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Visualizza Versione Completa : Celestron CPC800



Richard1
07-03-2018, 11:46
Ciao a tutti, sto pensando di vendere la mia heq5 appena comprata e comperare un CPC 800.
Chiedo a voi: esiste una risposta certa e univoca circa la possibilità di fare riprese planetarie con la configurazione altazimutale CPC? Troppo spesso sento dei si e dei no.
Mi stressa infatti l’idea della montatura equatoriale.. stare a cercare la polare quando la polare non la vedo perchè sono esposto a sud. Devo fare riprese planetarie a 5000 mm di focale e allora mi chiedo: vengono meglio e meno mosse con una equatoriale puntata male, o con una precisissima altazimutale quale è la CPC?Inoltre già mi pregusterei la gioia di piazzare montatura e ota, e poter osservare subito.
Consigli? Grazie

etruscastro
07-03-2018, 15:30
io non faccio certo foto planetarie, anche se qualche volta mi ci cimento, ma conosco benissimo il sistema CPC, e posso dirti che riprese planetarie (con Sole e filtro e Luna) sono tranquillamente alla sua portata, a differenze del deep sky il software elabora i migliaia di frame acquisiti per sceglierne solo una certa percentuale tra i migliori, quindi vai tranquillo!

Richard1
07-03-2018, 15:40
Grazie Etruacastro, quindi mi confermi che per Luna e pianeti è meglio un CPC che non una heq5 puntata non precisamente? Perché il mio problema è che se non è perfettamente posizionata riprendendo a 5000 di focale mi scappa via dallo schermo. E mi confermi anche che nel giro di due minuti ovunque io sia, posiziono tutto e osservo immediatamente?

etruscastro
07-03-2018, 15:54
io dico che in ogni tipo di ripresa è meglio una eq ben allineata al Polo che una montatura altazimutale, ma se non hai la possibilità di allineare fisicamente alla Polare o tramite software, il CPC lavora con entrambi i motori degli assi lasciandoti sempre l'oggetto al centro del campo.
anni fa, quando ebbi il cpc 800, puntai a 350x Saturno dal balcone di casa e dopo circa 3 ore era ancora al centro del campo!

Richard1
07-03-2018, 16:27
Bè più di così non potrei volere.. a me basta che sia al centro del campo per due minuti: il tempo di una ripresa planetaria a 5000 di focale. E in più avrei la comodità di poter trovare tutti gli oggetti celesti in un attimo, senza dover puntare il polo celeste nè bilanciare ota e contrappeso.
L'unico freno è il giudizio del venditore che mi ha totalmente sconsigliato il cpc per riprese planetarie. Ma gli farò leggere quello che mi hai scritto su Saturno :)

etruscastro
07-03-2018, 16:35
se vuoi posso allegarti alcune immagini fatte col cpc 800, anzi, posso fare di più vedi se risponde Obi-Wan e vediamo se ha un suo link e senti il suo parere.
ti dirò di più, col sistema Nexstar puoi anche allineare il telescopio solo sul pianeta che vuoi riprendere, fregandotene altamente se monti il treppiedi a est o a ovest o a sud.
al venditore digli che non ci provasse... :D

etruscastro
07-03-2018, 16:36
tanto per fare un esempio: http://www.grag.org/giove-13-marzo-2015/

Richard1
07-03-2018, 16:42
Foto stupenda. E mi hai dato tutte le risposte che volevo! Grazie davvero. Comprerò il CPC800. La heq5 la rivendo a un altro mio amico che gli mette su un Newton. Grazie ancora Etru!

etruscastro
07-03-2018, 16:44
ma un CPC 9,25? :rolleyes::whistling:

Richard1
07-03-2018, 16:59
Eh ci mette troppo ad entrare in temperatura, ed è troppo pesante da trasportare.

etruscastro
07-03-2018, 17:10
ti dico una cosa, io sono stato tra quelli che, ai tuoi inizi sul forum, ti sconsigliava il "diametro", però posso dirti che, avendo avuto il CPC 800 e avendo ora il 1100 (c'è stato un periodo che avevo entrambi gli strumenti fianco a fianco) il peso tra un 8" e un 9,25" non è così evidente da farti propendere per il "piccolo", e alla fine anche il cool down tra i due non ha un delta così importante da colmare.
io ci penserei, anche perché tra gli SCT il 9,25 ha una correzione di campo dovuta dallo specchio secondario meno critico, che lo rende quasi (quasi) aplanatico.

