Gitt
20-02-2018, 19:14
Pian dell’Armà, sabato 10 febbraio 2018
Strumento: Dobson 16”
Oculari: Baader Hyperion 21/68°, ES 14/8,8/6,7 82°, Planetary ED 5/60°
Filtri: Astronomik O-III e UHC
Questa Luna Nuova cadeva a metà tra due weekend , quindi ho approfittato del primo slot di cielo passabile per fiondarmi a osservare i nostri amati oggetti deep sky.
Anche se le previsioni non erano ottimali, mi sono recato nell’ormai consueta località appenninica, essendo proibitiva la situazione sulle Alpi.
Rispetto al mese scorso trovo molta più neve sul percorso, al punto che per la prima volta in tre anni vedo gli impianti di Pian dell’Armà aperti e sciatori che terminano la loro giornata sulla neve!:sowsuser:
In compenso la strada è ben pulita e le ruote scorrono sull’asfalto anzichè su uno strato di neve compatta come successe a gennaio.
Arrivo intorno alle 17 e mi metto lato strada (il pratone è coperto da 40cm di neve), dove gli spazzaneve hanno spalato anche un pezzo della piazzola. Il resto lo spalo io a mano utilizzando... la sedia-stiro che uso per osservare. Metto mentalmente in lista una pala da neve da aggiungere al corredo del buon dobsonaro.;)
Il cielo è sereno, la trasparenza appare mediocre, il seeing durante le operazioni di collima sembra scarso, T = -4°C ma per fortuna assenza totale di vento.
Inizio delle osservazioni h.19.00.
Dopo aver fatto un rapido riscaldamento dell’occhio sui classici ammassi aperti dell’Auriga, M38-M36-M37, proprio da quest’ultimo mi sposto per osservare il primo oggetto della serata:
King8 OC m.11,2 Size 8’ Auriga
A 129x noto tre stelle m.11-12 disposte a triangolo con vertice a NE su nebulosità non risolta.
A 204x una quarta stella m.13 a SW trasforma il triangolo in un rombo, al cui interno risolvo 7-8 stelle m.14-15, ma l resto del cluster rimane non risolto.
Stimo una dimensione di circa 3’, che mi sembra confermata in fase di report anche dalle immagini (non so da dove esca il diametro di 8’ che trovo riportato su vari siti: probabilmente ci sono componenti molto distanti dal core che appartengono all’ammasso).
NGC1985 RN/EN m.12,5 Size 42”x42” Auriga
Osservata a 129x e 204x. E’ visibile subito a SW di una serpentina di 6-7 stelle m.10-11 che si snoda NE-SW per una decina di primi.
A bassi ingrandimenti sembra una stella fuzzy. Zoomando invece appare un bel tondo di circa 1’ di diametro, privo di contorni definiti, con una stella al centro.
Utilizzando il filtro UHC la nebulosa scompare totalmente.
Mi sposto più a sud, all’estremità del braccio di Orione.
NGC2163 RN m.11 Size 3’x2’ Orione
Osservata a 89x e 129x. Visione migliore a bassi ingrandimenti.
Si trova attorno alla componente W di una coppia di stelle disposte E-W e distanti 3-4’. La nebulosità è evidente, perchè per confronto diretto, la stella a E, che tra l’altro è più luminosa, è priva di alone. Stimo un diametro di circa 2’, con le propaggini della nebulosa che sfiorano le tre stelline m.13-14 disposte ad arco a N.
Non ho notato la forma a clessidra mostrata dalle fotografie.
Pismis27 OC m.8,0 Size 4’ Orione
Non è difficile da identificare a 89x a NW di N2174/75 (Monkey Head), ammasso aperto più nebulosa già osservati in passato.
Pismis27 è piccolo e quindi passo subito a 204x. Risolvo 8 stelle m.13 di cui una bella doppia in un gruppo a SE che ha forma di V aperta a SW.
Un altro gruppetto di tre stelle m.13 disposte in linea NE-SW si trova a NW del gruppo precedente.
L’ammasso è situato a 3-4’ NW di due luminose stelle m.8-9. Il tutto brilla su uno sfondo di debole nebulosità diffusa.
Rapido salto su Zeta-Gem per reperire una galassia che promette di essere interessante.
