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Visualizza Versione Completa : Telescopio planetario



Giovanni777
05-08-2018, 23:35
Ciao ragazzi ultimamente hocomprato un dobson 200/1200.
Mi hanno detto che non è il massimo per il planetario e questo mi ha deluso un po’...
Con questo tipo di telescopio potrò mai vedere dettagli di marte ad esempio? Perchè finora l’h Visto solo come un disco rosso molto luminoso.
Comunque secondo voi il fratello minore da 150 darebbe risultati decisamente migliori nel planetario? È così tanto percettibile la differenza tra un f6 e un f8? E soprattutto fa davvero così schifo un f6 per il planetario?

Giovanni777
05-08-2018, 23:35
In un libro di daniele gasparri poi lessi che un 200 mm avrebbe dato molti più dettagli planetari di un 100 mm o sotto

Giovanni777
05-08-2018, 23:38
E poi... per costare circa 150 € in più del fratello minore ci saranno dei motivi oltre alla raccolta di luce...

Gimo85
06-08-2018, 00:48
Ti rispondo io con alcune precisazioni:

1. Marte è interessato da giugno da una tempesta di sabbia di dimensioni globali, se ne è parlato anche altrove; dettagli (pochi) in visuale iniziano a scorgersi solo recentemente per la diminuzione della tempesta, e solo con ottimo seeing. Forse la situazione migliorerà nelle prossime settimane, almeno speriamo.

2. E' vero che un 200 mm restituisce sempre più dettagli di un 150 mm, ma per lavorare al massimo delle sue possibilità ha bisogno di condizioni mediamente migliori. Quando il seeing è scarso le prestazioni si livellano e i piccoli diametri ne risultano in proporzione avvantaggiati.

3. E' vero che il rapporto focale più alto favorisce l'osservazione planetaria perchè aumenta il contrasto delle immagini, ma nessuno scenderebbe da un Dobson 20 cm a uno da 15 per guadagnare quel contrasto, piuttosto cura molto bene la collimazione degli specchi perchè sul planetario un'ottima collimazione è importante.

4. I 150 euro in più sono tutti per la luce: la superficie di uno specchio da 20 cm è quasi il doppio di quella di un 15 cm!

In effetti un newtoniano f6 non è uno strumento specializzato per il planetario, gli strumenti prediletti dagli osservatori planetari hanno generalmente rapporti focali superiori a f10-12. Non è vero però che chi possiede i grandi dobson f5 non osservi i pianeti, anzi...

frignanoit
06-08-2018, 03:20
E dopo l'ottima analisi dell'amico vediamo di collimare bene la bestia..;)
http://www.telescopedoctor.com/articoli/collimazione_newton.pdf
Dopo avrai bisogno di un cielo mediamente o molto buio, condizioni atmosferiche decenti e qualche buon oculare discreto, vedrai che i risultati superano le tue aspettative...

UpInTheSky
06-08-2018, 09:08
di marte non vedi nulla perché è basso nel cielo

devi aspettare l'1 di notte e sperare in un bel cielo e superare i 200x. ovviamente telescopio collimato...

io col mio 130mm f5 osservo la calotta polare e i chiaroscuri sulla superficie

ma se lo osservi alle 23 vedi solo un dischetto che ribolle

Riccardo_1
06-08-2018, 12:20
1. Collimazione

2. Collimazione (ripetizione voluta)

3. Seeing

4. Altezza dell'oggetto sull'orizzonte

5. Caratteristiche dell'oggetto (tempesta di sabbia al momento).

Giovanni777
06-08-2018, 12:33
di marte non vedi nulla perché è basso nel cielo

devi aspettare l'1 di notte e sperare in un bel cielo e superare i 200x. ovviamente telescopio collimato...

io col mio 130mm f5 osservo la calotta polare e i chiaroscuri sulla superficie

ma se lo osservi alle 23 vedi solo un dischetto che ribolle
Quali oculari utilizzinper superare i 200X?
Ora come ora arrivo a 120 con quelli in dotazione.
Mi hanno consigliato l’ES 82 da 6,7, ma con quello arriverei ancora a soli 179... se prendessi l’ES 82 4,7?

