Visualizza Versione Completa : Eq3 2 e Heq5
Richard1
14-12-2017, 14:12
Ciao, sto leggendo il libro di Daniele Gasparri sull'imaging planetario.
Con mia grande sorpresa ho letto che per visuale e qualche ripresa ai pianeti è ammissibile posizionare un C8 su di una Eq3 2. E che un C9,25 sta egregiamente su di una Heq5 (solo visuale e imaging planetario).
Mi pare che l'Autore sia molto attendibile e competente, e mi sento di poter prenderlo in parola.
Leggendo svariati forum di astrofili su internet mi chiedo il motivo per cui spesso siamo terrorizzati dal fatto di non avere una montatura abbastanza robusta, quando invece almeno per l'uso visuale non ci sia sempre bisogno della classica Eq6.
PS se avete altri argomenti riguardanti queste montature, o volete rilanciare parlando di vostre esperienze inerenti alle suddette montature, utilizzate pure questa discussione senza stare ad aprirne di nuove. Questo per non creare l'apertura di troppi canali che renderebbero caotico e dispersivo questo sito meraviglioso.
paolodinca
14-12-2017, 14:24
il terrore di avere una montatura sottodimensionata.. quando la provi capici.
Ogni volta che devi mettere a fuoco balla tutto! E' uno stress che ti toglie il piacere dell'osservazione.
Ti ritrovi ad usare un ingrandimento più basso per fronteggiare le vibrazioni. Le vibrazioni poi proseguono per vari secondi.
Un C8 su eq3 mmm... 6,5 kg su una montatura nata per 5 ... ti trovi che non puoi usare oculari "buoni" che pesano mezzo chilo. Che si possa fare si, ma che sia più indicata una eq5 anche!
Il mio mak 150 pesa 6,5 kg e quando metto a fuoco sta tutto fermo, ho provato a picchiettare l'ota con un dito e le vibrazioni si abbattono in un secondo! questo ti rende l'esperienza appagante!
paolodinca
14-12-2017, 14:28
rettifico il c8 pesa 5 kg e mezzo .. ci stà dentro meglio! ovviamente SOLO visuale
Richard1
14-12-2017, 14:48
Ragazzi se volete parlare anche di montatura AVX o CGEM II non mi offendo. Allargate pure i temi della discussione. Diciamo che vorrei parlare di montature in generale. Non correte alcun rischio di andare fuori tema.
Angeloma
14-12-2017, 15:00
La montatura eq3.2 è quella che è e non gradisce pesi o leve inadeguati.
Gli astrofili americani, che hanno pochi scrupoli, caricano pesi immani sulle montature più robustine della eq3.2 anche per fare astrofotografia, anche ben oltre la logica; ma si sa: gli americani sono un po' guasconi...:biggrin:
Richard1
14-12-2017, 15:03
E poi sento parlare meglio della heq5 rispetto alla AVX. Sono andato a vederle stamattina e ho solo capito che la AVX è molto più rumorosa.. Per un C9,25 visuale e imaging planetario.. cosa mi dite? AVX? Heq5? (Eq6 troppo pesante per trasferte per i miei gusti)
Angeloma
14-12-2017, 15:27
Per un C9,25 visuale e imaging planetario.. cosa mi dite? AVX? Heq5?
Quella che ti convince di più, se hai una seppur minima preferenza per l'una o per l'altra.
Se ti senti imparziale, HEQ5: oltre alla portata dichiarata superiore, vanta un buon numero di accessori aftermarket.
Richard1
14-12-2017, 16:53
Stamattina al negozio Mi dicevano anche cheAVX e Heq5 hanno motori completamente diversi. Purtroppo non ho memorizzato bene questa cosa tecnica ma mi sembra che sia tutt'altro che un dettaglio. Al di là del discorso rumorosità Credo ci sia una differenza a livello cinetico e magari anche di robustezza e durata o sbaglio?
etruscastro
14-12-2017, 17:15
io per collimare lo strumento di un amico/socio ho messo un c8 sulla eq5 e ci stava a malapena, non oso immaginare su una eq3.2, poi ognuno è libero di metterlo dove preferisce, anche su una eq2!:rolleyes:
le nuove avx secondo me sono migliori delle heq5, anche e soprattutto come software che pur si differenzia in pochi me importanti dettagli.