NGC2339 GX m.11,8 Size 2,7’x2,0’ Gemelli
Osservata a 129x e 204x. Appare ovale NNW-SSE con debole condensazione centrale, resa più difficile dalla presenza di una stella m.12 a circa 30” a ENE del centro. Il bulge sembra essere più luminoso a S che a N. L’alone tenue sembra avere un ampio calo di luminosità a S, una banda scura E-W, prima di riprendere vigore attorno e oltre una stella m.15 visibile solo in vd. Dimensioni circa 2,5’x1,8’.
L’osservazione ha confermato le aspettative, oggetto con dettagli che merita di essere rivisto in condizioni di trasparenza ottimali.
Rapido passaggio ai confini tra Gemelli e Canis Minor per raggiungere un simpatico ammasso della lista Dolidze.
Dolidze 26 OC m.? Size 24’ Canis Minor
Osservato a 89x, ha una forma molto particolare, che mi ricorda un ampio ombrello aperto: è dominato da 6-Cmi m.4 a NW, cui segue a SE un arco concavo a NW composto da una ventina di stelle di magnitudine tra 10 e 12, e a seguire ancora più a SE una stella m.9. Infine un gruppo di 8-10 stelle più deboli, m.13 a E della stella m.9.
Il tutto è ampio circa 26-28’. Salendo a 129x perde consistenza.
Torno poi sui miei passi, verso gli ammassi aperti e le nebulose del Monoceros.
Mi focalizzo soprattutto sulla regione a W del Christmas Tree, che non avevo ancora studiato in dettaglio.
Trumpler 5 OC m.10,9 Size 14’ Monoceros
Osservato a 89x, 129x e 204x.
Il campo è dominato da una stella rossa dal bel colore intenso di m.9 a W e da una stella di simile magnitudine a circa 6’ E. Noto 12-15 componenti di m.13-14 disposte a ventaglio per un diametro di 4-5’ da NW a SE della stella rossa. Sul lato opposto di questa osservo una nebulosità non risolta con qualche debole stella m.14 sparsa.
In fase di report scopro che in realtà gran parte dell’ammasso è proprio questa nebulosità non risolta, costituita da centinaia di stelle m.15+.
Merita di essere riosservato in condizioni di seeing e trasparenza migliori.
NGC2245 RN m.10,5 Size 5’x3’ Monoceros
NGC2247 RN m.8,5 Size 3’x3’ Monoceros
IC446 (IC2167) RN m.? Size 5’x4’ Monoceros
Osservo questo gruppo di nebulose a riflessione a W del Christmas Tree a 89x e a 129x.
Vi linko questa foto (http://jthommes.com/Astro/images/IC447_MN152_PS3_Crp-Rz_annotated.jpg) annotata per chiarezza.
Nel campo ad entrambi gli ingrandimenti sono chiaramente distinguibili tre nebulose. Le prime due sono a ESE, la terza staccata di circa 35-40’ a WNW.
Ognuna delle prime due è associata con una stella m.9-10, a sua volta in coppia con un’altra stella più luminosa, circa m.7-8, più vicina quella della coppia S, più distante quella della coppia N. La disposizione dei quattro astri forma un trapezio molto schiacciato e allungato N-S.
N2245, a SW, è più marcata e molto evidente, N2247 a NE lo è molto meno. Le dimensioni sono simili, circa 2-3’.
IC446 è tenue ma più ampia delle precedenti e nel suo alone aleggiano tre stelle m.12-13: la stella eccitatrice al centro, più altre due componenti a SW e a SW sul limite della nebulosità. Dimensioni circa 4’.
Mi sposto di 40’SSW per analizzare un’altra zona ricca di oggetti
Cr95 OC m.? Size 10’ Monoceros
Alessi 14 Ast m.12,9 Size 1,5’ Monoceros
IC447 (IC2169) EN/RN m.? Size 30’x15’ Monoceros
La zona d’interesse è dominata visivamente a 89x da un asterismo a forma di “zampa di gallina” disposto circa N-S e ampio 20’x 15’. Subito a SW del “dito” W noto Alessi14.
L’ammasso appare molto piccolo, un pacchetto di stelle di buona luminosità molto ravvicinate. Salendo a 129x e 204x risolvo 8-9 stelle m.12-13 disposte secondo un triangolino a W e un cerchietto a E, per una forma che mi ricorda un pesce stilizzato. L’insieme è ampio circa 2’, ma la parte più densa, a E, non supera i 45”.
Ho preso i dati del cluster da qui (https://arxiv.org/pdf/1701.02609.pdf).
