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Richard1
09-11-2017, 10:08
Buongiorno, mi sono appena registrato ma in realtà leggevo da un mese le preziosissime informazioni di questo forum.
Grazie a tutti voi ho capito, da totale neofita, quale poteva essere il mio primo telescopio. La scelta è caduta sul Mak 127 Skywatcher con comandi manuali su eq3. Ne sono soddisfattissimo. Ho cambiato solo gli oculari (tenendo solo il 25 mm originale), e ho preso degli ottimi 15 mm e 8 mm a largo campo visivo.
Adesso mi piacerebbe fare qualche fotografia a luna e pianeti. Ho messo un rudimentale sostegno per fotocamera compatta davanti all'oculare. Le foto sono buone, ma vorrei fare piccoli video e lavorarli con Registax. Purtroppo quando faccio il video la mia fotocamera registra in .mov. Registax vuole .avi. Conoscete qualche programma convertitore gratuito? Su google è pieno di possibili download ma una volta scaricati chiedono carta di credito.
Altrimenti potrei comprare una webcam.. ma non mi è chiaro come poter cambiare gli zoom. Se anche mettessi una webcam telescopio - pc , che immagini vedrei? Come avere un oculare da 20? O da 10?
Grazie se vorrete aiutarmi.
QuickTime player, apri il file con estensione. Mov e usi la funzione esporta in avi senza compressione.
Tutto qui;)
Richard1
09-11-2017, 13:12
QuickTime player, apri il file con estensione. Mov e usi la funzione esporta in avi senza compressione.
Tutto qui;)
Grazie, provvederò.
Chiedo anche, visto che utilizzo il mio Mak 127 da solo un mese, se in questo periodo riesco a vedere i pianeti da Milano. Su Stellarium vedo che se mi alzo alle 6 di mattina dovrei vedere Marte a sud est. Secondo voi mi conviene puntare la sveglia o non vedrò nulla? Ps finora ho visto solo luna e stelle. Grazie e buona giornata
Marte lo puoi osservare ma tieni presente che l'opposizione ci sarà a luglio, per cui per ora è ancora piccolissimo.
Punterei più su Saturno, ancora visibile al tramonto
Purtroppo per I pianeti piu' "fotogenici" c'e' da atterndere un po..c'e' Urano ...ma e' arduo...Secondo me per marte non ne vale ancora la pena..esercitati sulla bellissima luna che li ne hai da fotografare...fai pratica e poi passi ai pianeti wuando saranno in posizioni piu' favorevoli...la webcam sarebbe la scelta migliore per I video..anche una normale web del pc, basta modificarla lasciando scoperto il sensore...per gli ingrandimenti sono poi fissi in base al sensore, li puoi aumentare ad esempio con una lente di barlow...
Richard1
09-11-2017, 13:50
Purtroppo per I pianeti piu' "fotogenici" c'e' da atterndere un po..c'e' Urano ...ma e' arduo...Secondo me per marte non ne vale ancora la pena..esercitati sulla bellissima luna che li ne hai da fotografare...fai pratica e poi passi ai pianeti wuando saranno in posizioni piu' favorevoli...la webcam sarebbe la scelta migliore per I video..anche una normale web del pc, basta modificarla lasciando scoperto il sensore...per gli ingrandimenti sono poi fissi in base al sensore, li puoi aumentare ad esempio con una lente di barlow...
Grazie mille per la risposta. Gentilissimo.
Richard1
09-11-2017, 13:54
Marte lo puoi osservare ma tieni presente che l'opposizione ci sarà a luglio, per cui per ora è ancora piccolissimo.
Punterei più su Saturno, ancora visibile al tramonto
Ti ringrazio. Purtroppo Saturno è a sud ovest bassissimo e non riesco a vederlo.. ci riproverò giorno dopo giorno.
Ora come ora da cieli inquinati puoi concentrarti su Luna e stelle doppie. Anche Urano è emozionante da osservare ma non vedrai altro che una sferetta celeste. Per i pianeti dovrai aspettare qualche mese temo, c'è comunque anche venere da considerare.
Richard1
09-11-2017, 16:22
Ora come ora da cieli inquinati puoi concentrarti su Luna e stelle doppie. Anche Urano è emozionante da osservare ma non vedrai altro che una sferetta celeste. Per i pianeti dovrai aspettare qualche mese temo, c'è comunque anche venere da considerare.
In effetti finora non ho visto alcun pianeta. Solo luna e stelle delle varie costellazioni. Orione stupenda.. e anche le Pleiadi nel Toro. Consultando Stellarium a me pare di capire che da Milano, Marte sia visibile già adesso al mattino dopo le 05.15. Giove da dicembre, la mattina prima delle 7, Saturno dal 15 marzo dalle 05.15 e Venere dal 20 aprile al tramonto.
Non è così? Parlo da neofita e quindi riporto solo quello che sono riuscito a capire da Stellarium.
etruscastro
09-11-2017, 16:47
il problema dei pianeti "piccoli" non è tanto il periodo o l'orario di osservabilità, ma è il fatto che se non sono in opposizione la loro dimensione apparente è bassa e farai fatica a scovare dettagli, Marte in questo è un emblema.
p.s. per rispondere non usare il QUOTE ma il tasto in basso a sinistra -Rispondi alla Discussione-
Angeloma
09-11-2017, 16:54
La tarda nottata è spesso il momento migliore per osservare i pianeti, quando la turbolenza dell'aria (seeing) è ridotta.
Richard1
09-11-2017, 17:01
Grazie Etruscastro, ma capirai la mia gran voglia di vedere anche solo piccolissimo e sfocato un pianeta, visto che per ora ho osservato solo luna e stelle.
Se sono certo di riuscire a vedere Marte a occhio nudo alle 6 di mattina per poterlo puntare, allora mi sveglio volentieri alle 05.30. Non mi interessa al momento vedere dettagli, ma solo avere la gioia di riuscire a puntare il mio primo pianeta (Luna a parte).
Ps devo poterlo prima vedere a occhio nudo, perchè non ho goto.
Richard1
09-11-2017, 17:03
Angeloma, in questo periodo nessun pianeta da Milano è visibile la notte. Almeno così dice Stellarium.
Prova Urano e credo anche Nettuno, il primo è visibile come una pallina microscopica il secondo è più simile ad una stella cicciotta. Marte è piccolo piccolo ma senz'altro visibile.
Non dimenticare le doppie!
Angeloma
09-11-2017, 22:28
Angeloma, in questo periodo nessun pianeta da Milano è visibile la notte
Neanche nel resto del mondo...:colbert:
Basta aver pazienza e aspettare le migliori condizioni osservative.
Richard1
10-11-2017, 15:16
Neanche nel resto del mondo...:colbert:
Basta aver pazienza e aspettare le migliori condizioni osservative.
Buongiorno a tutti, da un mese uso il mio Mak 127 ma solo dal balcone di casa rivolto verso sud. Mi piacerebbe uscire e vedere meglio. Qualcuno conosce dei luoghi dove si può osservare in pace dalle parti della Brianza? Grazie
Richard1
11-11-2017, 00:51
Ciao a tutti. Sono appena rientrato dalla mia prima serata di osservazione in montagna (finora avevo osservato dal balcone di casa). Serata meravigliosa com migliaia di stelle, anche se 3 gradi centigradi.. Vengo al dunque: Mi ha stupito il fatto che pur riconoscendo con certezza la stella polare, era impossibile centrarla al cercatore. Io ho posizionato il telescopio in direzione stella polare, in bolla e a 45 gradi. Ma la vedevo sopra, come se fosse a 55 gradi. Per poterla centrare avrei dovuto modificare le manopole di AR e DEC. E' normale così? Mi spiego meglio: bisogna posizionare il telescopio semplicemente in direzione Polare, senza centrarla? Io abito a Milano e quindi è corretto regolare la mia EQ 3 a 45 gradi. Pensavo che avrei trovato la Polare a 45 gradi esatti.. e invece no.
Attendo vostre cortesi delucidazioni. Grazie.
In montagna dove? Sulle alpi siamo ben oltre il 45 parallelo saremo almeno a 46 30' e poi bisogna vedere se eri in piano. Insomma tante variabili. Si stasera cielo limpido anche qui da me in valle.
