Salvatore
19-03-2018, 18:51
13 Marzo 2018 Sternenberg ( Gfell)
Serata infrasettimanale volta al fine di poter sfruttare il Novilunio del mese di Marzo , e placare l'astinenza di uscite che sono state impedite durante il mese di Febbraio.
Ottime condizioni generali per lo standard del posto, buona trasparenza , seeing di 6-10 con ottimi picchi di risoluzione , vento quasi assente , cielo sereno fino le ore 1:00 , temperature sui 2-3 ° in calo verso la notte.
Sul campo ci sono io con il mio 18" , un neo arrivato 20" con specchio Galaxy , e un astrofotografo con SW ED 120 e la sua attrezzatura.
Quello che é buffo dire , é che sono arrivato sul posto alle 20:00 e dopo aver montato il dobson e aver fatto la collima grossolana, mi sono accorto di aver lasciato la valigia porta oculari in casa. Quindi lasciando in custodia il mio strumento al mio compagno Simon sono tornato in fretta e furia a recuperare l'accessorio.
Cose dell'altro mondo ma almeno sono riuscito a salvare la serata e a procedere con le osservazioni , e per fortuna che non mi trovavo al Sempione...
Dobson 18" F/5
Parto con le osservazioni di alcuni classici come riscaldamento , facendo un ultimo saluto per quest' anno al complesso di M42 , malgrado sia già in declinazione verso Ovest resta sempre un piacere poterla osservare .
Passaggio per la Cocoon Galaxy ( 4490- 4485 ) nota anche come Arp 269 , già osservate in Dicembre al Sempione in tutta la loro magnificenza. É un duo di galassie interagneti parecchio luminose , una bella visione con le due galassie in iterazione ben staccate dal fondo cielo con una morfologia di entrambe abbastanza interessante.
M 3 , grazie ad un buon seeing offre una dettagliata visione anche a 280 , mentre a 450 si impasta leggermente , l'ho osservato in situazioni migliori ma resta comunque un gran globulare con finissime strutturazioni oscure dentro il nucleo.
Poi M 108 e M 97 , godute nel range di 220-280 x con fini dettagli , certo lo SQM sfiora appena i 20.9 , e sono abitutato a vederle sotto cieli piu bui , ma restano inconfondibilmente dei gioielli del cielo .
Primo saluto per M81 e M 82 ,e anche la 3077 , tutti oggetti gia osservati in passato . Ho cercato la UGC 5336 (14,3 ) e la PGC 28505 ( 15,7) poste agli estremi dell'asse minore della galassia di Bode. Forse il cielo in questo frangente non é ancora abbastanza buio , o forse il mio occhio non é ancora del tutto abituato , quindi lascio perdere , e sicuramente avro' fatto male a non insistere, rimandando questa osservazione a future uscite.
Sempre per insistere , ho puntato una vecchia conoscenza , la IC 2574 Coddington Nebula ( 10,4) galassia impegnativa che malgrado una discreta luminosità risulta abbastanza debole e vaga anche per via delle generose dimensioni e quindi di una bassa LS. Osservata nel range dei 130-220x Si presenta come una chiazza elonganta NS stemperata sul fondo cielo e quasi indefinita dispersa sul fondo cielo con due addensamenti ( se non la si conosce potrebbero sembrare due galassie al limite della visibilità ) , in VD assume un aspetto informe con i due addensamenti piu marcati , ma che restano comunque deboli , una N appena accentuata alla struttura e l'altra a S che appare significativamente piu "brillante" e marcata .Ci sono alcune stelline verso la parte SO tra i due Knot e altre deboli tutte intorno la galassia. Faccio osservare questo oggetto ai miei due compagni di osservazioni , che ovviamente non vedono niente se non dopo aver spiegato cosa vi fosse dentro l' oculare (ma alla fine mi sembravano un po' perplessi ) .:colbert:
Momento di condivisione di alcuni classici su un imponente 20" a F/5 , con specchio Galaxy a Sandwich. Ho osservato M3 , ed M51 , facendo alcuni paragoni col mio 18" e traendo alcune significative impressioni sulla certezza della bontà delle ottiche del mio strumento , anche se devo dire che il 20" non fosse ancora ad un regime opportuno di equilibrio termico.
Lasciando perdere gli oggetti Messier a cui gli altri due si sono dedicati per tutta la serata , io mi sono introdotto verso il mio programma:
4618 nota anche come Arp 23 ( 10.85) / 4625 ( 12,46) GX in Canes Venatici
Duo di galassie abbastanza intrigante osservato direttamente a 220x , i due soggetti si presentano su una linea NE-SO separati da circa 10'. 4618 é la piu grande e luminosa intersecata all'interno di un triangolo di stelle ( una a O e due a E che la separano dalla 4625) con dimensioni prossime ai 3' presenta un bulge centrale brillante ed elongato in direzione EO , e un debole alone diffuso ma circoscritto che rende la galassia di aspetto ovale con rapporto 2:1, é evidente la sua natura di spirale frontale con il braccio O piu pronunciato e addensato di materia.