Angeloma
14-12-2017, 17:18
Per quanto passino allegramente i mille Euro, sono pur sempre montature economiche. La Advanced VX nuovo modello presenta diverse migliorie.
La Bresser (https://www.bresser.de/en/Astronomy/Accessories/Mounts/BRESSER-Messier-EXOS-2-EQ-GoTo-Mount.html) Exos 2 e la Explore Scientific (https://www.bresser.de/en/Astronomy/Accessories/Mounts/EXPLORE-SCIENTIFIC-EXOS-2-PMC-Eight-GOTO-Mount.html) Exos 2 PMC-EIGHT costano meno di mille Euro e si collocano fra la NEQ5 e la HEQ5.
paolodinca
14-12-2017, 18:01
io per collimare lo strumento di un amico/socio ho messo un c8 sulla eq5 e ci stava a malapena.
Scusa ma il C8 non pesa 5 chili e mezzo? il mio mak 150 da 6 chili e mezzo ci sta veramente alla grande su una eq5.
etruscastro
14-12-2017, 19:19
il c8 oltre al peso è discretamente più grosso del mak pur avendo sempre una leva limitata data dalla poca lunghezza del tubo ottico.
posso confermare (perché ci ho osservato varie volte) che il mak 150mm su eq5 è giusta, un c8 è un poco sottodimensionata, almeno questo è stata la mia percezione, ovviamente poi le percezioni possono cambiare da utente ad utente, personalmente ho visto anche un c11" su una eq5 e il proprietario vantava prestazioni da osservatorio semi-pro! ;)
p.s. a me risulta un peso di 5.3kg per il mak 150 e 5.7kg per il c8!
Angeloma
14-12-2017, 20:19
Beh... se si va a vedere, qualche volta io ho messo 8Kg e spiccioli di Cassegrain 150 sul cavalletto video Amazon Basics, ma... 'un te l'augura'! :wtf:
Richard1
14-12-2017, 20:24
Probabilmente state confondendo NEQ5 (portata max 9 kg) e la ben più prestazionale Heq5 (max 14 kg). Tra l'altro differenza di costo di 400 euro tra le due.
paolodinca
14-12-2017, 21:08
etruscastro in effetti il mak e il c8 sono telescopi con peso simile ma distribuito in modo diverso.
Non ho mai pesato il mio mak e non ho idea del perchè ero fissato sui 6 kg e mezzo, ho il dubbio che quando ho letto nei vari siti che pesava 6 kg poi chi ho aggiunto mezzo chilo di accessori per il calcolo di quale montatura fosse adeguata. In realtà forse i 6 kg erano già compresi di accessori :oops:
Richard1 stiamo parlando della EQ5 e la portata è di 10 kg non 9, almeno così è riportato sul sito dove l'ho acquistata. Avevo pensato anche di comprarmi la HEQ5 per garantirmi upgrade successivi, ma non volevo che poi fosse troppo pesante.
Richard1
14-12-2017, 21:52
Io sto valutando C8 oppure C9,25 su Heq5. Solo visuale e foto planetarie. Il mio dubbio è che non vorrei che alla fine potrei vedere di più e meglio con il C8, in quanto meglio sostenuto. Che ne dici? Il mio interesse è più che altro per pianeti e stelle. Non riesce ad interessarmi molto il discorso deep sky/oggetti deboli e galassie lontane.
paolodinca
14-12-2017, 22:03
chi mi ha venduto il mak è passato ad un C8, ha detto che secondo lui per il planetario il C8 è molto simile al MAK 150, mentre ovviamente il C8 vince sul deep.
