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Visualizza Versione Completa : Primo (vero) strumento



Coco
03-01-2018, 09:22
Sto valutando di prendere un vero strumento (dico vero in quanto ho uno star observer :blush: ).
Ho letto parecchie, tante discussioni, guide e consigli qui all'interno del forum che avete dato a tanti altri neofiti sull'acquisto del loro primo strumento, ed ora sono un po confuso :hm:

Non riesco a capire quale tipo di telescopio sia più adatto alle mie esigenze, in quanto ci sono dei punti del questionario un po contrastanti tra loro:

1) Cosa voglio osservare principalmente
c- Planetario e Cielo Profondo in quantità uguali
2) Uso del telescopio
a- Solo visuale (quanto meno per il momento, un pò mi affascina...)
3) La cosa più importante per me è
d- Un compromesso tra funzionalità e diametro
4) Osservo più spesso:
a- Dal balcone
5) Il cielo da dove osservo generalmente è:
a- Cielo di città; l'IL è pesante, sono visibili solo i pianeti o le stelle principali (da dove osservo vedo la cintura di orione, le pleiadi...)
6) Quando mi sposto:
a- Non ho problemi di spazio in macchina, ma non ho il tempo....
7) Per raggiungere il luogo di osservazione con la mia auto:
a- Devo scendere piani senza ascensore
7) Posso trasportare facilmente:
c- 30 kg
8) Messa a punto:
b- Con un cacciavite me la cavo …
9) Quando sono sul posto:
b- Sono disposto ad aspettare un po' per preparare la serata (vedere punto 6...)
10) Per trovare il bersaglio:
a- Mi piace studiare una mappa
11) Quando ho trovato l'oggetto:
b- Sono disposto a girare o spingere qualcosa ogni tanto per centrarlo nel campo visivo
12) Per lo strumento senza accessori, posso spendere:
Per il momento se possibile, trascuriamo questo punto, vorrei capire quanto meno il tipo di telescopio

Da quel poco che ho capito leggendovi, ci sono dei punti nel questionario che cozzano tra loro e cioè il fatto che vorrei utilizzarlo sia per i pianeti che per il deep sky, il posto da dove osservo, cioè dal balcone con IL abbastanza elevato ed il fatto che ho difficoltà enormi a spostarmi ed andare in altri siti.

All'inizio ero orientato ad un Mak 127/1500 ma non vorrei che sia insufficiente per il deep sky in quanto il cielo è poco buio con IL molto alto.

Allora stavo pensando che in base ai miei vincoli dovrei rinunciare a quel tipo di telescopio, ma soprattutto devo rinunciare all'osservazione del deep sky e orientarmi più sul planetario e quindi di conseguenza puntare ad un rifrattore che forse mi consentirebbe anche un primo approccio all'astrofotografia.

Non vorrei spendere dei soldi inutilmente (cosa che ho già fatto buttando 50 euro con lo star observer...) per poi non sfruttare a pieno le potenzialità del telescopio.

Grazie mille in anticipo a tutti.

Matteo F
03-01-2018, 09:39
Ho una domanda per te, il tuo balcone verso dove è esposto?
Comunque per quello che hai scritto per ora mi concentrerei sul mak 127, cercando magari una configurazione altazimutale.

Coco
03-01-2018, 10:06
E' esposto a est, sud-est.

Angeloma
03-01-2018, 10:14
Premesso che osservare dal balcone è estremamente limitante in ogni caso, l'unico tipo di telescopio utilizzabile con facilità è un catadiottrico; ossia: Maksutov-Cassegrain, oppure Schmidt-Cassegrain.
Per quel che concerne il tipo di montatura, una altazimutale è meno macchinosa di una equatoriale, ma è un fattore personale.

