Visualizza Versione Completa : Montatura Celestron 4SE e camera
Salve, non e' nemmeno due giorni che possesso un Celestron 4SE che gia' vado in contro ai limiti della sua montatura (oppure sbaglio qualcosa io...).
Prima di scervellarmi cercando di trovare una soluzione, volevo chiedervi se e' un problema comune per il quale non esiste soluzione oppure se ci sono "workaround".
Ho accoppiato al 4SE una Olympus OEM-D5 MkII (una mirror-less micro 4/3), montandola al posto dell'oculare (eyepiece projection) con appositi adattatori e fin qui tutto bene.
Adesso volevo sperimentare col fuoco primario, quindi mi sono munito anche di quest'ultimo adattatore e appena installato ho notato un problema (ovvio) che mi era sfuggito: montando la camera dietro il tubo, questa fuoriesce dallo stesso, impedendo al telescopio di basculare liberamente, in pratica il telescopio non puo' essere piu' posizionato parallelamente al braccio perche' il corpo della macchina tocca la base della montatura oltre una certa inclinazione. Anche utilizzando adattatori piu' corti e cercando di muovere il tubo il piu' avanti possibile, non ci sara' abbastanza spazio.
Riassumendo, non posso inquadrare gli oggetti oltre una certa altitudine (sopra la mia testa). Le cose si complicano ulteriormente perche' io utilizzo il wedge del suo cavalletto e in allineamento polare mi e' preclusa tutta la fascia di cielo perpendicolare alla montatura (inclusa la stella polare!).
Ho visto che tutti gli "SE" hanno la stessa montatura (con spazio limitato sotto il tubo), e pur sapendo che questa serie non e' il massimo per l'astrofotografia, mi pare strano che un problema tanto ovvio non venga menzionato su ogni forum. Quindi sono sicuro (o voglio crederlo) che sto sbagliando io e che non ho capito come montare il telescopio.
Grazie a chi mi dara' una mano!
Matteo F
25-01-2018, 13:58
Ciao npole, come ti ho scritto nel messaggio di benvenuto anche io ho un 4SE. Diciamo che visto l'alto rapporto focale questo tipo di telescopio non è propriamente indicato per la fotografia del profondo cielo, discorso diverso per quanto riguarda la fotografia planetaria, con una camera dedicata (di solito sono grandi quanto un oculare o poco più) non avrai problemi di ostruzione da parte della montatura.
In alternativa potresti prendere un adattatore da 31.8 per usare la tua fotocamera nel portaoculari integrato, lasciando perdere il raccordo da avvitare alla culatta.
Grazie della risposta. Si, ho già gli adattatori per l'oculare (compreso un barlow 2X), però volevo provare anche a fotografare direttamente dal fuoco primario eliminando lo specchio secondario e confrontare i risultati.
Per come mi hai fatto capire quindi non sto facendo niente di "sbagliato"? Una volta montata la camera direttamente sulla culatta non c'è modo di inquadrare la porzione di cielo immediatamente sopra il braccio della montatura ...perché qualsiasi camera di una certa dimensione (che non sia una compatta) toccherebbe la base.
Matteo F
25-01-2018, 14:21
Forse intendevi che volevi eliminare lo specchio del flip mirror integrato giusto?
Ma hai già già provato ad inclinare la base della montatura e usarla in modalità equatoriale? Così dovresti avere spazio sufficiente per puntare lo zenith.
Inoltre.. visto che ci siamo, a hai il mio stesso telescopio. Queste sono le prime foto (singole) che ho fatto e in condizioni tutt'altro che ottimali: dal balcone con vento forte che mi ha costretto ad utilizzare ISO alti per ridurre il tempo di scatto il piu' possibile; con inquinamento luminoso moderato (le fastidiose luci rosse si strade e parcheggi) e la luna bassa sull'orizzonte (turbolenza) che mi ha complicato la messa a fuoco... in generale pero' questa e' la qualita' che devo aspettarmi? Oppure sono lontanissimo dalla qualita' teorica che questo strumento puo' offrire? Ad esempio in condizioni decisamente migliori? E' per farmi un'idea di cosa aspettarmi, senza chiedere l'impossibile.
Lo chiedo perche' cercando in rete si trova di tutto.. da immagini assurdamente belle a ciofeche e in pochi specificano se c'e' stata post-produzione, se si tratta di scatti multipli o altro.
