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Visualizza Versione Completa : Vorrei vedere M42



Giovanni68
12-02-2018, 21:09
Lo so,

sembra non c'entri niente col topic del forum ma mi ha preso questa fissa, vorrei osservare M42 e in attesa di notti serene per provare il mio 80ino che riposa da anni nel suo contenitore mi chiedevo quali sono i requisiti minimi di apertura e lunghezza focale per poter osservare qualche bella nebulosa.

Grazie

iaco78
13-02-2018, 00:36
A parte M42 che la vedi a occhio nudo e credo con ogni possibile strumento....quello che serve di piu' sopra ogni cosa e' un buon cielo buio...
Riguardo le nebulose in generale per l'osservazione serve un buon diametro di apertura e focali non troppo spinte...
A mio avviso un da un f7 in giu' sono ideali per quelle estese..
Altre piu' piccoline serve tanto diametro....

etruscastro
13-02-2018, 07:19
M42 sotto cieli decenti è visibile anche nei binocoli.

marco_a
13-02-2018, 08:43
Ieri in tarda serata, verso le undici, dopo aver messo a letto le bambine e sistemato alcune scartoffie sul tavolo della sala da pranzo, mi dirigo piuttosto assonnato verso la camera da letto. Un'ultima occhiata alla cucina per vedere se tutto sia più o meno in ordine (a parte i giochi delle bimbe ineluttabilmente sparsi per ogni angolo della casa) poi qualcosa attira la mia attenzione: mi sono dimenticato di abbassare la tapparella della porta-finestra che si affaccia al balcone. Mi avvicino e, prima di metter mano alla cinghia per fare scendere la tapparella, butto un'occhiata fuori nella notte. In sala è già tutto spento e, senza il riflesso delle luci interne, mi pare di scorgere attraverso il doppio vetro qualche stella. Stranamente la lampada del mio vicino è spenta e decido di aprire la porta-finestra con un piccolo spiraglio per vedere meglio. L'aria fredda e pungente si infila per il pertugio, attendo qualche momento per lasciare abituare l'occhio al buio e vedo Orione proprio davanti a me con le stelle colorate e tremolanti (c'è vento). Nei dintorni di Milano il pesante inquinamento luminoso è sempre un fattore limitante per le osservazioni astronomiche ma in notti come questa, guardando la spada di Orione, non si può fare a meno di notare anche a occhio nudo qualcosa di anomalo, una specie di stellina sfocata che, con la visione distolta, si mostra come una strana piccola nuvoletta. E se la vedo io senza occhiali... Sono leggermente miope e astigmatico :)

Con un piccolo monocolo 8x30, come quello che tengo nel cassetto in cucina, M42 è chiaramente individuabile dai cieli vicino a Milano anche nelle nottate un po' meno trasparenti.

Giovanni68
13-02-2018, 09:03
Ecco,

I cieli bui... innanzi tutto i cieli, da casa ne vedo una porzione molto ristretta per lo più molto in alto sopra la mia testa (sono circondato da Ovest ad Est da stabili più alti di casa mia e a sud da vegetazione che mi toglie visuale) ma, di questi tempi, Orione è bello alto e si vede bene. A dieci minuti di cammino da casa invece avrei un bel posticino a un paio di centinaia di metri sul livello del mare che è bello scuro e che offre da Est ad Ovest (passando da Sud) totalmente libero, il problema sarebbe portarci l'attrezzatura, il telescopio in sé (uno SW 80ED nella sua comoda valigetta) non pesa uno sproposito, sono il cavalletto in legno con testa AltAzimutale a pesare uno sproposito ma potrei optare per una soluzione con cavalletto fotografico (ho un Manfrotto serie 190 di quelli vecchi e robusti fatti ancora (...) di alluminio che potrebbe fare all'uopo ma non so come montare la slitta Vixen su una testa fotografica).

