riduttore di focale per visuale

[augusto75]

Buongiorno a tutti ,

ho acquistato da poco un riduttore di focale celestron per il nexstar se 6 , mi chiedevo (oltre il comune uso in fotografia ) se osservando nebulose galassie e ammassi stellari si hanno dei vantaggi anche in visuale dato che la focale viene portata a f 6.3 . Grazie .

[paperbike]

Ciao Augusto, da quello che so non dovrebbe essere utile in visuale non cambierebbe nulla, ma aspettiamo qualche altro consiglio.;)

[etruscastro]

il problema del riduttore di focale in visuale è un finto problema o, se vogliamo, un finto vantaggio.
allora, diciamo subito che tutto quello che è sfruttabile dal diaframma di campo di un SCT è raggiungibile con un oculare, tanto oltre un certo valore (1° circa di campo reale) non si può andare, detto questo il riduttore di focale Celestron per operare bene deve stare ad una giusta e precisa distanza se no crea aberrazioni, e mettiamoci anche che anche pensando bene si aggiunge una lente al treno ottico.

p.s. ti sposto in -Accessori-

[giovanni73]

La discussione è un po' vecchia ,ma avendo un Nextar C6 SE ed anche il riduttore f 6,3 posso affermare che non c'è nessun miglioramento nell'osservazione di galassie e nebulose ,la riduzione di focale non vale per il visuale.Per contro è utile per aumentare il campo effettivo oltre il grado (vecchia discussione ,ma è così)e diminuire la distorsione ai bordi,rendendolo utile sia per il terrestre che per l'osservazione di ammassi estesi .
Il visual back sommato al diagonale da 31,8 pone l'oculare alla giusta distanza.

[etruscastro]

Per contro è utile per aumentare il campo effettivo oltre il grado (vecchia discussione ,ma è così)
sim sala bim mi viene da dire, anche la ormai famosissima scheda di Camaiti smentisce questo, e non potrebbe essere altrimenti, la geometria ottica non lo consente in quella configurazione ottica.

[giovanni73]

Non so la scheda,ma la pratica lo consente eccome,basta prendere un plossl 32mm 50° campo apparente (il massimo per il diametro 31,8)e osservare il campo inquadrato ,magari su edifici che viene più facile e poi interporre il riduttore e voilà il campo effettivo aumenta .Posso solo dirti di provare se ti capita l'occasione

[antonio2010]

Scusate se riapro questo topic.
Ho un MAK 127 che utilizzo prevalentemente per il terrestre ma mi accorgo che in certe occasioni, anche inserendo un oculare da 25mm. (62X) l'angolo di visuale è sempre stretto.
Volevo sapere se inserendo un riduttore di focale (0.5X) sotto il barilotto dell'oculare guadagnerei qualcosa in visuale senza perdere in luminosità.
Altra soluzione sarebbe prendere un buon oculare da 40mm.
Grazie
Antonio

[etruscastro]

si e no...
per prima cosa bisogna intenderci per "luminosità" cosa intendiamo, perché entriamo in un campo sia tecnico che soggettivo, innanzitutto la "luminosità" cala di una certa % per via che aggiungiamo una lente al treno ottico, di contro riducendo la focale alziamo la pupilla di uscita e questo potrebbe influire/fuorviare sulla percezione di "luminosità".

detto questo, il campo reale massimo inquadrabile da un Mak è dato dal paraluce interno e dal visual back, quello è il collo di bottiglia, e siamo a circa poco più di 1°.
abbassando troppo gli ingrandimenti andiamo fuori pupilla di uscita o usando oculari non consoni potremmo vignettare le immagini (nulla di trascendentale ma un calo di luce ci sarà)!

[antonio2010]

Dalla tua delucidazione ho capito che per il terrestre si può usare ma non è lo strumento adatto.
Ti ringrazio

[giovanni73]

Sì,il mak 127 sarebbe un buon tele anche per il terrestre ,contrasto quasi da rifrattore e apo a basso prezzo ma non consente di andare oltre al grado effettivo di campo.Questo oltre ad una maggiore luminosità ed universalità mi ha indotto a passare ad un Celestron C6 che quanto a campo effettivo permette un po' di più (senza esagerare però).Oculari da due pollici per esperienza vignettano su entrambi i tele solo il riduttore dedicato sul C6 permette il parziale miracolo.(Situazione contraria sul C8 dove lo stesso riduttore fa peggio di oculari da due pollici)