Cr95 secondo il TriAtlas si trova a WNW della “zampa di gallina”: per me, ammesso che sia un cluster, quella zona è un inseme di 20-30 stelle assolutamente sparso e senza alcuna concentrazione per un diametro di circa 30’. Ho più il sospetto che il grosso di Cr95 sia la zampa di gallina stessa, ma rimango col dubbio.
Montando il filtro UHC a 89x esce fuori una debole nebulosità diffusa sulla zona centrata sulla “zampa” , circa 30’N-S per 20’E-W. Ritengo si tratti di IC446/2169. Non ho notati cali o incrementi di luminosità.
Scendo poi nella parte sud del Monoceros, dalle parti di M50
NGC2299(2302) OC m.8,9 Size 3’ Monoceros
Osservato a 89x e 129x.
Si trova a SE di una stella m.7. Appare piccolo, molto concentrato, composto da 7-8 stelle m.10-11 e da un’altra decina di componenti più deboli. Una linea di 4 stelle m.11 lo separa dalla stella m.7. Stimo un diametro di circa 4-5’.
NGC2309 OC m.10,5 Size 3’ Monoceros
Osservato a 89x, 129x e 204x.
Appare debole ma denso a bassi ingrandimenti, subito a SSW di una stella m.9. Salendo con gli ingrandimenti diventa un bell’oggetto, composto da 8-10 astri più luminosi e una quindicina di stelle m.13-14-15 su nebulosità non risolta. Nel complesso assume una forma triangolare con vertice diretto verso N e con base a S composta da tre stelle m.12, per una diametro di circa 4’.
NGC2311 OC m.9,6 Size 6’ Monoceros
Osservato a 89x, 129x e 204x.
A bassi ingrandimenti assume una forma che mi ricorda quella di un girino, con testa a W e coda a E, arcuata con concavità a N. Si trova circa 15’ SW di tre brillanti stelle m.8 allineate ESE-WNW, in un campo già di per sé molto ricco. Nonostante questo, l’ammasso stacca bene dal fondo cielo, è abbastanza concentrato nella parte W, ed è composto da stelle di magnitudine simile m.10-11. Conto circa 20 componenti in un diametro di circa 10’.
In fase di report, osservando le immagini, mi sembra che l’ammasso sia solo la “testa” del mio girino, mentre la coda sia composta da stelle prospettiche più luminose.
Nell’insieme una discreta visione, ma ho preferito i due precedenti.
(Fine 1a parte - Continua)
Strumento: Dobson 16”
Oculari: Baader Hyperion 21/68°, ES 14/8,8/6,7 82°, Planetary ED 5/60°
Filtri: Astronomik O-III e UHC
Questa Luna Nuova cadeva a metà tra due weekend , quindi ho approfittato del primo slot di cielo passabile per fiondarmi a osservare i nostri amati oggetti deep sky.
Anche se le previsioni non erano ottimali, mi sono recato nell’ormai consueta località appenninica, essendo proibitiva la situazione sulle Alpi.
Rispetto al mese scorso trovo molta più neve sul percorso, al punto che per la prima volta in tre anni vedo gli impianti di Pian dell’Armà aperti e sciatori che terminano la loro giornata sulla neve!:sowsuser:
In compenso la strada è ben pulita e le ruote scorrono sull’asfalto anzichè su uno strato di neve compatta come successe a gennaio.
Arrivo intorno alle 17 e mi metto lato strada (il pratone è coperto da 40cm di neve), dove gli spazzaneve hanno spalato anche un pezzo della piazzola. Il resto lo spalo io a mano utilizzando... la sedia-stiro che uso per osservare. Metto mentalmente in lista una pala da neve da aggiungere al corredo del buon dobsonaro.;)
Il cielo è sereno, la trasparenza appare mediocre, il seeing durante le operazioni di collima sembra scarso, T = -4°C ma per fortuna assenza totale di vento.
Inizio delle osservazioni h.19.00.
Dopo aver fatto un rapido riscaldamento dell’occhio sui classici ammassi aperti dell’Auriga, M38-M36-M37, proprio da quest’ultimo mi sposto per osservare il primo oggetto della serata:
King8 OC m.11,2 Size 8’ Auriga
A 129x noto tre stelle m.11-12 disposte a triangolo con vertice a NE su nebulosità non risolta.
A 204x una quarta stella m.13 a SW trasforma il triangolo in un rombo, al cui interno risolvo 7-8 stelle m.14-15, ma l resto del cluster rimane non risolto.
Stimo una dimensione di circa 3’, che mi sembra confermata in fase di report anche dalle immagini (non so da dove esca il diametro di 8’ che trovo riportato su vari siti: probabilmente ci sono componenti molto distanti dal core che appartengono all’ammasso).
