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Visualizza Versione Completa : Due oculari PL?



Muntagnin
24-09-2018, 19:07
assieme al tubo 90/900 mi han dato:
2 oculari marchiati "PL 10mm FULLY COATED OPTICS" e "PL 30 mm FULLY COATED OPTICS"
1 diagonale 45° "ORION Correct-Image Diagonal"
Che dite? ...ripongo il tutto sullo scaffale delle cose inutili .. o me li tengo stretti?

PS: che ci faccio in astronomia con un oculare da 30 mm?

Grazie

OPS: sbagliato a scrivere il titolo ... scritto OL invece che PL ... potete correggere?

Jeck
24-09-2018, 19:14
Beh direi che ha sicuramente la sua utilità avere 30x in osservazione astronomica, te ne fai di più di un oculare 30mm che di un diagonale raddrizzato

Muntagnin
24-09-2018, 19:17
Del diagonale sò che la mia schiena ringrazia....mentre non mi è chiaro quando usare il 30 mm

etruscastro
25-09-2018, 07:07
il diagonale dovrebbe essere un raddrizzatore di immagina inutile in astronomia perché abbatte troppo la qualità dell'immagine finale, per farne un uso terrestre invece è fondamentale.
gli oculari non sono un fulmine di guerra ma li terrei, per iniziare possono andare più che bene.

Gimo85
25-09-2018, 07:34
Non ti fissare solo sull'alta risoluzione, esistono oggetti estesi in astronomia impossibili da apprezzare se non a bassi ingrandimenti. Mi viene in mente il Doppio Ammasso in Perseo, Andromeda, le Pleiadi, M44...ovviamente meglio sotto cieli decentemente scuri.
Ammesso poi che quell'affare da 30 mm sia veramente un Plossl dovrebbe avere un campo apparente di 45° circa, quindi 1,5° di campo reale e sarebbe un ottimo oculare 'cercatore'.

Per essere oculari decenti e prevenire fastidiosi riflessi interni dovrebbero essere almeno anneriti all'interno del barilotto e avere un paraluce di gomma.

alextar
25-09-2018, 09:33
Se sono plossl almeno discreti hanno un loro perché.
Sempre meglio dei *super* skywatcher...

Angelo_C
25-09-2018, 10:54
Ammesso poi che quell'affare da 30 mm sia veramente un Plossl dovrebbe avere un campo apparente di 45° circa, quindi 1,5° di campo reale e sarebbe un ottimo oculare 'cercatore'.
Se lo è, un 30 mm avrà il campo da 50° (per i plössl, fino alla focale di 32 mm, il diaframma di campo è sufficientemente ampio per avere il campo "caratteristico" dello schema) oltre, per i limiti del barilotto da 31,8 mm il campo deve necessariamente ridursi (ad esempio, 35 mm 44°, 40 mm 39°).

Concordo però con il concetto generale, un plössl 30 mm è un eccellente oculare per sfruttare praticamente tutto il campo reale che può dare un certo telescopio.

frignanoit
25-09-2018, 11:13
Io ho un 40mm e la maggior parte delle mie osservazioni parte da questo oculare, un basso ingrandimento ti permette di iniziare con una visuale che non comporta troppe difficoltà di navigazione se segui delle mappe perché le stelle più luminose quelle che servono per raggiungere un oggetto del cielo profondo si vedono tutte, oltre come già detto rientrano gli ammassi aperti molto estesi, se hai una buona esperienza osservativa (che comunque arriva con un po' di tempo) puoi già vedere in questo contesto dei globulari e alcuni degli oggetti Messier più luminosi, ti basti pensare che questi oggetti sotto un cielo buio sono alla portata di un binocolo 10x, quindi hanno un proprio target di utilizzo, poi delle volte sono anche oculari di buona fattura, in dotazione al mio Celestron sono arrivati 2 oculari identici 10 e 20mm più un oculare 20mm a visione raddrizzata che onestamente non serve neanche per il terrestre, il 10mm ha più campo apparente del 20mm ed è un oculare che non disdegno ancora ad usare, il 20mm l'ho sostituito con l'E.S. 24mm 68°...

Muntagnin
25-09-2018, 11:42
Grazie per i chiarimenti
I miei due PL ... sono con i paraluce in gomma ed anneriti all'interno .. il 30mm pesa 122gr ed il 10mm 75gr ... decisamente pesantucci rispetto ai plasticosi ricevuti con il 70/700
Per il diagonale mi avete confermato il dubbio al punto che mi sembrava meglio il 90° a specchio arrivato anche lui con il 70/700.
Prima o poi ne comprerò uno buono ...

frignanoit
25-09-2018, 11:52
Pesano perché se sono Super Plossl hanno 5 lenti e struttura in alluminio, mentre i probabili K/H in plastica di lenti ne hanno meno e possono essere in plastica anche le lenti stesse...

