zanzao
17-05-2018, 22:43
Tramontata definitivamente la speranza di una sessione sotto cieli bui (Pollino, Stigliano/Craco, Murgia Barese...) mi sono salvato in calcio d’angolo aggregandomi ad un gruppo di amici in un sito a circa 25km dal mio paese. Ne è uscita una serata speciale in cui si sono unite osservazioni visuali, astrofotografie ed ottima compagnia. Peccato per le condizioni di trasparenza non buone causa forte umidità, però il buio in direzione Est, Sud e soprattutto allo zenit era meno peggio di quanto mi aspettassi con letture sqm intorno ai 20.60-20.70.
Molti gli oggetti osservati tra i classici di stagione con il mio Dobson 20”, soprattutto galassie: Sombrero M 104, Vortice M51, Spillo NGC 4565, Occhio Nero M 64, Balena NGC 4631, Mazza da Hockey NGC 4656, Ago d'Argento NGC 4244, Bozzolo NGC 4490, NGC 4449, Sigaro, il gruppo della catena di Markarian centrato intorno a M 84 ed M 86, per passare dalle galassie Occhio NGC 4435-NGC 4438, fino ad M 88.
Tra le nebulose planetarie la splendida Fantasma di Giove NGC 3242, con il doppio guscio azzurrino di materiale espulso dalla stella generatrice, e la Nebulosa Anello come anticipo del cielo estivo.
Splendidi gli ammassi globulari M 3, M 4 ed M 22, visione sempre scioccante in torretta binoculare.
Tra le nebulose ad emissione un'occhiatina veloce alla Laguna M 8 con associato ammasso aperto NGC 6530, alla Trifida M 20 e alla Cigno M 17.
Non potevano non dedicare il giusto tempo ai tre pianeti che dominano la seconda parte della notte. In primis Giove che ieri sera offriva una visione stupefacente: la Grande Macchia Rossa era intransito sul meridiano, di colore arancio chiaro nettamente separata dalla banda equatoriale sud a seguita da una serie di riccioli chiari vorticosi. La banda equatoriale nord era come un oceano in tempesta, ricchissima di lacune e screziature interne e con due enormi festoni azzurrini che si staccavano nella zona equatoriale... visione fotografica... anzi meglio che fotografica! Splendidi anche Saturno, con un bell'allineamento di Rea, Teti e Dione, e Marte, con estese zone di albedo scuro al suo interno.
Abbiamo chiuso con delle foto ricordo al gruppo e... ehm ... bè sì, lo ammetto ... ho dedicato pochi minuti anche ad immortalare la Via Lattea che sorgeva imperiosa!
Molti gli oggetti osservati tra i classici di stagione con il mio Dobson 20”, soprattutto galassie: Sombrero M 104, Vortice M51, Spillo NGC 4565, Occhio Nero M 64, Balena NGC 4631, Mazza da Hockey NGC 4656, Ago d'Argento NGC 4244, Bozzolo NGC 4490, NGC 4449, Sigaro, il gruppo della catena di Markarian centrato intorno a M 84 ed M 86, per passare dalle galassie Occhio NGC 4435-NGC 4438, fino ad M 88.
Tra le nebulose planetarie la splendida Fantasma di Giove NGC 3242, con il doppio guscio azzurrino di materiale espulso dalla stella generatrice, e la Nebulosa Anello come anticipo del cielo estivo.
Splendidi gli ammassi globulari M 3, M 4 ed M 22, visione sempre scioccante in torretta binoculare.
Tra le nebulose ad emissione un'occhiatina veloce alla Laguna M 8 con associato ammasso aperto NGC 6530, alla Trifida M 20 e alla Cigno M 17.
Non potevano non dedicare il giusto tempo ai tre pianeti che dominano la seconda parte della notte. In primis Giove che ieri sera offriva una visione stupefacente: la Grande Macchia Rossa era intransito sul meridiano, di colore arancio chiaro nettamente separata dalla banda equatoriale sud a seguita da una serie di riccioli chiari vorticosi. La banda equatoriale nord era come un oceano in tempesta, ricchissima di lacune e screziature interne e con due enormi festoni azzurrini che si staccavano nella zona equatoriale... visione fotografica... anzi meglio che fotografica! Splendidi anche Saturno, con un bell'allineamento di Rea, Teti e Dione, e Marte, con estese zone di albedo scuro al suo interno.
Abbiamo chiuso con delle foto ricordo al gruppo e... ehm ... bè sì, lo ammetto ... ho dedicato pochi minuti anche ad immortalare la Via Lattea che sorgeva imperiosa!