Intanto appena questo fetente di umido ci lascia per qualche ora provo dal cortile di casa con l'ottantino e un'oculare da 12mm (ho anche un 3.5 se ricordo bene ma diventa un terno trovare l'oggetto desiderato) e chi sa che non torni la voglia di fare qualche sfacchinata e portare l'attrezzatura in zone più aperte e scure, ricordo qualche anno fa verso Marzo quando coi ragazzini compagni di mio figlio alle scuole elementari andammo ad osservare Giove sorgere ad Est, spettacolare!!! I ragazzini entusiasti ed io più di loro...

Grazie


Giovanni

Mamete
15-02-2018, 23:17
[emoji106] grazie a te ! [emoji6]


Alessandro Curci

goldrake66
17-02-2018, 19:47
di alluminio che potrebbe fare all'uopo ma non so come montare la slitta Vixen su una testa fotografica).

Io l'ho comprato ma lo devo ancora usare, ma credo che ti serva questo io l'ho preso per fissare il cercatore su una testa a sfera

https://www.teleskop-express.it/treppiedi-fotografici/2674-morsetto-vixen-tspkm-ts-optics.html

giovanni7
19-02-2018, 10:52
Il tuo ottantino può darti delle soddisfazioni sulle nebulose se ti attini alla Pupilla di uscita non inferiore a 2,5mm che si ottiene con un oculare da 25 a 30mm, il tuo 12mm è poco luminoso in treno a un 80mm solo sotto cieli scuri come la pece ti mostrerà non solo m42 o m31 , se hai la possibilità di procurarti un oculare che abbia almeno 60° di campo apparente e una focale da 25 a 30mm vedtai che un pò di Messier saranno alla portata del tuo piccolo rifrattore.

Giovanni68
19-02-2018, 11:19
Ciao Goldrake,

quella piastra è un buon suggerimento ma il dubbio riguarderebbe la testa a sfera che dovrebbe sostenere il peso del rifrattore che anche senza cercatore non è propriamente leggero...

Giovanni,

di oculari ne ho pochi, ho la coppia di LET che danno insieme al rifrattore SW80ED, un 20 ed un 5mm che fanno abbastanza pena, a questi aggiunsi una coppia di Celestron Excel da 12.5 e 25mm e poi un TMB Planetary II da 3.5mm che è non buio ma di più... qualche sera fa ho provato a dare uno sguardo dal cortile di casa e col 12.5mm ho avvistato una piccola nebulosa dalle parti di Orione (c'erano quattro stelle a formare un trapezio) ma faceva troppo freddo per cui ho rinunciato ad altri tentativi, comunque con 3.2mm era molto difficile sia centrare l'oggetto che mettere poi a fuoco, farò qualche altro tentativo appena il tempo migliora ma devo equipaggiarmi per andare al buio, qui a dieci minuti in salita (a piedi) da casa mia c'è un belvedere con un buio abbastanza serio ma devo inventarmi qualcosa per mettere il telescopio su un cavalletto fotografico.

Grazie per i suggerimenti


Giovanni

giovanni7
20-02-2018, 06:02
Il let 20 c'è l'ho anchio non disprezzarlo è un buon oculare malgrado il 52° di AFOV con il tuo 80/600 ti darebbe 30X è una P.U. da 2.67mm, un campo reale di 1.73° M42 ci sguazza, a parte M31 è M45 ,tutti i Messier entrerebbero nel campo inquadrato.
Non ti consiglio un filtro nebulare perchè già hai poca apertura un filtro ridurebbe ancora la poca luce di un 80mm.
Non sbagliare a prenderti un cavalletto fotografico , se lo devi fare prendi uno con testa fluida video e che sopporta almeno 7kg, io ti consiglio questa il 80/600 non è da cavalletto fotografico ha la sua bella leva ,le vibrazione durerebbero secoli , disturbando il visuale rilassante.
Si possono trovare su astrosell di seconda mano
http://shop.tecnosky.it/Articolo.asp?SessionID=913385A8-58E5-4F54-81C4-C70044067BB&GetInfo=TSAOHDAZ&AddScore=TSAOHDAZ&Score=1

Giovanni68
20-02-2018, 11:56
Non voglio per niente parlare male dei LET ma ti dico che quando presi i Clestron XL mi parve tutto un altro vedere (sono appassionato di fotografia e anche se non ho un occhio sopraffino le differenze le apprezzo quando sono notevoli), il 25mm è sicuramente più luminoso del 12.5 ma ho la fissa di provare un'oculare da 2" per il campo largo solo che qui in loco non c'è nessuno che conosca che ha la passione per l'astronomia quindi dovrei rischiare un acquisto che potrebbe rivelarsi inutile.