Quindi mi sembra che se vuoi fare un grande salto quando lo farai o mak180 o c9 ma qui lascio agli esperti ;)
Richard1
14-12-2017, 22:08
Ah ok, grazie della dritta. Io comunque non ho il 150 ma il 127.
Ecco, il Mak 180 lo sto davvero valutando (da mettere su Heq5), ma mi chiedo se a quel punto non sia meglio, visto l'ingombro simile, prendere il C9,25. Inoltre pare sia un telescopio "buio" per via del rapporto focale f/15.
Mi attira del Mak 180 la solidità costruttiva e la tenuta della collimazione.. ma non vorrei poi finire per poter vedere solo i pianeti e proprio nulla di altro. Che ne pensi?
paolodinca
14-12-2017, 22:13
Che la storia del buio è vera solo per l'astrofotografia e in particolare nel deep.
Nel planetario il problema non sussiste, anzi se usi un C9 con barlow tanto vale usare un MAK180.
Questo se poi non ti viene la voglia di astrofotografia anche del deep allora assolutamente C9.
Richard1
14-12-2017, 22:22
Io quel che cerco da un telescopio è: alta risoluzione sui pianeti, imaging planetario, poter vedere bene le stelle, brillanti e come punte di spillo (come le vedo adesso sul Mak). Non mi interessano assolutamente i grandi campi tipo Mewton f/5. Adoro osservare la luna a grandi ingrandimenti. Vorrei un telescopio che subisca il meno possibile il seeing, e in effetti il Mak 180 non ha un'apertura enorme, e da quel che leggo nei libri dovrebbe subire di meno il seeing rispetto a un 23,5 cm. Penso dovrei guardarci dentro una volta per capire se il Mak 180 può essere il degno fratellone del mio 127, che non venderei comuqnue. O se rischia invece di diventare un "doppione" (e allora in tal caso, comprandolo, sarebbe intelligente vendere il mio attuale).
Resta poi il dubbio se la heq5 possa o meno reggerlo a dovere (sono 8 kg più diagonale, cercatore, oculari e/o torretta). Mah.....
Angeloma
14-12-2017, 22:39
Non mi interessano assolutamente i grandi campi tipo Mewton f/5
Questa è un'inesattezza; f5 esprime il rapporto fra la lunghezza focale F e l'apertura D.
È un f5 tanto un 70/350, che un 300/1500, o un 2000/10000.
Richard1
14-12-2017, 22:42
Grazie Angelo, è che penso che un f/5 sia quasi per antonomasia il classico telescopio per deep sky. Ma ti ringrazio di avermi corretto.
Salvatore
14-12-2017, 22:50
Porto un esempio pratico. Sulla mia CGEM ho caricato diversi strumenti. La montatura dichiara una portata di circa 18 Kg.
Piccola parentesi...
Secondo me spesso molti di noi facciamo confusione sulla questione carico massimo, in effetti una montatura nella pratica potrebbe sostenere carichi superiori alla sua portata ( parliamo di qualcosa in piú tipo 2-3 kg massimo).
BIsogna avere l' accortezza di equilibrare il sistema nel miglior modo possibile. Questo con strumenti ottici compatti é piú semplice , con tubi lunghi a causa delle leve le cose si complicano e non poco. Il problema di fondo é come poi si intende gestire la nostra strumentazione e per cosa.
Se la nostra montatura sta lavorando secondo specifiche , lo smorzamento delle vibrazioni é istantaneo e questo ci permette un osservazione tranquilla e rilassata. Cercare il giusto punto di fuoco non sará mai un problema anche ad alti ingrandimenti . Raffiche di vento , nella norma, non saranno mai troppo invasive.
Si capisce quindi che all' aumentare del peso e della leva questi fattori vengono ampliati. Chiusa parentesi.
Strumenti compatti: Ho usato il C11 HD e il C 9,25 sulla CGEM su tripod esteso ad un altezza media di 1,10 m , posso dire che in visuale andavano molto bene , non ho mai trovato eccessive difficoltá nel trovare il punto di fuoco , tempi di smorzamento nella norma , qualche piccolo problema nelle serate ventose e con ingrandimenti superiori a i 200x.
