Visualizza Versione Completa : Funzionamento ghiera ascensione retta dello SpaceProbe 130ST EQ
Ho ricevuto ieri il mio nuovo telescopio Orion SpaceProbe 130ST EQ, ma non riesco a comprendere il funzionamento della ghiera di regolazione dell'ascensione retta. Ho letto al riguardo più volte il manuale di istruzioni, ho visto più volte il video della Orion sull'uso del mio telescopio, ho visto i video di altri sull'argomento, ma il modo in cui è costruita quella ghiera per me non ha senso. In allegato c'è la fotografia della ghiera. Sopra il puntatore c'è una vite che serve a bloccare la ghiera rendendola solidale col movimento del puntatore, ovvero girando la montatura sull'asse dell'ascensione retta la ghiera e il puntatore girano insieme quando la vite è avvitata, cioè il puntatore punta sempre lo stesso valore sulla ghiera. Ma quando si svita la vite di blocco la ghiera non rimane ferma in posizione, un po' si, ma comunque si muove trascinata lo stesso dal movimento del'asse dell'ascensione retta. Non ha senso! Che senso ha mettere una vite di blocco per rendere solidale il movimento col puntatore e non metterla per bloccare la ghiera in posizione? Nessuno.
La ghiera dovrebbe potersi muovere per essere 'registrata' su una certa posizione, ma dovrebbe anche poter rimanere fissa sulla posizione impostata, facendo al contrario scorrere il puntatore su di essa, altrimenti non ha senso.
Non si riesce a tenerla ferma nemmeno cercando di bloccarla con le dita mentre si gira l'asse dell'ascensione retta, un po' si riesce a tenerla ferma, ma non completamente. Com'è possibile che nessuno se ne sia mai lamentato prima in un telescopio che viene prodotto da una decina d'anni con la montatura sempre uguale?
Che io sappia sono pochissimi quelli che usano le ghiere delle montature equatoriali, per questo l'assenza di lamentele...io però ho ancora una eq1, la ghiera funziona come dovrebbe anche se è alquanto imprecisa perchè molto piccola, non ha quella vite di blocco che vedo nella tua.
Prova a lamentarti della cosa, vediamo che ti rispondono; l'alternativa sarebbe smontare il tutto e cercare di fissare in qualche modo la ghiera al suo alloggiamento, oppure in alternativa costruirsi un altro indicatore che stia su un elemento fisso della testa e usare la vite di blocco per l'operazione di registrazione.
Mi spiego: il tutto si risolverebbe se l'indicatore fosse fissato sulla parte inferiore così che bloccando la ghiera con la vite fosse libero di scorrere su di essa, giusto?
edit: è questo il problema, dal canale ufficiale Orion (min 3:17)
How to Assemble The Orion SpaceProbe 130ST EQ - Part 1 (https://www.youtube.com/watch?v=87qfxzwXXUo)
etruscastro
22-08-2018, 16:53
non ti impazzire con le ghiere, le uniche che ho visto operare bene stavano su una montatura da 20 k, è bene capire la tecnica che si cela dietro le ghiere per trovare tramite coordinate celesti gli oggetti, ma su quelle montature non hanno senso.
se poi le vuoi utilizzare a tutti i costi basta puntare su un oggetto deep sky una stella nota, ad esempio per M57 puoi puntare Vega, settare i cerchi graduati e poi muoverti di conseguenza sapendo le coordinate dell'oggetto deep sky e soprattutto essendo allineato alla polare.
Mi spiego: il tutto si risolverebbe se l'indicatore fosse fissato sulla parte inferiore così che bloccando la ghiera con la vite fosse libero di scorrere su di essa, giusto?
