tempo relativamente breve, per esempio si ipotizza che Vega dovrà essere la prossima stella polare di riferimento, immaginare che nel frattempo si sia pure estinta e non ci sia neanche non saprei, forse cominciamo a designare qualche altro paradosso...
davide1334
18-10-2018, 14:40
una cosa è sicura: avere dei limiti è proprio un grande vantaggio in questo caso; questa "differita" cosmica progressiva (anzi regressiva) è proprio il fattore che ci ha permesso di studiare,conoscere e confermare l'evoluzione di processi che non potremmo mai percepire non solo nel corso di una vita umana ,ma neanche nei pochi secoli di evoluzione scientifica e tecnologica...viva la velocità (finita) della luce
fjelltronen
18-10-2018, 16:38
Ogni volta che alziamo gli occhi al cielo facciamo un viaggio nel tempo. Questa consapevolezza da sola basta per risollevare il morale dopo una brutta giornata. Guardi in su e sei solo nell'universo mentre guardi un film vecchio di milioni di anni. Da brividi
Francesca Diodati
18-10-2018, 18:42
@Francesca Diodati (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=8) è azzardato dire che l'universo che vediamo rappresenta una realtà soggettiva, cioè legata all'informazione che ci raggiunge con la velocità della luce? Sarebbe, per esempio, possibile ricostruire l'universo come potrebbe ipoteticamente essere ad oggi?
Io direi che è la percezione a essere soggettiva - il "panorama" cambia a seconda di dove si trova l'osservatore. Ma la realtà è sempre la stessa.
Francesca Diodati
18-10-2018, 18:45
una cosa è sicura: avere dei limiti è proprio un grande vantaggio in questo caso; questa "differita" cosmica progressiva (anzi regressiva) è proprio il fattore che ci ha permesso di studiare,conoscere e confermare l'evoluzione di processi che non potremmo mai percepire non solo nel corso di una vita umana ,ma neanche nei pochi secoli di evoluzione scientifica e tecnologica...viva la velocità (finita) della luce
Esatto!! E' proprio così! Una lezione di vita, oltre che di scienza :)
Francesca Diodati
18-10-2018, 18:50
Ogni volta che alziamo gli occhi al cielo facciamo un viaggio nel tempo. Questa consapevolezza da sola basta per risollevare il morale dopo una brutta giornata. Guardi in su e sei solo nell'universo mentre guardi un film vecchio di milioni di anni. Da brividi
Che belle parole. Condivido! Fa venire i brividi, e risolleva il morale perché questa consapevolezza ci fa capire quanto nulla vada perduto nell'Universo. Anche il nostro passato in questo momento è "osservato" da qualcun altro, o comunque è osservabile :). Dal punto di vista più prettamente scientifico, è un gran bel regalo!
Francesca Diodati
18-10-2018, 18:56
Umm, un bel quesito, forse possiamo immaginare quello che succederà intorno a noi in termini di tempo relativamente breve, per esempio si ipotizza che Vega dovrà essere la prossima stella polare di riferimento, immaginare che nel frattempo si sia pure estinta e non ci sia neanche non saprei, forse cominciamo a designare qualche altro paradosso...
:) in effetti è un po' strano pensare di osservare fenomeni accaduti così tanto tempo fa. Sembra quasi di vivere nel passato di qualcun altro...:) ma questa è una divagazione mentale, tanto per sorridere
Gaetano M.
21-10-2018, 11:09
Mi sembra che questo: https://www.ted.com/talks/henry_lin_what_we_can_learn_from_galaxies_far_far_ away#t-326 possa essere in tema.
Francesca Diodati
26-10-2018, 21:56
Mi sembra che questo: https://www.ted.com/talks/henry_lin_what_we_can_learn_from_galaxies_far_far_ away#t-326 possa essere in tema.
Molto carino. E bellissima la citazione finale di Ford! Ted.com offre dei contenuti molto interessanti
Gaetano M.
29-10-2018, 18:43
A proposito di "Sbirciando nel passato ..." questo piacerà sicuramente: http://www.lescienze.it/lanci/2018/10/17/news/inaf_ecco_hyperion_l_antico_titano_dei_superammass i_galattici-4158158/
Ne approfitto per fare una domanda suscitata dall'articolo. Si parla di red shift del super-ammasso, ma esiste un red shift comune per una formazione così estesa?
Red Hanuman
29-10-2018, 19:53
E', ovviamente, un redshift medio dei singoli componenti dell'ammasso. Si può ricavare il centro di massa del sistema (con una certa approssimazione) e riferirlo ad esso.;)
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