I cavalletti già li ho, ho un robusto Manfrotto in alluminio che non uso da tempo dato che gli preferisco un meno robusto ma più pratico Benro, un giorno prenderò qualcosa di più serio ma ora ho altre priorità e devo sfruttare ciò che posseggo.

Per l'astronomia uso un Astromeccanica in legno che da solo pesa una cifra, se poi ci metti la testa altazimutale in metallo sul modello Giro capisci che uscire e camminare anche per soli 10 minuti diventa un'impresa e da qui la necessità di un setup più leggero che possa maneggiare da solo senza dover confidare sull'altrui aiuto per quello chiedevo lumi su come piazzare l rifrattore su un normale cavalletto, certamente per smorzare le vibrazioni ci vorrà un secolo ma almeno posso osservare qualcosa di vibrante che è meglio che non osservare per niente...


Grazie

Giova84
20-02-2018, 14:07
La prima cosa, fondamentale, è riprendere veramente il contatto col cielo: allora ti verrà automaticamente voglia di cercarne uno quanto più buio è possibile, perché non c'è diametro che tenga contro l'inquinamento luminoso. Con cieli decenti ho fatto lavorare a dovere il mio rifrattore acro 120/600...e altro che M42 (che vedi praticamente in ogni condizione con qualsiasi strumento)! Basta che recuperi qualche mio vecchio report per farti un'idea...

L'ottantino in fondo dovrebbe essere molto leggero, circa 2,5kg: lo puoi usare su montature molto leggere e facilmente trasportabili tipo eq3/az3, roba da meno di 4kg. Io per almeno due anni mi sono portato a spasso il mio rifrattore (almeno un kg più pesante del tuo) in valigetta di alluminio in una mano, una AZ3 in apposita borsa nell'altra e zaino con PC e accessori, senza grande sforzo.

etruscastro
20-02-2018, 14:29
TMB Planetary II da 3.5mm che è non buio ma di più...
non è colpa del TMB, ma della pupilla di uscita che ti rilascia a quegli ingrandimenti, la stessa cosa l'avresti anche con un oculare della stessa focale ma di altissima qualità.


comunque con 3.2mm era molto difficile sia centrare l'oggetto che mettere poi a fuoco
perché a 187x stai al limite teorico dell'ottica e molto probabilmente non avevi un buon seeing.



Non voglio per niente parlare male dei LET ma ti dico che quando presi i Clestron XL mi parve tutto un altro vedere (sono appassionato di fotografia e anche se non ho un occhio sopraffino le differenze le apprezzo quando sono notevoli), il 25mm è sicuramente più luminoso del 12.5
è lo stesso discorso, è la Pupilla di Uscita, e se osservi da un cielo cittadino (o con un I.L. presente) alzare troppo il valore di P.U. è controproducente, butti dentro tutto l'inquinamento presente in cielo.

giovanni7
20-02-2018, 17:32
Con un I.L cittadino il deep è precluso, non c'e' pupilla che tenga, ci si deve accontentare di ammassi aperti m42 m45 e m31, con una Ota da 80mm le soddisfazioni deep solo sotto cieli bui.
L'esperienza l'ho fatta con un cavalletto fotografico e una testa video capace di carico 7kg, e il famoso ED SW dopo 10 minuti ho smontato tutto era impossibile fuocheggiare o mantenere l'oggetto fermo senza farti venire il mal di mare, con una economica AZ3 corredata con i flessibili micrometrici risolveresti.
Un oculare da 2" peserebbe minimo 500g insieme a un diagonale da 2" peggioreresti ancora di più
Ti consiglio di ascoltare chi già ha provato

