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Visualizza Versione Completa : Rifrattore da 150 contro newton da 150



Dino
22-02-2018, 12:48
buongiorno a tutti, dovendo comprare un telescopio mi chiedevo quale fosse il migliore fotograficamente tra queste due scelte, ambedue a f8, sotto un cielo cittadino, grazie a chi vorrà intervenire....

ale.crl
22-02-2018, 12:51
Differenze tecniche a parte che i più esperti ti diranno, c'è una differenza di costo anche di un fattore 10...

Inviato dal mio GT-I9505 utilizzando Tapatalk

carlodob300
22-02-2018, 12:58
Considera che nel newton hai l'ostruzione del secondario.

etruscastro
22-02-2018, 12:59
due cose completamente diverse.
a parte che f8 non è un buon rapporto focale per la fotografia, anche se poi questa si può ridurre con accessori adeguati.
pesi e ingombri diversi, quindi anche la montatura dovrà essere consona, e anche due prezzi decisamente diversi.

facciamo una cosa.
inserisci i link di quelli che hai adocchiato e ne riparliamo.

ah, non dimenticarti di dirci anche il budget!

Dino
22-02-2018, 13:01
io mi riferivo ad un rifrattore acromatico, per cui il prezzo rispetto al Newton raddoppia ma rimane alla portata.....e solo tubo, la montatura a parte.....

Angeloma
22-02-2018, 13:01
Anche più di 10 volte, ma anche di pesi; e quindi, anche di montatura.
Entrambe le soluzioni, poi, richiedono altri accessori ottici per dare il massimo: spianatori di campo, correttori di coma...
Forse è meglio un leggero, corto ed economico Ritchey-Chretien (http://otticasanmarco.it/catalog.asp?page=prod&prodID=3096&famId=2) f9 da 150mm.

Dino
22-02-2018, 13:07
il budget a cui pensavo era intorno ai 600 euro per il tubo 150 f8 Acromatico Bresser e intorno alla metà per un qualsiasi Newton 150 a f8.....

Angeloma
22-02-2018, 13:09
Ritchey-Chretien.

giovanni7
22-02-2018, 13:23
buongiorno a tutti, dovendo comprare un telescopio mi chiedevo quale fosse il migliore fotograficamente tra queste due scelte, ambedue a f8, sotto un cielo cittadino, grazie a chi vorrà intervenire....
Se lo devi usare per fare foto il newton non ha aberazioni cromatiche non soffre di coma perchè è un f/8 lo puoi montare su una montatura EQ6,
Il rifrattore 150 a f/8 è lungo un metro e 20 centimetri pesa un botto hai bisogno di una montatura tipo la EQ8 o similari con l'aggiunta di una semi colonna per non sdraiarti a terra per visalizzare dopo i 70° fotograficamente te lo sconsiglio perchè ha un residuo di cromatismo che sulle lunghe pose esce fuori a iosa, impastando la risoluzione, a meno che non usi una camera monocromatica è una ruota portafiltri o con dei filtri solari riprendi in luce bianca
di pro, è una scheggia in visuale sui globulari doppie e tutto cio che si possa risolvere sopra i 0,80 arcosecondi
Come ti è stato detto dai più info di cosa vorresti fare e che montatura?

Angelo_C
22-02-2018, 14:01
Per l'imaging trovo anche io che otticamente il newton dia molti meno problemi, come pesi ed ingombri (e come leva) sono abbastanza simili, del newton di negativo ci trovo la difficoltà del bilanciamento a causa del focheggiatore laterale, soprattutto se vi si collegano accessori pesanti come ad esempio le reflex sarebbe cosa buona prevedere un contrappeso equivalente dalla parte opposta del focheggiatore; questo problema ovviamente il rifrattore non lo ha essendo a fuoco posteriore.

Va anche detto che se si dovessero fare riprese in tricromia, la problematica della correzione del rifrattore sarebbe mitigata (ma non eliminata a causa dello sferocromatismo, quasi mai ben corretto in doppietti "mass market" di tale rapporto focale) in virtù del fatto che si lavorerebbe per "bande" limitate; quindi devi valutare tu per cosa dovresti utilizzarlo principalmente.

Dino
22-02-2018, 14:10
per la montatura avevo pensato alla Ioptron AZ Pro goto per via che osserverei dal balcone senza visuale della polare ed il gps mi aiuterebbe assai nel posizionamento, la portata di 15 kg mi sembra adeguata.....non ho intenzione di darmi alle lunghe pose, di qui la scelta di una AZ , oltre alla facilità di impiego....

Dino
22-02-2018, 14:31
per la verità potrei anche optare per un Newton da 20 f4 o f5 , rientrerebbe nel budget, ma mi sono posto il problema se poi quella luminosità in più riuscirei a sfruttarla in città oppure porterebbe solo problemi.....

giovanni7
22-02-2018, 14:31
per la montatura avevo pensato alla Ioptron AZ Pro goto per via che osserverei dal balcone senza visuale della polare ed il gps mi aiuterebbe assai nel posizionamento, la portata di 15 kg mi sembra adeguata.....non ho intenzione di darmi alle lunghe pose, di qui la scelta di una AZ , oltre alla facilità di impiego....
Avevo letto male che chiedevi come erano fotograficamente,
Scusa puoi postare il link della Ioptron AZ Pro? secondo me non e adatta a rifrattori lunghissimi se il balcone non è largo 2 metri ho impressione che il tubo lungo un metro e venti centimetri non avrai spazio per mettere occhio su oculare
il GPS serve a non fare inserire data ora ogni volta se non usi il parcheggio devi stazionare tu la montatura a questo serve il GPS
Prima di impegnare oltre 2000 € cerca di chiarirti le idee Sul balcone siccome non farai pose lunghe o prendi un C8 o un mak 180 diversamente il bazooka da 150/1200 ti renderà il visuale impossibile , ho un rifrattore lungo 90cm sul balcone da 1,50cm non riesco a visualizzare comodo, ci rinuncio
I mak e gli SCT sono ottimi per i balconari

Dino
22-02-2018, 14:35
https://www.astroshop.it/altazimutale-con-goto/ioptron-montatura-az-pro-goto-2-tripod/p,50088

questa è la montatura, inoltre il mio balcone ha un finestrone che permette di avere qualsiasi profondità a disposizione.....

giovanni7
22-02-2018, 14:50
https://www.astroshop.it/altazimutale-con-goto/ioptron-montatura-az-pro-goto-2-tripod/p,50088

questa è la montatura, inoltre il mio balcone ha un finestrone che permette di avere qualsiasi profondità a disposizione.....
Leggi le specifice ,leggi che altezza raggiunge il Cavalletto leggi che ha i tubolari da 1,5" tremerebbe come una foglia al vento
Io ho due Ioptron una EqZ45 pro e una piccoletta ZEQ25 GT per portamela in giro senza nessun sforzo
Se ti attieni a un C8 o mak la montatura che hai postato va bene, diversamente ti consiglio questa ,puoi avere la configurazione con il tripod
http://shop.tecnosky.it/Articolo.asp?SessionID=1FEC5988-4B16-4A4A-BAA2-3724E4CCF592&GetInfo=IPie45az&AddScore=IPie45az&Score=1

Dino
22-02-2018, 14:56
ottima!...ora mi informo....

Dino
22-02-2018, 15:04
però ricordo lamentele software per questo tipo di montature miste eq-az...si parlava che in eq andavano bene ma poi in az le cose non andavano così bene......non vorrei impelagarmi in casini vari, per me l'amichevolezza del soft è imprescindibile....

giovanni7
22-02-2018, 15:34
però ricordo lamentele software per questo tipo di montature miste eq-az...si parlava che in eq andavano bene ma poi in az le cose non andavano così bene......non vorrei impelagarmi in casini vari, per me l'amichevolezza del soft è imprescindibile....
Ascolta se non devi fare pose lunghe resetta tutto il massimo di precisione te la da un CPC o una Montatura AZ a forcella un CPC 8 è una roccia occupa lo stesso spazio di una HEQ5 il software Nextar è il più preciso in commercio, dividendo il cavalletto dalla forcella/telescopio non hai problemi di trasporto
Per quando riguarda chi si e lamentato della Ioptron AZ45pro, chiedi a un certo Riccardo Simionato su Face Book lui ha la Ioptron AZEQ45 ,non fa altro che elogiarla.
prenditi tutto il tempo che occorre a decidere, il mio consiglio ,toccare con mano, provare !

