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Visualizza Versione Completa : Marte Giove e Saturno 🌒



Giovanni777
01-08-2018, 16:27
Buon pomeriggio a tutti.
Serata di ieri...
Seeing buono, collimazione effettuata il pomeriggio e verificata con lo star test (sfuocando venivano due cerchi uno inscritto esattamente al centro dell’altro). Specchi puliti tranne qualche briciola di polistirolo (stiamo parlando di molto poco eh) nello specchio primario mentre specchio secondario pure quasi perfetto.
Iniziamo con GIOVE:
Osservazione effettuata verso le 21:40. Mi appariva come un disco luminoso nel quale le bande arancioni apparivano e sparivano. I satelliti stavolta li vedevo come delle stelle (la volta precedente riuscivo a visualizzarne la sfericità).
Vedevo una leggera luce a croce intorno al pianeta.
SATURNO: Osservato ben alto sulla linea dell’orizzonte stavolta rispetto alla volta precedente in cui il telescopio non era collimato correttamente sono riuscito a vedere bene la divisone di Cassini e qualche altro dettaglio che appariva e spariva negli anelli.
Anche per la divisione di cassini sia per l’inseguimento che per la ripetuta messa a fuoco posso dire che appariva e spariva. In questo pianeta nessun alone di luce, era praticamente perfetto.
MARTE:
Non riuscivo a vedere alcun dettaglio, solo un dischetto rosso. Durante la sua osservazione quegli aloni “a stella” erano ben accentuati questa volta.
Vorrei specificare che in tutte queste tre osservazioni planetarie ho usato un Dobson 200/1200 con oculare 10 mm SENZA barlow.



Ora quello che vi chiedo è qualche consiglio per ottimizzare l’osservazione, ad esempio quali oculari potrei comprare più potente del 10 e specifici per il planetario? Mi consigliate anche la Barlow? In caso mandatemi il link del sito col prodotto in vendita, che non me ne intendo di negozi specializzati.
Per quanto riguarda gli aloni invece?
Grazie, attendo risposte.

Giovanni777
01-08-2018, 16:30
Vorrei aggiungere due cose, avendolo comprato di seconda mano gli specchi sono leggermente impolverati oltre ad avere quel poco poco di polistirolo dovuto al trasporto.
Comunque vorrei anche sapere come fare ad ottenere più dettagli di giove e marte, ma anche in generale. Grazie

etruscastro
01-08-2018, 17:14
un po' di polvere non inficia sulle prestazioni dello specchio.
se la collimazione era ok allora non rimane che fare attenzione ai tempi di acclimatamento dello strumento, anche se in questi giorni in Italia le temperature sono altissime e non richiede una grande attenzione.
per ultimo, attenzione allo scambio termico tra il suolo (soprattutto se osservi sopra dei mattonati o simili) e al seeing, su quest'ultimo non possiamo farci nulla.

Giovanni777
01-08-2018, 18:00
Quindi consigli?
Per il suolo come potrei fare?
Ultima cosa per gli oculari e la lente di barlow? Qualche link di acquisto?
Grazie mille

Gimo85
01-08-2018, 18:01
Se posso integrare la risposta del sempre puntuale Etruscastro, da neofita, ma con un po' di esperienza ti posso dire che è tutto normale. L'osservazione planetaria è spesso questione di attimi, in cui la calma atmosferica ti fa vedere qualcosa in più. Sta alla pazienza dell'osservatore mettere insieme tutti questi momenti favorevoli e farsi un'immagine mentale di quello che sta osservando: alcuni particolari, se sai che ci sono, li noti più facilmente.

Più potente del 10 mm c'è un oculare di focale più corta, il vantaggio è quello di aumentare gli ingrandimenti e ridurre la luce abbagliante che a volte ostacola l'osservazione, lo svantaggio può essere che oltre un certo ingrandimento, in certe serate, non si può andare, il seeing la fa da padrone.

Un esempio è l' ES 6.7 mm da 82° di campo apparente, che non è specifico per il planetario, ma è un oculare di fascia alta ed è molto adatto per il Dobson su montatura manuale. Qui sul forum lo utilizzano in molti con ottimi risultati.

etruscastro
01-08-2018, 18:41
Per il suolo come potrei fare?
se osservi con lo strumento sopra superfici mattonate, bagnarle una mezz'ora prima dell'osservazione, ovviamente già col Sole sotto l'orizzonte, mentre dovrai stare lontano da muri e fare attenzione che il pianeta puntato non sia in direzione di tetti, quest'ultimo hanno uno scambio termico pazzesco.

per tutto il resto quoto il buon Gimo85!