Richard1
11-11-2017, 01:06
In montagna dove? Sulle alpi siamo ben oltre il 45 parallelo saremo almeno a 46 30' e poi bisogna vedere se eri in piano. Insomma tante variabili. Si stasera cielo limpido anche qui da me in valle.
A Sormano.
Ma quindi mi confermi che in teoria avrei dovuto vedere la polare esattamente a 45 gradi??
Era molto più in su. E ti assicuro che era lei, perchè ho anche chiesto ad altri che erano lì.
La polare va sempre centrata nel cannochiale polare che deve essere a sua volta tarato correttamente...la scala graduata e' solo un riferimento approssimativo...
Richard1
11-11-2017, 01:25
La polare va sempre centrata nel cannochiale polare che deve essere a sua volta tarato correttamente...la scala graduata e' solo un riferimento approssimativo...
Grazie Iaco. Io però non ho il cannocchiale polare. Forse per questo la vedevo più in alto? Io ho solo un cercatore a punto rosso. E nel cercatore non appariva. Per farla apparire avrei dovuto inclinare il telescopio almeno a 55 o 60 gradi.
Puo' darsi...non la devi centrare con il cercatore ma con il cannochiale polare per posizionare correttamente la montatura...pero' bisogna dire che secondo me per osservazioni o foto planetarie non e' essenziale uno stazionamento precisissimo...metti la montatura al nord, l'angolazione giusta in base alla tua posizione e dovresti essere ok...un ulteriore aiuto puo' esser dato da una bussola...
In assenza del cannochiale polare e se vuoi uno stazionamento preciso devi utilizzare il metodo Bigourdan..trovi parecchie guide anche qui nel forum
..pero' bisogna dire che secondo me ...
Mi autoquoto per questa schifezza grammaticale....
Ho completamente perso il senso della grammatica italiana..;(
Richard1
11-11-2017, 08:18
Grazie ragazzi, siete gentilissimi. Mi state dando un grosso aiuto e mi state aprendo un mondo. Adesso vado a studiarmi quel metodo. Buona giornata a tutti.
Sormano è a circa 45,8 gradi o 45 50' . Quindi se la scala della latitudine della montatura è ben tarata ed il tutto è ben posizionato in piano la polare ( inconfondibile) è meno di un grado sopra i 45. Ma tutto sta se le condizione sopra descritte sono rispettate. La tua montatura ha le bolle di stazionamento?
Richard1
11-11-2017, 14:50
Sormano è a circa 45,8 gradi o 45 50' . Quindi se la scala della latitudine della montatura è ben tarata ed il tutto è ben posizionato in piano la polare ( inconfondibile) è meno di un grado sopra i 45. Ma tutto sta se le condizione sopra descritte sono rispettate. La tua montatura ha le bolle di stazionamento?
Ciao, si il mio telescopio era in bolla perfetta, ed era regolato a 45 gradi. Ho puntato la Polare con il cercatore ma anche se avessi spostato a 46 o 48 gradi non sarebbe cambiato nulla. Avrei dovuto metterlo almeno a 55 gradi. Era molto più alta. Lì vicino c era un tipo esperto che mi ha detto che per centrare la polare avrei in realtà avuto bisogno del canocchiale polare (non so neanche cosa sia) ma mi ha rassicurato che per vedere le stelle in visuale andava più che bene come avevo fatto io. Di certo ho puntato a nord. Fatto sta che non mi è ancora chiaro come mai la Polare non fosse a 45-46-47-48 gradi ma molto sopra. Eppure io puntavo il Polo celeste.. mah...
Domandona.......: ma il cercatore è allineato al telescopio? Domandina.......: ma gli altri assi (AR e Declinazione) erano azzerati?
Il cannocchiale polare è un cercatore un po' particolare che è solidale con la montatura e si trova sul piano della latitudine. Se la montatura è orientata a nord e la latitudine impostata è 45,n detto cannocchiale punta la polare. Comunque più che tante parole meglio che googli "montatura equatoriale" e molti schemi più chiari
Richard1
11-11-2017, 17:07
Domandona.......: ma il cercatore è allineato al telescopio? Domandina.......: ma gli altri assi (AR e Declinazione) erano azzerati?
Mi sembrava di si.. ma mi stai facendo venire dei dubbi. Se davvero la polare si trova a 45-46 gradi vuol dire che devo controllare bene tutto.
Riproverò. Grazie per i consigli.
https://youtu.be/_i5oFNa2poo
Si non solo l'asse polare ma anche gli.altri assi.
etruscastro
11-11-2017, 17:45
Richard1 per cortesia non quotare per rispondere al messaggio, è vietato dal regolamento!
PS
Vedo che hai un EQ3, quindi non hai l'alloggiamento del cannocchiale polare. Per il resto rimane tutto come già descritto precedentemente.
Richard1
11-11-2017, 19:49
Richard1 per cortesia non quotare per rispondere al messaggio, è vietato dal regolamento!
Ti chiedo cortesemente cosa significa quotare. Se ti riferisci al fatto che ogni volta riporto il testo della persona che mi risponde, eviterei volentieri di farlo ma trovo come possibile risposta al Forum solo il tasto "Rispondi citando". Puoi spiegarmi cosa sbaglio? Grazie
Se guardi in basso a sinistra sotto il grazie c'è il tasto azzurro con scritta in bianco "+ Rispondi alla Discussione"; quello è il tasto da utilizzare ;)
Richard1
11-11-2017, 20:04
Ti chiedo cortesemente cosa significa quotare. Se ti riferisci al fatto che ogni volta riporto il testo della persona che mi risponde, eviterei volentieri di farlo ma trovo come possibile risposta al Forum solo il tasto "Rispondi citando". Puoi spiegarmi cosa sbaglio? Grazie
Se guardi in basso a sinistra sotto il grazie c'è il tasto azzurro con scritta in bianco "+ Rispondi alla Discussione"; quello è il tasto da utilizzare ;)
Purtroppo le uniche opzioni che mi dà sono Modifica messaggio oppure rispondi citando. Come devo fare per fare in modo di avere il tasto Rispondi alla discussione?
Richard1
11-11-2017, 20:06
Chiedo scusa adesso ho trovato il tasto era in fondo a sinistra
Richard1
11-11-2017, 20:08
Ok adesso che ho capito come si fa non quoterò più. Comunque non mi avete ancora detto se conviene Svegliarsi alle 5:30 domani mattina per osservare Marte anche se piccolissimo. Sarebbe il primo pianeta che vedo a parte la luna e quindi non vedo l'ora. Consigliatemi. Grazie e buona serata
Non sarà una visione che ti sconvolgerà la vita, ma se ti va non sarà tempo sprecato.
Non dobbiamo dirtelo noi, prova.
Sappi solo che Marte si vedrà più grande questa estate ma tu prova. Astrofilia è anche questo, tentativi e farsi un opinione personale delle cose.
Urano, una pallina insignificante azzurrina, ma a me ha emozionato non poco. Prova a cercarlo sera, è facile da trovare, così ti farai un idea.
Insisto: cerca anche le doppie.
Richard1
12-11-2017, 01:41
Grazie ragazzi. Medved, ieri ho cercato nell'Ariete Urano ma non l'ho trovato. Era la prima serata osservativa.. da solo al buio pesto con 3 gradi centigradi.. non ho motori nè goto. Passavo da stella a stella alla ricerca di Urano ma magnitudine troppo alta e in montagna vedevo tantissime stelle.. così non l ho trovato.
Chiedevo di Marte solo per capire da voi se si vede alle 6 di mattina ad occhio nudo. Tutto quel che non si vede a occhio nudo per me è molto difficile individuarlo non avendo goto. Mi servo solo dell'ottima app Stellarium.
Ok cercherò le doppie. Alcune le ho già viste. Buonanotte
Domanda da parte mia...
Il cercatore a punto rosso e' ben allineato con il telescopio?
E' molto importante l'allineamento del sistema ceratore-ottica...o cerchi quanto vuoi ma non troverai quello che cerchi...
PS
Vedo che hai un EQ3, quindi non hai l'alloggiamento del cannocchiale polare. Per il resto rimane tutto come già descritto precedentemente.