Grazie ancora.
https://imgur.com/a/lJmYy
Forse intendevi che volevi eliminare lo specchio del flip mirror integrato giusto?
Ma hai già già provato ad inclinare la base della montatura e usarla in modalità equatoriale? Così dovresti avere spazio sufficiente per puntare lo zenith.
Si, intendevo eliminare lo specchio (collassandolo) ...e si, come indicato nel primo post, lo uso in configurazione equatoriale... ed è pure peggio, perché posso puntare lo zenith, ma non posso più puntare tutto l'arco di cielo attorno al nord polare, quindi sono punto e d'accapo. :)
Angeloma
25-01-2018, 14:38
Se la tua fotocamera lo consente, potresti riprendere dei filmati e integrare i fotogrammi migliori, oppure utilizzare una camera planetaria per il medesimo scopo.
Il telescopio che hai scelto è progettato per un uso visuale e per riprendere soggetti terrestri fino a una certa altezza, quindi non è possibile fare ogni cosa, e questo a causa dei limiti strutturali.
Matteo F
25-01-2018, 15:03
Scusa non avevo letto bene. Per usare il tele come dici te credo che l'unica via percorribile sia quella di usare il portaoculari integrato e passare dal diagonale.
Il mio consiglio se vuoi fare delle foto è di concentrarti sul sistema solare e utilizzare una camera dedicata, le trovi a partire da poche decine di euro. Guarda la galleria indicata nella mia firma, tutte le foto planetarie sono state fatte con il 4SE e una camera planetaria.
Con la mirror less visto l'elevato rapporto focale ed il tipo di montatura ci sta bene qualche scatto alla Luna magari per fare una bella mineral Moon, ma in generale credo che le possibilità siano ridotte a questo tipo di cose.
Grazie del consiglio.. quindi dici che una camera dedicata anche relativamente economica mi darà risultati migliori della oly? Credevo che dato il buon sensore e l'alta tenuta di ISO avrei ottenuto risultati paragonabili ad una CCD dedicata "costosa", ma a quanto pare mi sbagliavo.. probabilmente la "destinazione d'uso" (terrestre) della oly la penalizza molto in questo genere di usi.
Tutte le immagini nella tua galleria (eccetto dove è specificato canon 70D) sono fatte con la IMX224? Mi converrebbe spendere di più? Non ho problemi di budget, ma allo stesso tempo non vorrei comprare qualcosa che poi dovrò "buttare" in previsione di un futuro upgrade, quindi vorrei qualcosa di "buono" che resti resti comunque al di sotto di 1000€ (considerando che il telescopio ne costa la metà... non vorrei montare il motore di una Ferrari si una 500.. come si suol dire. :) ).
Grazie ancora.. e perdonate il salto da un argomento all'altro, sfrutto questo thread così non dovrò aprirne decine dove faccio le più svariate domande. :)
Angeloma
25-01-2018, 16:08
Spassionatamente: non spendere più di quanto possa servire per acquistare una camerina planetaria (che fa sempre comodo avere).
Se l'aspirazione è di fare astrofotografia, valuta un kit montatura/telescopio che siano adatti a questo uso e poco più di 1000 Euro basteranno giusto per una montatura idonea.
L'intenzione sarebbe quella, dopo però aver compreso bene di cosa ho bisogno. Capisco pure che appare sprecato spendere di più per una cam che per telescopio+montatura, se pero' 100-200 euro di differenza sono avvertibili visivamente anche sul mio setup "non ideale", allora ce li spendo volentieri. Se invece ottengo gli stessi risultati (o comunque poco avvertibili) con una cam da 50 euro piuttosto che con una da 500... allora ovviamente ha molto senso.
Non voglio cambiare telescopio senza nemmeno averlo usato due giorni e senza conoscere le basi dell'astrofotografia, ma allo stesso tempo voglio ottimizzare lo strumento di cui dispongo invece di inventarmi accrocchi che offrono risultati meno che modesti.
Angeloma
25-01-2018, 16:21
Un colpo al cerchio e uno alla botte:
http://www.teleskop-express.it/camere-planetarie/700-qhy5l-ii-color-qhy.html
http://www.teleskop-express.it/camere-planetarie/703-asi120mc-zwoptical.html
Queste sono ampiamente collaudate e riciclabili per autoguida.