Si, è giusto. Dovrei mettere un altro indicatore sulla parte inferiore (l'indicatore che c'è ora non può essere montato sulla parte inferiore, per via della sua forma).
edit: è questo il problema, dal canale ufficiale Orion (min 3:17)
How to Assemble The Orion SpaceProbe 130ST EQ - Part 1 (https://www.youtube.com/watch?v=87qfxzwXXUo)
Il mio telescopio è esattamente quello, tutto uguale, compreso l'imballaggio. Al minuto 3:17 si vede la ghiera che gira insieme con l'asse, ma in quel caso succede perché la vite di blocco arriva già serrata dalla fabbrica, perciò nel video gira; ma il problema è che gira anche quando la vite di blocco è svitata, solo a tratti, ma questo è sufficiente a rendere la montatura inutilizzabile per puntare un oggetto nel cielo usando le sue cordinate di ascensione e declinazione.
Nel frattempo ho scritto alla Orion del problema.
Va be', qualunque cosa la Orion mi risponda, alla fine risolverò attaccando un pezzo di scotch di carta alla parte inferiore e facendoci un segno che userò come puntatore.
Ho fatto come avevo detto. Ho allegato un foto della mia soluzione.
Ho anche scritto alla Orion, che nel frattempo mi aveva risposto che avevano interessato del problema il loro ufficio tecnico, di lasciar stare e della soluzione da me adottata.
Ho lo stesso telescopio tuo...e lo stesso problema..non sono mai riuscito a usare i cerchi, per quanto imprecisi essi siano. Risultato? Uso il telescopio solo per il planetario perché non riesco a puntare oggetti Deep Sky..
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Io sono un neofita, e non ho esperienza di osservazione del deep sky, ma penso che se il cielo dove ti trovi è molto scuro e limpido, montando l'oculare da 25mm e facendo una esplorazione del cielo si dovrebbe riuscire ad individuare le nebulose più grandi, anche senza le cercarle con le coordinate precise. Ma è solo una mia idea. Ieri a Roma il cielo era limpido e si vedevano Giove, Saturno e Marte, ma facendo una esplorazione del cielo con l'obiettivo da 25mm non sono riuscito ad individuare nessun oggetto dello spazio profondo da osservare, però non potevo cercare con le coordinate. Oggi invece, che dovrei aver risolto il problema della ricerca con le coordinate, il cielo a Roma è completamente coperto e non posso provare. Chissà che più tardi stanotte il cielo non si apra, qui. Ti farò sapere, quando avrò la possibilità di provare, se con la piccola modifica che ho fatto, usando le coordinate, si riescono a trovare gli oggetti del deep sky da osservare.
etruscastro
23-08-2018, 09:15
in realtà per cercare oggetti deep sky basta una cartina o mappa stellare sufficientemente dettagliata e usare, alle perse, la tecnica dello -star hopping-, ma è bene subito chiarire 2 cose:
1-per fare deep sky occorre in primis un cielo buio che da Roma (ad esempio) è impossibile da avere, e allora in quelle serata davvero serene si potranno puntare M13 o M57 ad esempio, o comunque oggetti dalla buona luminosità superficiale e dalla buona dimensione apparente.
2-occorre sapere a cosa si va incontro facendo deep sky, gli oggetti, dal vivo e con strumenti magari limitati, appaiono piccoli e molto evanescenti, bisogna sapersi aspettare cosa si vedrà e soprattutto curare i fattori esterni come l'adattamento al buio dei propri occhi.
detto questo, se non volete rimanerci male, prima ancora di investire sugli oculari, investite sulla benzina e quando potete andate sotto cieli veramente bui!
bisogna sapersi aspettare cosa si vedrà e soprattutto curare i fattori esterni...
Ecco...raccontando la mia esperienza, prima di fare il tour degli oggetti Messier (ancora in corso) non sapevo assolutamente cosa aspettarmi. Individuando un oggetto saltellando di stella in stella c'è sempre il dubbio del neofita su cosa si stia realmente osservando, soprattutto con piccoli diametri, che stravolgono la fisionomia anche degli oggetti più noti.
A quel punto un'occhiata ai cerchi graduati che puntano davvero sulle coordinate di quello che si crede di avere inquadrato è un enorme aiuto per un neofita, e in questo senso capisco benissimo l'esigenza di chi cerca di utilizzarli.