Richard1
07-03-2018, 17:25
Ok ci penso.

Richard1
07-03-2018, 17:35
Quindi Etruscastro il C8 soffre milto di aberrazione sferica?

Richard1
07-03-2018, 17:36
Il “milto” era un molto

etruscastro
07-03-2018, 17:42
la sferica l'hanno tutti perché questa è causata dalla forte ostruzione centrale data dal secondario, negli SCT l'ostruzione si aggira sui 33%, il fatto del c9,25 meno "critico" te lo ritrovi sul bordo del campo, ai margini, certo, se fai riprese planetarie questo non te ne importa, però è bene a sapersi.

Richard1
07-03-2018, 17:47
E per quanto riguarda le stelle, devo aspettarmi di vederle meglio sul mio attuale Mak 127/1500, ostruisto al 29%?

etruscastro
07-03-2018, 18:03
non noterai una grande differenza, a meno che tu non ti mettessi a cercare proprio quella! ;)

DavideP
07-03-2018, 19:33
..... il peso tra un 8" e un 9,25" non è così evidente da farti propendere per il "piccolo"...

Anche io sono sempre stato attirato da questo tipo do montatura, troppo costosa per me però per ora....
la differenza di peso...da quanto dice il sito.....è 19kg per l'8" e 26kg per il 9,25"
Non ho capito bene la differenza tra la serie cpc xlt e la serie cpc hd, però a spanne la seconda dovrebbe essere migliore per le foto, il costo è un po' diverso però quasi mille euro in più...

Richard1
07-03-2018, 19:42
Penso che sulle stelle la differenza unica che troverò rispetto al Mak 127 sarà che con il CPC800 ne vedrò molte di più, vista la maggiore raccolta di luce.

Angeloma
07-03-2018, 20:42
Non credere... la luminosità del fondo cielo può livellare la magnitudine limite.
Se il cielo è discreto, la differenza di prestazioni è decisamente evidente.
Il C8 in tutte le sue forme è un ottimo strumento, compatto e versatile, ottimo rapporto prezzo/prestazioni. Potendo, il C9,25 è ancora meglio. Non HD, se non si fa dell'astrofotografia una ragione di vita.

Richard1
07-03-2018, 21:03
E’ proprio quello il punto. Non capisco di quanto sia meglio il C9,25 rispetto al C8 nelle riprese planetarie (che sono il mio interesse). Soprattutto ho letto in tantissimi forum che rispetto al C8 p, il C9,25 ci mette molto di più ad andare in temperatura.. è una specie di termos che a volte risulta inutilizzabile.

Angeloma
07-03-2018, 23:37
Non capisco di quanto sia meglio il C9,25 rispetto al C8 nelle riprese planetarie
È migliore. Punto e basta. Come si fa, a quantificare?
Non per questo, lo si deve per forza scegliere.


rispetto al C8 p, il C9,25 ci mette molto di più ad andare in temperatura
Immagino che chi lo dice possieda entrambi e abbia fatto il confronto a parità di condizioni.


è una specie di termos che a volte risulta inutilizzabile
Questa mi pare una sciocchezza bella è buona! Bisogna andarsela proprio a cercare! Tengono forse l'OTA in forno e poi lo portano fuori a venti sotto zero? E chi ha il C11, o il C14, cosa fa?
Il mio 300mm sta fisso a temperatura ambiente esterna ed è sempre pronto.

