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Visualizza Versione Completa : Giove inguardabile.



Richard1
23-01-2018, 08:00
Ciao, ultimamente filmo Giove con Mak 127 e ASI 224 MC la mattina alle 6.30, con risultati decenti.
E' da due mattine che tutto è cambiato e i video sono un disastro. Eppure adotto ogni accorgimento e faccio tutto con cura. Metto il telescopio, la barlow e la camera in balcone la sera prima, bilancio correttamente.. il telescopio ha 3 mesi di vita e non ha mai preso botte. Ma Giove è una macchietta bianca che sembra una bandiera al vento ed è impossibile mettere a fuoco. Cosa succede? Ps ho visto che per diagnosticare molti problemi bisogna puntare una stella e sfocare. Ecco, io l'ho fatto con Giove. Ho fatto un video di Giove e ho sfocato molto. Questo è quello che vedo (spero si veda la foto). E' d collimare? Sapete capire l'immagine? Io no di certo. Grazie a chi saprà aiutarmi.

Richard1
23-01-2018, 08:01
... e questo è il "Giove" che mi esce, mettendo a fuoco il più possibile e regolando al meglio esposizione e guadagno.

iaco78
23-01-2018, 08:06
No richard...non credo che su un pianeta vada bene....anzi...
Per controllare la collimazione lo fai su una stella medio bassa luminosita', il seeing deve essere come minimo buono e usare il massimo degli ingrandimenti che hai, preferibilmente senza barlow..
Poi si sfuoca pochino, intra ed extra e si osservano I cerchi di diffrazione che siano costanti e concentrici...ovviamente tutto in temperatura. Collimare un mak non e' semplice come un Newtow...ma controllarlo costa poco ....

iaco78
23-01-2018, 08:13
Non e' che lasciando fuori la roba tutta la notte ti si e' creata condensa da qualche parte?....

Richard1
23-01-2018, 08:22
Grazie Iaco per la risposta, ti ringrazio davvero molto. Penso sia condensa. Non è possibile che abbia perso la collimazione all'improvviso.. tre giorni fa mi dava immagini simili, che penso siano di tutto rispetto visto che siamo anche a oltre tre mesi dall'opposizione.
Comunque riprovo nei prossimi giorni senza lasciare tutta notte il tubo fuori.. in effetti la notte va a zero gradi. Grazie ancora!

etruscastro
23-01-2018, 08:35
è sicuramente il seeing, ci sono passaggi veloci di perturbazioni sull'Italia e questo non va bene per il seeing!

Richard1
23-01-2018, 08:50
Grazie Etruscastro, credo a questo punto che sia un insieme di cose: il seeing (jetstream in particolare) e anche la condensa. Infatti prima di mettere la camera ho dato un occhio con oculare da 10 mm (150x) e mi sembrava proprio di vedere la condensa.
Spero migliori questa situazione perché più osservo, e più capisco che sono attratto dall'astroimaging planetario. Il libro che mi avevi consigliato di Gasparri è stato proprio illuminante. Adesso so che lui si è trasferito definitivamente nel deserto dell'Atacama in Cile per osservare come si deve.

etruscastro
23-01-2018, 09:43
più che altro è andato a lavorare! :D

Salvatore
23-01-2018, 11:16
Io per sicurezza una controllatina alla collimazione la darei. Punta una stella medio-alta ( 60° o piu ), fallo con la web-cam e con tutto il treno ottico che usi per riprendere. A volte basta che il treno fletta un po' per sfasare tutta la collimazione.

Senza dubbio il grosso del degrado é il seeing .

Richard1
23-01-2018, 12:21
Grazie Salvatore.. però hai visto la mia foto di Giove nel mio terzultimo post? E' di un settimana fa ed è accettabile. Non sembra un telescopio scollimato, no?
Solo che noto sempre che, al di là di quel che è successo stamattina, le mie migliori riprese sono quelle fatte con camera attaccata al telescopio SENZA barlow.
Che io abbia magari sbagliato modello di camera e che la ASI 224 MC non si accoppi bene al mio Mak 127? Quando riprendo a 1500 di focale ho buoni risultati. Quando metto la barlow e mi porto a 3000, le immagini sono sempre sfocate, o piene di rumore. E questo anche processandole prima con Autostakkert e poi con Registax, e ultime modifiche con Gimp. Sempre colpa del seeing? Mah....

etruscastro
23-01-2018, 14:16
il problema è che un conto è riprendere a 1500mm e un'altra è farlo a 3000mm, sono due cose molto molto diverse.
se posso permettermi, e con il massimo spunto critico costruttivo, dall'immagine postata non si riuscirebbe a valutare bene lo stato di collimazione dello strumento, per molti motivi.
certo, non sembra scollimato (o almeno non di molto) ma il saggio Salvatore ti ha dato una buona dritta... controlla la collimazione con uno star test. ;)

Salvatore
23-01-2018, 17:40
Come ti ha detto Etruscastro non siamo nelle condizioni di poter valutare tramite un immagine di un pianeta se hai il telescopio scollimato, ci sono troppe variabili in gioco.

La mia era appunto una dritta in base alla tua richiesta , e non intendevo dire che hai il telescopio scollimato.

Se il seeing non é almeno mediocre si possono avere anche problemi con la messa a fuoco. In questi giorni gira una foto di di Giove fatta dal noto D. Peach con un telescopio da 1 metro di diametro fatta in condizioni di seeing scarso che fa da testimonianza.

Fai un veloce star-test ogni volta che osservi o riprendi e ti togli ogni scrupolo.

Richard1
23-01-2018, 18:58
Ok fatto adesso e ho seguito le tue indicazioni. Sembra collimato bene. Ho sfocato in intra ed ectrafocale e i cerchi sembrano perfetti.

Richard1
24-01-2018, 11:58
Problema risolto, questa mattina ho filmato Giove ed era tutt'altra cosa rispetto a quella macchietta inguardabile. Sicuramente era stato il forte jet Stream a rovinare l'immagine. Ma sono altrettanto certo che lasciare tutta notte a temperature sottozero il telescopio crea inevitabilmente condensa (tant'è che anche all'oculare non vedevo nulla). Stamattina ho ripreso Giove ed è venuto decentemente anche se il mio Mak non era assolutamente ancora in temperatura avendolo lasciato fuori solo 15 minuti. Quindi se devo scegliere tra i due mali preferisco avere il telescopio non in temperatura perché è ancora un po' caldo che non lasciarlo 10 ore sotto zero. Il resto lo fa il Seeing.

etruscastro
24-01-2018, 15:07
lascia il telescopio fuori sì ma dentro una borsa/zaino, così che si termostata con l'esterno ma non è esposto direttamente all'umidità o alla brina!