etruscastro
20-02-2018, 17:51
bisogna capire quanto è "cittadino" il cielo, io non metterei troppo al sicuro l'affermazione che il deep sky dal cielo cittadino non si possa fare, certo, non pretenderemo di fare galassie da +12 ma certi oggetti con una buona Luminosità Superficiale sotto un cielo da SQM... diciamo 19, si possono fare, altra cosa, alzando gli ingrandimenti (e abbassando la P.U.) si alza inevitabilmente il contrasto di soglia del cielo e dell'oggetto.
certo, il discorso vale non tanto se si possiede una montatura GoTo (non ce n'è bisogno!) ma almeno motorizzata sì!

Giovanni68
20-02-2018, 18:08
Salve ragazzi,

non quoto e non rispondo a ciascuno per non rubare spazio.

Dalle mie parti i cieli non sono propriamente cittadini, a casa sono circondato da stabili di un piano o due più alti di me e quindi non ci faccio molto anche se di questi tempi Orione riesce a scapolare il mio confinante intorno alle 21.00 o giù di li ma a dieci minuti di cammino si passa dai circa 150m a.s.l. di casa mia a forse 250 di un belvedere molto bello a picco sul mare, tale Punta Cannone che affaccia sulla baia sud dell'isola meglio conosciuta come Marina Piccola, a sinistra-est i Faraglioni e, lontano, la costiera Amalfitana ed a destra-sud-ovest la costa rocciosa che segna il confine tra i due comuni, Capri ed Anacapri.

In passato, quando mio figlio frequentava le scuole elementari, abbiamo organizzato qualche discussione in classe coi bambini per poi recarci a Punta Cannone a guardare la Luna e vi dico che i genitori erano più entusiasti e curiosi dei bambini che è tutto dire... La Luna, ebbene si, la diamo per scontata perché è sempre li ma ogni volta che la guardo la trovo diversa e affascinante... Dopo la Luna ci organizzammo per osservare Giove alla sua alba, location diversa sull'angolo sud-est dell'isola, sempre dieci minuti di cammino ma più pianeggianti, un bel posticino scuro (anche se con lampioni lungo la strada) e li i bambini impazzirono, la Luna è la Luna ma quando riesci a vedere il grande occhio rosso sul gigante gassoso il rischio di far tardi diventa molto concreto...

Dopo questa parentesi il telescopio è andato a riposo, ogni tanto lo tiro fuori giusto per fagli prendere aria e guardo il guadabile dal mio piccolo terrazzo, anche se a dieci minuti di cammino ho posti con ottimo seeing l'attrezzatura è troppo pesante, cavalletto e testa in primis e quindi questa è la prima limitazione; il mio Astromeccanica in legno è solidissimo ma pesa un accidenti, forse uno di quelli suggeritimi poco sopra sarebbe ideale sopra tutto se potessi trovarne di usato, la testa altazimutale c'è, é una simil Giro (provo ad allegare una foto) che da sola pesa un bel pò, la feci a suo tempo modificare da un caro amico abile artigiano che col tornio realizzò un secondo braccio per eventuale altro strumento.

Ecco, alla fine se avessi un cavalletto un pò più leggero approfitterei delle serate limpide per andarmi a fare gli occhi (a parte qualche piccolo acciacco che non mi permette più caricarmi come un mulo), mio figlio ormai ha altri interessi e mi risulta difficile anche solo chiedergli di andarci a fare un'ora di osservazione ma devo provare, non si sa mai che...