Richard1
08-03-2018, 06:35
Bè, Angelo.. ho trovato più d'una recensione di astrofili che sostengono che d'inverno ci vogliano 3 ore almeno per far acclimatare il C9,25 dal caldo in casa a una decina di gradi fuori. Inoltre il C9,25 è molto più pesante ed ingombrante e io vorrei qualcosa di abbastanza agile da caricare in macchina.
Dalle foto e dai video poi mi sembra che le serie CPC siano molto alte. Magari è un'impressione.. ma ni chiedo se sarò comodo ad osservare seduto su una sedia o se ci vuole una sedia molto alta. Qualcuno sa qualcosa?

Angeloma
08-03-2018, 06:45
Basta avere l'accortezza di mettere il tubo fuori con un congruo tempo di anticipo, prima che temperatura cominci a scendere. Non mi pare una grande accortezza, quella di metterlo fuori al momento e poi attendere.
So di astrofili che vanno a osservare in montagna, d'inverno, col riscaldamento del veicolo spento per ridurre al minimo i tempi.

Il treppiede della montatura ha le zampe regolabili e possono essere posizionate all'altezza desiderata; uno sgabello regolabile in altezza è un "must" imprescindibile.

etruscastro
08-03-2018, 07:07
la differenza di peso...da quanto dice il sito.....è 19kg per l'8" e 26kg per il 9,25"
posso dirti che la serie CPC è pensata con una ottima presa ergonomica che spartisce bene il peso sul corpo, anche come dimensioni fisiche posso dirti che non è così grande la differenza.


Non ho capito bene la differenza tra la serie cpc xlt e la serie cpc hd, però a spanne la seconda dovrebbe essere migliore per le foto, il costo è un po' diverso però quasi mille euro in più...
vuoi saperla? nessuna, se non con un correttore interno che spiana il campo nativo dello strumento, oltre a questo, che comporta l'impossibilità di forzare il raffreddamento, la serie HD ha delle piccole migliorie come le feritoie di aerazione dietro il primario e il blocco dello stesso, cose che ti fanno pagare estremamente care, secondo me.
poi, chi lo acquista, deve per forza tesserne le lodi, visto quello che lo hanno pagato.
rimane uno strumento vocato nel campo astrofotografico anche se, per lo stesso prezzo, io per le foto, virerei sicuramente verso un RC o comunque altre configurazioni ottiche!


Bè, Angelo.. ho trovato più d'una recensione di astrofili che sostengono che d'inverno ci vogliano 3 ore almeno per far acclimatare il C9,25 dal caldo in casa a una decina di gradi fuori.
Mamma mia, 3 ore? e dove lo tengono, neanche il mio c11" impiega 3 ore!
il problema di uno SCT commerciale, e che nessuno lo fa notare, è che essendo un sistema "chiuso" gli specchi non compensano un delta superiore a 1°/ora, è questo che mette in crisi uno SCT.
faccio l'esempio, tieni lo strumento fuori dal tramonto (diciamo dalle 20) e lo utilizzi alle 23, ma se dalle 20 alle 23 e oltre la temperatura crolla oltre il valore di 1°/H lo strumento starà sempre fuori termica, per questo lo si consiglia (nei grossi diametri) ti tenerlo in postazione fissa magari a cupola dove, pur in temperatura, lo strumento è "relativamente" riparato.


Inoltre il C9,25 è molto più pesante ed ingombrante e io vorrei qualcosa di abbastanza agile da caricare in macchina.
ripeto, vallo a vedere, magari a fianco al cpc 800, se ti dico che il mio c11" lo carico dritto sul sedile posteriore della 208?


Dalle foto e dai video poi mi sembra che le serie CPC siano molto alte. Magari è un'impressione.. ma ni chiedo se sarò comodo ad osservare seduto su una sedia o se ci vuole una sedia molto alta. Qualcuno sa qualcosa?
sono comodissimi, certo, se osservi ad una bassa altezza ti devi mettere in piedi, poi magari giri il diagonale, io quando osservo allo zenit sto comodo su uno sgabellino!

