etruscastro
04-07-2018, 18:36
Visto che ne ho accennato all'interno del forum poco fa, approfitto per scrivere poche righe sulle mie recensioni personali su questo oculare, mancano le foto ma quelle posso inserirle anche nei giorni a seguire.
Decidiamo di acquistare questo oculare per gli strumenti sociali del GrAG che ha in dotazione 2 dobson, uno da 13" e l'altro da 8", ci mancava un oculare che potesse dare quel brio sugli ingrandimenti planetari e non nelle serate divulgative pubbliche, ma non volevamo neanche sviscerare la cassa sociale e rimanere pressapoco sul limite psicologico dei 100€ di spesa; così, incuriositi anche da questa nuova serie di oculari Explorer Scientific da 62°, decidiamo di provare e fare da cavia comprando il 9mm che rilascia 166x sul dobson grande e 139x sul "piccolino".
Fatto l'acquisto direttamente su E.S., l'oculare arriva con la solita piacevole serietà e professionalità teutonica nei 3 giorni previsti (in realtà ci sono voluti 2 giorni e mezzo!), mi arriva direttamente in azienda con UPS e noto subito come il cartone da pacchi sia abbondantemente sproporzionato per le reali dimensioni della scatola, segno che l'azienda ha avuto ben cura di riempirlo con pluriball per evitare spiacevoli sorprese in fase di consegna, e così è stato infatti, scatola arrivata integra in tutte le sue parti.
Aperto il pacco, noto subito che la scatola rispecchia la livrea piacevole della stessa serie da 82° che è di ben altra fascia di prezzo, le costellazioni e gli oggetti al suo interno serigrafate riprendendo il triatlas mi è sempre piaciuta:
30142
aprendo la scatola mi appare la prima vera sorpresa, se così la vogliamo chiamare... l'oculare è dannatamente piccolo!
30143
Non che questo sia una nota a sfavore, ma appare chiaro che la scatola e il polistirolo prestampato al suo interno non è di quell'oculare, ma molto probabilmente è della serie da 82°, ripeto, non una grande nota negativa, ma da un'azienda e un marchio che si vuole inserire anche nella fascia medio alta degli accessori e strumenti astronomici, mi aspettavo una cura e una ricerca maggiore nel packaging.
30144
Passata la prima fase estetica della recensione, ovviamente aspettiamo la sera per un primo test, strumento utilizzato nell'occasione il mio rifrattore TS 110/770mm ED che l'oculare in questione rilascia 85.5x e 0.72° di C.R., lo schema ottico "pulito" permette di non indurre in errori nella valutazione delle aberrazioni ottico/geometriche che può rilasciare un oculare al netto dello schema ottico appunto, peso su una bilancia elettronica l'oculare senza tappi e misuro "soli" 107gr, l'oculare è grosso come 2 pollici di un uomo di statura media come lo sono io, inizio il test che lo sviluppo da casa in due serate, target planetario.
Inizio durante la prima serata, seeing pessimo, forte jetstream e passaggi velocissimi di nuvolame indotte dalla fortissima umidità presente in diurna, serata che mi permetterà di osservare il solo Giove dato l'arrivo di una copertura nuvolosa totale che mi nasconderà Saturno; il red dot nel rifrattore è sempre montato e allineato con un lievissimo disallineamento che non inficia assolutamente la precisione della ricerca di un oggetto, mi porto con set up di oculari oltre al 9mm da 62° anche l'8,8mm da 82° e il 6.7mm sempre da 82°, piazzo il rifrattore sopra la eq5 e metto subito sopra il 9mm e punto Giove; la prima sensazione è... wow, nonostante il seeing drammatico salta subito all'occhio l'estrema pulizia ottica con assenza cromatica del trattamento anti riflesso delle lenti, i colori del pianeta e delle stelle è perfettamente naturale come anche gli stessi oculari della casa di fascia media e alta, non sto parlando dell'osservazione planetaria perché è davvero penosa ma mi concentro anche a puntare M11 per valutare la correzione ottica su tutto il campo, sì, d'accordo, parliamo di "soli" 62° ma l'oculare è perfettamente corretto su tutto il campo, fino all'estremo confine; anche i 62° sono giusti per l'occhio umano, non c'è spazio di muoversi al suo interno con la pupilla ma l'aFOV è gradevole e, almeno sul planetario, quanto basta (personalmente amo i grandi e grandissimi campi apparenti!).