Mulder
25-09-2018, 19:57
che ci faccio in astronomia con un oculare da 30 mm?

A bassi ingrandimenti a me piace guardare il firmamento e godermi la visuale delle miriadi di stelle che si vedono, poi se noto qualcosa passo ad oculari di focale più bassa. Il più delle volte uso prima il telescopio è poi la mappa per capire cosa ho visto.:thinking:

frignanoit
25-09-2018, 20:04
Succede, quando si va in gergo a spazzolare si vede quello che non si cerca e se è interessante, dopo si cercano le informazioni, a me capita spesso in fase di ricerca perché vado veramente basso e di formazioni interessanti ce ne sono parecchie..

Muntagnin
26-09-2018, 17:58
Mi trovo con due oculari 10mm
PL 10mm Fully Coated Optics
Orbinar PL 10 mm
Trovo che il secondo è decisamente superiore al primo come definizione.
Il PL ad un esame da incompetente presenta sul lato occhio un vetrino apparentemente piatto, mentre l'Orbinar ha una lente.
Guardando da dietro .. le differenze costruttive sono notevoli.
Nelle foto a sx il PL ed a dx l'Orbinar
A voi i commenti tecnici... grazie

31645

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PS: ad onor del vero il PL è molto sporco .. mi attrezzerò per la pulizia....

frignanoit
26-09-2018, 19:18
Questo è il 6mm OMNI Celestron, che non va neanche male, direi che ci sono analogie con entrambi gli oculari..

Muntagnin
26-09-2018, 20:13
Insomma .. per un neofita il mondo degli accessori astronomici è una selva .. dove il più sano ha la peste?
Prima di comperare qualcosa un povero neofita deve leggersi centinaia di pagine per cominciare a PENSARE di aver capito cosa comperare.
Sono arrivato alla considerazione che nemmeno il prezzo dà una certezza di qualità. Sbaglio?

frignanoit
26-09-2018, 21:34
Allora, non sempre dipende dalla qualità dell'oculare, se non c'è anche qualità delle ottiche quella dell'oculare sarà vana, diciamo che in linea di massima sono i progetti ottici che fanno la differenza tra il diverso tipo di osservazione e strumento, un plossl progetto semplice può andare meglio su uno strumento a corta focale soggetto a maggiore sensibilità delle aberrazioni di un Planetary con più lenti e più costoso, usato per lo stesso uso, poi c'è da dire che dipende anche a che livello si osserva, con un ottica complessa come può essere un SC 250 dove si riescono a fare osservazioni ad alta risoluzione di livello non ci metti un plossl, per un Newton pari diametro F5 può pure andare, tanto non avrai mai la stessa prestazione, poi a confronto puoi rilevare anche qualche differenza, se ne usi uno va bene quello, non stare a confrontarli tutti vai su qualcosa che bene o male hanno usato anche gli altri e valuta sopra tutto la spesa perché non ci devi certo mangiare con gli oculari...

frignanoit
26-09-2018, 22:47
Da quello che ormai ho visto in giro, a livello di costi e caratteristiche gli unici che penso meritano attenzione per superare l'oculare plossl sono questi..
http://shop.tecnosky.it/Articolo.asp?SessionID=3DC6A02C-4325-457B-9100-C92462FFF6FE&GetInfo=TKphr25&AddScore=TKphr25&Score=1
Ottica a 6 elementi, estrazione pupillare 18mm, campo apparente di 58°..
Anche a farne 3, giusto quelli che si possono usare maggiormente, costano insieme quanto un buon Esplore Scientific, quei pochi euro di differenza che si spendono in più rispetto ai meno costosi plossl, si guadagna in campo visivo (che per il rifrattore F10 non guasta) e l'ampia estrazione pupillare, l'occhio ti ringrazierà, per la qualità ottica puoi metterli già a confronto con quelli che hai per vedere se hai fatto un buon acquisto o meno..
Puoi anche provare con uno e poi decidi se continuare con la stessa serie...

Mulder
27-09-2018, 05:07
Sono arrivato alla considerazione che nemmeno il prezzo dà una certezza di qualità.

Da quello che ho notato, nella maggior parte dei casi il prezzo è più direttamente proporzionale alla comodità di osservazione che non alla qualità. Per aumentare il campo visivo e l'estrazione pupillare bisogna usare schemi ottici con più e meglio lenti, ma volente o nolente più lenti un qualcosa lo vanno a disperdere della luce che poi andiamo ad osservare.

etruscastro
27-09-2018, 06:59
vado leggermente controcorrente da quanto detto da frignanoit, oculari a schema semplice come appunto il Plossl, sono maggiormente adatti a strumenti a lunga focale e soprattutto a lungo rapporto focale, quest'ultimi "digeriscono" un po' tutto come schemi ottici di oculari/qualità, mentre strumenti a schema ottico veloce come appunto può esserlo un newton oculari semplici possono esaltare aberrazioni tipiche della configurazione.