Richard1
08-03-2018, 07:15
Grazie Etruscastro. Ma dici per compensare il delta termico ci mette 1 ora a ogni grado.. :):) ??
Allora dieci gradi di differenza termica, 10 ore di acclimatamento.
Si comunque vado a vederlo. Per quanto riguarda la posizione di osservazione, ho comprato all’Ikea una sedia pieghevole comodissima che è perfetta per osservare con mak 127 eq 3 2. Spero vada bene anche per CPC.

etruscastro
08-03-2018, 07:29
no, non ho detto questo, dico che tu puoi forzare il raffreddamento con un astrocooler (ad esempio), come faccio io, dove abbatto drasticamente il delta termico, lo dimezzo e oltre, ma fatto questo, oltre che dare del tempo agli specchi per ri-acclimatarsi dallo shock termico, il sistema non compensa un calo naturale delle temperature di oltre 1°/h, e dirò di più, lo spessore di un primario SCT ha uno spessore diverso dal bordo al centro, anche questo comporta un acclimatamento diverso dello specchio; quindi il problema non è solo per l'aria interna al tubo.

Richard1
08-03-2018, 07:43
Anche nel Mak la geometria dello specchio primario cambia dai bordi alla larte centrale?

etruscastro
08-03-2018, 09:55
certo, ma l'effetto è tanto maggiore quanto più grande è lo specchio.

kernberg
08-03-2018, 14:28
Anch'io sono innamorato di questa serie... :sbav:

Richard1
08-03-2018, 15:42
Ciao Kernberg, perchè ne sei innamorato? Quali sono i pregi a tuo giudizio? Grazie

Salvatore
08-03-2018, 17:01
Se non ricordo male su youtube ci sono lavori eccellenti fatti proprio con un cpc 800.

Richard1
08-03-2018, 17:20
Infatti Salvatore non capisco sulla base di quali considerazioni ben due negozianti mi hanno sconsigliato il CPC per astrofotografia planetaria. E dire che ho specificato: non deep sky ma pianeti! Ed entrambi mi hanno d tto che vengono mosse. A me sembra invece che sia peggio avere una heq5 puntata grossolanamente visto che sono esposto a sud, e dover fare riprese a 5000 di focale con il pianeta che mi “parte” via dallo schermo dopo 30 secondi (dovrei correggere dec ogni 30 secondi per tamponare l’errore di puntamento). La CPC invece dovrebbe fare micro movimenti millimetrici e dovrebbe seguire molto bene almeno per quei due minuti della ripresa. E mi libero dei contrappesi, del bilanciamento ota ecc ecc.
etruscastro una volta ha seguito Saturno per tre ore con un CPC e dopo tre ore il pianeta era ancora lì centrato....
Sbaglio qualcosa o ho detto tutto giusto?

etruscastro
08-03-2018, 17:37
esatto, ripeto, il CPC insegue su entrambi gli assi e per il planetario è più che sufficiente!

kernberg
08-03-2018, 17:56
Ciao Kernberg, perchè ne sei innamorato?

In realtà è un amore platonico perché non lo possiedo. Non ho ancora trovato qualcuno che ne parli male. Da quello che ho capito è il mio strumento ideale (ho un Dobson 8", poco tempo per osservare e poche occasioni per spostarmi sotto cieli bui, prediligo planetario e ammassi). Unico difetto... money!

Salvatore
08-03-2018, 18:56
Richard1 se per questo il mio venditore di fiducia , mi consiglio il C11 hd su gcem per fare anche foto deep. Forse cé un po' di malinformanzione in giro.

I filmati planetari in genere , durano pochi minuti. Non sussiste quindi il problema della rotazione di campo , lo scopo é quello di lavorare a focali accettabili comprese tra i 2000 e 6000 mm , quindi io non vedo problema alcuno.
Se poi lo scopo é quello di fare astrofotografia del cielo profondo in modo semi-serio allora non é adatto .

Richard1
10-03-2018, 06:54
Ciao, su astrobin ho visto un sacco di bellissime foto planetarie fatte con il CPC 800.
A volte però leggo che nella strumentazione utilizzata dichiarano di utilizzare un telescopio di guida. A cosa serve nella ripresa planetaria? Spero non a correggere il fatto di non essere dotati di montatura equatoriale. Se prendo il cpc non voglio poi dover anche utilizzare un telescopio guida per le riprese planetarie.
Poi, altra domanda: ma sapete che io non ho ancora capito dove bisognerebbe posizionare i filtri (IR pass, IR cut e cc ecc)?