Dal mio terrazzino di città poi, anche solo per andare a doppie di magnitudine +4, non avendo il goto senza cerchi graduati mi perderei di continuo e dovrei spesso rinunciare. Sono totalmente contrario alla politica delle case produttrici che mettono le ghiere sulle equatoriali ormai solo per bellezza, probabilmente per spingere verso l'acquisto dei sistemi computerizzati:twisted:
Novità? Sei riuscito poi ad utilizzarli? Io alla fine ho venduto il telescopio perché voglio passare al nexstar 127slt..
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Ho provato ad utilizzarli una notte in cui il cielo era limpido, ma c'era luna piena, e non sono riuscito a vedere nemmeno un oggetto del cielo profondo. Ma non penso che dipendesse dal fatto che non riuscivo a puntarlo, ma dalla luce che proveniva dalla città e dalla luna. Perciò vorrei riprovare quando ci sarà assenza di luna, e la prima occasione sarà il 9 settembre.
Mi piace il Nexstar 127SLT. Q (https://astrofili.forumfree.it/?t=74998057)ui (https://astrofili.forumfree.it/?t=74998057) leggo che ci sono modelli più vecchi con la diagonale da 1.25" e altri più nuovi con la diagonale da 2" (ho letto che il Celestron e lo Sky Watcher sono cloni). Sono tentato anche io a comprarlo, perché potrei usare la montatura dello SpaceProbe 130ST EQ, anche se, a quanto pare, visto che non ha gli anelli, usando la montatura equatoriale il cercatore si può venire a trovare in posizioni molto scomode.
Attenzione perché i due strumenti hanno diametri uguali, se non vedi nulla con il telescopio che hai la stessa situazione si ripeterà con il mak 127. La differenza sarà esclusivamente sull'osservazione planetaria e lunare, campo in cui il mak è specializzato.
Gimo, ma il cambio avviene in primis per passare ad una montatura motorizzata e con sistema di puntamento automatico. Io l'ho venduto non perché non vedessi nulla a causa del diametro ridotto, bensì per il problema del puntamento. Inoltre il mak ha una focale più lunga ancora ed è più indicato per il planetario. Ma ti ripeto, la mia scelta di venderlo non è legata ad una questione di diametro o "potenza" del telescopio, solo ad una maggiore usabilità
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Capisco, ed è comprensibile, anche se io per come sono fatto preferirei prima guardare di persona, che farmi guidare dal computer, di cui non saprei altrimenti se fidarmi o meno. E' solo una fissa personale però, non siamo tutti uguali.
Gli oggetti del cielo profondo alla portata di un 130 mm non sono tantissimi, e quasi tutti scovabili abbastanza facilmente con lo star hopping (in presenza di ghiere graduate è più semplice se ad occhio nudo non si vedono costellazioni) per la loro luminosità.
Fulv che non ha ancora venduto il suo consiglierei di aspettare almeno l'inverno e di fare prima qualche osservazione con cielo scuro e senza Luna.
È vero, ma il fatto è che in primis le osservazioni al 90% le faccio dal balcone di casa, che se pur in paese non è sotto cieli completamente bui, quindi da lì mi dedico più al planetario. Per poter andare sotto cieli bui e fare Deep sky dovrei spostarmi, e spostare il 127slt sarebbe molto più comodo di un tubo da 1m di lunghezza..inoltre ci sarebbe il tempo da perdere per stazionare bene alla polare il tele (senza cannocchiale polare) e il fatto di non poter usare i cerchi graduati. Il che per me significherebbe usare il 90% della serata a settare il telescopio e cercare oggetti e il 10% a osservare, mentre con un goto le proporzioni si invertono. Quindi in definitiva è vero ciò che dici, ma con le mie variabili in gioco credo sia sempre da preferire il goto (ovviamente non sono a digiuno di conoscenza del cielo ecc). Gli oggetti Deep che puoi vedere col mak non saranno molti, ma sarebbero gli stessi che vedrei col 130\900 newton..ma almeno qui portandomi dietro il tele potrei vederli..mi sarebbe piaciuto anche il nexstar 6se ma costa il doppio..alla fine mi accontento del fratello più piccolo...