Onestamente e personalmente non apprezzo schemi ottici di oculari troppo semplici, neanche sul mio c11", a meno che non siano costruiti con tutti i crismi del caso e anche li non riesco a farmeli piacere se non in rari casi.

Gimo85
27-09-2018, 08:09
Prima di comperare qualcosa un povero neofita deve leggersi centinaia di pagine per cominciare a PENSARE di aver capito cosa comperare.
Sarebbe un'ottimo atteggiamento.

Sono arrivato alla considerazione che nemmeno il prezzo dà una certezza di qualità. Sbaglio?
Non proprio.
La fascia di prezzo è un buon indice della qualità costruttiva: oculari a schema semplice come i plossl sono in genere anche facili da assemblare e costruire, ed è quindi più probabile che un plossl economico non sia scadente.
Oculari a schema più complesso invece, se non sono racchiusi in uno chassis adeguato, risultano spesso male riusciti, perciò a mio parere esiste una soglia sensata, che dipende dal tipo di oculare che si sta comperando, sotto la quale i materiali e la precisione dell'assemblaggio lasciano per forza di cose a desiderare.
Lo stesso discorso si potrebbe fare con i diagonali a specchio: è inutile avere una superficie riflettente al 99% se poi l'assemblaggio è approssimativo e soggetto a disassamenti e flessioni. Uguale per le montature, dove la capacità di carico elevata, se associata a fastidiosi giochi meccanici demolisce le prestazioni dell'insieme.

Altra cosa: non sempre quello che c'è scritto sul collare dell'oculare corrisponde a quello che c'è all'interno (esperienza personale che trovi documentata anche qui sul forum), e questo soprattutto per gli oculari di fascia più economica:whistling:

edit: se L'Orbinar ti sembra decisamente migliore come definizione potresti provare a smontare il PL e senza perderti l'ordine delle lenti postare quello che ne esce?Così, per curiosità.

frignanoit
27-09-2018, 09:07
vado leggermente controcorrente da quanto detto da frignanoit, oculari a schema semplice come appunto il Plossl, sono maggiormente adatti a strumenti a lunga focale...
Io patisco il contrario, con il Newton F5 l'oculare Zoom che ha 8 lenti se non ricordo male, al Set 7,5mm su Marte presenta un evidente cromatismo ai bordi, questo succede anche più limitato per Giove e le stelle molto luminose, proprio il plossl OMNI 8mm che ho postato non ha questo gap, lo stesso zoom è stato usato sul rifrattore 90/1000 F11 e questo problema era assente con entrambi gli oculari..

Mulder
27-09-2018, 09:37
Anche qui và da oculare ad oculare. Io con il mio zoom, usando il newton, non riscontro cromatismo. Come diceva Muntagnin è una selva sia per gli strumenti che per gli accessori.:hm:

etruscastro
27-09-2018, 09:43
ah ma lo zoom ha un discorso tutto suo, anche meccanicamente non puoi paragonarlo ad esempio a un 100° solo per rimanere in termini di numero di lenti interne.
in passato ho avuto anche per lungo tempo lo zoom Baader, cambiato per campi apparenti maggiori, quest'anno sono tornato a buttarci un occhio in quello di alcuni soci ma mi veniva il mal di mare tra effetto parallasse e cromatica delle lenti... è proprio un'altra cosa...

Angelo_C
27-09-2018, 12:33
Ogni oculare è un discorso a se e il numero di lenti non dice su cosa va e cosa non va.

Con gli schemi "classici" la cosa è semplice, in quanto ormai perfettamente "normati", conosciuti e collaudati (da qualche secolo :biggrin: ), gli oculari moderni sono nati grazie ai software di ray-tracing, ogni produttore partendo da uno schema di base, da in pasto al programma distanze diverse, curvature diverse (e a volte) vetri diversi e vede cosa esce fuori dal simulatore e ormai ve ne sono diversi schemi e svariate variazioni sul tema di questi.

Quindi ad esempio un otto elementi potrebbe essere progettato soprattutto per avere un campo largo e una E.P. comoda ma lavorare male sotto gli F/8, come magari un "semplice" sei elementi può lavorare bene sotto f/6 ma sacrificando campo ed E.P., insomma dipende tutto dal progetto e dalle caratteristiche che gli si vuol dare.

Un esempio classico sono i blasonatissimi nagler, sono dichiaratamente correttivi per newton "veloci" (i tipo 4 e tipo 6 sono "calibrati" per gli f/4,5) dove risultano essere quasi ortoscopici, ma al costo di una certa cromatica laterale a bordo campo (non esistono pranzi gratis), gli stessi provati su un DK f/20 non andavano molto bene (nonostante il rapporto focale lungo).

In definitiva un certo oculare va provato su un certo strumento e solo lì si può dire se va bene, se va così così o va male.