Angeloma
10-03-2018, 07:35
leggo che nella strumentazione utilizzata dichiarano di utilizzare un telescopio di guida. A cosa serve nella ripresa planetaria?
A niente. Spesa e peso aggiuntivo inutili.


dove bisognerebbe posizionare i filtri (IR pass, IR cut e cc ecc)?
Dipende dal tipo di collegamento della camera al focheggiatore; i filtri di solito vengono avvitati direttamente alla camera, che ha un "nasino" da 31,8mm.

Richard1
10-03-2018, 08:33
Grazie Angelo io normalmente metto il naso della fotocamera direttamente nella culatta del telescopio e quindi il filtro dove dovrebbe essere posto?

Angeloma
10-03-2018, 09:55
Monti il filtro nell'unico posto dove può andare: avvitato al nasino da 31,8mm dell'adattatore.
Adattatore che di fatto non c'è, perché le camere da ripresa vanno inserite nel portaoculari.
O pensi forse di usare una fotocamera?
Che è inutile per lo scopo.

Richard1
10-03-2018, 13:22
Normalmente infilo la webcam planetaria da 1’25 dove metterei l’oculare, ma senza diagonale. Quindi l’eventuale filtro dove va messo?

Angeloma
10-03-2018, 14:09
E con questa, fanno tre: SI AVVITA AL NASINO DELLA CAMERA! :colbert:

Richard1
10-03-2018, 14:23
Davanti al nasino impossibile perchè non è filettato. Tu dici quindi dietro, ovvero camera-filtro-nasino.
Ok grazie.

Angeloma
10-03-2018, 15:03
Se il nasino non è filettato (strano, inusuale) non puoi montare filtri, non con facilità. A meno che il collegamento camera/nasino non sia da 31,8mm.

Richard1
10-03-2018, 15:19
Angelo hai ragione tu. Ho controllato adesso e il nasino è filettato sia dietro che davanti. Dietro c’è la fotocamera. Quindi il filtro si monta davanti. Grazie ancora per la pazienza :)

etruscastro
10-03-2018, 15:30
E con questa, fanno tre: SI AVVITA AL NASINO DELLA CAMERA! :colbert:
:biggrin::biggrin:

Richard1
10-03-2018, 15:33
E dire che io insistevo.. e mi accanivo sul fatto che non si potesse.. e invece bastava andare a controllare meglio, ed era filettata anche davanti.
Angelo le sa sempre tutte :)

Angeloma
10-03-2018, 15:59
Angelo le sa sempre tutte
Eh! Magari!

Obi-Wan
11-03-2018, 10:43
Visto che sono stato citato dico la mia anche se ormai è stato detto praticamente tutto.

Partiamo dai negozianti, non so come reagiranno i moderatori ma chi ti ha sconsigliato il cpc sul planetario non capisce un'emerita :sgrat:, posso anche rincarare la dose dicendo che la forcella del cpc come vibrazioni è più stabile persino della mia gm1000, da evitare invece la mono forcella.

Portarlo in temperatura non è un problema, semmai il problema è fargliela mantenere se quella esterna scende troppo velocemente come diceva etruscastro.

Rotazione di campo ne avari sui filmati più lunghi ma non sarà un problema, questo perché ci sarà solo una differenza di inclinazione tra il primo frame e l'ultimo, ma compensato e riallineato dal software in fase di staking senza alcun problema, ma nessun frame mosso, strisciato o ruotato perché le esposizioni sono molto brevi.

Il fatto che il modello HD sia uguale modello normale non è del tutto vero, lo schema ottico dell'HD cambia sul secondario ed in più ha uno spiantare di campo ed il blocco dello specchio primario che "mitiga" parecchio il miror flop, ma non lo elimina del tutto. Per le foto deep sky l'HD è una scelta quasi obbligata, ma per le riprese planetarie ha prestazioni persino inferiori rispetto al fratello minore e questo perché c'è una piccola perdita di contrasto causato dalle lenti dello spianatore, del tutto inutili in Hi Res.