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frignanoit
31-08-2018, 21:03
Con questo Newton 130 puoi cercare gli oggetti del profondo cielo alla sua portata in manuale usando l'oculare più basso che hai, mi sembra dovresti avere un 28/32mm, chiaro che almeno la Luna non ci deve essere, installati un planetario tipo Stellarium che ti da i dati in Alt/Az della posizione degli oggetti, fai un calcolo del campo reale in gradi che ti copre l'oculare, se non riesci punta due stelle riconoscibili anche sulla mappa che stiano sui bordi del campo visivo e prenditi la distanza in gradi, una volta ottenuto il parametro sai quanti gradi ti sposti con il tuo campo visivo, la montatura la usi in Alt/Az, posiziona l'asse polare (AR) verso sinistra a 90° rispetto dove punta il tubo, sblocca l'asse sulla base del treppiede e questo lo usi per il movimento Azimut l'asse AR lo usi per il movimento Alt, punta la stella visibile a occhio nudo più vicina all'oggetto deep sulla mappa prendi i gradi in Alt/Az dalla stella all'oggetto e sai quanti campi visivi ti sposterai in Azimut e quanti in Altezza, se parti da quelli più semplici tipo Andromeda ti fai già un idea del sistema e di quello che puoi vedere e come appare, poi provi con un Globulare...
Ti ringrazio, ma tu parti dal presupposto che io sia completamente a digiuno. Uso già stellarium e le coordinate, ma non ho visibilità della polare (sono su un balcone rivolto a sud), quindi non ho modo di stazionare il telescopio in maniera precisa. Ovvio che tutto questo lo riesco a fare solo se porto il telescopio dove ho piena visibilità del cielo (360°) e non solo su un balcone rivolto a sud e con montagne di fronte..so che devo usare l'oculare a più alta focale (basso ingrandimento) per inquadrare in primis l'oggetto..il discorso è sempre che tutto ciò non è possibile da un balcone di casa, senza né avere un cannocchiale polare né poter vedere la polare. Un ultima cosa che invece non ho capito, il cerchio di declinazione possiede valori doppi (c'è due volte 10, due volte 20 e così via). Come si fa a capire quando lo calibro su un oggetto di coordinate note quale dei due valori usare? Vedete le foto postate del cerchio per avere un'idea
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frignanoit
01-09-2018, 01:00
Il sistema che ho cercato di spiegarti io non necessita di nessun cannocchiale polare, tanto meno stazionare e allineare alla polare la montatura, si tratta di utilizzare i dati Alt/Az invece di quelli Ar/Dec basandoti sui gradi di campo visivo che ti copre l'oculare, in pratica è come se parti da una stella e ti sposti 5cm a dx e 10cm in alto e/o basso, differente dall'uso equatoriale...
Per quanto riguarda la ghiera nota che una scala porta l'ora in senso orario e una antiorario, sono una per l'emisfero Nord e l'altra per quello Sud, quindi la scala superiore per quello Nord e quella inferiore per quello Sud e ti muovi di conseguenza...
Ti ringrazio, ma la scala si cui parli tu è riferita alla AR. Io parlo della declinazione..una foto ti aiuterà. Se io sono su 90° e voglio andare a 80, devo spostarmi a destra o sinistra? Il tuo metodo per quanto valido e ti ringrazio per il suggerimento (lo proverò), converrai con me che è alquanto laborioso mentre un goto ti eviterebbe un sacco di calcoli..come dire, se devi andare da qualche parte preferisci il navigatore o un atlante da sfogliare pagina per pagina mentre guidi poiché su ogni pagina c'è la cartina di una regione diversa? ;)https://uploads.tapatalk-cdn.com/20180831/9d2ce1fbfbf15aa354874957ba275ffe.jpghttps://uploads.tapatalk-cdn.com/20180831/67e9fd59b7543022429c9fba58a76f13.jpghttps://uploads.tapatalk-cdn.com/20180831/8cb1a169ae93d978974e06723f50337a.jpg
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frignanoit
01-09-2018, 01:19
Guarda un immagine di una bussola che riporta 360° se da 90 devi andare a 80 dove ti sposti? a sx, quindi...