Grazie

giovanni7
20-02-2018, 18:15
etruscastro sono l'ultimo astrofilo a dire il contrario dopo aver letto qualcosa di te, però il deep richiede almeno una P.U da 3mm, al di sotto si entra nel rance dell'Hi Res un 80 mm con oculari a lunga focale darebbe massimo 3 mm di P.U. per lunga focale intendo massimo 20mm da avere minimo 30X sotto questi X si risolve molto poco , sotto questi X basta un binocolo 20X80

Giova84
20-02-2018, 23:55
Per farti un'idea "quantitativa" dall'inquinamento luminoso dalle tue parti puoi dare un'occhiata a questo sito:

https://www.lightpollutionmap.info/

Non dovresti stare messo benissimo, ma andando al Belvedere di Punta Cannone e concentrandoti sull'orizzonte meridionale (che dovrebbe essere quello aperto sul mare) dovresti cavartela.
Insomma un po' di deep su oggetti con buona luminosità superficiale dovresti riuscire a farlo.
Quanto agli oculari da 2", te li sconsiglio, per esperienza personale: il grande campo riesci comunque a ottenerlo con oculari da 1.25" con tanto campo apparente: pensa che col rifrattore 120/600 con un oculare 24mm 68°CA ho quasi 3° di campo reale!
Gli accessori da 2" costano di più e sono molto più pesanti (non ci credevo prima di aver provato un diagonale e un oculare 28mm da 2", più di un kg attaccato al mio rifrattorino): su setup come il tuo non credo proprio che i pro possano superare i contro.

giovanni7
21-02-2018, 06:13
La Puglia una regione super inquinata
quoto per quanto riguarda gli oculari la Explore scentific fa degli ottimi 82° a prezzi non esorbitanti
Ripeto che per un 80Ed una AZ3 va bene, mi porto in giro una simile eq5 con comodità

Angeloma
21-02-2018, 07:01
però il deep richiede almeno una P.U da 3mm
È un fattore individuale influenzato (forse) anche dall'apertura del telescopio e dalla natura dell'oggetto.
Col 300mm trovo più che accettabile una PU di 1,5mm, che scende a un millimetro nel caso delle nebulose planetarie di alta luminosità superficiale.

etruscastro
21-02-2018, 07:11
non vorrei fare il cavilloso anche perché, come anticipato da Angelo, dipende non solo da persona a persona ma anche (e soprattutto) dal connubio telescopio/cielo/osservatore.

essendo un visualista davvero deep sky posso dirti che generalmente io osservo con una P.U. che va dai 2mm fino ai 0.8mm, dipende dall'oggetto, ma il mio commento precedente non era generalizzato ma era volto alla discussione specifica, e cioè, se si possa vedere M42 da un cielo cittadino, ecco, avevo scritto che con oggetti dalla buona Luminosità Superficiale, si possono alzare gli ingrandimenti per abbassare il contrasto di soglia del cielo.;)

Angeloma
21-02-2018, 08:54
Aggiungo un'altra cosa a quanto detto in precedenza: si potrebbe provare ad abbattere, per quanto possibile, l'IL con dei filtri tipo Skyglow o CLS, per creare un po' di contrasto quando si usano ingrandimenti che rilasciano una PU ampia.
Ho provato a usare un O-III Baader con un settantino f5 e funziona, nel senso che lascia passare la luce emessa dalle nebulose bloccando quella indesiderata.
A parte il fatto che bisognerebbe avere la possibilità di provare, prima di acquistare, non so se il gioco valga la candela.

marco_a
21-02-2018, 09:22
Concordo con etruscastro. Per quella che è la mia limitata esperienza (visto che si discute nello specifico di M42 e di P.U.) dall'inquinato cielo milanese con un un SW 70/500 l'osservazione di M42 comincia a diventare appagante con l'oculare da 15mm (33x e P.U. 2.1mm) e ancor meglio con quello da 10mm (50x e P.U. 1.4mm). Invece con l'oculare da 20mm (25x e P.U. 2.8mm) lo sfondo comincia a schiarire e si perdono sia contrasto che dettagli.

etruscastro
21-02-2018, 10:04
un 80mm un OIII lo trovo eccessivo, taglia troppa luce in rapporto al diametro, già un UHC-S su M42 rende bene forse un CLS, ma 80mm sono pur sempre 80mm.