DavideP
03-01-2018, 10:16
Ciao :)
Io osservo da poco e dalla provincia di Milano, una delle zone con inquinamento luminoso più elevato d'Italia, ....forse del mondo intero...ho il mak 127 e ti dirò....qualche oggetto del profondo cielo sono riuscito a vederlo e anche con una certa soddisfazione, tipo M31, M37, M38, il doppio ammasso perseo, M42 e altri che ora non mi vengono in mente, il tutto piuttosto evanescente, però con dei dettagli già interessanti e godibili, certo, per fare seriamente deep sky occorrerebbe un'apertura più grande e soprattutto cieli più bui, però tutto sommato qualcosina si riesce a fare se ci si accontenta.
Sulla luna e planetario lo strumento è un vero drago, ho sentito la necessità di avere, però, uno strumento che mi permettesse di avere un campo visivo un po' più ampio, e allora gli ho accoppiato un piccolo rifrattore, che ho scelto piccolino anche per altri motivi, con il quale ho la possibilità di spazzare il cielo e osservare per intero gli oggetti che occupano superfici più estese di un grado che è il campo massimo inquadrabile dal makkino.
Spero di esserti stato utile, per consigli tecnici, tipologie di strumenti e altro meglio ascoltare qualcuno più preparato e con più esperienza di me che ti saprà sicuramente consigliare bene :)

Matteo F
03-01-2018, 10:33
Io andrei di mak, credo proprio che la Luna potrebbe essere il tuo bersaglio ideale.
In momenti particolari dell'anno alzandoti prima dell'alba potresti osservare Venere verso est e poi come sfide visuali potresti cercare di risolvere quante più stelle doppie al limite del potere risolutivo del tuo strumento.

Riccardo_1
03-01-2018, 12:15
Hai scritto che puoi spendere, ma non quanto.

Io non sottovaluterei una altazimutale con goto: per poter fare un minimo di deep sky anche dalla città (ammassi aperti, qualche globulare molto luminoso). Dalla città è dura cercare gli oggetti con una mappa, non vedi le stelle che ti guidano.

Comunque, le possibilità salendo di prezzo sono:
- Mak 127 su altazimutale goto (450€ scarsi)
- Celestron Nexstar 6SE (Schmidt Cassegrain) 900€
- MAK 150 su EQ5 / EXOS 2 goto (1400€)
- Celestron Evolution 8" (Schmidt Cassegrain) (2000€)

DavideP
03-01-2018, 12:40
Ciao Riccardo! ne approfitto per salutarti :)

Io dalla città il goto non è che lo sfrutti poi tanto, mi piace cercare manualmente gli oggetti e poi utilizzarlo come verifica, però è molto utile per l'inseguimento automatico e come dici giustamente tu per gli oggetti che non hanno punti di riferimento facilmente identificabili.

Riccardo_1
03-01-2018, 13:05
Ciao Davide!

Se non si vuole il goto, secondo me il risparmio vero c'è per il MAK 150 ma non per il MAK 127 - venduto su una bella e fluida montatura AZ (la AZ5) ma più o meno al costo della montatura goto.

Per esempio:
https://www.firstlightoptics.com/maksutov/skywatcher-skymax-150-pro.html
https://www.firstlightoptics.com/alt-azimuth/skywatcher-skytee-2-alt-azimuth-mount.html
e siamo sotto i 1000€ contro i quasi 1500€ della versione goto.

DavideP
03-01-2018, 13:17
Forte questa montatura, permette di avere due telescopi ( non troppo pesanti ) montati in parallelo :)
ma esiste anche motorizzata in questa configurazione?

Riccardo_1
03-01-2018, 13:19
La fa la IOptron motorizzata (goto ovviamente). Costa sui 1500€.... :biggrin:

Richard1
03-01-2018, 13:25
Ciao, ho il telescopio da 2 mesi e mi sono fatto la mia personale idea dopo aver letto consigli su questo sito, dopo aver letto tre libri, e dopo molta esperienza sul campo.
La mia personale idea è che se osservi dal balcone cittadino... che tu abbia un,apertura di 120 o di 200 mm, poco cambia. Infatti i pianeti dal balcone con trasparenza e seeing cittadino li vedi abbastanza bene. Non varia di gran lunga avere un Mak 127 (quello che ho io), o un C8. Per quanto riguarda il deep sky, se osservi solo dal balcone, ti precludi tantissimo.
Quando ho iniziato a interessarmi di telescopi pensavo che tutto funzionasse come nelle auto o nelle moto. Se ho un'auto 4000 di cilindrata con 500 cavalli avrò prestazioni migliori di una 1.000 con 70 cavalli.
Nei telescopi è tutto diverso. Una parte della "potenza" è data dalle caratteristiche del telescopio. Ma la stragrande parte della "potenza" è data dal CIELO.