Matteo F
25-01-2018, 16:33
Assulutamente, una camera come una di quelle che ti ha suggerito Angelo basta e avanza per fare dei bei lavori e un domani ti potrebbe tornare utile per fare da autoguida. Prova a cercare su google qualche tutorial sulla fotografia planetaria e su quella dello spazio profondo, così ti fai un'idea di cosa serve per fare una cosa o l'altra e puoi anche ragionare sulla tua strumentazione per capire cosa fare per sfruttarla al meglio.
Grazie mille per i preziosi consigli, ho preso una ASI224MC! Intanto continuerò a documentarmi.
Un'ultima domanda.. e poi sparisco (almeno finché non mi arriva la cam! ahah) ..queste cam vanno montate al posto (o sul) l'oculare giusto? Oppure possono essere montate pure sul barilotto (nel caso del 4SE)?
Angeloma
25-01-2018, 17:30
Andrebbero inserite nel portaoculari.
Andrebbero inserite nel portaoculari.
Grazie, ho visto che qualcuno monta la cam anche sul fuoco primario, probabilmente per aumentare il fov. C'è anche scritto sulla descrizione della 224.
Angeloma
26-01-2018, 10:39
Infatti, va montata al fuoco diretto; utilizzando un diagonale, aumenta la lunghezza focale e quindi l'ingrandimento, con il FOV che si riduce.
Infatti, va montata al fuoco diretto; utilizzando un diagonale, aumenta la lunghezza focale e quindi l'ingrandimento, con il FOV che si riduce.
Mi sto confondendo... :) (forse per questione di "termini"..).
Posso montare la cam in due configurazioni diverse: al posto dell'oculare o sul barilotto.
In questa immagine è in "prime focus" (sul barilotto, con specchio diagonale collassato e con relativo adattatore):
https://cdn.shopify.com/s/files/1/1935/4371/products/93635-A-T-Adapter_NexStar_4SE_570x380.jpg
In questo caso, in "prime focus" il FOV aumenta (ad esempio se inquadro la luna con la cam montata come in immagine, la vedrò più piccola e quindi avrò nell'immagine una porzione di cielo più ampia).
Mi chiedevo se anche la cam in questione di potesse montare in questa configurazione e si ci fossero vantaggi (relativi al fov appunto e al fatto che non ci fosse il diagonale in mezzo).
Angeloma
26-01-2018, 19:26
È la stessa soluzione tecnica implementata sul mio Vixen VMC110L e che è, anzi sarebbe, comodissima, se solo la visione coincidesse! :mad::twisted:
Feci una ripresa di Giove impiegando il diagonale sul Mak 127; a distanza di un anno, ne feci un'altra al fuoco diretto: ebbene, il disco di Giove ripreso attraverso il diagonale era sensibilmente più grande di quello ripreso al fuoco diretto!
Però ho come la sensazione che il diagonale incorporato sia posizionato iin modo che non ci sia variazione nella lunghezza focale, altrimenti cambierebbe la messa a fuoco; tuttavia, non detto che sia proprio così...
Ho verificato la scorsa notte e confermo quanto detto, a fuoco diretto il FOV è più ampio.. ma la differenza non è così avvertibile. Quindi deve essere come dici e cioè che il diagonale non modifica apprezzabilmente la lunghezza focale e la piccola differenza che c'è è probabilmente dovuta all'estensione posizionata sul fuoco diretto.
Nel mio caso la messa a fuoco varia: se voglio scattare una foto collassando lo specchio devo riaggiustare la messa a fuoco (rispetto alla visione nell'oculare).
Quello che ho notato piuttosto è che le (singole) foto con la mia macchina vengono meglio se la stessa è posizionata sul fuoco diretto, credo sia dovuto al fatto che l'accoppiata sia più stabile e che vi siano meno micro vibrazioni (guadagno almeno due stop). Ho intenzione di montare anche la 224 in questo modo, anche perché è comodo poter disporre dell'oculare senza dover metterlo e toglierlo se si vuole osservare e fotografare durante la stessa sessione.
etruscastro
27-01-2018, 16:26
Ho verificato la scorsa notte e confermo quanto detto, a fuoco diretto il FOV è più ampio.. ma la differenza non è così avvertibile.
è più che normale che ciò accada, a minore focale e al conseguente minor rapporto focale si ottiene più campo, magari nel tuo caso la differenza è minima ma è così.
anche aggiungendo il diagonale si "guadagna" qualche mm di focale ma la stessa cosa negli SC accade anche nella messa a fuoco visto che si sposta tutto lo specchio primario e questo può avvicinarsi o allontanarsi dallo specchio secondario.