Ma la bussola ha un solo valore, lo 0 (o 360) sono davanti a me, e la numerazione è crescente in senso orario: ergo ho un solo 90° (E) e un'unica direzione di spostamento. Questo mica è una bussola?Inoltre qui se mi sposto da 90 a 0 (e ancora non ho capito in quale delle due possibili direzioni), dopo lo 0 dovrebbero essere valori negativi, invece riprendono a crescere..
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frignanoit
01-09-2018, 01:33
Perfetto quindi il valore esatto è quello "-" adesso leggiamo delle coordinate Ar/Dec ci dice che il valore è "-" dal meridiano cioè a sx verso est, poi ci dice che è "+" dal meridiano ed è dx verso ovest...
Mmm ti ringrazio per la pazienza, eheh, ma ancora non riesco a capire..pur avendo visualizzato una marea di immagini delle coordinamento celesti (eclittica, meridiano, polo nord celeste ecc). Se ti va ancora domattina riprendiamo il nostro discorso. Sei stato comunque molto gentile e paziente fino ad ora :)
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frignanoit
01-09-2018, 04:28
Per la mattinata è complicato però nel pomeriggio sono in viaggio in treno verso il Salento quindi tutto il tempo che vuoi;)
Intanto ti posso descrivere una simulazione sulla Luna all'ora attuale che ti scrivo, ipotizziamo che abbiamo fatto un allineamento polare o verso nord e abbiamo impostato l'asse polare alla nostra latitudine, impostiamo l'asse AR per puntare la Luna quindi partiamo in AR da ore 00.00 e Dec 90°, coordinate della Luna all'ora attuale AR: 02h 49min, De: +10° 18', per consultare la ghiera AR mi metto in posizione frontale rispetto dove punta l'asse polare, la scala superiore (quella sulla parte esterna della ghiera) è quella che corrisponde all'emisfero Nord, la imposto a 02h 49min (parametri grossolani) l'asse AR gira in senso orario e i valori dall'alto verso il basso scorrono sull'indicatore (rispetto al puntamento dell'asse polare l'asse è inclinato verso sx) la declinazione mi da il valore (+) devo andare a dx del meridiano quindi da nord verso est e porto l'asse a +10 quindi supero il -10 anche lo 0 e vado a +10, mi sono spostato di 100° rispetto alla polare sono puntato a Sud/Est per puntare la Luna..
Ho provato a fare un disegno. Il mio dubbio è come fai a distinguere i valori negativi dai positivi (sono tutti positivi sulla scala). Ora nel tuo esempio io ho 4 valori col 10°. Qual è quello corretto? supponiamo di voler applicare il mio disegno alle coordinate ipotetiche da te fornite, in quale senso giro il telescopio e su quale dei quattro 10 mi fermo?😙🙄🙄https://uploads.tapatalk-cdn.com/20180901/03f7b91ceb1005f9d898b3ea4290fe09.jpg
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frignanoit
01-09-2018, 12:04
Le mie coordinate non sono ipotetiche, sono reali, se vai su Stellarium all'ora che io ti ho scritto e vedi dove si trova la Luna ti da le stesse coordinate, i tuoi quattro 0 (zero) sono i quattro punti cardinali, impostandone uno in parallelo al tubo devi per forza ottenere 90° sull'indicatore della montatura, ti ho fatto l'esempio della bussola per farti capire che in qualsiasi punto cardinale sei orientato quando hai un valore negativo devi andare verso sx e con quello positivo verso dx, i valori li prendi da Stellarium, puntati in casa la montatura a Nord, imposta in altezza l'asse polare alla tua latitudine guarda dove si trovava questa notte alle 03:30 la Luna e fai quello che ho descritto io con le coordinate che prendi, poi vedi dove si punta il tubo...
