Dark frame ideale [Archivio] - Forum di Astronomia

Jeck

15-10-2018, 03:38

Salve ragazzi, ho un quesito forse banale e forse stupido.. Supponiamo che io abbia raccolto tot light frames e che mi sia morto il pc in mezzo al nulla prima che abbia cominciato a scattare i giusti dark frames, c'è qualcosa che mi vieta di fare i suddetti scatti in un successivo momento mantenendo comunque la stessa temperatura del sensore, gli stessi iso e lo stesso tempo di esposizione ed utilizzare gli stessi per lo stacking di diversi soggetti? Posso quindi crearmi una raccolta di cartelle contenenti liste di dark frames eseguiti mettendo la reflex nel frigorifero e scattando a diversi tempi di esposizione per scatti futuri?

iaco78

15-10-2018, 03:46

ciao Jeck , puoi ma devi esser sicuro di esser alla stessa temperatura di aquisizione (piu' o meno un grado non fa differenza....).
In effetti e' quello che si fa con i sensori raffreddati, si imposta una temperatura durante le riprese ad es. -20 gradi , poi a casa imposti la stessa temperatura e fai tranquillamente i dark che li potrai utilizzare per tutte le foto riprese a quella temperatura e con gli stessi parametri di aquisizione (tempo ISO ecc...)..

Jeck

15-10-2018, 03:58

Ok perché è quello che sto facendo, visto che l'altro ieri ho fatto 18 pose da 600" sulle pleiadi, già ne ho dovute buttare non 1, non 2, ma 8 per motivi di inseguimento e/o messa a fuoco (ho scoperto sul campo che se volevo integrare scatti con il filtro cls dovevo poi sistemare anche la messa a fuoco).. non volevo rinunciare alla serata intera, io ho la mia bella reflex nel frigo adesso impostato sui gradi della scorsa sera, i 7 light buoni che ho erano a 22°, pian piano giocando sui tempi di pausa tra uno scatto e l'altro sto riuscendo a tornare alla stessa temperatura, diciamo che su una quindicina di tentativi ne è venuto fuori 1 a 22.. ma sono sulla giusta strada.. spero di non venir radiato dalla comunità astrofila per questo, ma provare non mi costa poi niente

ten

15-10-2018, 07:41

Mi hanno appena posto una domanda e ve la rigiro: per i dark serve mantenere la camera di ripresa orientata allo stesso modo
dei light, come si usa fare anche per i flat, oppure basta solo regolare la temperatura e non importa che il campo sia ruotato?

iaco78

15-10-2018, 08:04

ciao ten
sui CCD da quel che so io no, si fanno anche a camera smontata dal telescopio, basta che abbia il tappo e gli stessi parametri.. Per le reflex non so ma non credo che cambi...
Credo che i dark correggano un difetto del sensore quindi non ha influenza la posizione..diverso e' per i flat che devono correggere errori anche sulle ottiche...credo....:colbert:

Jeck

15-10-2018, 08:37

Anche se la mia incompetenza è ancora ad un buon livello non posso che essere d'accordo con iaco, in qualunque modo tu metta la reflex non credo cambi l'ordine dei pixel bruciati

ten

15-10-2018, 09:33

OK, riferisco....

carkinzo

15-10-2018, 09:47

Io da qualche parte (ma non ricordo dove),
ho letto che si possono fare anche in un
secondo momento, a patto di mantenere
gli stessi parametri che sono stati usati
per scattare le light e fino a qui la storia
e vecchia. Il discorso della posizione, anche
a me risulta che non sia influente.
Poi riportavano che per quanto riguarda
la temperatura, è ovvio che dovrebbe essere
la stessa, però se così non fosse, l'importante
è che non ci siano differenze superiori a
5 gradi, ed è però necessario fare anche i
Bias, perché non chiedetemi come, ma dice
che servono e non so se è la giusta espressione,
ma rimettono tutto a posto.
A me a volte è capitato e l'ho fatto e mi sembra
che le cose siano andate bene, anche se di
solito evito tempi di posa elevati.
Poi per sicurezza, ho sempre con me anche
il buon vecchio intervallometro!
;)

Fabius85

15-10-2018, 10:34

Ciao ragazzi! Per i flats credo che sia fondamentale non muovere di nulla la fotocamera e il treno ottico (poi magari qualcuno più esperto di me mi contraddirà). I flats tolgono sporco e vignettatura quindi ad esempio se c'è una chiazzetta di sporco in un punto della lente e io vado a ruotare la fotocamera o ccd rispetto alla posizione dei lighs anche la chiazzetta sarà spostata, quindi poi il flat mi va a togliere la chiazzetta in un punto sbagliato. Io non muoverei nulla.

iaco78

15-10-2018, 10:38

Fabius85
ciao, ma la domanda del post riguarda i dark e non i flat...per i flat e' chiaro che nulla va spostato neanche il fuoco...

Fabius85

15-10-2018, 10:51

Vero iaco ma ho letto un po' di incertezza anche sui flats e ho detto la mia...scusate.

iaco78

15-10-2018, 10:56

e ho detto la mia...scusate.

E hai fatto bene...sempre meglio una info in piu' che una in meno...ho solo specificato per non fare troppa confusione riguardo la richiesta di Jeck...:)

goldrake66

16-10-2018, 13:54

I dark eliminano il rumore termico i bias quello elettronico, per intenderci i dark servono ad individuare gli hot pixel e i dead pixel in fase di elaborazione e sottrarli allo scatto, i bias lavorano sul rumore di amplificazione introdotto dall' elettronica della macchina, io i dark li faccio a fine seduta, smonto la macchina la appoggio vicino a dove si trovava sul cavalletto e intanto smonto tutto è chiaro che se vario la temperatura altero il rumore termico del sensore è il motivo per cui vengono raffreddati per abbassare appunto il rumore termico.

Mauri740

16-10-2018, 18:17

Alcuni eseguono un dark dopo ogni light così da avere sempre i dark alla stessa temperatura del light.

Jeck

16-10-2018, 18:31

Io ne ho fatti una quarantina da 600s nel frigo..

Neo star

25-11-2018, 19:54

Buonasera, sono ancora un po alle prime armi per quanto riguarda il deep sky, ho fatto qualcosina che ho inserito nel mio canale youtube "franco red", per le foto utilizzo il programma free Sharpcap 3.1, purtroppo ho sempre avuto difficoltà a capire come utilizzare i dark frame, non capisco se ne basta uno solo o se ne devo fare di più, la finestra che si apre quando voglio eseguire i dark non è chiara.
Problema simile per i flat, come devo eseguirli, l'istogramma a destra o a sinistra?
Grazie mille per l'aiuto!

aieie_brazov

29-11-2018, 00:44

Buonasera a tutti,
so bene che la domanda era posta per i dark e credo siano state date risposte esaurienti. Credo invece che riguardo ai flats ci possa essere qualche incertezza.
E' stato detto che bisogna farli non toccando assolutamente la posizione della reflex, in realtà credo che una eventuale rotazione della reflex sarebbe accompagnata dalla medesima solidale rotazione della lente fin tanto che non la smontiamo. Per cui un ipotetico granello di polvere ce lo ritroveremo sempre nello stesso punto qualunque sia la rotazione fatta. Credo pertanto che basti semplicemente mantenere ISO, diaframma e messa a fuoco uguali per avere dei buoni flats.
Un saluto

aieie_brazov

29-11-2018, 00:50

Ciao Neostar per i darks, così come per flats, bias e lights vale la regola più ne fai e meglio è. In ogni caso se ne fai almeno una decina parti bene.
In merito ai flats io uso un metodo molto sbrigativo e abbastanza funzionale. Scatto il giorno seguente puntando verso il cielo in una zona senza nuvole, abbastanza omogenea, e tenendo l'istogramma appena a destra del centro.
Mi sono sempre trovato bene.
Un saluto

mikyfly

29-11-2018, 08:21

Credo pertanto che basti semplicemente mantenere ISO, diaframma e messa a fuoco uguali per avere dei buoni flats.
Un saluto

Se stai parlando di obiettivi fotografici attaccati ad una reflex "forse" hai ragione. Ma come fai ad essere sicuro al 100% di replicare la messa a fuoco in un secondo momento? Da quello che so molti obiettivi ruotano gli elementi ottici durante la fuocheggiatura...

Se invece parli di camera/ccd collegata ad un telescopio... Non c'è modo di replicare il medesimo orientamento della camera con la precisione che serve, quindi conviene non toccare nulla e fare i flat a fine sessione.

Questi i miei 2 cents! Ciao

iaco78

29-11-2018, 08:22

Per cui un ipotetico granello di polvere ce lo ritroveremo sempre nello stesso punto qualunque sia la rotazione fatta. Credo pertanto che basti semplicemente mantenere ISO, diaframma e messa a fuoco uguali per avere dei buoni flats.

Ciao...io credo do no.... tu hai la reflex nel tele e scatti le foto, se hai delle macchie sull'obiettivo (telescopio )saranno in una certa posizione del frame....se poi ruoti la reflex nel tubo ottico le macchie saranno in una posizione diversa...e i flat ti incasinano tutto...
Diverso e' se scatti con un obiettivo che ha la posizione fissa rispetto alla reflex...

iaco78

29-11-2018, 08:24

mikyfly
Mi hai preceduto e abbiamo scritto la stessa cosa....:biggrin:, la posizione di reflex o CCD rispetto al telescopio non va assolutamente toccata

aieie_brazov

29-11-2018, 12:03

Chiedo venia.... ho risposto considerando solo la mia situazione e cioè quella di reflex e obiettivo attaccato su, senza telescopio per capirci.
Per le altre situazioni, che mi rendo conto essere la maggioranza :D :D vale quello da voi indicato.

mikyfly "Se stai parlando di obiettivi fotografici attaccati ad una reflex "forse" hai ragione. Ma come fai ad essere sicuro al 100% di replicare la messa a fuoco in un secondo momento? Da quello che so molti obiettivi ruotano gli elementi ottici durante la fuocheggiatura..."

mikfly togli pure il forse, nel mio caso è molto semplice replicare la messa a fuoco esattamente come per gli scatti lights poichè utilizzo lenti che hanno ghiera per MAF separata da quella di un eventuale zoom. E poi metto sempre in manual focus e mi basta quindi semplicemente prestare attenzione a non ruotare la ghiera della MAF da come l'ho lasciata la sera prima.
Scusate per il disguido.
un saluto

Neo star

30-11-2018, 22:02

Ciao Neostar per i darks, così come per flats, bias e lights vale la regola più ne fai e meglio è. In ogni caso se ne fai almeno una decina parti bene.

Grazie mille per i consigli in merito ai flat ci provero sicuramente, ma per quanto riguarda i dark il problema rimane, nella finestra di sharpcap relativa ai dark c'è un "pop up", dove puoi selezionare un numero, che io lascio sempre a 10, non capisco se quel numero si riferisce al vero e proprio nr.dei dark o cosa!
Grazie per la risposta