Se la tua vocazione è la fotografia planetaria te lo consiglio rispetto ad un'equatoriale, sia per immediatezza nell'allineare tutto, sia nella stabilità rispetto a qualunque montatura equatoriale con portata fino a 25 kg.

Richard1
11-03-2018, 10:55
Ti ringrazio tantissimo Obi wan. Aggiungi anche il fatto che dal balcone vedo solo il sud. Certamente l’ideale per riprese planetarie, ma non potendo allineare con precisione alla Polare avrei sempre il pianeta che a 6000 di focale dopo qualche secondo mi esce dallo schermo per via del mai perfetto allineamento.
Me ne accorgo già adesso che riprendo col Mak 127 su equatoriale a 3000 di focale.. figuriamoci a 6000.. ogni volta che posizione la montatura equatoriale, due millimetri di errore significherebbero perdere il pianeta nelle riprese. E invece con il CPC avrei tutto sempre perfettamente centrato. Appena posso vado al negozio a vedere l’ingombro che occuperebbe in balcone. Il mio balcone è circa 4 metri di lunghezza e 1 metro e 20 cm di larghezza. Grazie ancora

garibuja
14-03-2018, 19:29
Il CPC9.25 è stato il mio primo tele, avevo preso un ottimo usato da Tecnosky.

Lo posseggo e lo uso tutt'ora con soddisfazione, sia in visuale con torretta binoculare che sul planetario..
Previo allineamento a tre stelle, lo scorso anno avevo fatto ,con la asi120mc-s, riprese di 600 secondi sino a 7 metri di focale (barlow 3x) con il soggetto sempre perfettamente all'interno dell'area inquadrata.

L'ho anche impiegato per diletto, sotto lo splendido cielo di Saint Barthelemy, con il riduttore di focale f6.3 in riprese deep sky sino ad un minuto su M51, M42, ed altri soggetti tipo trifida e lagoon e devo dire che mi ha sempre sorpreso molto positivamente.

E' un tele granitico che mi da sempre molte soddisfazioni e che terrò sempre... in particolar modo per visuale e planetario.

Per il deep a lunga esposizione, solitamente vado su equatoriale con teleobiettivi o con newton sempre con rapporto focale veloce.

Richard1
14-03-2018, 20:54
Ti ringrazio molto dei consigli. Cosa mi dici riguardo al peso? Il venditore al negozio mi dice che è molto pesante. Ma io mi chiedo: se prendessi una Eq6r più ota non peserebbe di più rispetto al CPC? Al di là del treppiede, che è a parte, Il CPC pesa 26 kg (ota più la sua montatura). Una Eq6r ne pesa 24. Quindi sostanzialmente sono uguali, ma nel primo caso in quel peso c’è già anche l’ota. Perchè allora spesso si dice che i CPC sono pesanti?
Inoltre, mi sai dire qualcosa sulla sensibilità al seeing? Simile a un C8 o drasticamente diversa?
Grazie

garibuja
14-03-2018, 22:23
non ricordo il peso ma io lo sposto normalmente e non mi crea problemi di sorta, l'ho portato pure in montagna a 1600 mt.

sensibilità al seeing? previo acclimatamento (di norma lo metto fuori nel pomeriggio per averlo perfettamente acclimatato per la serata) solitamente lo uso in condizioni di seeing buono visto che su planetario e luna mi piace spingerlo molto in fatto di lunghezza focale ( barlow ). se non c'è un seeing decente non spreco tempo per eventuali riprese.

Non conosco il C8 quindi non posso fare confronti.. sicuramente è un buon compromesso tra C8 e C11 come giustamente mi dissero alcuni anni fa su questo forum.

sono comunque molto soddisfatto di questo strumento ed ultimamente lo piloto (per le riprese) con stellarium in remoto attraverso un mini pc collegato in wifi con il pc principale che ho in casa.. o in tenda se mi sposto. in pratica gestisco tutto in remoto, puntamento , acquisizione e fuoco.