etruscastro
23-02-2017, 19:25
Presentiamo l’appuntamento mensile di Astronomia.com dedicata alle COMETE (https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?8502-Le-Comete!) visibili nel nostro emisfero.
Parleremo ovviamente di tutte quelle comete che possono osservarsi sia visualmente (magari con l’ausilio di un binocolo) e sia ( soprattutto oserei dire) a livello di fotografia astronomica dato che la magnitudine che “accompagna” questi importantissimi oggetti è talvolta effimera e ostica.
Seguiremo, nel corso del mese, l’evolversi delle effemeridi con la loro posizione apparente nel cielo direttamente in questo thread così da averlo sempre aggiornato e a disposizione di tutti i lettori del portale.
Presentiamo la rubrica specifica di Astronomia.com dedicato alle comete e vediamo, ad oggi, quali sono gli oggetti del prossimo mese di agosto; ripartiamo solo in parte dalle proposte dello scorso mese di LUGLIO (https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?25631-Comete-del-mese-di-Luglio-2018) questo perché tra vari comunicati fin troppo sensazionalistici con il classico "al lupo al lupo" ci ritroviamo, nonostante articoli a volte anche interessanti, a dover parlare delle "solite" comete "mancate" e solo telescopiche nel nostro emisfero.
A cosa mi riferisco? alla tanto conclamata "cometa del secolo" o almeno così sembrava dovesse essere da parte dei media, della C/2017 S3 PANSTARRS che, come previsto da tempo nel nostro forum e dal sottoscritto, sarà il classico "flop" cometario, non tanto per la sua luminosità, effettivamente interessante, ma perché sarà di fatto molto difficile osservarla alle nostre italiche latitudini e per una finestra temporale abbastanza ristretta e per orari non proprio alla portata di tutti, ne parlerò infatti solo brevemente dato che potremmo ammirarla solo per la fine di luglio e per pochi giorni del mese di agosto.
Abbandoniamo infatti le C/2016 R2 PanSTARRS e la C/2016 N6 PanSTARRS, mentre parliamo della vera cometa del mese, la 21P GIACOBINI/ZINNER, visibile per tutta la notte, e alla 66P/ DU TOIT che chiuderà la nostra ipotetica nottata osservativa, tra queste la new entry, la C/2018 N1 NEOWISE.
Come sempre abbiamo ribadito, delle comete... non ci si può fidare, questo probabilmente sarà l'effetto della C/2017 S3 PANSTARRS che veniva acclamata come la cometa dell'anno, in realtà, come detto, la cometa raggiungerà veramente la incredibile magnitudine stimata di +3, ma va detto che per le nostre latitudini (i 42° di Roma per fare una media nazionale) la cometa sarà visibile al termine di luglio e solo per i primi giorni di agosto nel crepuscolo serale e poi, per vederla a qualche grado sull'orizzonte, in piena notte, a ridosso dell'alba vicinissima al Sole (sarà al perielio infatti a soli 0.2 U.A.) dopodichè la sua luminosità crollerà inesorabilmente in brevissimo tempo, relegandola alla solita cometa "mancata" del nostro cielo boreale, proseguiremo poi con la 21p Giacomini/Zinner che sarà invece la cometa più facilmente osservabile, visibile tutta la notte in costellazioni circumpolari, luminosa di una buona magnitudine +10, e la new entry C/2018 N1 NEOWISE visibile in primaserata bassa a sud di magnitudine +10.7, chiuderemo con la 66P/ Du Toit visibile nella seconda parte della notte, non facile anch'essa essendo crollata ad una magnitudine di soli +12.3.
Ricordiamo che anche questo mese tutte le comete proposte saranno telescopiche a parte la S3 Panstarrs, visibile con un poco di fortuna con un binocolo o addirittura ad occhio nudo nei cieli più bui, le altre stesse comete non avranno magnitudini importanti e anzi, porteranno con sè davvero lievi variazioni (o comunque non al momento che scriviamo!), rimarremo ovviamente in attesa, speranzosi di essere smentiti e saremo tra i primi ad informarvi se ci saranno importanti novità.
Andiamo a scoprirle insieme…
C/2017 S3 PANSTARRS
Scoperta il 23 settembre 2017 dagli astronomi Wainscoat e Weryk del progetto PanSTARRS (Panoramic Survey Telescope & Rapid Response System) di Haleakala nella Hawaii.
La cometa infatti ha un'orbita particolarmente aperta che la renderà una cometa che effettuerà una sola incursione nel nostro Sistema Solare per poi perdersi nel vuoto cosmico.
Il 13 luglio Edwin van Dijk l'ha osservata ad una magnitudine di +8.4 e si stima possa arrivare ad una magnitudine di +3 a fine luglio, tale da poter essere scorta, addirittura, ad occhio nudo!
Nel mese di luglio transiterà apparentemente tra le costellazioni dell'Auriga e dei Gemelli.