NGC1985 RN/EN m.12,5 Size 42”x42” Auriga
Osservata a 129x e 204x. E’ visibile subito a SW di una serpentina di 6-7 stelle m.10-11 che si snoda NE-SW per una decina di primi.
A bassi ingrandimenti sembra una stella fuzzy. Zoomando invece appare un bel tondo di circa 1’ di diametro, privo di contorni definiti, con una stella al centro.
Utilizzando il filtro UHC la nebulosa scompare totalmente.
Mi sposto più a sud, all’estremità del braccio di Orione.
NGC2163 RN m.11 Size 3’x2’ Orione
Osservata a 89x e 129x. Visione migliore a bassi ingrandimenti.
Si trova attorno alla componente W di una coppia di stelle disposte E-W e distanti 3-4’. La nebulosità è evidente, perchè per confronto diretto, la stella a E, che tra l’altro è più luminosa, è priva di alone. Stimo un diametro di circa 2’, con le propaggini della nebulosa che sfiorano le tre stelline m.13-14 disposte ad arco a N.
Non ho notato la forma a clessidra mostrata dalle fotografie.
Pismis27 OC m.8,0 Size 4’ Orione
Non è difficile da identificare a 89x a NW di N2174/75 (Monkey Head), ammasso aperto più nebulosa già osservati in passato.
Pismis27 è piccolo e quindi passo subito a 204x. Risolvo 8 stelle m.13 di cui una bella doppia in un gruppo a SE che ha forma di V aperta a SW.
Un altro gruppetto di tre stelle m.13 disposte in linea NE-SW si trova a NW del gruppo precedente.
L’ammasso è situato a 3-4’ NW di due luminose stelle m.8-9. Il tutto brilla su uno sfondo di debole nebulosità diffusa.
Rapido salto su Zeta-Gem per reperire una galassia che promette di essere interessante.
NGC2339 GX m.11,8 Size 2,7’x2,0’ Gemelli
Osservata a 129x e 204x. Appare ovale NNW-SSE con debole condensazione centrale, resa più difficile dalla presenza di una stella m.12 a circa 30” a ENE del centro. Il bulge sembra essere più luminoso a S che a N. L’alone tenue sembra avere un ampio calo di luminosità a S, una banda scura E-W, prima di riprendere vigore attorno e oltre una stella m.15 visibile solo in vd. Dimensioni circa 2,5’x1,8’.
L’osservazione ha confermato le aspettative, oggetto con dettagli che merita di essere rivisto in condizioni di trasparenza ottimali.
Rapido passaggio ai confini tra Gemelli e Canis Minor per raggiungere un simpatico ammasso della lista Dolidze.
Dolidze 26 OC m.? Size 24’ Canis Minor
Osservato a 89x, ha una forma molto particolare, che mi ricorda un ampio ombrello aperto: è dominato da 6-Cmi m.4 a NW, cui segue a SE un arco concavo a NW composto da una ventina di stelle di magnitudine tra 10 e 12, e a seguire ancora più a SE una stella m.9. Infine un gruppo di 8-10 stelle più deboli, m.13 a E della stella m.9.
Il tutto è ampio circa 26-28’. Salendo a 129x perde consistenza.
Torno poi sui miei passi, verso gli ammassi aperti e le nebulose del Monoceros.
Mi focalizzo soprattutto sulla regione a W del Christmas Tree, che non avevo ancora studiato in dettaglio.
Trumpler 5 OC m.10,9 Size 14’ Monoceros
Osservato a 89x, 129x e 204x.
Il campo è dominato da una stella rossa dal bel colore intenso di m.9 a W e da una stella di simile magnitudine a circa 6’ E. Noto 12-15 componenti di m.13-14 disposte a ventaglio per un diametro di 4-5’ da NW a SE della stella rossa. Sul lato opposto di questa osservo una nebulosità non risolta con qualche debole stella m.14 sparsa.
In fase di report scopro che in realtà gran parte dell’ammasso è proprio questa nebulosità non risolta, costituita da centinaia di stelle m.15+.
Merita di essere riosservato in condizioni di seeing e trasparenza migliori.
NGC2245 RN m.10,5 Size 5’x3’ Monoceros
NGC2247 RN m.8,5 Size 3’x3’ Monoceros
IC446 (IC2167) RN m.? Size 5’x4’ Monoceros
Osservo questo gruppo di nebulose a riflessione a W del Christmas Tree a 89x e a 129x.