Angeloma
27-01-2018, 16:32
Nel mio caso la messa a fuoco varia: se voglio scattare una foto collassando lo specchio devo riaggiustare la messa a fuoco (rispetto alla visione nell'oculare)
Questo è decisamente ovvio, ovviamente! :biggrin:
Se ne hai voglia e per curiosità, prova a spostare il medesimo oculare e vedi se ci sono cambiamenti nella messa a fuoco.
Arrivata la 224MC e confermo che è possibile montarla sul barilotto del 4SE, poiché (tra i numerosi adattatori e filettature) ha pure quella T-standard, quindi può essere installata sul raccordo Celestron per macchine fotografiche (Item #: 93635-A).
La cosa che non mi aspettavo che il FOV fosse così ridotto, mi aspettavo di avere un FOV superiore all'oculare (come succedeva con la mirror-less) e invece "zooma" molto di più.. credo sia dovuto al sensore e alla distanza, comunque copre circa 1/4 dell'oculare (cioè se dall'oculare posso vedere un'intera luna piena, dalla cam ne vedo solo un pezzo...).
Appena posso farò prove installandola al posto dell'oculare invece che sul barilotto per verificare la differenza.
E' incredibile la differenza che possa fare una cam planetaria rispetto a una reflex/mirror-less ...il frame rate, la sensibilità alla luce, la gamma dinamica specifiche per questo utilizzo determinano un risultato decisamente migliore e tutto sommato ad un costo contenuto (almeno per quella che ho preso io). Fino a ieri facevo scatti che mi sembravano "belli", adesso ne faccio alcuni che sembrano stupendi, che certamente a chi lo fa da anni non diranno nulla, ma io ancora non mi ci sono abituato e mi appaiono come incredibili! :)
Grazie per i consigli so far... e allego la luna di ieri.
https://i.imgur.com/9TnfvKk.jpg
Angeloma
30-01-2018, 11:46
Ma no! Se un lavoro è ben fatto, è sempre encomiabile! :)
Sono lieto per la tua soddisfazione. Maturando esperienza, non potrai che far meglio! ;)
Grazie per l'incoraggiamento! :) Intanto sperimento con la post-produzione...
https://i.imgur.com/yW4gTE4.jpg
Matteo F
30-01-2018, 16:12
Durante le varie fasi cerca di riprendere le zone prossime al terminatore, vedrai che spettacolo!
Si, non avevo intenzione si fare alcuna foto... stavo solo provando velocemente la nuova cam (il telescopio non era nemmeno allineato e l'inseguitore andava per i fatti suoi) dal balcone, così ho fatto un video di prova (di soli 50 frames) e solo dopo ho deciso di usarlo come test per AS!2 ..e nonostante le pessime condizioni e qualità, qualcosa è venuto fuori! :)
La prossima volta mi organizzo per qualcosa di meglio pianificato!
nicola66
30-01-2018, 16:52
Complimenti hai tirato un paio di foto eccezionali
Andrea86
30-01-2018, 22:06
Molto buone.
Bravo
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Grazie!
Prossima meta, almeno finché i pianeti maggiori non saranno in condizione di osservabilità migliore per il mio tubetto, vorrei tentare con qualche oggetto DS.
Prima che me lo diciate, so bene che lo strumento di cui dispongo (in particolare per i limiti della montatura) non è il massimo per questo genere di osservazioni (o meglio di fotografie) ..ma ci voglio provare lo stesso.
Dite che mi conviene concentrarmi direttamente su M42 e M31 appena va via la luna e lasciar perdere il resto? Non avendo esperienza, vorrei partire da un riferimento che non mi faccia dannare inizialmente.
Matteo F
31-01-2018, 11:38
Beh potresti puntare M42 e catturare il Trapezio, ti allego la prima foto che ho tentato di fare ad un DSO con la planetaria (quella in mio possesso ha lo stesso sensore della tua).
All'epoca ne fui molto soddisfatto!https://uploads.tapatalk-cdn.com/20180131/91276d58eeb94b926b0dadafba7a7128.jpg
Già, anche se non potrei utilizzare l'ASI senza focal reducer immagino... quindi o provo con la olympus o mi decido a comprarne uno. Oppure ci sono altre soluzioni (a parte fotografarla a pezzi...).
