M13 e IC 4665

[Lucy]

Mi sono (finalmente) munita di adattatore per fotocamere cellulari e stasera l'ho testato per la prima volta con scatti Deep. Devo dire che funziona molto bene: è stabile, anche se un po' pesantuccio per l'equilibrio già precario di un telescopio truss. Si centra il campo dell'oculare nel sensore della fotocamera in meno di un minuto. Non devo più brancolare con movimenti millimetrici delle mani, non mi sembra vero :biggrin:
Le foto sono state scattate dal balcone di camera mia, sotto cieli urbani. Son ben lungi dall'essere capolavori della tecnica, ma devo dire che sono contenta di come sono riuscite.

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Edit: temo di aver postato nella sezione sbagliata... come posso spostare il thread in Astrofotografia?

[frignanoit]

Buona prova, parti un pochino in anticipo sull'oggetto così fai in tempo a riprenderlo più centrato e cura un po' di più la messa a fuoco, la prima va bene... La camera se puoi girala così le foto ti vengono in orizzontale...

[Lucy]

Credo che il limite risolutivo del cellulare si faccia sentire (vedere) sugli oggetti meno luminosi. Avrò scattato a raffica una trentina di foto e questa è quella più a fuoco di tutte. L'osservazione diretta era stabile, però, il che mi fa pensare che il problema sia proprio nella fotocamera in sé. Alla prossima toccata e fuga in montagna, dove M13 risalta come uno spizzico di sale in campo nero, vedo se la nitidezza migliora.
Altro ostacolo, l'adattatore che non permette foto in orizzontale :meh:

[Lucy]

M13, secondo tentativo di ieri sera.

È la somma di due scatti da 10 secondi l'uno elaborati con Deep Sky Stacker. L'ammasso non è cambiato di una virgola, ma ho notato che sovrapponendo le immagini è diminuito molto il rumore del cielo. In teoria di foto ne avrei scattate una mezza dozzina, ma una volta trasferite su computer la metà di loro era da buttare perché non a fuoco.

Mi sembra comunque un passo avanti da quella massa indistinta di pallini sfocati dell'altro giorno :biggrin:

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[alextar]

Bè cavolo deep col cellulare sei oltre il limite della fantascienza:biggrin:

[Mauri740]

Per essere i primi approcci astrofotografici devo dire che hai già fatto ottimi lavori, complimenti.


dove M13 risalta come uno spizzico di sale in campo nero
La sintesi perfetta per descrivere al meglio il Re dei globulari e la sua immensità.

[Lucy]

Grazie!


La sintesi perfetta per descrivere al meglio il Re dei globulari e la sua immensità.

Molto poetica, soprattutto! :biggrin:

[Lucy]

Terzo tentativo, stavolta con vecchia fotocamera compatta Sony DSC P200 che nessuno in casa usava più da un decennio. Scattata una dozzina di foto a esposizione variabile dai 10 ai 30 secondi (15-20sec sembrano essere la misura aurea per tenere a fuoco l'oggetto a basso ingrandimento), data in pasto a Deep Sky Stacker senza aspettativa alcuna... ed è uscito questo.
Ve lo immaginate Emmett Brown e il suo "Bontà divina!"?. Ecco.
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[frignanoit]

È incredibile, io ancora Deep Smartphone test, sulle Pleiadi sono apparse al massimo 5 stelle, guardo in cantina se trovo qualche accrocchio pure io, ormai sono curioso...

[Mauri740]

Ottima! Dai, domani una bella equatoriale, un apocromatico da 130mm un ccd da 5.000euro e chi ti ferma più!:biggrin:

[frignanoit]

Io intanto mi sono salvato la sigla della iper compact Sony... ;)

[Lucy]

Ottima! Dai, domani una bella equatoriale, un apocromatico da 130mm un ccd da 5.000euro e chi ti ferma più!:biggrin:

Se vinco alla lotteria, sicuro! :biggrin:

[ale.crl]

Che oculare hai utilizzato?

[Lucy]

Il super plössl da 25mm della Sky Watcher, che mi restituisce uno zoom a 48x. Vorrei anche provare la compatta in montagna, una di questi ultimi weekend in cui ancora non si gela, per vedere se riesco a tirare l'ingrandimento da 120x, ma sabato scorso si è formata una patina di umidità sulla carrozzeria della macchina e non erano nemmeno le nove. L'aria si può bere :biggrin: