Angelo_C
21-02-2018, 00:56
Per chi ancora non lo sapesse sono appassionato di osservazione solare ed organizzo relativamente spesso osservazioni pubbliche tramite la mia associazione sia in proprio (su invito di scuole e/o di qualche assessore dei comuni dell'hinterland milanese); in ogni caso recentemente ho avuto uno scambio di messaggi con un astrofilo che mi chiedeva consiglio su come riprodurre un "oculare solare" concettualmente simile all'oculare solare a proiezione "ELIO" prodotto dalla ditta COMA di Adriano Lolli.
Nello scambio di messaggi, mi è venuta voglia di cimentarmi personalmente nella cosa, visto che per simili osservazioni pubbliche, il piu delle volte abbiamo piu tubi che "accessori solari" da montarci sù, per ovviare a ciò al momento ho autocostruito un prisma di herschel e una piramide di hossefield e quindi ho aperto il cassetto delle "cianfrusaglie astronomiche" per vedere cosa avevo a disposizione (ne ho accumulati di ammennicoli in 35 anni di attività :blush:) ed ho trovato:
due serie di anelli adattatori step-up/step-down, per filtri fotografici (gli anelli piu piccoli ed i piu grandi mi sono serviti per corredare di filtri il canoncino stabilizzato 10x30 ed il vixen 30x80, su amazon incredibilmente con la spedizione mi costavano piu i 4 anelli singoli che le due serie complete di anelli up/down con spedizione gratuita :shock: );
un raccordo T2 per proiezione oculare (lunghezza fissa non tipo "telextender", usato per le prime prove di ripresa planetaria con webcam modificata);
un "naso" da 31,8 mm/T2 (ne avevo tre nel cassetto, uno utilizzato per la piramide di hossefield, ora me ne rimane uno solo :biggrin: );
set di 8 filtri fotografici colorati di plastica da 52 mm, ma con cella in metallo (presi forse una 15ina di anni fà ad'una bancarella di polacchi, quando ebbi la vena fotografica "artistica").
Quindi, preso i filtri fotografici ne ho smontato i dischi di plastica e tenuto le celle che ho avvitato tra loro inframezzandogli degli O-ring, queste le ho quindi inserite a forza (incastrandole saldamente) nel corpo del raccordo per proiezione oculare ed a questa ho avvitato il "naso", poi ho avvitato tra loro in sequenza gli anelli adattatori (due serie step-up ed'una step-down) così da creare un cono, poi ho ritagliato da un foglio di acetato (al momento ne ho usato uno giallo, in quanto l'unico disponibile) un cerchio di diametro circa 84 mm che ho fissato tra gli ultimi due anelli (avvitandoli tra loro, lo schermo di acetato si è bloccato automaticamente), questo è il risultato.
28081 28082 28083 28084 28085
Tramite il raccordo per proiezione oculare, ho la possibilità di inserire l'oculare di focale piu adatta in base alla focale dello strumento su cui si utilizza l'accrocchio, in modo da avere un Sole tra i 65 ed i 75 mm di diametro sullo schermo (di 81 mm di diametro libero), la "prova di fatica" (circa 80 minuti di inseguimento sul Sole) ha confermato l'assenza di problemi, lo schermo era appena caldo, cosa abbastanza normale considerato che il diametro del Sole sullo schermo era quasi pari al diametro dello strumento e che quindi il calore che vi arrivava era abbastanza "diluito" sulla sua superficie, ovviamente questo "oculare" va utilizzato su strumenti di diametro NON superiore al diametro dello schermo di proiezione (quindi per questo esemplare max 80 mm) in modo che su questo non arrivi piu calore di quello che arriverebbe normalmente se lasciato al Sole.
Nello scambio di messaggi, mi è venuta voglia di cimentarmi personalmente nella cosa, visto che per simili osservazioni pubbliche, il piu delle volte abbiamo piu tubi che "accessori solari" da montarci sù, per ovviare a ciò al momento ho autocostruito un prisma di herschel e una piramide di hossefield e quindi ho aperto il cassetto delle "cianfrusaglie astronomiche" per vedere cosa avevo a disposizione (ne ho accumulati di ammennicoli in 35 anni di attività :blush:) ed ho trovato:
due serie di anelli adattatori step-up/step-down, per filtri fotografici (gli anelli piu piccoli ed i piu grandi mi sono serviti per corredare di filtri il canoncino stabilizzato 10x30 ed il vixen 30x80, su amazon incredibilmente con la spedizione mi costavano piu i 4 anelli singoli che le due serie complete di anelli up/down con spedizione gratuita :shock: );
un raccordo T2 per proiezione oculare (lunghezza fissa non tipo "telextender", usato per le prime prove di ripresa planetaria con webcam modificata);
un "naso" da 31,8 mm/T2 (ne avevo tre nel cassetto, uno utilizzato per la piramide di hossefield, ora me ne rimane uno solo :biggrin: );
set di 8 filtri fotografici colorati di plastica da 52 mm, ma con cella in metallo (presi forse una 15ina di anni fà ad'una bancarella di polacchi, quando ebbi la vena fotografica "artistica").
Quindi, preso i filtri fotografici ne ho smontato i dischi di plastica e tenuto le celle che ho avvitato tra loro inframezzandogli degli O-ring, queste le ho quindi inserite a forza (incastrandole saldamente) nel corpo del raccordo per proiezione oculare ed a questa ho avvitato il "naso", poi ho avvitato tra loro in sequenza gli anelli adattatori (due serie step-up ed'una step-down) così da creare un cono, poi ho ritagliato da un foglio di acetato (al momento ne ho usato uno giallo, in quanto l'unico disponibile) un cerchio di diametro circa 84 mm che ho fissato tra gli ultimi due anelli (avvitandoli tra loro, lo schermo di acetato si è bloccato automaticamente), questo è il risultato.
28081 28082 28083 28084 28085
Tramite il raccordo per proiezione oculare, ho la possibilità di inserire l'oculare di focale piu adatta in base alla focale dello strumento su cui si utilizza l'accrocchio, in modo da avere un Sole tra i 65 ed i 75 mm di diametro sullo schermo (di 81 mm di diametro libero), la "prova di fatica" (circa 80 minuti di inseguimento sul Sole) ha confermato l'assenza di problemi, lo schermo era appena caldo, cosa abbastanza normale considerato che il diametro del Sole sullo schermo era quasi pari al diametro dello strumento e che quindi il calore che vi arrivava era abbastanza "diluito" sulla sua superficie, ovviamente questo "oculare" va utilizzato su strumenti di diametro NON superiore al diametro dello schermo di proiezione (quindi per questo esemplare max 80 mm) in modo che su questo non arrivi piu calore di quello che arriverebbe normalmente se lasciato al Sole.