Angeloma
03-01-2018, 15:26
La fa la IOptron motorizzata
E Skywatcher fa l'AZEQ5 (sui 1200 Euro) e l'AZEQ6...

fabpc
03-01-2018, 15:43
Vedo che sei di Ostia lido. Al netto dei validissimi consigli di chi ti ha giÃ* risposto, ti riporto il mio caso: io sto a Fiumicino-Parco Leonardo, in una zona fortemente disturbata da inquinamento luminoso; ho un Mak 150/1800 su una montatura equatoriale senza GoTo e anch'io osservo dal balcone di casa o al massimo in terrazza condominiale. Diciamo che da casa mi ci diverto abbastanza, ancor meglio direi mi ci sono divertito abbastanza[I] in quanto ho la possibilitÃ* di usufruire dell'area osservativa a Monte Romano concessa ai membri dell'associazione GRAG e il cielo di quella zona ti fa quasi passare la voglia di fare osservazioni tra le luci dell'aeroporto e quelle dei centri commerciali... Leggo che non avresti molto tempo o possibilitÃ* di muoverti sotto cieli più bui, tuttavia se ti interessa puoi valutare l'opportunitÃ* di aggregarti, tra l'altro un socio è anch'egli di Ostia.
In considerazione di ciò, un compatto catadiottrico è anche per me la scelta migliore.

Coco
03-01-2018, 17:03
Innanzitutto grazie a tutti che avete perso tempo per i consigli che mi avete dato.

Quindi come avevo pensato all'inizio il mak è la scelta giusta per me. Non so perchè poi mi sono andato a incartare con l'idea di un rifrattore :wtf:

Comunque ora veniamo al sodo tenendo conto che come budget potrei arrivare a mettere sui 500 euro max 600 per OTA, montatura e treppiedi.

Per quanto riguarda il goto che all'inizio non avevo preso in considerazione, ho trovato solo alla mia portata il Meade MC 127/1900 Star Navigator NG AZ GOTO a 490 euro comprese di spese di spedizione.

Ho visto che per l'ota ci vogliono circa 300/350 euro per un Mak 127/1500 o 1900
E per la montatura altazimutale compreso di treppiedi circa 250 euro.

Per quanto riguarda la casa produttrice dell'OTA avete qualcuna da consigliarmi rispetto ad un altra? Oppure in questa fascia di prezzo più o meno si equivalgono?
Stesso discorso per la montatura: cosa dovrei tenere in considerazione, oltre la portata massima dichiarata in kg, per sceglierne una rispetto ad un altra?

Di nuovo grazie. :weeabooface:

Richard1
03-01-2018, 17:14
Io mi trovo molto bene con il mio Skywatcher 127/1500, egregiamente sostenuto da montatura EQ3. 2 motorizzata su entrambi gli assi, senza goto. Te lo consiglio davvero. Se vuoi testare subito la "potenza" dello strumento basta andare su astrobin, ricerca avanzata, e vedere che foto riesci a fare con il Mak 127.
Non vedo la polare dal balcone, ma per riprese ai pianeti e per seguire qualche minuto le stelle è più che sufficiente posizionarlo verso nord con una bussola. Io lo lascio sul balcone dopo aver centrato l'oggetto prescelto. Torno in sala, bevo il caffè.. torno dopo 5 minuti e l'oggetto è ancora dentro il campo dell'oculare.
Il mio l'ho pagato 570 euro. Poi ovviamente c'è il costo opzionale della fotocamera, della torretta binoculare, degli altri oculari (di default hai 25 mm e 10 mm) ecc ecc.