Matteo F
31-01-2018, 12:20
La foto del trapezio è fatta senza riduttore di focale e con la camera alloggiata nel portaoculari integrato. Usando l'adattatore già in tuo possesso ed evitando il flip mirror dovresti guadagnare qualcosina in campo inquadrato. Oppure usi la Olympus e in configurazione equatoriale fai un po' di scatti ad alti ISO da 10 o 15 secondi, poi li sommi con DSS. Se fai così ti consiglio di eseguire la routine di allineamento polare assistito.
Angeloma
31-01-2018, 12:25
Proverei a filmare le stelle doppie: per quanto possa sembrare strano, i risultati sono appaganti e facili da ottenere.
La foto del trapezio è fatta senza riduttore di focale e con la camera alloggiata nel portaoculari integrato. Usando l'adattatore già in tuo possesso ed evitando il flip mirror dovresti guadagnare qualcosina in campo inquadrato. Oppure usi la Olympus e in configurazione equatoriale fai un po' di scatti ad alti ISO da 10 o 15 secondi, poi li sommi con DSS. Se fai così ti consiglio di eseguire la routine di allineamento polare assistito.
Non mi tornano i conti... se uso la 224MC nel porta oculare, è vero guadagno qualcosa in FOV, ma il guadagno è impercettibile.
Con l'oculare in dotazione ho 1.13° di FOV (quindi Orione ci entra tutta), con la cam nel porta oculare invece ho 0.21°x0.16° ...la differenza è notevole, è impossibile che possa ottenere l'immagine che hai postato, oppure sto sbagliando qualcosa. Questa è la differenza (che poi è la stessa differenza che ottengo sulla luna, visto che la differenza di FOV è la medesima):
https://i.imgur.com/NRbfbim.png
Matteo F
31-01-2018, 13:51
A me il campo indicato dal simulatore mi sembra abbastanza simile a quello inquadrato nella mia foto. Comunque ti posso assicurare che la foto è stata fatta con Nexstar 4 e IMX224 senza riduttori o modifiche varie.
OK, grazie. Appena ci sono le condizioni provo.
Parlando di argomenti attinenti (l'astrofotografia sta diventando una droga!), sto pensando di ampliare il setup con un'autoguida. So che sul mio 4SE è sprecata (per la montatura non certo precisa accoppiata ad una focale molto lunga), ma vista la versatilità della componentistica, poi non avrò problemi nel migrare tutto l'hardware su di un setup più prestazionale.
Sto prendendo un 50mm adatto allo scopo che dovrò munire di cam per PHD, ho appena comprato la 224MC che a giudicare dai pareri si comporta in modo egregio anche per auto-guida (nonostante sia a colori, la sensibilità del sensore è superiore a qualsiasi altri cam in questa fascia di prezzo), quindi ho diverse opzioni.. quale mi consigliate?
1) Compro un'altra 224MC (o equivalente);
2) Compro una cam meno costosa, magari mono (a patto che non influisca sulle prestazioni se usata con PHD);
3) Compro una cam superiore alla 224MC e uso la 224MC come guida (in previsione di sostituire OTA e montatura in un prossimo futuro);
Vorrei ottimizzare il budget e cercare di evitare di vendere "usato" che non userò più domani.
Angeloma
01-02-2018, 08:30
Prima di procedere agli acquisti, ci sono un paio di cose da considerare.
- una montatura altazimutale, nonostante l'autoguida, non consente lunghe esposizioni a causa della rotazione di campo.
- la montatura SE in configurazione equatoriale consente l'autoguida?
- il peso totale dell'attrezzatura non dovrebbe superare i 2/3, massimo 3/4 della portata della montatura.
Una camera monocromatica è più sensibile della pari livello a colori.
etruscastro
01-02-2018, 09:13
secondo me se vuoi dedicarti all'astrofotografia più che spendere su un set up che potrai "migrare", è giunto il momento che inizi a pensare ad una configurazione consona alla fotografia, ciò che hai ora non è adatto!
Matteo F
01-02-2018, 09:16
Caro npole hai detto bene, questa passione è come una droga e come tale bisogna stare attenti a non strafarsi!