Ciao medved
Non so il modello esatto ma la eq3 dovrebbe avere la sede per il cannochiale solo che non e' di serie, bisogna prenderlo a parte...dico una fesseria?...:colbert:
etruscastro
12-11-2017, 12:03
la eq3 o eq3.2 hanno l'alloggio per il cannocchiale ma non è di serie infatti!
ieri ho cercato nell'Ariete Urano ma non l'ho trovato.
Urano ti viene piu' facile cercarlo nella costellazione dei pesci ora...:)
26681
Richard1
12-11-2017, 13:13
Ciao, si volevo scrivere nei Pesci, non nell ariete.
Effettivamente non avevo ancora llineato in punto rosso.
Comunque pur avendo da solo un mese il Mak 127 mi piacerebbe comperare un fratello maggiore e pensavo al Mak 180/2700. Ho letto già tantissimo su questo telescopio, che predilige i pianeti al deep sky ecc ecc.
Chiedo a voi solo questo: tenere entrambi i telescopi (127 non motorizzato più 180 su heq5) sarebbe avere un doppione, e quindi mi conviene vendere il makkino 127?
Volendo Posso usare la heq5 in modo manuale per puntare liberamente e velocemente senza motori e goto? Intendo dire, ci sono anche le manopole come nella mia neq3? Lo dico perchè mi spaventa un po una montatura col goto visto che non l'ho mai utilizzata, inoltre 90 su 100 punto dal balcone di casa rivolto a SUD per cui altro che allineamento polare.. identifico a tentoni il nord magnetico con bussola.
Insomma non vorrei che questo mak 180 per il mio utilizzo fosse poco agile e mi convenga rimanere al mio mak 127. Ps penso al mak 180 perchè vorrei i 540x sulla luna e poter vedere bene i pianeti.
Grazie ragazzi dei preziosissimi consigli!!!! Come farei senza di voi?;)
etruscastro
12-11-2017, 13:25
lascia stare i 540x che li utilizzerai 1 volta all'anno se ti dirà bene.
concentrati nel saper usare bene il 127mm che poi a fare un up grade con delle basi solide acquisite è un attimo.
il 180mm è un eccellente strumento, ma secondo me troppo limitato all'hires con tutti i problemi del cool dawn ...
Secondo me stai sbagliando l'approccio...mi spiego..
Per prima cosa hai uno strumento semplice che una volta imparato a gestire ti dara' delle belle soddisfazioni..
Io prima imparerei ad usare il 127 (stazionamento, allineamento del cercatore a punto rosso , mappe stellari ecc...).
Riguardo al 180mm....occhio perche' non e' detto che se otticamente disponi di piu' ingrandimenti li puoi anche poi utilizzare...Nel planetario e lunare quello che conto molto e' il seeing, gia' riuscire ad utilizzare i 250x con vero profitto ( nel mio caso eh) ho da leccarmi le dita..Poi e' un bestione senza senso, ti ci vuole un adattamento termico molto lungo, e ora azzarderei anche che ti ci vuole una signora montatura. Forse ti serve una eq6 per non sclerare...io ho il mak 150 e la montature e' equivalente di una eq5 e quando lo metto sopra mi tira giu' tutti i santi...:).
Io mi terrei il 127 che ha una comodita' di utilizzo pazzesca e anche una discreta versatilita' se proprio poi te lo senti stretto ,quando lo hai sfruttato per bene, gli affianchi un altra configurazione, o lo vendi per il 180 ma sapendo che la sua gestione sara' un attimino piu' complicata del 127mm.
un altra considerazione mia personale.....
Ad alti ingrandimenti (250-300 o piu' ) secondo me e' meglio avere un inseguimento motorizzato e un ottimo allineamento alla polare se si parla di montature equatoriali... Seguire a mano con una equatoriale ad alti ingrandimenti non e' rilassante...diverso e' il discorso se si parla di altazimutali o meglio ancora dobson..:wub:
Richard1
12-11-2017, 14:01
Grazie ragazzi, è quel che in fondo mi ha consigliato il venditore al negozio.
Comunque, partendo dal presupposto che mi piace di più puntare su luna pianeti e costellazioni, (adoro ingrandire tantissimo i crateri lunari), e presto vorrei fare qualche foto, ma senza nessuna pretesa particolare, in futuro sarà meglio che io pensi a un mak 180 o a un C8 celestron? Ps osservo dal balcone 80% delle volte da un paese vicino a milano e qualche volta vado a osservare in montagna, quindi devo poterlo trasportare agevolmente, come faccio con il Mak adesso. Grazie in anticipo.
Il C8 forse e' un po piu' versatile, non l'ho mai usato...ma di contro credo che sia piu' complicato a livello di cura...tipo collimazione...nelle osservazioni lunari e planetarie la collimazione incide tantissimo, un vantaggio della configurazione MAK e' che e' granitica, lo collimi una volta se ne necessita e poi non si muove piu'...
Come acclimamento credo che siano piu' o meno comparabili, forse il mak necessita piu' tempo...forse...
Io se i target sono quelli da te indicati ti suggerirei il mak ma solo per rispondere a questa domanda essendo davvero uno strumento votato all'alta risoluzione....le considerazioni sul cambio strumento le ho gia' fatte prima...:)
Richard1
12-11-2017, 14:15
Grazie Iaco sei un mito! Ho capito tutto adesso. Sfruttare il mio Mak 127 e saperlo usare bene. Poi passerò al Mak 180 ma su EQ6, e imparerò a usare motori e goto.
Resta il fatto che non ho capito: 1) Con la eq6 ho volendo anche le manopole per poterlo utilizzare in 1 minuto semplicemente allineando alla polare e in bolla, o devo per forza accendere goto?
2) Avendo il balcone rivolto a sud posso utilizzare goto? Come allineo? C'è possibilità di allinearlo puntando ad esempio solo Altair che è la stella di fronte a me luminosissima?
Grazie davvero.
sulla eq6 non sono sicuro che ci siano le manopole , ma hai il tastierino per muovere singolarmente i due assi come fosse con le manopole...
Certe montature fanno un allinemento assistito utilizzando 3 stelle scelte nel catalogo...ma comunque un primo stazionamento a mano lo dovrai fare tu in ogni caso..ma io non ho questo sistema, faccio tutto a mano stazionamento e ricerca....bisognerebbe coinvolgere qualcuno che usa il Goto e cosi ti puo' dare informazioni piu' precise...:)
Richard1
12-11-2017, 14:42
Ah se fosse per me preferirei anch'io rinunciare ai vari armamentari e poter avere un tubo potente come il Mak 180, e trovare quel che cerco immediatamente. Invece ad esempio l altra sera cercavo Urano e non lo trovavo. Io trovo, identifico e punto correttamente solo quel che vedo a occhio nudo. Poi muoversi da stella a stella guardando Stellarium è si possibile, ma molto difficoltoso perchè vedo tutto ribaltato per via dello specchio. Ed è troppo complicato seguire la mappa con lo "scherzo" continuo di vedere sempre tutto al contrario.
Certo tu mi dirai è così che si impara.. ma l altra sera ero a 3 gradi centigradi a impazzire.. Urano a magnitudine 6... ecco se avessi avuto il goto l'avrei visto in cinque secondi. Questo non è da poco. Giusto?
Angeloma
12-11-2017, 14:43
Avendo il balcone rivolto a sud posso utilizzare goto?
Le montature iOptron altazimutali si allineano grossolanamente con la bussola in direzione Sud, ma devono essere perfettamente in bolla. Una manciata di minuti e sei pronto.
Con la eq6 ho volendo anche le manopole per poterlo utilizzare in 1 minuto
Non è una grande idea. Comunque, non ha le manopole.
Richard1
12-11-2017, 14:55
Ok grazie. Ma quindi, se la montatura altazimutale è così comoda, pratica, e, se motorizzata, consente di osservare, di inseguire, e di fare qualche foto grossolanamente (es. crateri lunari e Giove come voglio io), forse mi conviene puntare su una altazimutale e non equatoriale?
Angeloma
12-11-2017, 15:00
fare qualche foto grossolanamente (es. crateri lunari e Giove come voglio io)
Non si fanno foto (non vengono granché bene) solo filmati da elaborare (vengono benissimo) e non è indispensabile la montatura equatoriale (la detesto).
Invece ad esempio l altra sera cercavo Urano e non lo trovavo.