Dino
22-02-2018, 15:42
grazie per i consigli....

etruscastro
22-02-2018, 16:09
ma insomma, vuoi fare visuale o riprese?
se vuoi fare riprese che tipo di riprese planetarie o deep sky?

leggo troppa confusione!

hu.go
22-02-2018, 16:17
I mak e gli SCT sono ottimi per i balconari
Ti quoto. Basta soltanto lasciare fuori l'OTA il tempo necessario al raggiungimento dell'equilibrio termico.

Dino
22-02-2018, 16:30
"ma insomma, vuoi fare visuale o riprese?
se vuoi fare riprese che tipo di riprese planetarie o deep sky?"
quello che riesco a fare con il cielo che ho e con questo tipo di strumenti che sto valutando, ripeto che non sono interessato alle lunghe pose ma alla foto fatta in az con moltissime pose brevi, arriverò dove potrò, semplicemente.....nessuno mi ha ancora consigliato sull'apertura ottimale sotto un cielo cittadino....Riki Simionato l'ho trovato ma lui usa la sua 45 in eq, non in az....

etruscastro
22-02-2018, 16:38
con una az puoi fare planetario, ammesso che dal balcone a parte la Luna e il Sole con il dovuto filtro riesci a vederli, profondo cielo con la az non lo fai.
poi bisogna che ci dici bene la qualità del cielo, magari basandoti sulla scala di Bortle.
per il diametro più c'è e meglio è, soprattutto sul planetario.

giovanni7
22-02-2018, 16:39
buongiorno a tutti, dovendo comprare un telescopio mi chiedevo quale fosse il migliore fotograficamente tra queste due scelte, ambedue a f8, sotto un cielo cittadino, grazie a chi vorrà intervenire....

etruscastro io leggendo questo avevo capito che voleva fare foto poi ha dirottato sul visuale

Angeloma
22-02-2018, 17:38
Così, pure io... però ha preso in esame due tubi ottici tutt'altro che adatti per la "location" scelta: il terrazzo; e per la montatura di grosso calibro che li sostenga.

cherubino
22-02-2018, 21:01
Mi permetto di offrire i miei "due cents".

Oggi è sempre più possibile (pur con alcuni limiti) ottenere immagini finali di oggetti del cielo profondo usando la tecnica della multiesposizione breve (Emil in questo è un vero maestro ad esempio... Emil Kraaikamp intendo).
Ciò significa che è possibile impiegare montature che non possiedono doti di inseguimento estremamente precise o affette da errore periodico elevato e, soprattutto, limitare in modo considerevole la spesa globale per la "nostra" attrezzatura.
Ora, assodato questo, e anche accettato che purtroppo dai cieli cittadini la tecnica della multi esposizione breve soffre molto per il rapporto sfavorevole segnale/rumore insito in un cielo inquinato, è possibile spendere due parole sulla strumentazione.
Non entro nel merito del tipo di camera di ripresa (CCD, DSLR), mi soffermo invece sulla parte di "sostegno": la montatura.
Detto che può non essere eccezionalmente precisa si può anche dire che non necessita di essere elettronicamente avanzata. Richiede soprattutto di essere "solida", specie se la scelta riguardo all'ottica ricade su un tubo lungo e malamente bilanciabile (vedi il newton).
La nostra montatura dovrà quindi essere "pesante", mi viene in mente la vecchia Meade che equipaggiava gli Starfinder degli anni '80 o i DS.
Moto orario sincrono, stop.
Spesa: 200 euro per portare agevolmente un newton da 150/900 o 150/1200. Per portare nel medesimo modo lo stesso strumento serve una EQ6 (costo 1600 euro, che nel nostro caso sono "buttati").
Ora passiamo all'ottica: brevi esposizioni significa poter usare ANCHE un acromatico ma è indubbio che un newton sia, da questo punto di vista, migliore. Nessuna aberrazione cromatica e un costo per "pollice" molto inferiore oltre a prestazioni generali più alte. La moda dei rifrattori va seguita se ciò che si cerca è un rifrattore tout court, in altri casi meglio risparmiare e acquistare configurazioni meno care.
Un newton da 15 cm. è un ottimo strumento se le sue ottiche sono ben lavorate (cosa non difficile oggi giorno) ma lo vedrei di più in configurazione aperta a F5 (quindi un 150/750).