fabpc
03-01-2018, 17:16
Non ho capito se comunque osserverai principalmente dal tuo balcone esposto a est sud-est, in questo caso serve veramente il GoTo? Quanti e quali oggetti pensi di vedere oltre a Luna e pianeti (magari il Sole rigorosamente con apposito filtro)? Ho iniziato le mie osservazioni dal balcone muovendo a mano il mio telescopio su una equatoriale e ho trovato tutti i DSO che potevo trovare nelle ridicoli condizioni di cielo che mi ritrovo a casa... qualche decina direi, al netto della relativa resa visiva concessami :angel:!

Richard1
03-01-2018, 17:26
Fabpc ti ha dato un ottimo consiglio. Come ti avevo detto anch'io, ricorda che qualsiasi strumento tu compri, se lo usi dal balcone cittadino non tira fuori il suo potenziale!
Se vuoi osservare dso puoi avere un telescopio da 20.000 euro ma se hai cattive condizioni di nitidezza e seeing non le vedrai mai. Il discorso cambia per oggetti più vicini e visibili anche a occhio nudo. In questo caso l'inquinamento lumionoso non incide. A incidere è solo il seeing e ogni tipo di turbolenza.
Stamattina alle 6 ho osservato Giove abbastanza bene dal balcone. Se tenevo aperta la finestra di un solo spiraglio, l'immagine al telescopio ne risentiva tantissimo, perché mi arrivava il caldo da casa. Poi è passato a 50 metri da casa mia un pullman e ha fatto rumore.. ebbene.. l'immagine ne ha risentito per qualche secondo. Come vedi bisogna fare i conti con molti fattori. Se vuoi vedere bene scegliti un ottimo cielo. Dalla città io penso che non abbia senso un diametro superiore ai 15 cm.
Ps valuta la possibilità di caricare tutto in auto e di osservare finalmente sul serio. Io l'ho fatto e da quando arriva la primavera lo farò spesso. A quel punto magari comprerò un C9,25.

Riccardo_1
03-01-2018, 18:10
Con quel budget e se non ti interessa il goto, io resterei dell'idea di puntare su un 150mm, sia un C6 (che è leggerissimo e va su qualsiasi montatura) sia un MAK 150, e farei così a costo di prendere il telescopio nell'usato (capitano spesso). Il MAK 150 si dovrebbe trovare su Astrosell sui 350-400€, il C6 sui 300-350€.
Se invece ritieni importante il goto, allora OK il Mak 127. L'ingombro degli strumenti è abbastanza simile, ma le capacità sono ben diverse IMHO. Sarà che io sono uno dei pochi che non è stato convinto dal catadritotico da 5"....

Angeloma
03-01-2018, 18:59
Cominciamo dal discorso apertura: la maggiore che ci si può permettere.
Un Mak da 150mm gradisce una montatura che sia di un grado superiore a quella necessaria per un 127.
Premetto che io sono non entusiasta del Mak 127/1540... di più! :biggrin:
E osservo con un 300mm!
Goto? Sì, perdìo! Sarà che non mi faccio scrupolo di osservare anche a 480x con oculari da 40° di campo apparente e la montatura motorizzata fa un comodo birbone! Indispensabile il goto: la vita è breve (parlano 45 anni d'esperienza nel settore) ed è meglio trascorrerla a osservare, piuttosto che a cercare. ;)

Se non è percorribile la via del 150/1800, quale Mak 127? Skywatcher 127/1540, o Bresser 127/1900? Ma Bosma 130, ovviamente! :biggrin:
Una volta, si trovava sotto il marchio Konus; era un bel Mak...
Dunque: il Mak di Skywatcher è più versatile, quello di Bresser è più specializzato, ma otticamente superiore (è il fratello povero del Meade 125).

Io sono molto prevenuto per l'usato: se non si mastica di telescopi e di prezzi di mercato, si è del tutto novellini e non si ha la possibilità di provare e verificare (se si sa cosa cercare) è meglio evitare: non è prevista restituzione.