giovanni7
21-02-2018, 11:09
non vorrei fare il cavilloso anche perché, come anticipato da Angelo, dipende non solo da persona a persona ma anche (e soprattutto) dal connubio telescopio/cielo/osservatore.

essendo un visualista davvero deep sky posso dirti che generalmente io osservo con una P.U. che va dai 2mm fino ai 0.8mm, dipende dall'oggetto, ma il mio commento precedente non era generalizzato ma era volto alla discussione specifica, e cioè, se si possa vedere M42 da un cielo cittadino, ecco, avevo scritto che con oggetti dalla buona Luminosità Superficiale, si possono alzare gli ingrandimenti per abbassare il contrasto di soglia del cielo.;)
Ok diciamo che sono d'accordo , meno sulla P.U. da 0,8mm ,penso solo su i maggiori pianeti del nostro sistema o su stelle molto luminose anche sotto un cielo trasparente e scuro, chiudo il mio intervento per non andare in OT, se si vuol approfondire se non c'e' già un trend in merito, ne apriamo un'altro;)

Giovanni68
21-02-2018, 11:29
Signori cari,

tutti troppo buoni e pazienti a cercare di aiutarmi in quest'epica impresa 😉 che poi la veda o no M42 (qualche sera fa l'ho vista, ho addirittura centrato il Trapezio all'interno della Nebulosa di Orione, speriamo riuscire a ripetere l'impresa...) sto imparando circa la pupilla d'uscita che non sapevo come andasse calcolata e come influisse sull'osservazione quindi grazie ancora.

Passiamo alla pratica, visto e considerato che il mio cavalletto da qua non si schioda (mio figlio dice che una sera andiamo, mah... 🤔) direi che se ci fosse una spesa da fare sarebbe, appunto, quella di un cavalletto robusto ma trasportabile a spalla/mano che possa montare la testa altazimutale a modello Giro, per il resto dovrei e vorrei sfruttare l'attrezzatura che ho e quindi il rifrattore 80/600 e gli oculari in dotazione più quelli che ho aggiunto nel tempo e cioè i due LET da 20 e 5mm e poi i due Celestron XCel da 25 e 12,5mm.

Vado a fare un giro su Astrosell per vedere se c'è qualche cavalletto che possa fare all'uopo senza spendere troppo e intanto vi chiederei suggerimenti, appunto, su che tipo orientarmi e, nella pratica invece, verso quali altri oggetti dovrei porre attenzione in questi giorni di fine Febbraio (sempre nella speranza che prima o poi il cielo di veda...).


Grazie a tutti e buon proseguimento



Giovanni
https://www.flickr.com/photos/giovanniaprea/

giovanni7
21-02-2018, 11:48
guarda questo malgrado il prezzo è massiccio lo visto all'opera con una videocamera della sony molto grossa credo che superava i 5kg
https://www.amazon.it/AmazonBasics-Treppiede-videocamera-170-custodia/dp/B00CEH7VG8/ref=sr_1_5?ie=UTF8&qid=1519213543&sr=8-5&keywords=cavalletto+basics
Io resto sempre per un Az3

Giova84
21-02-2018, 23:39
Secondo me come oculari non stai messo poi malaccio.
I LET e gli XCel da quel che si legge in rete si difendono dignitosamente e al momento ti darebbero:
25mm 3,3PU 24x 2.3CR
20mm 2.7PU 30x 1.7CR
12,5mm 1.7PU 48x 1.1CR
5mm 0.7PU 120x 0.4CR
Dovresti riuscire a divertirti soprattutto con estesi ammassi aperti, ma anche con qualche galassia, nebulosa e ammassi globulari con magnitudine e luminosità superficiale buone; non escluderei nemmeno qualche planetaria particolarmente appariscente (vedi ad esempio l'anello della Lira), anche se lì devi spingerti con gli ingrandimenti e la PU del 5mm è molto risicata. Al massimo, potresti valutare l'acquisto di un 7mm, che ti darebbe 85× e una PU molto prossima a 1.