4625 appare di buona luminosità anch'essa come spirale frontale ,circoscritta in un triangolo di stelle , è rotonda con dimensioni di ca 1.5' é più brillante verso l'interno con un nucleo addensato e quasi stellare, la parte O dell' alone mi appare piu pronunciata.
IC 3713 ( 15,14) GX in Canes Venatici
Tra le varie PGC di 16-17 che ci sono sul campo , é l'unica di cui ho la certezza . Appare debole ma piuttosto piccolina ca 0,5' il che la rende appetibile , prima in VD e poi anche in visione naturale appare una piccola ovalina addensata al centro e direzionata quasi perfettamente NS , é posta all'interno di un triangolo di stelle ( 2 a N e una A ) . peccato perche in fase di report ho scoperto di essermi perso la 4655 , che mi é sfuggita dal dislpay e che sicuramente avrei visto.
Euforia nel 20" cui sono costretto a forza ad osservare il tripletto nel Leone :razz:, e in seguito M 35 e del suo compagno , cui il proprietario andava fiero perché si vedeva finalmente risolto il piccoletto. Ho mostrato mentre che eravamo li anche alcuni OC nelle immediate vicinanze, IC 2157 e IC 2156 e anche il 2129 che non hanno interessato piu di tanto , mentre che eravamo li abbiamo puntato la 2174 e la IC 443 . Purtroppo non era disponibile un filtro OIII da 1,25" , e vista che non avevo voglia di smanettare , e visto anche il poco interesse accentuato da qualche sciocca battutina , me ne sono tornato al mio posto , dove mi trovo decisamente piu a mio agio.
Abbandono il Canes Venatici , e mi dirigo nella costellazione del Draco , porzione di cielo che da da tempo volevo attraversare.
Senza indugio il primo galassione sotto tiro é la grande 4236 ( 9,6 ) GX in Draco ,
Appare enorme indefinita nel perimetro tanto che per osservarla tutta ho bisogno di scalare a 130x , dove sembra riempire tutto il campo di ben 30'. Ha una bassa luminosità superficiale per via anche delle grandi dimensioni. A 130 -220 si concretizza una struttura principale interna assottigliata di ca 10' direzionata NE-SO e con rapporto 4:1 , abbastanza concentrata di luminosità ( trattasi della barra) con un nucleo centrale granuloso e molte stelle prospettiche attorno , ci sono degli addensamenti globulosi agli estremi della struttura , la parte NE appare mozza e concentrata. In VD questa barra viene avvolta da un alone immenso senza confini. Bellissimo oggetto da riosservare sotto cieli migliori.
Continua...
Serata infrasettimanale volta al fine di poter sfruttare il Novilunio del mese di Marzo , e placare l'astinenza di uscite che sono state impedite durante il mese di Febbraio.
Ottime condizioni generali per lo standard del posto, buona trasparenza , seeing di 6-10 con ottimi picchi di risoluzione , vento quasi assente , cielo sereno fino le ore 1:00 , temperature sui 2-3 ° in calo verso la notte.
Sul campo ci sono io con il mio 18" , un neo arrivato 20" con specchio Galaxy , e un astrofotografo con SW ED 120 e la sua attrezzatura.
Quello che é buffo dire , é che sono arrivato sul posto alle 20:00 e dopo aver montato il dobson e aver fatto la collima grossolana, mi sono accorto di aver lasciato la valigia porta oculari in casa. Quindi lasciando in custodia il mio strumento al mio compagno Simon sono tornato in fretta e furia a recuperare l'accessorio.
Cose dell'altro mondo ma almeno sono riuscito a salvare la serata e a procedere con le osservazioni , e per fortuna che non mi trovavo al Sempione...
Dobson 18" F/5
Parto con le osservazioni di alcuni classici come riscaldamento , facendo un ultimo saluto per quest' anno al complesso di M42 , malgrado sia già in declinazione verso Ovest resta sempre un piacere poterla osservare .
Passaggio per la Cocoon Galaxy ( 4490- 4485 ) nota anche come Arp 269 , già osservate in Dicembre al Sempione in tutta la loro magnificenza. É un duo di galassie interagneti parecchio luminose , una bella visione con le due galassie in iterazione ben staccate dal fondo cielo con una morfologia di entrambe abbastanza interessante.
M 3 , grazie ad un buon seeing offre una dettagliata visione anche a 280 , mentre a 450 si impasta leggermente , l'ho osservato in situazioni migliori ma resta comunque un gran globulare con finissime strutturazioni oscure dentro il nucleo.
Poi M 108 e M 97 , godute nel range di 220-280 x con fini dettagli , certo lo SQM sfiora appena i 20.9 , e sono abitutato a vederle sotto cieli piu bui , ma restano inconfondibilmente dei gioielli del cielo .
Primo saluto per M81 e M 82 ,e anche la 3077 , tutti oggetti gia osservati in passato . Ho cercato la UGC 5336 (14,3 ) e la PGC 28505 ( 15,7) poste agli estremi dell'asse minore della galassia di Bode. Forse il cielo in questo frangente non é ancora abbastanza buio , o forse il mio occhio non é ancora del tutto abituato , quindi lascio perdere , e sicuramente avro' fatto male a non insistere, rimandando questa osservazione a future uscite.