Richard1
03-01-2018, 20:07
Quondi Angeloma, anche secondo te che sei molto più esperto di me, con un seeing cittadino un Mak 127 più o meno pareggia un C8 sul planetario?

Angeloma
03-01-2018, 20:27
Quando il seeing rivaleggia col guano peruviano, tra un settantino e un trecentone... sì, c'è differenza, ma non così tanta quanto si potrebbe pensare. A maggior ragione con un C8.
Ma tra un fremito e l'altro, l'apertura vince.
Il miglior Giove (e Marte e Saturno) li ho visti col mio primo telescopio: Stein Optik 77/910. Cinquant'anni fa e per una quindicina d'anni da allora in avanti. Poi, il degrado.

Richard1
03-01-2018, 20:38
Guano peruviano:):):)
Ma come, non capisco. Hai detto che alla fine vince sempre il diametro, e poi hai detto che il massimo per osservare i pianeti sono 7 centimetri di apertura.. ma quindi vince o non vince il diametro?
Io tra l'altro mi sono sempre fatto questa domanda: ma per vedere al meglio possibile con ogni dettagli la Luna Giove Saturno.. ipotizzando anche cinquemila euro di budget, qual è il miglior telescopio?

Angeloma
03-01-2018, 20:52
Hai detto che alla fine vince sempre il diametro, e poi hai detto che il massimo per osservare i pianeti sono 7 centimetri di apertura
È in virtù di quella che gli anglosassoni definiscono "cost effective". Come dire: il miglior rapporto fra la spesa e le prestazioni.
In caso di seeing sfavorevole, l'apertura è penalizzata. Se però si ha la costanza di osservare per lunghi, lunghissimi minuti, si coglieranno istanti di calma durante i quali si potranno cogliere i dettagli fini.

Coco
07-01-2018, 11:57
Quindi cercando un maksutov 127 con sistema goto alla mia portata (500 max 600 euro) ho trovato queste tre soluzioni:

Celestron - NexStar 127/1500 SLT Telescopio GoTo
Skywatcher - MC 127/1500 SkyMax BD AZ-S GoTo
Meade - Maksutov MC 127/1900 StarNavigator 125 Mak NG AZ GoTo

Hanno tutti e tre stesso diametro di apertura, e il meade ha una lunghezza focale di 1900 rispetto agli altri due di 1500.
Gli accessori di tutti e tre sono praticamente identici (2 oculari 25 mm e 9 mm oppure 26 mm e 10 mm) lo skywatcher ha il cercatore 6x30 a differenza degli altri due che hanno il cercatore a punto rosso.

Tra questi tre quale mi consigliereste? Oppure me ne è sfuggito qualcun'altro sempre alla mia portata?

Grazie ancora :)

Angeloma
07-01-2018, 12:13
Il Meade è un bell'oggetto, forse un po' troppo specializzato sul planetario, adatto all'astrofilo conscio di cosa prende.
I due da 1500mm sono più equilibrati e adatti a un principiante. La differenza sta soprattutto nel software della montatura.
Qualcono dice che è meglio Celestron, qualcun altro dice che è meglio Skywatcher.

Coco
07-01-2018, 12:18
A naso mi attirava di più il Meade :rolleyes:

Angeloma
07-01-2018, 13:42
C'è forse qualche impedimento? Basta non lamentarsi a posteriori, se si sa in anticipo a cosa si va incontro e lo si accetta.

Coco
07-01-2018, 18:46
C'è forse qualche impedimento? Basta non lamentarsi a posteriori, se si sa in anticipo a cosa si va incontro e lo si accetta.

No, nessun impedimento. Il fatto è che il mio aver puntato il meade non è dettato da un motivo in particolare, in quanto da neofita più totale, mi sembrano tutti e tre più o meno equivalenti.

Vi ringrazio a tutti per i consigli che mi avete dato.
A breve, spero il prima possibile, provvederò a prendere il Meade.