Il vero testo forse arriva la sera seguente, per motivi di tempo monto il telescopio sul balcone che mi permetterà la sola osservazione di Giove, gli oculari per raffronto sono i soliti ES da 8,8 e 6,7mm da 82°, punto Giove alle 20:30 circa con ancora il crepuscolo serale, ma si sa, per Giove il migliore orario per osservarlo è proprio questo, e valuto un seeing molto buono, un 7/10 con punte di 8/10 nonostante lo scambio termico dei tetti, inserisco la diagonale di base del mio CPC 11" da "2 soldi" tralasciando la ottima Baader Maxbright dielettrica per vedere come va, e ancora una volta il 9mm mi sorprende, immagine pulitissima, dettagliatissima nonostante i soli 85,5x con l'ombra del satellite Io in transito sul pianeta e dettagli scolpiti tra la NEB e la SEB e tutto la fascia polare sud ricchissima di features, al che viene la prova del nove, cambio il 9mm con l'8,8mm da 82° e l'immagine, pur pulita ed estremamente piacevole, rimane un filo meno marcata della precedente; certo, il 62° ha un certo numero di lenti in meno e questo ne va tenuto conto nel giudizio finale, ma per fare un ulteriore prova ho fatto osservare a mia moglie con entrambi gli oculari e decretando come a suo giudizio il 9mm fosse migliore, soltanto dopo le ho confessato come ci passi oltre 50€ di differenza tra un oculare e l'altro.
Ovviamente termino la serata osservando il gigante gassoso anche col 6,7mm (115x), osservando l'uscita del transito di Io e prendendo appunti sui dettagli gioviani di cui forse uscirà un report.
Conclusioni, questi oculari sono una bomba, i migliori senza dubbio come rapporto qualità/prezzo, leggerissimi, ottimi per un uso in torretta ad esempio, ottima correzione ottica e assenza di effetto parallasse (come la maggior parte degli ES) e trattamento anti riflesso delle lenti naturale, nessuna immagine fantasma neanche su Giove in osservazione con cielo del tutto scuro, una vera sorpresa positiva a cui, sicuramente, da oggi inizierò a consigliare sul forum, il prezzo, ad oggi che scrivo, è di 89€ più spese di spedizioni.
p.s. la recensione è frutto della mia personale esperienza, non sono un professionista del settore e non sono a busta paga di nessuna azienda, va quindi presa come riferimento generale di un utilizzo medio dell'accessorio.
Decidiamo di acquistare questo oculare per gli strumenti sociali del GrAG che ha in dotazione 2 dobson, uno da 13" e l'altro da 8", ci mancava un oculare che potesse dare quel brio sugli ingrandimenti planetari e non nelle serate divulgative pubbliche, ma non volevamo neanche sviscerare la cassa sociale e rimanere pressapoco sul limite psicologico dei 100€ di spesa; così, incuriositi anche da questa nuova serie di oculari Explorer Scientific da 62°, decidiamo di provare e fare da cavia comprando il 9mm che rilascia 166x sul dobson grande e 139x sul "piccolino".
Fatto l'acquisto direttamente su E.S., l'oculare arriva con la solita piacevole serietà e professionalità teutonica nei 3 giorni previsti (in realtà ci sono voluti 2 giorni e mezzo!), mi arriva direttamente in azienda con UPS e noto subito come il cartone da pacchi sia abbondantemente sproporzionato per le reali dimensioni della scatola, segno che l'azienda ha avuto ben cura di riempirlo con pluriball per evitare spiacevoli sorprese in fase di consegna, e così è stato infatti, scatola arrivata integra in tutte le sue parti.
Aperto il pacco, noto subito che la scatola rispecchia la livrea piacevole della stessa serie da 82° che è di ben altra fascia di prezzo, le costellazioni e gli oggetti al suo interno serigrafate riprendendo il triatlas mi è sempre piaciuta:
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aprendo la scatola mi appare la prima vera sorpresa, se così la vogliamo chiamare... l'oculare è dannatamente piccolo!
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Non che questo sia una nota a sfavore, ma appare chiaro che la scatola e il polistirolo prestampato al suo interno non è di quell'oculare, ma molto probabilmente è della serie da 82°, ripeto, non una grande nota negativa, ma da un'azienda e un marchio che si vuole inserire anche nella fascia medio alta degli accessori e strumenti astronomici, mi aspettavo una cura e una ricerca maggiore nel packaging.