Ecco perche' e' fondamentale avere il cercatore a punto rosso ben allineato all'ottica se no col cavolo che trovi le cose...
E idem con il goto...devi centrare le stelle di riferimento, come fai se non sai allineare correttamente il tele?
Lo star hopping (cosi si chiama la tecnica di farsi "guidare" da stella a stella ) devi imparare a farlo ora con il mak 127 a mano, ma usa il cercatore, non con il telescopio....
Richard1
12-11-2017, 15:06
Vedo che anche tu hai un mak 127. Il tuo è su altazimutale motorizzata? Come si fa? Colleghi telescopio-fotocamera-pc e poi con registax rielavori i frames del video, giusto? Così ho letto nei forum.
Ma non è scomodo ogni volta portarsi il pc portatile? Ci vorrebbe una fotocamera che salvi i video e poi poterli trasferirli a casa su pc... no?
Seconda domanda: ma quando colleghi fotocamera al primo fuoco, come vedi? Come avere un oculare da 25? Da 15? Da 8? Come si fa a decidere o variare lo zoom?
Scusate per le domande pressanti ma uso il telescopio da poco, sono autodidatta e la mia unica fonte sono questi forum. Sto imparando un sacco di cose solo grazie a voi.
Aspetta un pochino prima di pensare ad un rinnovo della strumentazione, il makkino lo devi ancora spremere a dovere. Magari potresti fare un passo alla volta iniziando ( tra un po') con una montatura buona e capace. Per mak e sc vanno bene sia az che eq. Certo la eq è più votata alla fotografia del profondo cielo.
Richard1
12-11-2017, 15:10
Per Iaco: certo che uso il cercatore e sempre più lo faccio in modo preciso millimetrico. Ma Urano non potevo puntarla col cercatore vista la magnitudine (non lo vedevo a occhio nudo o comunque non sapevo qual era). Quindi fare poi star hopping partendo da stella vicina era molto complesso, perchè puntavo una stella lì nei pressi dei Pesci riconoscendola, ma poi nel telescopio c'erano mille altre stelle vicine. E come facevo a capire qual era Urano? Si, probabilmente se fossi stato 3 ore a ghiacciare lì in montagna magari l avrei anche trovato. Ma sarebbe stato più comodo goto. Cinque secondi e avrei visto il mio primo pianeta.
Angeloma
12-11-2017, 15:13
Vedo che anche tu hai un mak 127
Se ti riferisci a me, io lo uso quasi sempre col cavalletto video Amazon Basics e molto raramente con una montatura iOptron Cube Pro altazimutale GOTO.
Non faccio foto e non faccio riprese filmate; ho fatto le une e le altre, ma al solo scopo di capire di cosa si parla, quando se ne parla.
Io sono un visualista assoluto.
Quello che dice Angeloma ( sempre un piacere leggerti...:) ) e' vero...pero' una equatoriale rimane sempre piu' versatile...mai ti venisse in mente di fare astrofotografia a lunga esposizione (deep sky) devi partire da zero con il set up... E poi dai, l'equatoriale e' anche comoda...basta stazionarla bene...:)
Richard1
12-11-2017, 15:20
ok, e come si fa a fare i video? Colleghi telescopio-fotocamera-pc e poi con registax rielabori i frames del video, giusto? Così ho letto nei forum.
Ma non è scomodo ogni volta portarsi il pc portatile? Ci vorrebbe una fotocamera che salvi i video e poi poterli trasferirli a casa su pc... no?
Seconda domanda: ma quando colleghi la fotocamera al telescopio come vedi? Come avere un oculare da 25? Da 15? Da 8? Come si fa a decidere o variare lo zoom?
Scusate per le domande pressanti ma uso il telescopio da poco, sono autodidatta e la mia unica fonte sono questi forum. Sto imparando un sacco di cose solo grazie a voi.
Cinque secondi e avrei visto il mio primo pianeta.
Non sempre e' cosi...:)
Scusami, non capisco...prima dicevi che non riuscivi a fare riferimenti con stellarium perche' poi vedevi ribaltato...quindi ho immaginato che cercassi con il tele.....:colbert:
Mi sembra di aver capito che hai il cercatore a punto rosso..se e' cosi non vedi ribaltato ed e' secondo me lo strumento piu' intuitivo per fare ricerca manuale ( assieme al tel rad )...
Credo che fossi completamente fuori zona...Urano ok che non e' chiaro come giove o saturno ma si vede....
Richard1
12-11-2017, 15:34
Iaco, ti spiego bene: in montagna l altro ieri vedevo migliaia di stelle al cercatore e sopra la mia testa.
Ho in mano il telefono. Apro la app Stellarium. Capisco quale costellazione sto guardando e quale stella sto guardando tramite stellarium. Allora punto una stella con il cercatore. Guardo telescopio e la vedo. A quel punto inizia lo star hopping. Ma se guardo su stellarium vedo Urano ad esempio due stelle sopra. Poi da lì un po più in alto e poi a sinistra. Ok? Mettiamo che quella sia la "strada" per troovare Urano. Allora inizio star hopping guardando al telescopio, visto che al cercatore non vedo pianeti così deboli come Urano e comunque non lo riconosccerei. Ed ecco che guardanndo al telescopio non riesco piu a seguire la mappa di stellarium, perchè è tutto rovesciato e mi perdo. Per questo dicevo che sarebbe comodo il gotoo. Capito? Ps avevo anche chiesto info su come fare foto con fotocamera prima. Grazie
Angeloma
12-11-2017, 16:59
Anziché fare star hopping, prova così: guardi sulla mappa dove sta l'oggetto da trovare in riferimento alle stelle circostanti e punti col red dot nella stessa zona di cielo. Il problema è nel caso che non si vedano le stelle di riferimento per circoscrivere la zona di ricerca.
avevo anche chiesto info su come fare foto con fotocamera
Che fotocamera possiedi? Una compatta? Visto che hai la staffa di sostegno, fai foto e video attraverso la proiezione dell'oculare.
Quello che vedi con l'occhio, è più o meno quello che vede la fotocamera.
Vuoi fare qualcosa di meglio? Acquisti una camerina planetaria (se ne trovano da 10 Euro in su) e usi quella, a costo di portarsi dietro il PC; il risultato sarà, però, nettamente superiore.
Con buona approssimazione, l'ingrandimento sarà grossomodo equivalente a quello che si avrebbe osservando attraverso un oculare di focale pari alla diagonale del sensore utilizzato.
iaco78
sempre un piacere leggerti
Il piacere è reciproco. :)
Richard1
12-11-2017, 17:07
Ok grazie. Si mi riferivo alla camerina planetaria. Ok allora quale dovrei comprare come camera planetaria? Anche sui 50 o 100 euro mi va bene. Basta che io possa fare qualche video dove si vede qualcosa.. non mi interessano grandi cose adesso che sono all'inizio. Se puoi dammi un consiglio su modello con cui posso vedere come con oculare da 20 mm (con mak 127/1500). Chiedevo inoltre: ma se poi volessi vedere con più zoom? Ovvero come se avessi oculare da 10? Come devo fare?
Per riprendere con più zoom devi acquistare una lente di barlow che essendo un moltiplicatore di focale aumenta l'ingrandimento. Il numero degli ingrandimenti è di solito inserito già nel nome tipo 2x, 3x, 4x, etc.
Richard1
12-11-2017, 17:17
Ok, ma quindi posso collegare al mio Mak una webcam anche se ho comandi manuali? Al negozio mi hanno detto che non posso perchè non ho la motorizzazione.
Diventa estremamente difficile anche se teoricamente non impossibile.
Richard1
12-11-2017, 17:30
Ok allora farò astrofotografia più avanti quando avrò un mak 180 o un C8. Per ora continuerò ad accostare la mia Canon compatta con il sostegno all oculare. Grazie ragazzi, siete stati la manna dal cielo per me, visto che non sapevo proprio a chi chiedere tutte queste info. Buona domenica. Ps se qualcuno delle parti di Milano e Brianza conosce qualche posto dove andare ad osservare può indicarmelo? Spesso di sera già verso le 20 uscirei in solitaria senza stare ad aspettare gruppi di astrofili. Ma non so dove andare, a parte Sormano che però è molto lontano.
Che oculare hai di maggior focale/minor ingrandimento?
cherubino
12-11-2017, 18:05
Inutile attendere un 180. Se non cominci a fotografare con il 127...