TRAIETTORIA APPARENTE
30399
CURVA DI LUCE
30400
21P GIACOBINI/ZINNER
Scoperta per la prima volta da Michel Giacobini dell'osservatorio di Nizza il 20 dicembre del 1900, la cometa è stata rintracciata e ri-scoperta da Ernst Zinner il 23 ottobre 1913 nell'osservatorio di Bamberga, la cometa fa parte della "famiglie di Giove" quelle comete cioè la cui traiettoria viene modificata ad ogni passaggio nei pressi del gigante gassoso dall'attrazione gravitazionale del pianeta.
Ha un periodo orbitale di 6.624 anni e con un perielio a 1.038 UA, con una dimensione di 2 km di diametro.
Il 13 luglio Maik Meyer l'ha osservata a +10 con un incremento di ben 2.5 magnitudini dall'ultimo mese, ma gli astronomi prevedono che tra il mese di agosto e di settembre, potrebbe avere un incremento della magnitudine tale da portarla a +7.
Nel mese di agosto la cometa transiterà tra le costellazioni di Cepheo e Andromeda e sempre prospetticamente abbastanza vicino ad oggetti noti e luminosi del catalogo NGC.
TRAIETTORIA APPARENTE
30401
CURVA DI LUCE
30402
C2018 N1 NEOWISE
Scoperta soltanto il 2 luglio 2018 dal progettoNear-Earth Object Wide-field Infrared Survey Explorer, ci sono poche informazioni a tal riguardo sappiamo che in sole 24 ore tra la notte del 14 e 15 luglio la cometa ha avuto un improvviso out burst che l'ha fatto aumentare di ben 2 la sua magnitudine.
Il 15 luglio Chris Wyatt l'ha osservata a +10.7 in veloce avvicinamento al Sole.
Sarà molto bassa alle nostre latitudini, si muoverà infatti tra lo Scorpione e la Bilancia e il sera del 9 agosto passerà a soli 0.4° da Acrab, la "chela" più settentrionale della costellazione dello Scorpione.
TRAIETTORIA APPARENTE
30403
CURVA DI LUCE
30404
66P/ DU TOIT
La 66P/du Toit è una cometa periodica che è stata scoperta il 16 maggio 1944 dall'astronomo sudafricano Daniel du Toit; è stata osservata nuovamente solo nel 1974 e nel 2003, ha un periodo orbitale di 14.71 anni con un perielio a 1.27 UA e un afelio a 10.73, ha un MOID dalla Terra in media a 0.43
Il 11 luglio Chris Wyatt l'ha osservata a +12.3 con un crollo luminoso di ben 2.5 magnitudini, nel mese di agosto transiterà apparentemente nella costellazione della Balena e sarà visibile solo poco prima dell'alba.
TRAIETTORIA APPARENTE
30406
CURVA DI LUCE
30405
immagini ed info tratti da aerith.net: Copyright (C) Seiichi Yoshida (comet@aerith.net).
e da theskylive.com
Parleremo ovviamente di tutte quelle comete che possono osservarsi sia visualmente (magari con l’ausilio di un binocolo) e sia ( soprattutto oserei dire) a livello di fotografia astronomica dato che la magnitudine che “accompagna” questi importantissimi oggetti è talvolta effimera e ostica.
Seguiremo, nel corso del mese, l’evolversi delle effemeridi con la loro posizione apparente nel cielo direttamente in questo thread così da averlo sempre aggiornato e a disposizione di tutti i lettori del portale.
Presentiamo la rubrica specifica di Astronomia.com dedicato alle comete e vediamo, ad oggi, quali sono gli oggetti del prossimo mese di agosto; ripartiamo solo in parte dalle proposte dello scorso mese di LUGLIO (https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?25631-Comete-del-mese-di-Luglio-2018) questo perché tra vari comunicati fin troppo sensazionalistici con il classico "al lupo al lupo" ci ritroviamo, nonostante articoli a volte anche interessanti, a dover parlare delle "solite" comete "mancate" e solo telescopiche nel nostro emisfero.
A cosa mi riferisco? alla tanto conclamata "cometa del secolo" o almeno così sembrava dovesse essere da parte dei media, della C/2017 S3 PANSTARRS che, come previsto da tempo nel nostro forum e dal sottoscritto, sarà il classico "flop" cometario, non tanto per la sua luminosità, effettivamente interessante, ma perché sarà di fatto molto difficile osservarla alle nostre italiche latitudini e per una finestra temporale abbastanza ristretta e per orari non proprio alla portata di tutti, ne parlerò infatti solo brevemente dato che potremmo ammirarla solo per la fine di luglio e per pochi giorni del mese di agosto.
Abbandoniamo infatti le C/2016 R2 PanSTARRS e la C/2016 N6 PanSTARRS, mentre parliamo della vera cometa del mese, la 21P GIACOBINI/ZINNER, visibile per tutta la notte, e alla 66P/ DU TOIT che chiuderà la nostra ipotetica nottata osservativa, tra queste la new entry, la C/2018 N1 NEOWISE.