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Passata la prima fase estetica della recensione, ovviamente aspettiamo la sera per un primo test, strumento utilizzato nell'occasione il mio rifrattore TS 110/770mm ED che l'oculare in questione rilascia 85.5x e 0.72° di C.R., lo schema ottico "pulito" permette di non indurre in errori nella valutazione delle aberrazioni ottico/geometriche che può rilasciare un oculare al netto dello schema ottico appunto, peso su una bilancia elettronica l'oculare senza tappi e misuro "soli" 107gr, l'oculare è grosso come 2 pollici di un uomo di statura media come lo sono io, inizio il test che lo sviluppo da casa in due serate, target planetario.
Inizio durante la prima serata, seeing pessimo, forte jetstream e passaggi velocissimi di nuvolame indotte dalla fortissima umidità presente in diurna, serata che mi permetterà di osservare il solo Giove dato l'arrivo di una copertura nuvolosa totale che mi nasconderà Saturno; il red dot nel rifrattore è sempre montato e allineato con un lievissimo disallineamento che non inficia assolutamente la precisione della ricerca di un oggetto, mi porto con set up di oculari oltre al 9mm da 62° anche l'8,8mm da 82° e il 6.7mm sempre da 82°, piazzo il rifrattore sopra la eq5 e metto subito sopra il 9mm e punto Giove; la prima sensazione è... wow, nonostante il seeing drammatico salta subito all'occhio l'estrema pulizia ottica con assenza cromatica del trattamento anti riflesso delle lenti, i colori del pianeta e delle stelle è perfettamente naturale come anche gli stessi oculari della casa di fascia media e alta, non sto parlando dell'osservazione planetaria perché è davvero penosa ma mi concentro anche a puntare M11 per valutare la correzione ottica su tutto il campo, sì, d'accordo, parliamo di "soli" 62° ma l'oculare è perfettamente corretto su tutto il campo, fino all'estremo confine; anche i 62° sono giusti per l'occhio umano, non c'è spazio di muoversi al suo interno con la pupilla ma l'aFOV è gradevole e, almeno sul planetario, quanto basta (personalmente amo i grandi e grandissimi campi apparenti!).
Il vero testo forse arriva la sera seguente, per motivi di tempo monto il telescopio sul balcone che mi permetterà la sola osservazione di Giove, gli oculari per raffronto sono i soliti ES da 8,8 e 6,7mm da 82°, punto Giove alle 20:30 circa con ancora il crepuscolo serale, ma si sa, per Giove il migliore orario per osservarlo è proprio questo, e valuto un seeing molto buono, un 7/10 con punte di 8/10 nonostante lo scambio termico dei tetti, inserisco la diagonale di base del mio CPC 11" da "2 soldi" tralasciando la ottima Baader Maxbright dielettrica per vedere come va, e ancora una volta il 9mm mi sorprende, immagine pulitissima, dettagliatissima nonostante i soli 85,5x con l'ombra del satellite Io in transito sul pianeta e dettagli scolpiti tra la NEB e la SEB e tutto la fascia polare sud ricchissima di features, al che viene la prova del nove, cambio il 9mm con l'8,8mm da 82° e l'immagine, pur pulita ed estremamente piacevole, rimane un filo meno marcata della precedente; certo, il 62° ha un certo numero di lenti in meno e questo ne va tenuto conto nel giudizio finale, ma per fare un ulteriore prova ho fatto osservare a mia moglie con entrambi gli oculari e decretando come a suo giudizio il 9mm fosse migliore, soltanto dopo le ho confessato come ci passi oltre 50€ di differenza tra un oculare e l'altro.
Ovviamente termino la serata osservando il gigante gassoso anche col 6,7mm (115x), osservando l'uscita del transito di Io e prendendo appunti sui dettagli gioviani di cui forse uscirà un report.
Conclusioni, questi oculari sono una bomba, i migliori senza dubbio come rapporto qualità/prezzo, leggerissimi, ottimi per un uso in torretta ad esempio, ottima correzione ottica e assenza di effetto parallasse (come la maggior parte degli ES) e trattamento anti riflesso delle lenti naturale, nessuna immagine fantasma neanche su Giove in osservazione con cielo del tutto scuro, una vera sorpresa positiva a cui, sicuramente, da oggi inizierò a consigliare sul forum, il prezzo, ad oggi che scrivo, è di 89€ più spese di spedizioni.
p.s. la recensione è frutto della mia personale esperienza, non sono un professionista del settore e non sono a busta paga di nessuna azienda, va quindi presa come riferimento generale di un utilizzo medio dell'accessorio.