Se ti impegni otterrai risultati notevoli, meglio un fotografo esperto con un 127 che un neofita con un 200.
Fatti le ossa prima e studia, poi se vorrai passerai a diametri maggiori.
Paolo
Richard1
12-11-2017, 18:11
Per medved: ho il 25 mm che mi dà circa 70x. Poi mi sono comperato il 15 della Tecnosky che mi dà circa 100x e poi un 8 mm con cui sono al limite degli ingrandimenti (ma vedo ancora bene). Il 10 mm in dotazione fa pena.
Per Cherubino: vorrei fotografare volentieri, ma tutti mi stanno sconsigliando di farlo visto che ho manopole e non motori. Inoltre dovrei comperare webcam e non so quale prendere. Non conosco le caratteristiche tecniche. Non è un problema di prezzo, ma di conoscenza delle cose. Se qualcuno mi dice quale webcam comperare per fare video a luna e pianeti col mio Mak 127, la compro.
Angeloma
12-11-2017, 18:58
Dunque: col Mak 127 e i pianeti, ci vuole una camerina con un sensore sui 4,5mm di focale e se è il caso, anche una Lente di Barlow 2x, o 3x. Se vuoi invece avre un campo maggiore, un riduttore di focale può essere utile; ma ti servirà solo per riprendere la Luna.
Il sensore APS-C ti dà un ingrandimento equivalente a un oculare di 25 - 26mm che, trattando di pianeti o Luna, è maledettamente poco.
Senza uno straccio di motore per inseguire l'oggetto, andrai poco lontano...
Richard1
12-11-2017, 19:01
Ok grazie Angeloma. Vado avanti con il sostegno all oculare e la mia Canon compatta.
Sto valutando per il prossimo telescopio, di prenderlo altazimutale. Da quel che leggo un CPC 800 deluxe mi toglierebbe qualsiasi fatica. (Visuale e astrofotografia).
ciao, anche io ho il tuo stesso strumento da poco, circa tre mesi...la mia esperienza è pochina, all'inizio per capire la posizione delle stelle e come puntarle con il telescopio mi sono trovato meglio con una montatura altazimutale, che è molto più intuitiva di quella equatoriale perchè il discorso declinazione e ascensione retta è un po' più difficile da assimilare....comunque qualsiasi montatura equatoriale se l'abbassi tutta si trasforma il altazimutale, e per questo è molto più versatile ( l'equatoriale ) oltre che per il fatto che è indispensabile per fare foto per via della rotazione del campo ( informazione letta sul forum, non ho mai provato a fare foto... )
in ogni caso per fare star hopping io uso l'altazimutale in manuale, anche se ho l'slt che è motorizzata, un po' instabile, ma veramente comoda, leggera, veloce e divertente :)
se hai il diagonale a specchio, se ti muovi in sù con il telescopio vedrai le stelle muoversi in giù e se ti muovi a destra vedrai le stelle muoversi a destra perchè lo specchio raddrizza l'immagine sopra sotto, ma la lascia invertita destra sinistra.
io come cercatore uso il reddot che è molto comodo, poi ho un oculare da 27mm 53°, che alla fine è quello che uso di più..., che mi permette di sfruttare tutto il campo reale del telescopio senza vignettare, altri ingrandimenti li ho usati sulla luna, saturno quest'estate, ma mai senza spingermi oltre i 100/150x dopo non vedo più niente, dalla mia zona ( Milano ) troppo inquinamento luminoso e turbolenze...
questa è la mia esperienza con questo telescopio che mi sta dando tante soddisfazioni e con il quale mi sto divertendo molto, se ti posso dare un consiglio...non avere fretta, sfrutta bene la strumentazione che hai e cerca di capire bene quali sono le tue esigenze in campo osservativo, concentrati su pochi particolari alla volta :)
Con il CPC 800 deluxe puoi fare fotografie a Luna e pianeti (sempre attraverso video con webcam), ma non al cielo profondo.
Richard1
12-11-2017, 19:18
Graie Davide, grazie Tucana, per i preziosissimi contributi.
Richard1
12-11-2017, 19:20
Tucana, eppure guarda questo come fotografa la nebulosa di Orione con un Cpc 800 https://m.youtube.com/watch?v=3vlXpkDmRyc
cioè.... mah...scusate... quella lì è una videocamera da videosorveglianza ficcata dentro ad un telescopio?? no perchè quelle che ho io al lavoro sono identiche....
Nel video non mi pare di vedere una gran foto, ma a parte questo il problema è che il telescopio non insegue in modalità equatoriale, ma altazimutale (a meno di non montare una piattaforma equatoriale, ma qui il discorso si complica e dilunga enormemente) e questo per gli oggetti del cielo profondo che necessitano di lunghe pose non è assolutamente un sistema valido.
Poi qualcosa ci può anche saltare fuori, ma niente di anche minimamente soddisfacente.
Richard1
12-11-2017, 19:39
Ok allora mi dovrò rassegnare a continuare con equatoriali. Con sempre sto contrappeso davanti... che fastidio. Le altazimutali sembrano così agili comode e intuitive, oltre che facilissime da montare e smontare.. del resto come dici tu Tucana se vorrò fare foto meglio che io prenda equatoriali motorizzate. Buona serata.
Richard1
12-11-2017, 19:42
Davide anche io sono di Milano. L altro ieri sono andato a osservare a Sormano. Tu conosci altri posti un po più vicini dove poter osservare in sicurezza?
Io abito in provincia nord ovest, più verso Varese, di solito vado nel Parco del Roccolo, nella zona tra Casorezzo e Busto Garolfo, lì è campagna aperta, non c'è illuminazione e non passano auto, però è sempre a circa 30 km da Milano, e quindi l'alone di luce che viene dalla città disturba comunque, un po' meno osservando verso nord ovest in verità....
comunque se guardi nella sezione del forum AstroFriends ci sono delle indicazioni con coordinate sei siti osservativi e tutto quanto :)
cosa intendi per "in sicurezza"?
Richard1
12-11-2017, 21:04
Grazie mille per l indicazione. Per "in sicurezza" intendo dire che non è facile trovare posti non illuminati sicuri a livello di malintenzionati e criminalità. I piccoli parchi nel milanese la sera non sono ben frequentati ad esempio.
Trovarmi da solo al buio in aperta campagna non è un'idea molto allettante. Per questo chiedevo se conoscevi posti sicuri, oltre che al buio per osservare.
Richard1
12-11-2017, 21:08
Ps non ho trovato nei forum quello dove si parla dei luoghi dove osservare.
Clicca qui (https://www.astronomia.com/forum/astrofriends/censimento-siti.php?tabid=80) ;)
L'inquinamento luminoso di Milano arriva anche qui in Valtellina figuratevi! Il vantaggio di stare a Milano è che potete facilmente contattare altri astrofili in seno ad associazioni e fare uscite comunitarie in tutta sicurezza. E oltre alla questione sicurezza avete anche la possibilità di imparare e vedere molto.
Richard1
13-11-2017, 08:29
Grazie Tucana. Andrò in uno dei posti di quella mappa. Buona giornata a tutti.
Richard1
14-11-2017, 20:18
Ciao ragazzi, stamattina si vedeva Marte molto bene alle 6.15. Peccato che sono via per lavoro e non ho potuto osservarlo con il mio Mak 127. Detto questo, e pur essendo un neofita, sto iniziando a capire che cosa amo più osservare e mi piace fantasticare su quale sarà il mio prossimo telescopio. Vorrei quindi un consiglio.
Vorrei un telescopio molto più potente del Mak 127 ma sempre trasportabile "umanamente". Sono interessato a vedere Luna e pianeti grandissimi con tantissimi ingrandimenti e pieni di dettagli in alta definizione. Mi piace osservare stelle doppie ed ammassi in dettaglio tipo Pleiadi e nebulosa di Orione. Non sono interessato a visioni "grandangolari" nè ad oggetti debolissimi a livello di luce. Preferisco vedere nel dettaglio il singolo cratere lunare che mi occupa l intero campo visivo, senza che "sgrani". Mi interessa dunque vedere dettagli di quel che è molto luminoso. Leggendo in tutti i forum sembra che Mak 180 la faccianda padrone. O è meglio ripiegare su C8 ? Ps osservo dalla città, dal balcone. Saltuariamente esco. Ho letto che telescopi tipo il C11 o aperture così grandi risentono molto del seeing. Mi sentite di consigliarmi Mak 180 su heq5? O sbaglio qualcosa? Ps terrei sempre il mak 127 senza venderlo. Grazie se vorrete consigliarmi.
