Visualizza Versione Completa : Goto con il gps?
Patrizia Bussatori
16-02-2018, 01:07
Salve a tutti! Scrivo in questa sezione per chiedere un parere riguardante il sistema di puntamento ed inseguimento automatici. Proprio questa sera ho iniziato un training di utilizzo di telescopi e in particolare ho utilizzato il C11 Celestron. Un telescopio non indifferente per peso e dimensioni (almeno per me che non riesco a spostarlo da sola e devo lasciare il lavoro a degli uomini certamente più forzuti della sottoscritta) ma con un gran potenziale: 28 cm di diametro e 2800 di lunghezza focale. Imparare a usarlo non é stato difficile. Di fatto é un gigante buono che fa letteralmente "tutto da solo" e montatura altazimutale da mettere in bolla su un terreno difficile a parte, quello che più mi ha sorpreso nella mia grande ignoranza tecnologica é stato il sistema goto che sfrutta il gps per capire dove si trova. Bastano un paio di selezioni dal menù e lui sa perfettamente l'ora e le coordinate del luogo. Un modo semplice e veloce che evita di far perdere tempo come invece mi capita con il mio rifrattore giocattolo 70/350. Ok che il mio a confronto sembra un giocattolo per bambini (e lo é peraltro..) ma inserire altitudine, longitudine, ora legale o solare etc non é mai cosa piacevole (almeno per me). Per questo mi chiedo: quali sono i vantaggi e gli svantaggi di entrambi i sistemi? Ci sono ragioni economiche di fondo per cui alcuni telescopi montano un sistema automatico con gps e altri no oppure dipende dalla tipologia di telescopio stesso?
Grazie mille in anticipo a chi mi toglierà questa curiosità.
Il GPS viene comodo se sei un osservatore itinerante e cambi frequentemente il posto osservativo e come dicevi fa tutto lui. Su una postazione fissa non lo userai mai se non la prima volta.
Angeloma
16-02-2018, 08:28
Beh, mi pare ci siano alcune soluzioni dove l'astrofilo altro non fa che montare tutti i pezzi e poi l'elettronica provvede a livellare la montatura, rilevare posizione, data, ora e fuso orario attraverso il GPS ed eseguire l'allineamento: non c'è che da attendere l'equilibrio termico del telescopio, selezionare l'oggetto da osservare da una lista proposta (tonight's best) e osservare con comodo...:whistling:
È il prezzo (elevato) del progresso! :biggrin:
Nonché una scelta.
Però dai, anche il "mezzo binocolotto" 70/350 torna utile in varie occasioni; infatti ne ho due, uno dei quali GoTo. :)
Ti parlo da neofita più totale, che si è avvicinato da pochissimo in questo campo e che da un mesetto ho preso un telescopio con il GoTo.
La decisione l'ho presa dopo questo post di Angeloma dove mi dava consigli sul mio prossimo acquisto:
Goto? Sì, perdìo! Sarà che non mi faccio scrupolo di osservare anche a 480x con oculari da 40° di campo apparente e la montatura motorizzata fa un comodo birbone! Indispensabile il goto: la vita è breve (parlano 45 anni d'esperienza nel settore) ed è meglio trascorrerla a osservare, piuttosto che a cercare.
Io, purtroppo, ho a disposizione un tempo molto limitato per osservare (1 max 2 ore) e osservo dal balcone di casa (con tutti le limitazioni del caso), quindi avere un sistema che mi diminuisce il tempo nel cercare e, di conseguenza, lo aumenta nell'osservare è solo una gran comodità (che ha il suo prezzo....).
etruscastro
16-02-2018, 09:40
credo che tu parli del CPC 1100, è lo stesso che ho io, uno strumento che non cambierei mai con nessun altro, un po' ostico da farlo rendere al 100% (non è così dolce come lo descrivi) ma ha un potenziale enorme unito ad una estrema semplicità di utilizzo!
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2024 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.