UpInTheSky
06-08-2018, 12:39
utilizzo il planetary hr 3.2

150x per marte sono pochini, dai 200 ai 250x vedi quello puoi se la serata concede

Angeloma
06-08-2018, 12:58
nessuno scenderebbe da un Dobson 20 cm a uno da 15 per guadagnare quel contrasto
Io! Da 300 a 127mm. :biggrin:
Più che altro per una questione di praticità...:)

Giovanni777
06-08-2018, 14:49
utilizzo il planetary hr 3.2

150x per marte sono pochini, dai 200 ai 250x vedi quello puoi se la serata concede
Secondo te con 1200 di focale quale prendo? Il 4,7 o il 6,7?
Col 6,7 arrivo a 180 e come mi è stato detto dagli altri astrofili lo utilizzerei più volte di un 4,7. Poi questi della Explore scientific sono oculari ottimi, perciò preferisco prendere questi

UpInTheSky
06-08-2018, 15:51
Se osservi spesso da città prendi quello che ti da meno ingrandimenti. Se pensi di usarlo sotto cieli buoni allora prendi l altro

etruscastro
06-08-2018, 17:28
questa cosa non la capisco, non è che gli ingrandimenti vanno di pari passo con il buio nel cielo, seppure vanno col seeing.
la domanda del nostro amico era rivolto a Marte (credo) ma il sunto del discorso lo ha benissimo racchiuso da solo:

Col 6,7 arrivo a 180 e come mi è stato detto dagli altri astrofili lo utilizzerei più volte di un 4,7.

UpInTheSky
06-08-2018, 17:55
Io ho scritto buoni, mica bui.

Giovanni777
06-08-2018, 18:21
questa cosa non la capisco, non è che gli ingrandimenti vanno di pari passo con il buio nel cielo, seppure vanno col seeing.
la domanda del nostro amico era rivolto a Marte (credo) ma il sunto del discorso lo ha benissimo racchiuso da solo:
Infatti conviene comprare quello, ma qualche dettaglio di marte a 179X riesco ad averlo?

UpInTheSky
06-08-2018, 18:23
Non ti aspettare cose enormi ti rimane piccolo... Pure adesso che è in opposizione

Ma con un buon seeing qualcosa la vedi

Angeloma
06-08-2018, 22:04
Purtroppo mi devo affidare ai ricordi: il mio miglior Marte, l'ho osservato una vita fa col rifrattore acromatico 77/910 a 200x; ma non è che si vedano dettagli ben definiti.
Macchie verdastre, macchie brunastre, macchie rossastre e le calotte polari.

etruscastro
07-08-2018, 07:13
allora, facciamo delle considerazioni ponderate, serie...
si parla sempre di seeing, non vedi un pianeta? è colpa del seeing...
si parla di ingrandimenti, ho messo 200x ma non lo vedo come mai? è colpa del seeing
ho messo 150x ma lo vedo come una pallina come mai? è colpa del seeing
l'ho visto alle 22 ed è brutto perché? perché è basso sull'orizzonte...
il seeing era buono, ho messo la sveglia alle 2 ma non ho visto niente, ho il telescopio scollimato? forse, ma sul pianeta è in atto una tempesta di sabbia...

ok, ovviamente sono tutte cose giuste, ma facciamo un piccolo passo indietro... Marte è uno dei pianeti più ostici da osservare, sicuramente per via della sua dimensione apparente mai eccezionale (tranne qualche opposizione storica) ed ha dei particolari planetari piuttosto ostici da osservare.
lasciamo stare le calotte polari o la syrtis mayor visibili anche con uno strumento medio in una serata media, ma Marte ha dei contrasti bassissimi, occorre per prima cosa una buona dose di esperienza osservativa per discernere i dettagli, uno strumento molto ben collimato e di discrete aperture, insomma, Mrte non è Saturno o Giove dove i dettagli maggiori schizzano alla vista (per Giove poi c'è da dire che anc'esso è molto ostico nel risolvere i dettagli più fini)... insomma, Marte da del filo da torcere a tutti e richiede una buona preparazione teorica e pratica...

UpInTheSky
07-08-2018, 08:02
sono d'accordo con ciò che dici, è difficile da osservare ma non a livello strumentale ma di esperienza

comunque ieri sera seeing molto buono da roma sud. alle 23,30 calotta polare e disegni più scuri (syrtis mayor) sulla superficie bene in vista.
migliorava con uno skyglow che aumentava il contrasto

è un pianeta che ha bisogno di aperture e ingrandimenti per risolvere i dettagli fini