Angeloma
14-11-2017, 20:53
Più che il telescopio, dovresti cambiare il sito per le osservazioni...:colbert:
Col Mak 127 uso ingrandimenti assai più elevati che col Newton da 300mm: quasi 500x.
Richard1
14-11-2017, 21:44
500x con il mak 127 ?? Stai scherzando ovviamente. Io con oculare da 8 mm (190x) sono al limite massimo. Tu osservi da terra o prendi una navicella spaziale e osservi dallo spazio a 400 km di altezza? Spiegami come fai a vedere qualcosa a 500x. Oculare da 3 mm e poi? Quale altro segreto? Così lo faccio anche io e mi risparmio i soldini del mak 180 o del C8.
dalla mia pochiiiissima esperienza penso che sia un insieme di cose a fare la differenza, non solo il tipo di telescopio....luogo di osservazione, come dice Angeloma, seeing, temperatura dell'aria circostante e dello strumento, io qui a casa non sono mai riuscito ad andare oltre gli 8mm come te, mentre ricordo che quest'estate con il mak 127 ( ora è il mio ) di una mia amica siamo riusciti, in montagna osservando la luna, ad usare il suo 6,7mm ES più la sua barlow 2x quindi siamo arrivati a 447x se non ho fatto male i calcoli....
ovviamente ad un certo punto anche aumentando a dismisura gli ingrandimenti non si percepiscono più dettagli perchè la pupilla d'uscita diventa talmente piccola che subentrano i limiti fisiologici dell'occhio...
secondo me anche con un telescopio di maggior apertura dai nostri punti di osservazione ( dintorni di milano ) non avremo miglioramenti visuali apprezzabili, è vero che un'apertura maggiore raccoglie più luce, ma raccoglie anche più inquinamento luminoso, quindi non avrebbe senso un telescopio più grande di un tot nella nostra zona...il discorso cambia in zone più buie, dove anche i nostri bravi makkini avranno una resa sicuramente maggiore :)
Richard1
14-11-2017, 22:38
Capisco perfettamente quello che hai scritto. Ma allora nessuno comprerebbe più i C8 oppure i C9,25 o i C11. Tutti quelli della zona di milano, visto il seeing e trasparenza dei cieli, rimarrebbero con il Mak 127. Ci sarà pure una differenza sostanziosa, no?
Angeloma
14-11-2017, 23:44
Oculare da 3 mm e poi?
Oculare Planetary ED 3,2mm (481x) Plössl 4mm (385).
Oculare Planetary ED 5mm con Barlow apocromatica 2,5x (770x).
Ma allora nessuno comprerebbe più i C8 oppure i C9,25 o i C11
Non sono Maksutov-Cassegrain, sono Schmidt-Cassegrain... e la differenza è sostanziale.
Maggior apertura significa maggior risoluzione e maggior capacità di raccolta della luce.
Tuttavia, le condizioni di seeing e la presenza d'inquinamento luminoso, possono ridurre sensibilmente le prestazioni di un grosso telescopio, dandogli perciò un vantaggio minimo in confronto a un 127mm.
Soprattutto il fattore d'ingrandimento trova spesso una barriera limite di 180-200x, non importa quale telescopio venga usato. Raramente, si può arrivare a 600x o più e molto dipende dal soggetto inquadrato.
Se sei così appassionato di HiRes le opzioni possono essere tante, vediamole
1) rifrattore apocromatico focale lunga: non ha quasi difetti se non il costo. Parlano molto bene del 120 Ed ma se non hai limiti di spesa puoi sbizzarrirti fino a 150mm circa ,chiedi a Salvatore. Puoi spremere ogni millimetro di risoluzione e ottenere il massimo che si possa sperare da un sistema ottico
2) rifrattore acromatico lunga focale: demodé e ingombrante. Per avere risultati interessanti sui pianeti e luna devi prevedere un f/12 o un f/15 e se cerchi qualcosa dai 120 mm in su capisci bene che le dimensioni si fanno importanti e solo su misura. Per appassionati
3) mak newton: ottimo strumento planetario un po' misconosciuto e negletto a causa della collimazione non immediata da attuare. Forse il vero competitore/antagonista del rifrattore apo. Lo trovi da 190mm dai 1200 euro in su. Essendo lungo ha bisogno di una signora montatura
4) newton: a torto poco considerato dai più per l'hires perché non è cosi banale metterlo in condizione di lavorare bene. Se ben collimato, con buone ottiche e ben trattato può sfoderare ottime prestazioni sui pianeti e luna. Ha tre grandi vantaggi: a) è lo strumento più economico in rapporto alle dimensioni b) puoi arrivare a diametri importanti c) lo puoi usare in configurazione dobson per il visuale, il che vuol dire che non devi acquistare la montatura. È il mio strumento preferito perché mi apre la porta a risultati che non potrei raggiungere altrimenti per limiti economici.
5) mak e derivati: molti vantaggi logistici e di manovra ma nei diametri importanti, a causa della lungjissima focale, diviene uno strumento molto specialistico per pianeti e luna. Impiega un po' ad divenire pronto per l'osservazione in quanto impiega un po' a raggiungere l'equilibrio termico.
Il 150mm già sfodera ( dicono perché io ho il 127 e non ho mai usato altri mak) prestazioni notevoli sul planetario, il.180 pare essere uno strumento molto interessante per questo uso
SC: a parità di apertura è un po' meno prestazionale rispetto al mak ( penso per l'ostruzione maggiore) ma è molto più flessibile con concessioni al deep space.
Vedi tu
Richard1
15-11-2017, 00:25
Grazie Angeloma, va bene proverò oculare da 3 o 4 mm.
Grazie Medved. Spiegazione esaustiva.. complimenti. Penso rimarrò sul Mak. Potrei tenere il 127 e affiancare il 180. Poi se pensi sia una buona idea potrei comprare una torretta binoculare. Non perde in luminosità?
io il planetario lo faccio con il 150 Mak e ti posso assicurare che ha il suo perche'...
Il 180mm credo che vantaggi ne dia...ma anche qualche grattacapo in piu', in primis come gia' ti ho detto necessita una montatura decorosa (tu dici EQ5.... secondo me saresti impiccato....) , acclimamento lungo e trasportabilita' piu' complicata...
Poi secondo me per aprezzare e far rendere uno strumento di quel genere servono due cose fondamentali...Primo un buon seeing e un buon cielo, o i tuoi ingrandimenti vanno a farsi benedire...
Secondo (ma non per importanza) ci vuole un occhio capace.. saper osservare e' fondamentale...
Sarebbe interessante sentire @huniset , se non mi sbaglio lui usa o usava il 180 mm....
Io comunque rimango della mia prima idea che meglio sarebbe dare qualche possibilita' in piu' al 127 e nelle giuste condizioni prima di pensare ad un 180 mm o C9.25 o 11 che sia.....
Ti capisco perche' anche io sono stato folgorato dalla strumentite acuta...ma almeno io sono passato ad uno strumento da affiancargli ed avere il parco osservativo il piu' possibile coperto...
Quello strumento e' una genialata di costruzione, efficace, semplice,trasportabile e zero manutenzione....
Bho...questa e' solo una mia considerazione personale e qui mi fermo.... Auguri per la scelta...:)
Riguardo alla torretta....
Io l'ho provata una volta sul Mak ma non ha senso, perde troppa luminosita' secondo me.
Sul Dobson (300 mm) e per le osservazioni planetarie e lunari e' uno strumento di cui non posso piu' farne a meno...
Ma la torretta necessita di una discussione a se perche' e' un approccio incasinato....:)
Angeloma
15-11-2017, 04:33
proverò oculare da 3 o 4 mm
Ti consiglio gli oculari Plössl: hanno scarsa estrazione pupillare, ma costano poco e hanno soltanto 4 lenti che lasciano passare tanta luce. Un 5mm per cominciare, oppure direttamente un 4mm.
