medved
03-04-2013, 00:43
...da una sessione osservativa con il mio 130/900 su AZ e oculari 40mm, 25mm, 12mm, 7,5mm e 5mm in parallelo con un 150/750 su EQ.
Serata pessima per l'osservazione del Deep sky ma accettabile per quella planetaria. Molta umidità e scarso vento. Vuol dire che il cielo non era affatto spettacolare con aree disturbate oltretutto da passaggio di nubi alte. Orione al tramonto si vedevano solo le stelle principali e così di quasi tutte le costellazioni. Nonostante questo il recente digiuno osservativo mi ha spinto a puntare il cielo per qualche decina di minuti invogliato anche dal mio giovane amico che ha appena acquistato un 150/750 newton su EQ4.
Questa sera ho capito ad esempio che il 150/750 è una gran bella bestiolina, mi piace proprio come telescopio. E' incredibilmente maneggevole, compatto e leggero. Il mio tubo da 900 anche se solo 15 cm più lungo sembra infinito in confronto. Nonostante la serata e il treppiedi non proprio granitico il 150mm ha mostrato apprezzabilmente meglio del 130 le galassie del leone che ho usato come bersaglio. Nonostante un cielo pessimo il 150/750 f5 con i miei oculari era molto meglio del mio 130/900 f7. Si decisamente uno strumento che ha sollecitato la mia attenzione per maneggevolezza, potenza e luminosità. Su giove i due strumenti si equivalevano con una leggero vantaggio del mio che con 900mm di focale permetteva ingrandimenti più spinti.
Questa sera ho capito che amo da morire i bassi ingrandimenti. Il 40mm l'ho preso per imparare a fare star hopping ed in effetti mi sta aiutando tantissimo, immaginatevi viaggiare a 22,5x è una pacchia. Ma non si limita a questo, il 40mm lo uso ormai con sommo gaudio sulle vecchie conoscenze degli ammassi aperti e anche le stesse galassie del leone sono uno spettacolo. E devo dire che lo strumento mi ha dato delle buone sensazioni sul deep almeno fino ai 75x dell'oculare 12mm, non tanto sulle galassie che comunque rimanevano riconoscibili quanto sugli ammassi del cancro e dei gemelli, si si veramente molto divertenti.
Questa sera ho capito, ho rammentato, ho confermato che la montatura EQ non comporta in visuale nessuna vera complicazione aggiuntiva rispetto alla AZ. Si piazza in un amen e si osserva con grande comodità. Certo la AZ fino a 90-100x non da nessun problema di inseguimento, la mia è molto solida e il tele rimane sempre in posizione comoda per osservare ma anche la eq non è per nulla drammatica. L'unica vera controindicazione è che per poter avere una montatura EQ veramente stabile bisogna spendere più euro di una Az di prestazioni paragonabili.
Stasera ho capito che il grande campo degli oculari è una f----a. Ho solo dei 60° ma l'occhio dentro ci sta comodissimo e spazia felice
Stasera ho capito che l'ingrandimento esasperato (180x con il 5mm) fuori dal sistema solare per il mio strumento e il suo diametro è inutile.Per contro devo però ammettere che su giove i 180x in alcuni momenti di buon seeing me li sono goduti davvero. Chissà che spettacolo aver avuto questo bellissimo oculare (SW UWA 5mm) qualche mese fa quando giove giganteggiava anche nel mio binocolo 20-37x80. Non vedo l'ora di provarlo su saturno e luna.
Stasera ho capito che sono disposto a perdere luce pur di poter osservare con due occhi, ergo una torretta cadrà prima o poi nelle mie mani. Non oso neppure immaginare cosa deve essere osservare da uno strumento di buon diametro, magari un 150-200mm con una torretta e due oculari grande campo scarso ingrandimento sotto un cielo buio come quelli che ogni tanto la valle e le montagne qui regalano. Vedremo tra qualche anno cosa accadrà. Peccato che normalmente i newton si possono torrettare solo dopo aver allungato molto la focale. magari un 150/750 appunto lo si può portare a 1500 che non è una super esagerazione oppure trovare un usato tipo il mio o meglio ancora un 150/750 e provare ad accorciare il tubo per estrarre il fuoco e non dover allungare la focale...mmmm chissà....?