Come sempre abbiamo ribadito, delle comete... non ci si può fidare, questo probabilmente sarà l'effetto della C/2017 S3 PANSTARRS che veniva acclamata come la cometa dell'anno, in realtà, come detto, la cometa raggiungerà veramente la incredibile magnitudine stimata di +3, ma va detto che per le nostre latitudini (i 42° di Roma per fare una media nazionale) la cometa sarà visibile al termine di luglio e solo per i primi giorni di agosto nel crepuscolo serale e poi, per vederla a qualche grado sull'orizzonte, in piena notte, a ridosso dell'alba vicinissima al Sole (sarà al perielio infatti a soli 0.2 U.A.) dopodichè la sua luminosità crollerà inesorabilmente in brevissimo tempo, relegandola alla solita cometa "mancata" del nostro cielo boreale, proseguiremo poi con la 21p Giacomini/Zinner che sarà invece la cometa più facilmente osservabile, visibile tutta la notte in costellazioni circumpolari, luminosa di una buona magnitudine +10, e la new entry C/2018 N1 NEOWISE visibile in primaserata bassa a sud di magnitudine +10.7, chiuderemo con la 66P/ Du Toit visibile nella seconda parte della notte, non facile anch'essa essendo crollata ad una magnitudine di soli +12.3.
Ricordiamo che anche questo mese tutte le comete proposte saranno telescopiche a parte la S3 Panstarrs, visibile con un poco di fortuna con un binocolo o addirittura ad occhio nudo nei cieli più bui, le altre stesse comete non avranno magnitudini importanti e anzi, porteranno con sè davvero lievi variazioni (o comunque non al momento che scriviamo!), rimarremo ovviamente in attesa, speranzosi di essere smentiti e saremo tra i primi ad informarvi se ci saranno importanti novità.
Andiamo a scoprirle insieme…
C/2017 S3 PANSTARRS
Scoperta il 23 settembre 2017 dagli astronomi Wainscoat e Weryk del progetto PanSTARRS (Panoramic Survey Telescope & Rapid Response System) di Haleakala nella Hawaii.
La cometa infatti ha un'orbita particolarmente aperta che la renderà una cometa che effettuerà una sola incursione nel nostro Sistema Solare per poi perdersi nel vuoto cosmico.
Il 13 luglio Edwin van Dijk l'ha osservata ad una magnitudine di +8.4 e si stima possa arrivare ad una magnitudine di +3 a fine luglio, tale da poter essere scorta, addirittura, ad occhio nudo!
Nel mese di luglio transiterà apparentemente tra le costellazioni dell'Auriga e dei Gemelli.
TRAIETTORIA APPARENTE
30399
CURVA DI LUCE
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21P GIACOBINI/ZINNER
Scoperta per la prima volta da Michel Giacobini dell'osservatorio di Nizza il 20 dicembre del 1900, la cometa è stata rintracciata e ri-scoperta da Ernst Zinner il 23 ottobre 1913 nell'osservatorio di Bamberga, la cometa fa parte della "famiglie di Giove" quelle comete cioè la cui traiettoria viene modificata ad ogni passaggio nei pressi del gigante gassoso dall'attrazione gravitazionale del pianeta.
Ha un periodo orbitale di 6.624 anni e con un perielio a 1.038 UA, con una dimensione di 2 km di diametro.
Il 13 luglio Maik Meyer l'ha osservata a +10 con un incremento di ben 2.5 magnitudini dall'ultimo mese, ma gli astronomi prevedono che tra il mese di agosto e di settembre, potrebbe avere un incremento della magnitudine tale da portarla a +7.
Nel mese di agosto la cometa transiterà tra le costellazioni di Cepheo e Andromeda e sempre prospetticamente abbastanza vicino ad oggetti noti e luminosi del catalogo NGC.
TRAIETTORIA APPARENTE
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CURVA DI LUCE
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C2018 N1 NEOWISE
Scoperta soltanto il 2 luglio 2018 dal progettoNear-Earth Object Wide-field Infrared Survey Explorer, ci sono poche informazioni a tal riguardo sappiamo che in sole 24 ore tra la notte del 14 e 15 luglio la cometa ha avuto un improvviso out burst che l'ha fatto aumentare di ben 2 la sua magnitudine.
Il 15 luglio Chris Wyatt l'ha osservata a +10.7 in veloce avvicinamento al Sole.
Sarà molto bassa alle nostre latitudini, si muoverà infatti tra lo Scorpione e la Bilancia e il sera del 9 agosto passerà a soli 0.4° da Acrab, la "chela" più settentrionale della costellazione dello Scorpione.
TRAIETTORIA APPARENTE
30403
CURVA DI LUCE
30404
66P/ DU TOIT
La 66P/du Toit è una cometa periodica che è stata scoperta il 16 maggio 1944 dall'astronomo sudafricano Daniel du Toit; è stata osservata nuovamente solo nel 1974 e nel 2003, ha un periodo orbitale di 14.71 anni con un perielio a 1.27 UA e un afelio a 10.73, ha un MOID dalla Terra in media a 0.43
Il 11 luglio Chris Wyatt l'ha osservata a +12.3 con un crollo luminoso di ben 2.5 magnitudini, nel mese di agosto transiterà apparentemente nella costellazione della Balena e sarà visibile solo poco prima dell'alba.
TRAIETTORIA APPARENTE
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immagini ed info tratti da aerith.net: Copyright (C) Seiichi Yoshida (comet@aerith.net).
e da theskylive.com