Le cose si complicavano durante le riprese in hires , spingendosi a 5000 mm e passa di focale le vibrazioni venivano esaltate all' inverosimile. Si pensa quindi cosa puó succedere in presenza di vento o di terreno non adatto ( ad esempio un balcone , dove basta che qualcuno cammini per avvertire le vibrazioni schermo del pc , ma anche in visuale)
Strumenti lunghi : Ho usato con soddisfazione un Rifrattore da 13 cm con un peso complessivo ( incluso accessori ) di ca 13-14 kg , e lunghezza di 1 metro circa. Lo smorzamento delle vibrazioni é stato sempre ottimo a bassi-medi ingrandimenti , mentre ad alti fuocheggiando o sfiorando accidentalmente il tubo queste impiegavano quel qualcosa in piú che iniziava ad essere fastidioso ( 2-3) secondi.
Con un Intes da 6" , un peso da 15 kg accessoriato , e una leva da 1,2 metri ( a parte la scomoditá della configurazione Newton su EQ) il problema iniziava ad essere invadente e occorreva usare mano vellutata per focheggiare , e chirurgica all' aumentare degli ingrandimenti. Discorso meno amplificato nelle riprese ma soltanto perché non mi sono mai spinto a focali oltre 4000-5000 con questi telescopi.
Tubi massicci e a lunga leva: sto da poco utilizzando un pesantissimo rifrattore ( 22 kg accessoriato) con un metro e passa di focale. Il telescopio viene sorretto e spostato dal movimento Goto , insegue e funziona alla perfezione. Ma il problema sono lo smorzamento delle vibrazioni , qui serve la mano di piuma , iniziando a salire da 100 x in su. Non ho ancora provato a fare nessun tipo di ripresa ma sono cosciente del fatto che il problema vibrazione sará ancora piu invadente.
É giusto dire che una montatura manuale soffrira piú del problema smorzamento vibrazioni in quanto si é costretti a doverla toccare spesso. Una motorizzata soffrirá meno il problema poiché una volta trovato il fuoco e la centratura di campo il soggetto dopo essersi smorzato non tremerá piu , ma resta comunque la variabile vento o terreno non idoneo.
Ora immaginiamo di fare uno star-test , dove passeremo da intra a extra focale molto velocemente...
O stiamo osservando Giove e stiamo li a cercare il miglior punto di fuoco ... o peggio ancora ci troviamo il pianeta sul nostro PC a 7000 mm di focale e stiamo cercando di definerlo come meglio e possibile.
Non mi addentro nel merito della fotografia del cielo profondo poiché non ho molto pratica al riguardo.
Richard1
14-12-2017, 22:59
Grazie Salvatore per il tuo intervento saggio e circostanziato.
La montatura di cui parli penso sia più parificabile ad una Eq6 che non ad una Heq5, vero?
Ma quindi, se le vibrazioni sono abbastanza avvertibili su una CGEM II, penso non sia davvero auspicabile posizionare un Mak 180 o un C9,25 su montature tipo AVX o Heq5; è questo che volevi far capire?
A breve voglio portare a casa il "fratello maggiore" del mio Makkino, per cui vorrei fare le cose per bene, sia per l'ota che per la ontatura.
Angeloma
14-12-2017, 23:07
penso che un f/5 sia quasi per antonomasia il classico telescopio per deep sky
Altra lezione, compenso: un Fiorino.
Il telescopio per deep sky non esiste. Non esiste nel senso che tutti i telescopi sono per deep sky; maggiire è l'apertura, migliori saranno le prestazioni. Queste sono la risoluzione e la capacità di mostrare oggetti deboli.