Nella montatura SE non vi è una porta destinata all'autoguida quindi per il momento non te ne faresti nulla! Comprare adesso il telescopio guida in previsione di un futuro upgrade della strumentazione è come costruire una casa partendo dal tetto. I casi qui sono due, o usi quello che hai per la fotografia planetaria concentrandoti per ora sulla Luna e aspettando qualche mese per avere i giganti gassosi e Marte oppure cambi tutto il blocco e prendi un set up più congeniale per la fotografia a lunga posa tenendoti solo la ASI da utilizzare per l'autoguida.
Prima di procedere agli acquisti, ci sono un paio di cose da considerare.
- una montatura altazimutale, nonostante l'autoguida, non consente lunghe esposizioni a causa della rotazione di campo.
- la montatura SE in configurazione equatoriale consente l'autoguida?
- il peso totale dell'attrezzatura non dovrebbe superare i 2/3, massimo 3/4 della portata della montatura.
Una camera monocromatica è più sensibile della pari livello a colori.
La montatura del 4SE in configurazione EQ consente l'autoguida, sottolineavo comunque la precarietà della stessa poiché il sistema pazzo con cui si fa l'allineamento (sollevando manualmente il wedge e ruotando fisicamente il treppiede! Senza regolazioni di fino in nessun modo) non restituirà mai un risultato preciso, meglio comunque di un AltAZ. E' comunque un problema secondario per ora, l'hardware verrà montato altrove in futuro.
Comunque dici che mi conviene quindi prendere una 120MM-S o equivalente piuttosto che un'altra 224? Il prezzo tra le due non è poi così distante.
secondo me se vuoi dedicarti all'astrofotografia più che spendere su un set up che potrai "emigrare", è giunto il momento che inizi a pensare ad una configurazione consona alla fotografia, ciò che hai ora non è adatto!
Lo uso da troppo poco tempo, so benissimo che sarebbe la scelta più saggia, ma ho deciso che resisterà almeno fino all'estate. Dopo aver fatto esperienza col sistema solare e sperimentato con i DSO più visibili.
Caro npole hai detto bene, questa passione è come una droga e come tale bisogna stare attenti a non strafarsi!
Nella montatura SE non vi è una porta destinata all'autoguida quindi per il momento non te ne faresti nulla! Comprare adesso il telescopio guida in previsione di un futuro upgrade della strumentazione è come costruire una casa partendo dal tetto. I casi qui sono due, o usi quello che hai per la fotografia planetaria concentrandoti per ora sulla Luna e aspettando qualche mese per avere i giganti gassosi e Marte oppure cambi tutto il blocco e prendi un set up più congeniale per la fotografia a lunga posa tenendoti solo la ASI da utilizzare per l'autoguida.
Non userò il software della montatura per la guida, ma PHD2 e/o MetaGuide.
Difatti volevo aspettare l'estate e poi pensare all'upgrade dell'OTA e montatura, ma nel frattempo tra un pianeta e l'altro cominciare a fare esperienza con il deep acquistando hardware "generico" che potrò utilizzare ovunque. Anche perché pure se domani comprassi un Hedge11 su CGX (tanto per dirne uno), ho intenzione di metterci sopra la stessa guida.
Angeloma
01-02-2018, 11:31
Comunque dici che mi conviene quindi prendere una 120MM-S o equivalente piuttosto che un'altra 224?
Per l'autoguida, il colore non serve e una camera monocromatica è più sensibile di una a colori.
Poi, dipende anche dall'apertura del telescopio guida: un conto sono 50mm, un altro conto 150mm; infine, il rapporto focale del medesimo: tra f5 e f8, o f12, c'è una bella differenza.
Grazi, la guida è il piccolo Orion da 50mm (Orion Mini-Guide 50mm).
So che il colore non serve che per la guida e che generalmente le cam BN sono più sensibili, ma leggendo sul forum pare che il sensore della 224MC sia fra quelli meno rumorosi e che questo consenta di aumentare il gain moltissimo senza generare artefatti e che quindi sia ottima per l'autoguida pur essendo a colori. Mi chiedevo quindi se la 120MM-S fosse migliore per questo uso visto che il prezzo alla fine non è poi così differente.
Ho preso una decisione più sensata (credo). In definitiva le prove DSO le posso fare con l'hardware che ho, aggiungendo solo il telescopio di guida (dal costo contenuto), utilizzando la 224MC come guida e la Olympus o la Canon per le foto (peso permettendo), rimandando l'acquisto di una seconda camera dedicata a quando avrò una montatura adeguata.
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