Vi linko questa foto (http://jthommes.com/Astro/images/IC447_MN152_PS3_Crp-Rz_annotated.jpg) annotata per chiarezza.
Nel campo ad entrambi gli ingrandimenti sono chiaramente distinguibili tre nebulose. Le prime due sono a ESE, la terza staccata di circa 35-40’ a WNW.
Ognuna delle prime due è associata con una stella m.9-10, a sua volta in coppia con un’altra stella più luminosa, circa m.7-8, più vicina quella della coppia S, più distante quella della coppia N. La disposizione dei quattro astri forma un trapezio molto schiacciato e allungato N-S.
N2245, a SW, è più marcata e molto evidente, N2247 a NE lo è molto meno. Le dimensioni sono simili, circa 2-3’.
IC446 è tenue ma più ampia delle precedenti e nel suo alone aleggiano tre stelle m.12-13: la stella eccitatrice al centro, più altre due componenti a SW e a SW sul limite della nebulosità. Dimensioni circa 4’.
Mi sposto di 40’SSW per analizzare un’altra zona ricca di oggetti
Cr95 OC m.? Size 10’ Monoceros
Alessi 14 Ast m.12,9 Size 1,5’ Monoceros
IC447 (IC2169) EN/RN m.? Size 30’x15’ Monoceros
La zona d’interesse è dominata visivamente a 89x da un asterismo a forma di “zampa di gallina” disposto circa N-S e ampio 20’x 15’. Subito a SW del “dito” W noto Alessi14.
L’ammasso appare molto piccolo, un pacchetto di stelle di buona luminosità molto ravvicinate. Salendo a 129x e 204x risolvo 8-9 stelle m.12-13 disposte secondo un triangolino a W e un cerchietto a E, per una forma che mi ricorda un pesce stilizzato. L’insieme è ampio circa 2’, ma la parte più densa, a E, non supera i 45”.
Ho preso i dati del cluster da qui (https://arxiv.org/pdf/1701.02609.pdf).
Cr95 secondo il TriAtlas si trova a WNW della “zampa di gallina”: per me, ammesso che sia un cluster, quella zona è un inseme di 20-30 stelle assolutamente sparso e senza alcuna concentrazione per un diametro di circa 30’. Ho più il sospetto che il grosso di Cr95 sia la zampa di gallina stessa, ma rimango col dubbio.
Montando il filtro UHC a 89x esce fuori una debole nebulosità diffusa sulla zona centrata sulla “zampa” , circa 30’N-S per 20’E-W. Ritengo si tratti di IC446/2169. Non ho notati cali o incrementi di luminosità.
Scendo poi nella parte sud del Monoceros, dalle parti di M50
NGC2299(2302) OC m.8,9 Size 3’ Monoceros
Osservato a 89x e 129x.
Si trova a SE di una stella m.7. Appare piccolo, molto concentrato, composto da 7-8 stelle m.10-11 e da un’altra decina di componenti più deboli. Una linea di 4 stelle m.11 lo separa dalla stella m.7. Stimo un diametro di circa 4-5’.
NGC2309 OC m.10,5 Size 3’ Monoceros
Osservato a 89x, 129x e 204x.
Appare debole ma denso a bassi ingrandimenti, subito a SSW di una stella m.9. Salendo con gli ingrandimenti diventa un bell’oggetto, composto da 8-10 astri più luminosi e una quindicina di stelle m.13-14-15 su nebulosità non risolta. Nel complesso assume una forma triangolare con vertice diretto verso N e con base a S composta da tre stelle m.12, per una diametro di circa 4’.
NGC2311 OC m.9,6 Size 6’ Monoceros
Osservato a 89x, 129x e 204x.
A bassi ingrandimenti assume una forma che mi ricorda quella di un girino, con testa a W e coda a E, arcuata con concavità a N. Si trova circa 15’ SW di tre brillanti stelle m.8 allineate ESE-WNW, in un campo già di per sé molto ricco. Nonostante questo, l’ammasso stacca bene dal fondo cielo, è abbastanza concentrato nella parte W, ed è composto da stelle di magnitudine simile m.10-11. Conto circa 20 componenti in un diametro di circa 10’.
In fase di report, osservando le immagini, mi sembra che l’ammasso sia solo la “testa” del mio girino, mentre la coda sia composta da stelle prospettiche più luminose.
Nell’insieme una discreta visione, ma ho preferito i due precedenti.
(Fine 1a parte - Continua)