Il rapporto focale aperto è molto utile in fotografia, quasi fondamentale; in visuale, il rapporto focale aperto ha la sua importanza nella famiglia dei Dobson. Si possono così realizzare strumenti di grande apertura, pur mantenendo una lunghezza tale da evitare l'uso di scale per arrivare all'oculare: cerca d'immaginare un Newton con uno specchio da 60cm e una lunghezza focale di soli 1800mm, o perfino 1500.
Richard1
14-12-2017, 23:18
Ihihih vanno bene i soldi del Monopoli? :)
Be, io cerco un fratellone del Mak 127, e quel che mi interessa, come dicevo, è ottimo planetario (visuale e imaging) e vedere bene le stelle (ho letto che sul C8 sembrano palline di polistirolo. Ma è per sentito dire!). E rigorosamente su Heq5 o Avx (no eq6, troppo peso)
Quindi secondo te cosa faccio? C8? C9,25? Mak180?
Salvatore
14-12-2017, 23:29
Grazie Salvatore per il tuo intervento saggio e circostanziato.
La montatura di cui parli penso sia più parificabile ad una Eq6 che non ad una Heq5, vero?
Ma quindi, se le vibrazioni sono abbastanza avvertibili su una....
Si vero equiparabile alla classe EQ-6 . Trattasi della prima versione e non della II ( CGEM)
Ho voluto raccontare solo la mia esperienza vissuta con questa montatura usata per il piú dal balcone di casa , e qualche volta da prati dove le prestazioni aumentavano sensibilmente , come da te chiesto.
Non é un trattato , ma tutto é frutto di ció che ho potuto constatare in questu anni di utilizzo. E ognuno quindi trae le sue coclusioni.
Richard1
14-12-2017, 23:35
Eh caro Salvatore la conclusione che traggo io è questa, dopo quello che mi hai scritto:
Se voglio vedere bene, e meglio: o C8 su Heq5 oppure Mak 180/C9,25 su CGEM II/Eq6 MINIMO !
Salvatore
14-12-2017, 23:41
A me sembra una buona interpretazione , anche se il C8 lo vedrei comunque meglio , ovviamente , su una classe EQ-6.
Angeloma
14-12-2017, 23:44
C8? C9,25? Mak180?
Io sono dedito al deep sky e punterei decisamente al C9,25; e sono abituato a collimare.
Se fossi dedito, in prevelenza, al planetario... Mak 180 (e non ha bisogno di essere collimato spesso; anzi, quasi mai).
In caso di fame d'apertura, i Mak commerciali arrivano almeno fino a 260mm.
nicola66
14-12-2017, 23:47
Se posso essere d'aiuto la C GEM ci sta tutta sul C8 e anche sul C 9,25 noto seri dubbi sul C 11.
Questa estate con gecu abbiamo fatto un'uscita sul Matese e ho avuto modo di testare il suo c11 sulla mia C GEM e francamente posso affermare che il suo modesto contributo la montatura la dato, però ho anche visto che sulla AZ eq6 l'inseguimento è più fluido
Richard1
14-12-2017, 23:50
In poche parole con la Eq6 è un'altra vita.. capito.
etruscastro
15-12-2017, 09:08
Probabilmente state confondendo NEQ5 (portata max 9 kg) e la ben più prestazionale Heq5 (max 14 kg).
la NEQ5 altro non è che una eq5 riverniciata, tutto qua, diversa è la HEQ5 che ha una portata massima dichiarata maggiore.
@etruscastro (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=41) in effetti il mak e il c8 sono telescopi con peso simile ma distribuito in modo diverso.
esatto, il mak ha il menisco frontale più spesso e quindi pesante a confronto della lastra correttrice di un SC, di contro un SC ha uno specchio primario più grosso, quindi anche i pesi, entro un certo limite, si distribuiscono diversamente, con un piccolo vantaggio nel mak.
Nel planetario il problema non sussiste, anzi se usi un C9 con barlow tanto vale usare un MAK180.
su questo non sono molto d'accordo, va bene se lo strumento è usato in luoghi da seeing pessimo (balcone di casa ad esempio) ma un 235mm ha molta più definizione nel potere separatore di un 180mm!
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