frignanoit
01-09-2018, 12:29
Dal tuo disegno hai 90° che resta sull'indicatore della montatura, il tubo è rivolto sulla stella polare a nord e quindi prende il primo 0 (zero) devi andare a +10 quindi hai il 10 di sx alla polare negativo e quello di dx positivo devi andare su quello di dx, ti sposterai di 100° e il tubo punterà +10 dal meriano est verso sud/est...
Si però la bussola ha il nord come riferimento (avanti a te), qui in primis se vedi il disegno (che è la rappresentazione del mio cerchio graduato sulla montatura) il 90° su cui c'è la tacca è rivolto a sud. Quindi quando io giro il telescopio a dx (senso orario nella foto) la tacca indicatrice è come se si spostasse al contrario.. poi non ho quattro 0, ma due 0 e due 90. Tu parli del 10° a dx o a sinistra della polare, ma ci sono due 10° a dx e due a sx..sto impazzendo..!
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frignanoit
01-09-2018, 13:05
Ascolta, punta l'asse polare a nord il tubo che segue l'asse, alza l'asse alla tua latitudine, piazza un 90° a sx del tubo, in direzione della polare hai 0, e fai la simulazione che ti ho descritto io, Guarda dove punta il tubo..
Sabato scorso (mi pare fosse sabato, se non ricordo male) il cielo era molto terso a Roma e, nonostante la Luna fosse ad un quarto, sono riuscito a vedere la Grande Nebulosa di Orione, almeno credo. L'ho individuata senza ghiere però. Sono riuscito ad individuarla perché la costellazione di Orione è facilmente riconoscibile anche da Roma, visto che le stelle che la compongono hanno un'elevata magnitudine. Poi, al centro della costellazione, c'è l'ammasso stellare NGC 1980 che anche è individuabile ad occhio nudo, perché ha una magnitudine elevata e si trova accanto alla nebulosa, perciò inquadrando l'ammasso con l'obiettivo a 25 ingrandimenti vedevo anche la nebulosa. Comunque non vedevo nessun colore, solo una nube biancastra.
etruscastro
06-09-2018, 09:22
e non potrebbe essere altrimenti!
Ripensandoci, doveva essere la notte tra lunedì e martedì. E poi forse sono riuscito a vederla perché ho un telescopio Orion!
non vedevo nessun colore, solo una nube biancastra.
Esattamente, tutti gli oggetti deep sky in visuale non mostrano colori. Se vuoi vedere i colori prova qualche sistema doppio facile, primo fra tutti Albireo!
Grazie. Oggi, verso l'01:30 ho osservato Albireo e a 260 ingrandimenti vedevo due stelle puntiformi molto separate tra loro, una arancione e l'altra celeste. Invece su Stellarium, facendo la simulazione con i dati del mio telescopio e dei miei obiettivi, mi mostrava che avrei dovuto vedere due dischi attaccati e non due puntini molto separati. Quale sarà la vista giusta?
Tra l'altro Albireo è una stella tripla e non doppia; ma la terza stella richiede telescopi molto potenti per poterla vedere.
Quale sarà la vista giusta?
Se leggi i miei post un po' in giro predico sempre di non fidarsi ciecamente del computer o dei software, ma di controllare personalmente che stiano facendo quello che è loro richiesto.
Albireo è un sistema triplo, è vero, le due componenti A e B sono separate da 34" d'arco, quindi appaiono ben separate (più o meno come un disco di Giove); la A, la principale ha a sua volta una compagna separata da 0.4" d'arco, teoricamente alla portata di un 300 mm e forse era questo che ti mostrava Stellarium, comunque chiudo l'OT dicendo che questi sistemi doppi con con contrasti cromatici sono un bel modo per apprezzare i colori nel cielo anche in visuale.
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