Richard1
15-11-2017, 08:07
Ok, grazie. Io continuo a dire chebvoglio qualcosa di più potente perché vedo video su youtube di mak 180 puntati sulla luna a ingrandimenti folli tipo questo https://youtu.be/6ZXHOP0TExo ecco ragazzi io voglio ad ogni costo un telescopio così. Non penso ci voglia un occhio da esperto per capire le differenze con il mio mak 127... e non penso sia solo questione di seeing.. queste immagini hanno dell incredibile.. ditemi se realmente un mak 180 può fare questo.. e io lo compro.
Angeloma
15-11-2017, 08:24
Per fare quello che vedi nel video, cosa serve? Un telescopio, certamente, ma, soprattutto, una camera da ripresa. Che ci vuole in ogni caso.
Comprati una ASI 120, oppure una QHY5L-II, una buona Lente di Barlow e prova col Mak 127. Se ancora non sei soddisfatto, allora puoi fare l'occhiolino al Mak 180. ;)
Richard1
15-11-2017, 08:52
Ok Angeloma, ma mi hanno detto (lo stesso venditore al negozio) che non posso collegare una fotocamera al mio mak perchè ho comandi manuali e quindi non riuscirei a fare foto.
Inoltre per ingrandire in quel modo un cratere quale barlow ci vuole? 5x ??? Non sgrana? Il pc deve avere caratteristiche particolari di potenza o scheda grafica? Come mai il venditore mi ha detto ke webcam si mette solo su telescopio motorizzato?
Non entro nella questione camera ccd perché non faccio foto o video e quindi non so rispondere. Il mak 180 è certamente meglio del mak 127 sui soggetti citati ( e anche sui globulari e altri oggetti deep minuti). È enormemente meglio anzi, ma per lavorare necessita di un buon seeing e una buona termostazione. Non è che in presenza di cattivo seeing lavori peggio del 127 ma non viene sfruttato a dovere. Resta il fatto che nelle serate giuste che capitano, e capitano, con il 180 viaggi su "un altro pianeta".
Io trovo le osservazioni di Iaco78 molto condivisibili e di buon senso ma se vuoi prendere il 180 prenditelo e vedi cosa ne tiri fuori.
etruscastro
15-11-2017, 09:28
io sottolineo il fatto di non sottovalutare ciò che gli amici prima ti hanno scritto con molta esperienza di vita...
quello che tu chiedi di fatto non esiste, o comunque rarissimamente in visuale (in pratica in visuale è sempre un caso quasi unico il poter salire oltre i 300x in un anno senza sgranare l'immagine rendendola impossibile da osservare) e con una camera planetaria bisogna fare in modo di riuscire a campionare l'immagine tra focale del telescopio e sensore di ripresa.
a parte che è sempre il seeing a farla da padrone, perché è lui che livella la serata dando un limite oggettivo (anche variabile da ora in ora e minuto e minuto) indipendentemente dallo strumento.
al salire del diametro salgono inevitabilmente le difficoltà pratiche e tecniche di far rendere lo strumento almeno all' 85% del suo potenziale, io prima di aver "capito" bene il mio c11" ci ho messo circa 1 anno e mezzo, e non sono un pivellino di astronomia, venivo da un ventennio con diversi strumenti, ma ogni strumento ha una sua "anima" e va capita, soprattutto in schemi ibridi.
chiedi se il mak 180 fa da padrone in hires con un c11" ma tu paragoni un 180mm con un 280mm (senza contare in entrambi l'ostruzione centrale) dove il potere di cattura luce è quadratica, bene io ti dico che solitamente si dice che vince il mak perché avendo un rapporto focale maggiore "maschera" benissimo i problemi intrinseci dello strumento, come una non corretta collimazione.
fare una ottima collimazione ad un c11" non è facile, ci vuole un buon occhio un ottimo seeing e una mano felpata sulle viti di collimazione, perché una bestia del genere si collima finemente a oltre 500/600x ma se senti i possessori di mak tutti ti dicono che i mak arrivano già collimati e/o non si scollimano, sbagliato, sono solo più ostici da mettere a punto e un articolo di Cherubino proprio in questi giorni conferma ciò che ho sempre pensato.
detto questo cosa voglio dire... ciò che già ho espresso diversi post addietro, e cioè prima di passare ad un telescopio "impegnativo" ci vuole in minimo di esperienza o quanto meno si dovrebbero vedere all'opera in qualche raduno o associazione astrofila.
ora ti dirò una cosa che ti lascerà di stucco...
ho posseduto quasi tutte le configurazioni ottiche e in diversi diametri, ora per comodità ho un SC 280mm e un rifrattore ED da 110mm ... vuoi sapere con quale strumento osservo più spesso il planetario e con quale riesco a trovare maggiori risultati? beh, proprio con il piccolo 110mm a rifrazione, soffre meno il seeing e il cool dawn che in diametri importanti è quasi infinito (e lo è in quelle sere/notti dove la temperatura varia velocemente) migliore punto di fuoco e immagine più calma e rilassata, tanto i dettagli alla portata del seeing medio italiano è quello che ti può dare un 110/120mm messo otticamente quasi alla perfezione!
(poi ovvio, in quelle 1-2 serate in un anno di seeing stratosferico porto fuori il c11")
p.s. se decidi di parlare dell'acquisto di un nuovo strumento apri un nuovo thread in -Telescopi e Montature-
Richard1
15-11-2017, 09:33
E' proprio quello il punto Medved.. se comperarlo o meno. Visto che costa vorrei essere sicuro che mi dà reali vantaggi rispetto al mak 127 (che terrei senza venderlo), o se trarrei pochi vantaggi. Di certo voglio affiancare al mio Mak qualcosa di più potente a livello di ingrandimenti ben visibili su luna e pianeti (che è quel che mi interessa). Se poi devo spendere 2-3 mila euro per dover aspettare una volta all anno il seeing giusto per inquadrare un cratere.. allora mi passa la voglia.
Richard1
15-11-2017, 09:46
Grazie Etruscastro della tua risposta così competente ed esaustiva. Avendo appena iniziato sono pieno di domande..
Ma ho capito bene quello che mi hai scritto e ti ringrazio molto.
Eh si il rischio è quello ma bisogna vedere come è il seeing medio dalle tue parti. Io abito in una valle e seeing buono qui si vede raramente. Però sono un paio di anni che capitano periodi più che discreti, magari una o due settimane di seeing accettabile con punte buone. Io osservo con newton da 8 e 10" principalmente deep sky ma in quelle serate ho tratto molto piacere dalle visioni gioviane e seleniche.
Certo un mak 127 se spremuto è una bella bestiolina ma se trovi già quasi eccessivo l'8 mm vuol dire che il tuo seeing non è eccezionale. Pensaci e magari se ti viene il.prurito strumentale prendi un buon usato da 180 così se dovessi capire di aver sbagliato acquisto lo rivendi senza svalutazioni.
Angeloma
15-11-2017, 10:44
Pensaci e magari se ti viene il.prurito strumentale prendi un buon usato da 180 così se dovessi capire di aver sbagliato acquisto lo rivendi senza svalutazioni.
Proposta sensatissima. Ma ci vuole anche una discreta montatura e pure motorizzata: 2700mm di lunghezza focale non sono uno facili da gestire.
Ma soprattutto, tieni di conto che spesso è meglio vedere di meno, ma meglio.
Richard1
15-11-2017, 11:18
Se voglio osservare alle 6 di mattina, faccio bene a lasciare fuori il telescopio in balcone a 2 gradi centigradi tutta notte o è troppo freddo e devo posizionarlo la mattina stessa?
etruscastro
15-11-2017, 11:44
puoi lasciarlo tranquillamente
Angeloma
15-11-2017, 12:09
Magari con l'accortezza di coprirlo con un sacco per l'immondizia per ripararlo dalla rugiada.
Richard1
17-11-2017, 10:05
Ciao, vorrei condividere con voi questa gioia. Stamattina alle 05.45 ho visto per la prima volta un pianeta al telescopio (a parte la splendida Luna che avevo già visto cento volte).