Sempre per insistere , ho puntato una vecchia conoscenza , la IC 2574 Coddington Nebula ( 10,4) galassia impegnativa che malgrado una discreta luminosità risulta abbastanza debole e vaga anche per via delle generose dimensioni e quindi di una bassa LS. Osservata nel range dei 130-220x Si presenta come una chiazza elonganta NS stemperata sul fondo cielo e quasi indefinita dispersa sul fondo cielo con due addensamenti ( se non la si conosce potrebbero sembrare due galassie al limite della visibilità ) , in VD assume un aspetto informe con i due addensamenti piu marcati , ma che restano comunque deboli , una N appena accentuata alla struttura e l'altra a S che appare significativamente piu "brillante" e marcata .Ci sono alcune stelline verso la parte SO tra i due Knot e altre deboli tutte intorno la galassia. Faccio osservare questo oggetto ai miei due compagni di osservazioni , che ovviamente non vedono niente se non dopo aver spiegato cosa vi fosse dentro l' oculare (ma alla fine mi sembravano un po' perplessi ) .:colbert:
Momento di condivisione di alcuni classici su un imponente 20" a F/5 , con specchio Galaxy a Sandwich. Ho osservato M3 , ed M51 , facendo alcuni paragoni col mio 18" e traendo alcune significative impressioni sulla certezza della bontà delle ottiche del mio strumento , anche se devo dire che il 20" non fosse ancora ad un regime opportuno di equilibrio termico.
Lasciando perdere gli oggetti Messier a cui gli altri due si sono dedicati per tutta la serata , io mi sono introdotto verso il mio programma:
4618 nota anche come Arp 23 ( 10.85) / 4625 ( 12,46) GX in Canes Venatici
Duo di galassie abbastanza intrigante osservato direttamente a 220x , i due soggetti si presentano su una linea NE-SO separati da circa 10'. 4618 é la piu grande e luminosa intersecata all'interno di un triangolo di stelle ( una a O e due a E che la separano dalla 4625) con dimensioni prossime ai 3' presenta un bulge centrale brillante ed elongato in direzione EO , e un debole alone diffuso ma circoscritto che rende la galassia di aspetto ovale con rapporto 2:1, é evidente la sua natura di spirale frontale con il braccio O piu pronunciato e addensato di materia.
4625 appare di buona luminosità anch'essa come spirale frontale ,circoscritta in un triangolo di stelle , è rotonda con dimensioni di ca 1.5' é più brillante verso l'interno con un nucleo addensato e quasi stellare, la parte O dell' alone mi appare piu pronunciata.
IC 3713 ( 15,14) GX in Canes Venatici
Tra le varie PGC di 16-17 che ci sono sul campo , é l'unica di cui ho la certezza . Appare debole ma piuttosto piccolina ca 0,5' il che la rende appetibile , prima in VD e poi anche in visione naturale appare una piccola ovalina addensata al centro e direzionata quasi perfettamente NS , é posta all'interno di un triangolo di stelle ( 2 a N e una A ) . peccato perche in fase di report ho scoperto di essermi perso la 4655 , che mi é sfuggita dal dislpay e che sicuramente avrei visto.
Euforia nel 20" cui sono costretto a forza ad osservare il tripletto nel Leone :razz:, e in seguito M 35 e del suo compagno , cui il proprietario andava fiero perché si vedeva finalmente risolto il piccoletto. Ho mostrato mentre che eravamo li anche alcuni OC nelle immediate vicinanze, IC 2157 e IC 2156 e anche il 2129 che non hanno interessato piu di tanto , mentre che eravamo li abbiamo puntato la 2174 e la IC 443 . Purtroppo non era disponibile un filtro OIII da 1,25" , e vista che non avevo voglia di smanettare , e visto anche il poco interesse accentuato da qualche sciocca battutina , me ne sono tornato al mio posto , dove mi trovo decisamente piu a mio agio.
Abbandono il Canes Venatici , e mi dirigo nella costellazione del Draco , porzione di cielo che da da tempo volevo attraversare.
Senza indugio il primo galassione sotto tiro é la grande 4236 ( 9,6 ) GX in Draco ,
Appare enorme indefinita nel perimetro tanto che per osservarla tutta ho bisogno di scalare a 130x , dove sembra riempire tutto il campo di ben 30'. Ha una bassa luminosità superficiale per via anche delle grandi dimensioni. A 130 -220 si concretizza una struttura principale interna assottigliata di ca 10' direzionata NE-SO e con rapporto 4:1 , abbastanza concentrata di luminosità ( trattasi della barra) con un nucleo centrale granuloso e molte stelle prospettiche attorno , ci sono degli addensamenti globulosi agli estremi della struttura , la parte NE appare mozza e concentrata. In VD questa barra viene avvolta da un alone immenso senza confini. Bellissimo oggetto da riosservare sotto cieli migliori.
Continua...