etruscastro
22-02-2018, 07:25
invito a fare un'altra considerazione...:
stiamo parlando di un 80mm, facciamogli fare ciò per cui è stato progettato, i grandi campi e le nebulose estese.
se lo mettiamo in un campo non suo (il deep sky) diventa uno strumento "monco", non adatto, vuoi perché il cielo dell'osservatore magari non lo permette, vuoi perché la focale nativa è quella che è, ma soprattutto vuoi perché è un 80mm, quindi perfetto per gli oggetti sopra citati meno per il deep sky.

capito questo, è inutile incaponirsi sulla P.U. o sulla tipologia di oggetto da osservare, ci possono essere dei piccoli trucchi per ottimizzare le osservazioni, come scrivevo in qualche post, ma facciamogli fare il suo lavoro a quell'80ino! :rolleyes:

Angeloma
22-02-2018, 08:43
facciamogli fare il suo lavoro a quell'80ino!
Come è giusto che sia!
In condizioni idilliache avrebbe molto da dire, ma tali condizioni sono ormai difficili da trovare e di certo non fuori dall'uscio di casa. :sad:

Giova84
22-02-2018, 11:31
Non mi volevo "fossilizzare" sulle PU, volevo soltanto dire che fa bene a iniziare a osservare con quello che ha per poi valutare eventuali upgrade, soprattutto per quanto riguarda gli oculari: quelli in suo possesso gli offrono un buon range di PU e CR proprio per lavorare a bassi ingrandimenti e trovare la combinazione che meglio s'addice alla combinazione cielo/occhio/strumento/accessori/oggetto osservato, che è sempre un rebus...

Inoltre, per esperienza personale (anche se il mio è un 120), volevo dire che è giusto usare lo strumento principalmente per ciò per cui è votato, ma spremendolo un po' ci si può divertire anche a fare altro... però lo si capisce sperimentando.
Per esempio ho capito che il rifrattore è inadeguato per il planetario e non lo uso più a quello scopo, ma mi ci sono sorprendentemente divertito con oggetti deepsky che non credevo alla sua portata. Certo, non si possono vedere i dettagli degli oggetti più ostici, ma a volte anche il solo "vederli" da soddisfazione. Tutto poi dipende dal cielo...

Angeloma
22-02-2018, 12:54
Il rifrattore è inadeguato per il planetario
Oddìo... c'è rifrattore e rifrattore!
Ma a parte questo, i migliori pianeti li ho visti proprio con un rifrattore acromatico 77/910 neanche tanto speciale, visto con gli occhi di oggi, ma che cinquant'anni fa era una chicca. Ed erano anche altri cieli (soprattutto).

etruscastro
22-02-2018, 13:01
io per i pianeti in visuale preferisco l'ED da 110mm invece del c11"! :rolleyes:

Giova84
22-02-2018, 13:37
Chiedo venia, mi sono espresso male probabilmente.
Intendevo il mio rifrattore: acro 120/600, rapporto focale spinto, già a 120× cromatismo da paura... tanto che trovo più giovamento a diaframmarlo a 75 (per usarlo sul planetario, ovviamente).

giovanni7
22-02-2018, 14:09
io per i pianeti in visuale preferisco l'ED da 110mm piuttosto al c11"! :rolleyes:

Io un 120ED;)abbinato a un E.S. da 4,7 82°

Giovanni68
23-02-2018, 12:11
Ringrazio ancora tutti per suggerimenti e considerazioni, capisco che forse il TMB 3.2 è stato un azzardo ma mi riservo provare sotto cieli limpidi e scuri prima di, eventualmente, metterlo in vendita per magari finanziare qualcosa nell'intorno dei 7mm per completare, appunto, il range coperto dai 25 del Celestron ai 5 del LET ma il problema principale rimane quello di un trespolo robusto ma trasportabile, il cavalletto indicato poco sopra non ha niente più del mio robusto Manfrotto serie 190, immagino ci voglia un cavalletto dedicato del tipo come suggerito poco sopra, vediamo se scartabellando i vari mercatini esce qualcosa.

Ancora grazie

Giovanni