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Visualizza Versione Completa : TELRAD è veramente utile?



frsici77
18-04-2018, 13:07
Buongiorno a tutti, ho acquistato un dobson GSO 250/1250 Delux(grazie ai vostri suggerimenti), ma non mi è ancora arrivato.
Ora sono a chiedervi: il TELRAD è veramente utile?
Ho visto questo (Telrad e DeepSky ReiseAtlas: cercare facilmente gli oggetti a mano)
Oltre al cercatore ha anche le mappe che si vedono o cosa?
Mi date maggiori informazioni su cos'è e come funziona. Come sempre grazie a tutti e a dopo per aggiornamenti.

etruscastro
18-04-2018, 13:43
https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?413-TELESCOPI-i-cercatori

Riccardo_1
18-04-2018, 15:14
Valuta se investire in un vero computer di puntamento passivo (io ho preso il Nexus II).

Spendi di più ma spendi una sola volta e poi puoi riusarlo su qualsiasi altro telescopio.

Giova84
18-04-2018, 15:33
Ti dirò, io ce l'ho montato sul dobson e ci ho fatto solo un paio di uscite, per cui devo prenderci ancora la mano... per ora non noto un salto di qualità enorme rispetto al red dot che uso sul rifrattore, ma è anche vero che con quest'ultimo ho un campo reale a disposizione per puntare gli oggetti che è più del doppio di quello offertomi dal dobson (a parità di oculare cercatore usato, un 24mm 68°).

Una grande comodità risiede senza dubbio nel fatto che, se usi Stellarium, esiste una funzione apposita per simulare il puntamento col telrad, per cui non ti serve nemmeno l'atlante.

Angelo_C
18-04-2018, 16:21
Il plus del telrad (come anche del quickfinder) stà nei cerchi da 0,5, 2 e 4° (nel quick solo i due da 0,5 e 2°) sono questi che avendo una estensione angolare precisa e nota permettono lo starhopping e quindi di puntare oggetti non direttamente visibili ad occhio nudo, il red-dot serve unicamente a puntare oggetti già visibili ad occhio nudo.

Trovo che per strumenti per il deep di medio diametro (150, 200 mm per il quickfinder e 250, 300 mm per il telrad) sia la "morte sua", per strumenti maggiori, personalmente preferisco un rifrattorino "corto" (da 60 a 90 mm) a mò di "supercercatore" questo corredato di semplice red-dot, ma ripeto, per il tuo 250 va piu che bene il telrad, qui è ben spiegato il suo uso ► http://www.volpetta.com/risorse/telrad

frsici77
19-04-2018, 16:54
Valuta se investire in un vero computer di puntamento passivo (io ho preso il Nexus II).

Spendi di più ma spendi una sola volta e poi puoi riusarlo su qualsiasi altro telescopio.

Buongiorno Riccardo mi daresti più informazioni a riguardo indicandomi ache il sito dove poter comprare(nell'eventualità) il NexusII)?
grazie tante

Riccardo_1
19-04-2018, 17:03
Ciao, premetto che deve ancora arrivarmi.

Puoi comprarlo dal rivenditore italiano (Tecnosky) oppure direttamente sul sito del produttore (Astrodevices).

Ti servirà il computer, 2x Encoders (io ho preso quelli capacitativi da 25$ ciascuno) e i cavi. L'encoder capacitativo non ha l'alberello ma il venditore se lo chiedi ti regala due cuscinetti a sfera + alberello; spendendo di più ti vendono un kit pronto da installare e già adattato per i dobson.

Il Nexus II funziona così: lo scatolotto riceve i segnali degli encoder, li converte in gradi e li invia via wi-fi ad un PC / Mac / IOs / Android. Io per esempio uso SkySafari. Dopo aver fatto l'allineamento a due stelle, sulla mappa di skysafari vedi due cerchi concentrici che identificano la posizione sulla quale sta puntando in questo momento il telescopio. Quando tu sposti il telescopi vedi che sul computer si spostano i cerchi.
In sostanza è un vero e proprio sistema push-to con integrato in un planetario. Il sistema è completamente indipendente dal tipo di computer / tablet / cellulare usato e anche dal tipo di telescopio usato.

Falconer
27-04-2018, 12:36
Ciao,
avendo lo strumento "fratellino piccolo" del tuo, posso dirti che il Telrad è una ficata! Senza non saprei trovare niente, ed avendo io una conoscenza del cielo "in divenire", avere il Telrad mi semplifica molto la vita! Ti descrivo come io mi trovo benissimo, non solo per osservare, ma anche per imparare:

1) mi programmo la serata su questo sito meraviglioso (consigliatomi su questo magico forum, è in francese ma estremamente intuitivo anche per me che sò dire solo brioches!): http://www.univers-astronomie.fr/generateur-soiree/index.html
2) Mi apro poi Cartes Du Ciel, (SkyChart (https://www.ap-i.net/skychart/it/start) in inglese) e mi faccio le mie mappe, coi miei star-hopping, e con tutti i cerchi telrad che voglio. Bisogna prenderci un pò la mano, ma a me diverte anche il tempo impiegato a capire e usare un programma!
3) stampo 3-4 mappe, le infilo nel mio quaderno ad anelli con foderine di plastica trasparente (l'umidità della notte mi smolliccia tutti i fogli sennò!)
4) Se ho tempo, vado anche cercare in internet la storia, la formazione, le distanze, insomma tutte le info preliminari degli oggetti che voglio osservare. Se non ho tempo, faccio lo stesso lavoro il giorno dopo l'osservazione

Nel mio personalissimo modo di vivermi l'astrofilia, tutto questo processo descritto qui sopra è parte integrante dell'apprendimento e soprattutto del divertimento. Per come sono fatto io, cercare un oggetto prima sulla carta, poi a mano nel cielo, mi raddoppia la soddisfazione, e se non trovo (succede perchè sono un po' una p***a ancora :biggrin:) allora rimarrà una bella sfida da superare alla serata successiva!

Facci sapere!