Paolo

Angeloma
22-02-2018, 23:44
Abbiamo alcuni astrofili nostrani adepti della tecnica delle microesposizioni riprese dai centri cittadini che frequentano questo forum e producono dei lavori rispettabili.
Pur non essendo dedito all'astrofotografia, sono un estimatore di questa tecnica fotografica "povera" proprio per le ragioni ben descritte da cherubino.
Qui però si presenta il problema di conciliare tubi lunghi e terrazzo. :hm:

giovanni7
22-02-2018, 23:51
Quoto Angeloma:colbert:

Dino
23-02-2018, 05:27
quindi se ho capito bene sarebbe meglio un Newton da 8 pollici a f4 per restare corti, bilanciati e rapidi, ma questo rapporto non sarebbe poco corretto fotograficamente?.....tenete conto che userei una fotocamera APS-C.....inoltre per quello che riguarda la montatura non posso prescindere dal goto con gps, ho già detto che non vedo la polare(il mio balcone si affaccia a est) inoltre non ho mai allineato una eq e non voglio incominciare ad impazzire a 60 anni........

giovanni7
23-02-2018, 06:18
Con l'f/4 e la APS-C devi prenderti anche un correttore di coma
Se non vedi la polare devi fare lo stazionamento assistito, il GPS ti fa risparmiare tempo a non ripetere l'inserzione della data e ora, se a fine sessione usi il parking e non sposti la montatura ti risparmi di rifare lo stazionamento e l'allineamento

Angeloma
23-02-2018, 06:37
se a fine sessione usi il parking e non sposti la montatura ti risparmi di rifare lo stazionamento e l'allineamento
Però la montatura non va toccata: deve rimanere dove si trova, ben riparata. Purché non sia d'impiccio.

Ecco il massimo dell'automatismo che io conosca: http://www.staroptics.it/astronomia/Meade/meade_ls.htm
Seguito da questo: http://www.celestron.it/prodotto/nexstar-8se/
Questi automatismi sono tuttavia oggetto di controversia circa la loro affidabilità ed efficacia.

Dino
23-02-2018, 07:35
il LIGHTSWITCH l'avevo subito adocchiato, però non vendono solo il mount, inoltre ho letto tante critiche al soft..(risalenti a 8 anni fa, ma poi non ho trovato più niente) e inoltre c'è tanto software che non userei tipo il discorsetto in inglese(!!!)..meno cose ci sono e meno casini posso incontrare, la Ioptron l'ho adocchiata proprio per la estrema facilità operativa, con molte recensioni positive per la facilità d'uso del soft, poi la portata da 15 kg per cui mi tenevo su un tubo di circa la metà, spannometricamente.....

Dino
23-02-2018, 10:56
inoltre per una maggiore stabilità avevo pensato di utilizzare un massiccio treppiedi da teodolite al posto dell'originale Ioptron, secondo voi è una buona idea?.....sarà facile unirli?

Angelo_C
23-02-2018, 11:46
Dipende dal treppiede, se ti riferisci a quelli "classici" proprio da teodolite integrato vecchio stile, allora necessitano di una flangia adattatrice specifica (non so se ve ne siano di già fatte in commercio), avendo solo il classico buco da 63 mm su cui trova posto l'alidada; se invece è uno di quelli "moderni" per i livelli di cantiere ha un normale attacco "fotografico" da 3/8" o da 5/8" e quindi dovrebbe essere piu facile trovare una flangia adattatrice con filetto fotografico standard.