Ciao
Serata pessima per l'osservazione del Deep sky ma accettabile per quella planetaria. Molta umidità e scarso vento. Vuol dire che il cielo non era affatto spettacolare con aree disturbate oltretutto da passaggio di nubi alte. Orione al tramonto si vedevano solo le stelle principali e così di quasi tutte le costellazioni. Nonostante questo il recente digiuno osservativo mi ha spinto a puntare il cielo per qualche decina di minuti invogliato anche dal mio giovane amico che ha appena acquistato un 150/750 newton su EQ4.
Questa sera ho capito ad esempio che il 150/750 è una gran bella bestiolina, mi piace proprio come telescopio. E' incredibilmente maneggevole, compatto e leggero. Il mio tubo da 900 anche se solo 15 cm più lungo sembra infinito in confronto. Nonostante la serata e il treppiedi non proprio granitico il 150mm ha mostrato apprezzabilmente meglio del 130 le galassie del leone che ho usato come bersaglio. Nonostante un cielo pessimo il 150/750 f5 con i miei oculari era molto meglio del mio 130/900 f7. Si decisamente uno strumento che ha sollecitato la mia attenzione per maneggevolezza, potenza e luminosità. Su giove i due strumenti si equivalevano con una leggero vantaggio del mio che con 900mm di focale permetteva ingrandimenti più spinti.
Questa sera ho capito che amo da morire i bassi ingrandimenti. Il 40mm l'ho preso per imparare a fare star hopping ed in effetti mi sta aiutando tantissimo, immaginatevi viaggiare a 22,5x è una pacchia. Ma non si limita a questo, il 40mm lo uso ormai con sommo gaudio sulle vecchie conoscenze degli ammassi aperti e anche le stesse galassie del leone sono uno spettacolo. E devo dire che lo strumento mi ha dato delle buone sensazioni sul deep almeno fino ai 75x dell'oculare 12mm, non tanto sulle galassie che comunque rimanevano riconoscibili quanto sugli ammassi del cancro e dei gemelli, si si veramente molto divertenti.
Questa sera ho capito, ho rammentato, ho confermato che la montatura EQ non comporta in visuale nessuna vera complicazione aggiuntiva rispetto alla AZ. Si piazza in un amen e si osserva con grande comodità. Certo la AZ fino a 90-100x non da nessun problema di inseguimento, la mia è molto solida e il tele rimane sempre in posizione comoda per osservare ma anche la eq non è per nulla drammatica. L'unica vera controindicazione è che per poter avere una montatura EQ veramente stabile bisogna spendere più euro di una Az di prestazioni paragonabili.
Stasera ho capito che il grande campo degli oculari è una f----a. Ho solo dei 60° ma l'occhio dentro ci sta comodissimo e spazia felice
Stasera ho capito che l'ingrandimento esasperato (180x con il 5mm) fuori dal sistema solare per il mio strumento e il suo diametro è inutile.Per contro devo però ammettere che su giove i 180x in alcuni momenti di buon seeing me li sono goduti davvero. Chissà che spettacolo aver avuto questo bellissimo oculare (SW UWA 5mm) qualche mese fa quando giove giganteggiava anche nel mio binocolo 20-37x80. Non vedo l'ora di provarlo su saturno e luna.
Stasera ho capito che sono disposto a perdere luce pur di poter osservare con due occhi, ergo una torretta cadrà prima o poi nelle mie mani. Non oso neppure immaginare cosa deve essere osservare da uno strumento di buon diametro, magari un 150-200mm con una torretta e due oculari grande campo scarso ingrandimento sotto un cielo buio come quelli che ogni tanto la valle e le montagne qui regalano. Vedremo tra qualche anno cosa accadrà. Peccato che normalmente i newton si possono torrettare solo dopo aver allungato molto la focale. magari un 150/750 appunto lo si può portare a 1500 che non è una super esagerazione oppure trovare un usato tipo il mio o meglio ancora un 150/750 e provare ad accorciare il tubo per estrarre il fuoco e non dover allungare la focale...mmmm chissà....?
Ciao