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Visualizza Versione Completa : Posso aver visto M31 e un ammasso doppio a occhio nudo?



bad
22-07-2018, 00:09
Ciao!
Una curiosità...
Ieri notte mentre il telescopio era impegnato con la reflex a rovinarmi le foto (:mad:) io ho ammazzato il tempo imparando a riconoscere un po' di asterismi che non conoscevo, e in generale a orientarmi nel cielo a occhio nudo.
In modo un po' ingenuo (ormai dovevo saperlo) mi sono sorpreso a scoprire che quando non le guardavo direttamente, nel cielo c'erano più cose, che poi sparivano quando le puntavo con gli occhi. Ho giocato un po' con la visione distolta (pensavo funzionasse solo dentro un oculare, non credevo che a occhio nudo ci fossero oggetti da poter vedere) e sono praticamente sicuro di aver distinto la forma e l'inclinazione di M31. E' possibile, a occhio nudo?
Anche sotto Cassiopea, proprio lungo la linea che unisce Navi e Ruchbah, a una distanza circa il doppio di quella del segmento che le collega, ho visto chiaramente qualcosa, sempre in visione distolta. Ho controllato su Sky Safari e ho visto che lì c'è un cluster doppio: NGC869-NGC884
E' possibile che abbia visto questi due cluster?
Purtroppo quando è finita la sessione fotografica il cielo si era rannuvolato, e non ho potuto verificare visivamente nel telescopio, ma lì c'era decisamente qualcosa.

carlodob300
22-07-2018, 00:37
Nulla di strano..sono oggetti facilmente visibili ad occhio nudo se il cielo permette...;)

frignanoit
22-07-2018, 01:59
Il doppio ammasso del Perseo si punta chiaramente a occhio nudo, almeno dalla mia zona, per M31 non ho mai fatto caso, dalle parti dell'Abetone mi accorsi che si riusciva a vedere M13...

etruscastro
22-07-2018, 08:18
si riesce si riesce, basta un cielo sufficientemente buio e soprattutto con una buona trasparenza e M31, M33 e il doppio ammasso sono visibilissimi!

Andrea Castagna
22-07-2018, 09:07
Scusa se forse non userà termini correttissimi.
Comunque l'occhio è composto dai coni, le cellule che permettono la visione centrale, quella a colori che insomma usi abitualmente quando guardi un oggetto direttamente e i bastoncelli che invece sono responsabili della visione periferica, che è esattamente quella che usiamo quando parliamo di "visione distolta".
Quest'ultimi, i bastoncelli, sono più sensibili dei coni (secondo altri studi, è sufficiente un unico fotone per eccitarli), tuttavia permettono di avere un idea principalmente della forma ma più difficilmente dei colori dell'oggetto, puoi fare anche tu un esperimento guardando davanti a te e facendo transitare un oggetto da dietro l'orecchio in avanti, ti accorgerai che prima vedi la forma dell'oggetto e pian piano riuscirai a distinguerne i colori e lo vedrai più definito, il passaggio dalla vista periferica a quella centrale insomma.

Jeck
22-07-2018, 14:11
Possibilissimo vedere M31 ad occhio nudo, detiene il record dell'oggetto più lontano visibile ad occhio nudo dalla terra

Salvatore
22-07-2018, 14:43
M 31 , facilissima con l' esperienza ci si accorge che anche alla portata di periferie urbane quando le condizioni sono di buona. Idem é meglio per il doppio ammasso. M33 é piú ostica qui, oltre un cielo buono serve una buona altezza , trasfarenza.

bad
22-07-2018, 15:00
Spettacolo!

M33 confesso che ci ho provato (era uno dei soggetti che stavo cercando di fotografare), ma non sono riuscito a vederla a occhio nudo.

Molto interessante comunque, penso che proverò anche nelle prossime sessioni (quando il telescopio è occupato), ad andare a caccia di oggetti celesti in visione distolta.

Nicobugi
22-07-2018, 18:48
Non sarebbe male dotarsi di un binocolino da usare per ammazzare il tempo durante la ripresa dei dark :biggrin:

bad
22-07-2018, 19:02
..... Se dicessi che non ci avevo pensato mentirei, ma non vorrei aprire un'altra voragine divora-soldi......... [emoji3]

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Red Hanuman
22-07-2018, 20:33
Quest'ultimi, i bastoncelli, sono più sensibili dei coni (secondo altri studi, è sufficiente un unico fotone per eccitarli), tuttavia permettono di avere un idea principalmente della forma ma più difficilmente dei colori dell'oggetto

I bastoncelli servono SOLO per la visione in BN, visto che l'unico loro fotopingimento, la rodopsins, reagisce a tutte le frequenze del visibile.
Ogni cono, invece, contiene un solo fotopingimento sensibile ad una unica lunghezza d'onda ( i fotopingimenti sono in tutto tre per gli esseri umani).
È perciò che sono poco sensibili, e che sono messi al centro della nostra visione, visto che di fatto sono usati solo per distinguere meglio cosa si trova al centro della nostra attenzione.

Andrea Castagna
22-07-2018, 21:42
Grazie per aver approfondito Red Hanuman.

In effetti ero un po perplesso, cioè effettivamente è più corretta la tua descrizione.

A me ha ingannato il fatto che, a volte, anche nella visione periferica riesco a percepire dei colori seppur molto difficilmente, e questo mi ha messo qualche dubbio anche se ricordavo che non fosse possibile.

Comunque, penso che ciò sia dovuto al fatto che nella pratica ciò che viene percepito dai coni e dai bastoncelli in realtà si "mischia"....però appunto è solo un mio pensiero.

frsici77
23-07-2018, 23:25
Con cieli particolarmente bui e una buona vista...si può, quindi anche per me è si