Grazie :weeabooface:

Angeloma
07-01-2018, 19:29
L'ETX 125 Meade, dal quale deriva lo StarNavigator, perlomeno aveva una montatura con doppia forcella. Da quello, discende anche il Mak Bresser.

Vedi il lato positivo: basta un oculare di focale media per avere ingrandimenti elevati...è un telescopio ideale per osservazioni planetarie.

Coco
07-01-2018, 19:33
Quindi non sarebbe minimamente adatto al deep sky?

Matteo F
07-01-2018, 19:36
Diciamo che se vuoi osservare le Pleiadi nella loro interezza non è lo strumento idoneo ma ciò non ti preclude la possibilità di osservare altre tipologie di DSO, cielo permettendo ovviamente.

Angeloma
07-01-2018, 19:39
Lo è nella misura in cui lo sono tutti i telescopi da 127mm di apertura di questo mondo.
Il limite è dato dalle dimensioni apparenti dell'oggetto osservato: avendo un campo reale massimo di 0,82°, resteranno fuori una manciata di ammassi aperti e altrettante nebulose (queste, se osservi dal deserto dell'Atacama).
Non è che i due 127/1540 siano messi molto meglio, col loro un grado tondo tondo di campo reale.

etruscastro
08-01-2018, 07:23
io per avere uno strumento più "funzionale" prenderei i Celestron o i SW che sono poi identici!

Angeloma
08-01-2018, 07:47
È difficile dare dei suggerimenti avendo come metro di giudizio dei freddi numeri, in particolar modo quando si tratta del "primo strumento": da qualche parte, bisogna perdere qualcosa.
Parlando per esperienza diretta, posso dire che il Mak 127/1540 è ben lungi dall'essere lo strumento perfetto, però posso dire che avendolo usato intensamente anche sotto cieli abbastanza favorevoli e con buon seeing, è soddisfacente e raggiunge i limiti teorici dettati dalla sua geometria ottica, apertura e lunghezza focale.
Se fossi un amante sfegatato dell'osservazione planetaria, non avrei avuto dubbio alcuno nel preferire il Meade, salvo poi "integrarlo" con un rifrattore corto (120/600, per esempio); essendo però abbastanza imparziale nelle mie osservazioni, mi trovo bene col Mak Synta.

Coco
08-01-2018, 16:25
Mi sto rendendo conto di avervi chiesto forse l'impossibile: un budget molto limitato per uno strumento tuttofare. :thinking:

Quindi tenendo conto dei vostri consigli e delle vostre esperienze, lascerò perdere il mio "intuito" e punterò o al celestron o allo skywatcher.

Angeloma
08-01-2018, 17:20
lascerò perdere il mio "intuito"
Se ti può essere di qualche consolazione, avrebbe "fregato" anche me, se fossi stato al posto tuo.
Più che per altro, per la reputazione del marchio e per la qualità delle ottiche; andando però a veder bene, la parte meccanica lascia un po' a desiderare (come gli altri) e la progettazione è discutibile e la montatura è monobraccio come quelle della concorrenza e non a forcella come il progenitore ETX 125.

Coco
25-01-2018, 15:22
Eccomi qua, dopo un po di richerche, i vostri graditissimi consigli e, soprattutto, con il mio budget limitato a 600 euro sono riuscito a prendere:

ota: celestron c6 usato; qui sono stato molto fortunato in quanto, per pura fortuna, ho avuto modo di conoscere paperbike di persona che me lo ha ceduto; e me lo ha pure portato :biggrin: persona stupenda.

montatura: skywatcher allview; mai usata, solo esposizione.

Oggi sono riuscito solo a montare il tutto e a constatare che funziona. La montatura in manuale funziona egregiamente. Devo leggere bene il manuale per l'allineamento e altro.
Non vedo l'ora di provare il tutto. :sbav:

Grazie a tutti per i consigli! :weeabooface:

paperbike
25-01-2018, 16:02
Se riesci stasera c'è la Luna vedrai che sarà uno spettacolo.