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Visualizza Versione Completa : Possibile setup per astrofotografia



atp
19-03-2018, 12:14
Visto le ultime cose che ho imparato grazie ai vostri consigli e visto che ho trovato un modo (barbaro ma efficace) per lasciare il telescopio in giardino e gestirlo da computer dall'interno, sarei propenso a cimentarmi nell'astrofotografia, e mi sarei fissato sulle seguenti parti:

Tubo Skywatcher 200/800 F4, montatura Exos2 che già possiedo, fotocamera CCD Bresser a colori che già ho, correttore di coma (non ho idea della scelta però..) e filtro per inquinamento luminoso. Intanto vorrei fare pratica con queste componenti e in seguito integrare con una montatura più stabile tipo la Eq6 e inseguimento tramite una seconda fotocamera guida.

Cosa ne pensate?:)

etruscastro
19-03-2018, 12:47
io penserei subito alla montatura, che ritengo sia imprescindibile.

atp
19-03-2018, 12:53
io penserei subito alla montatura, che ritengo sia imprescindibile.

Hai ragione, ma ho visto che ci vogliono circa 1600 euro per la eq6... dici che intanto non posso iniziare con la Exos?

etruscastro
19-03-2018, 12:55
puoi iniziare con qualsiasi anche così ma quella montature in set up fotografica è già al limite, aggiungerci ccd, cavetteria e altri ammenicoli appesantisce solo il set up peggiorando tutte le manovre di inseguimento e ripresa, ergo, la montatura è un passo fondamentale, basica oserei dire.

atp
19-03-2018, 12:57
puoi iniziare con qualsiasi anche così ma quella montature in set up fotografica è già al limite, aggiungerci ccd, cavetteria e altri ammenicoli appesantisce solo il set up peggiorando tutte le manovre di inseguimento e ripresa, ergo, la montatura è un passo fondamentale, basica oserei dire.

È per il resto cosa ne pensi?

etruscastro
19-03-2018, 13:04
per iniziare a muovere i primi passi secondo me va bene, eviterei i classici filtri anti inquinamento visuali per dei più prestazionali Idas (quale tipo senti i consigli degli astrofotografi), inoltre un buon software di elaborazione.
poi tutto dipende dalla qualità del cielo.
se vuoi farti un'idea cerca nel forum il -Progetto UAP-

p.s. per rispondere non usare il Quote, ma il Rispondi alla Discussione. ;)

paperbike
19-03-2018, 14:36
A tutto questo devi aggiungere un telescopio guida da mettere in parallelo oppure una guida fuori asse, nel primo caso avredti almeno un kg di peso in più, nel secondo qualche etto, ma in entrambi devi aggiungere un ccd guida.questo se vuoi fare deepsky;)

Earthless
19-03-2018, 16:52
Un 150/750 forse andrebbe meglio, potresti provare l'autoguida con cercatore arrivando proprio al limite della montatura.
Meglio ancora un 130/650pds, ti terresti il 200 per il visuale..

ten
19-03-2018, 17:36
Partire in fotografia con un Newton f/4 significa accettare una bella sfida.
Naturalmente su una montatura idonea...

Matteo F
20-03-2018, 19:58
atp ma il 200/800 è già in tuo possesso o stai pensando di acquistarlo?

atp
20-03-2018, 23:34
ten, perché è una sfida?

atp
20-03-2018, 23:36
@Matteof (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=105)
si sto pensando di acquistarlo...

Angeloma
20-03-2018, 23:54
Un Newton f4 è un po' complicato da collimare per uno avvezzo, figuriamoci per un principiante.
La coma è marcata ed evidente, praticamente indispensabile l'uso di un correttore.
Inoltre, il bilanciamento del tubo ottico dalla sagoma asimmetrica è complesso.

ten
21-03-2018, 00:18
ten, perché è una sfida?

Come dice Angelo, un tubo così aperto non è semplice da collimare e richiede una certa esperienza.

etruscastro
21-03-2018, 09:10
pensavo che tu già lo avessi il 200/800
diciamo che come strumento è un pozzo di luce e astrofotograficamente è velocissimo, un vero portento, ma tanto lo sarà quanto sarai bravo tu a collimarlo e per farlo non bastano i classici collimatori da bancarella, un mio socio lo aveva e lo collimava col Catseye, uno strumento che da solo costa come tutta l'OTA.
però, con un buon correttore e una dose di tempo per impratichirsi è uno strumento sicuramente valido.

Matteo F
21-03-2018, 09:27
Io sarei per un approccio più tranquillo, ti accorgerai che non è per nulla semplice questa disciplina e partire da zero con strumentazione che richiede una messa a punto a regola d'arte potrebbe risultare frustrante e farti perdere interesse, conta che poi fra Luna e maltempo le serate per fotografare sono veramente poche e personalmente cercherei di portare a casa qualche scatto piuttosto che maledire il set up! [emoji4]
Detto ciò virerei sul classico rifrattorino ED da battaglia, valuterei anche il più piccolo e nuovo 72ED di casa Skywatcher, leggero e veramente compatto potresti riciclarlo un domani come tele-guida quando passerai ad un OTA più grosso ed impegnativo.