Oggi è stata la volta di Marte, piccolo e rossastro a sud est. Con il mio Mak con manopole ho messo l'oculare da 25 mm ma era ancora poco più grande di una stella. Poi però ho messo l'oculare da 8 mm (190 x) e seppur un po'sfocato l'ho osservato e anche filmato con una Canon compatta accostando sostegno per fotocamera. Che dire... foto orribili.. video pessimo.. ma per me è un grande trofeo. Sono felicissimo e mi sento proprio come l'icona di questo sito: il cane che guarda il cielo e sogna l'osso.. e l'osso oggi è arrivato! So bene che con un C 9,25 col goto sarebbe stato tutto ottimo e immediato, ma da neofita questa è invece la mia più grande soddisfazione. Cieli sereni!
E pensa che non è un buon momento per Marte e neppure hai un buon oculare.
Altri spettacoli ti attendono sempre sul pianeta rosso
Richard1
18-11-2017, 11:00
Ciao ragazzi, uso spesso il mio mak 127 eq3 2 dal balcone. Normalmente per inseguire gli oggetti celesti muovo solo a.r. correggendo qualche volta un po' con dec.
Avendo il balcone rivolto verso sud, il venditore del negozio mi aveva detto semplicemente di usare una bussola e rivolgerlo a nord (e in bolla a 45 gradi circa).
Condividete? Ps non ho comunque voglia di fare il metodo bourgman.
Altra domanda: se un giorno prendessi un C8 e volessi fare video e foto a Luna e pianeti dal balcone, andrebbe comunque bene questo metodo di trovare il nord con la bussola? Grazie
Per vedere e basta la soluzione approssimativa va bene, ma se passiamo al discorso fotografico sul planetario occorre qualcosa di più preciso a meno di non avere una montatura altazimutale computerizzata con ricerca ed inseguimento che si riesce ad impostare anche senza vedere la Stella Polare.
Comunque in genere il balcone non è mai un gran posto dove osservare, ma se non si riesce a fare altrimenti pazienza.
Richard1
20-11-2017, 01:41
Ragazzi un consiglio. Adesso stavo osservando il cielo. A occhio nudo sembra perfetto. Ma punto il Mak su qualsiasi stella e la vedo sfocata.. tipo nebbiolina e non riesco a metterla a fuoco.
Come mai? Ps il telescopio è perfettamente in temperatura, fuori da tutto il giorno. Con oculare da 25 va quasi a fuoco.. ma con quello da 15 ad ampio campo visivo le stelle sono sfocate e con nebbiolina. Ps telescopio nuovo.. cosa succede?
Grazie
frignanoit
20-11-2017, 02:08
Probabile scarso seeing, se a ingrandimenti sostenuti vedi come se la luce frigge sicuramente è questa la causa, sui pianeti si nota subito, altra causa potrebbe essere una leggera scollimazione, lasciamola per ultimo, comunque non lascerei il tubo fuori tutto il giorno, adesso fa freddo e sarebbe come mettere una birra in frigo, quando la tiri fuori vedi il vetro annebbiato...
frignanoit
20-11-2017, 02:13
Prova a valutare..
http://divulgazione.uai.it/index.php/Previsioni_seeing
Direi abbastanza scarsino nella notte...
Angeloma
20-11-2017, 08:18
Seeing ed equilibrio termico a parte, il fenomeno osservato è dovuto anche all'umidità in sospensione nell'aria.
Richard1
20-11-2017, 09:02
Ok grazie ragazzi siete stati gentilissimi. Non ho però compreso l'esempio della birra in frigor. Lo lascio fuori dal balcone apposta perchè non faccia quel tipo di effetto. Ovvero rimane al freddo e così non si annebbia.
Scollimazione mi sembra strano perchè fino a ieri vedevo, e stamattina (mezz'ora fa mentre albeggiava) ho visto Giove a 190x ... un dischetto bianco ma vedevo le bande centrali.
Grazie davvero per l'indicazione di quel sito sul seeing. Mi puoi insegnare a leggerlo? Trovo delle colonne e dei numeri. aPotresti dirmi almeno qual è almeno la colonna più importante e come va letta? 5 verde ad esempio cosa significa? Ps vivo in un paese vicino a Milano. Grazieeeeeee
etruscastro
20-11-2017, 09:05
Ps il telescopio è perfettamente in temperatura, fuori da tutto il giorno.
spero tu non l'abbia lasciato al Sole.
questa cosa di lasciarlo fuori tutto il giorno a volte viene presa alla lettera, basta metterlo fuori all'ombra 70/90 minuti prima magari con il menisco/lastra frontale verso il basso per lasciare che l'aria calda al suo interno sia facilitata ad uscire dal visual back/culatta!
etruscastro
20-11-2017, 09:06
Grazie davvero per l'indicazione di quel sito sul seeing. Mi puoi insegnare a leggerlo?
https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?813-Il-Seeing&p=9773#post9773 Il Seeing
Richard1
20-11-2017, 10:02
Grazie Etruscastro. Si l avevo lasciato al sole dalle 13,30 in poi. Ho osservato il sole un'oretta. Poi è sempre rimasto fuori e ho osservato a mezzanotte. E non andavano a fuoco le stelle. Ma stamattina Giove è andato a fuoco abbastanza bene. Forse i Pianeti non risentono del seeing? Altra domanda: grazie per la tua indicazione dei valori del seeing. Ma nel sito indicato dall'altro amico quando dice seeing 5 in verde a tuo giudizio si riferisce alla scala di Antoniadi o Pickering? Grazie
etruscastro
20-11-2017, 10:26
quando è verde il seeing è buono, poi a fianco a sinistra trovi la colonna del seeing per arcosecondo, ovviamente quel valore più è basso e meglio è!
poi dovresti valutare anche la colonna del jetstream.
detto questo io non faccio mai troppo riferimento a meteoblu!
Richard1
20-11-2017, 10:43
Quindi ieri era comunque un buon seeing, essendo verde. Eppure non mettevo a fuoco le stelle, a meno di mettere oculare da 25. Booooo... chissà come mai. Riproverò stasera.
Giove comunque stamattina con oculare da 25 era proprio un dischetto così: O
Spero che a Marzo si veda più grande..
frignanoit
20-11-2017, 13:15
Non era proprio verde ieri, un valore 3/2 su 5 non è proprio il massimo, non ti aspettare di vedere Giove più grande a marzo con il 25mm "60x" di quanto lo vedi ora, puoi usarlo per puntarlo, ma lo devi osservare almeno con l'8mm "187x", penserei anche di procurare un buon 6mm, magari se il cielo permette...
Richard1
20-11-2017, 13:44
Grazie Frignanoit, adesso allora ho capito come leggere quella pagina web. Bisogna guardare il seeing "Index 2".
Certo punto Giove col 25 mm, poi ingrandisco con 8 mm ma lo vedo ovviamente un po più buio e devo regolare il fuoco in modo più che millimetrico se voglio avere un'immagine decente. Mi chiedo se la dimensione sarà identica anche a Marzo o Aprile. Ma dovrebbe trovarsi molto più vicino da adesso (ho verificato nell'app Star Walk) e quindi dovrei vederlo più grande. Giusto?
Richard1
20-11-2017, 13:51
Inoltre mi chiedo: ma i pianeti risentono meno del seeing rispetto alle stelle?
frignanoit
20-11-2017, 13:54
Grazie davvero per l'indicazione di quel sito sul seeing. Mi puoi insegnare a leggerlo? Trovo delle colonne e dei numeri. aPotresti dirmi almeno qual è almeno la colonna più importante e come va letta? 5 verde ad esempio cosa significa? Ps vivo in un paese vicino a Milano. Grazieeeeeee
Nella pagina del link dove puoi scegliere la tua provincia di osservazione, (cosa che puoi fare direttamente nel sito di Meteoblue inserendo la specifica località nella ricerca) in basso alla pagina, se la leggi tutta trovi come interpretare la tabella, non la riporto qui perché è lunga un treno, comunque non è difficile valutare anche ad occhio nudo, quando guardi le stelle se vedi che luccicano troppo è segno di cattivo seeing, perché l'effetto è causato dalle turbolenze dell'atmosfera, se la luce è più stabile è sicuramente un seeing migliore....
In riferimento alla birra, ti accorgerai che facendo una sessione osservativa lunga quando c'è molto freddo, le lenti oculari compresi non sono perfettamente lucidi e asciutti, se c'è umidità vedrai una patina ombrata sopra, spesso anche con un colpo d'alito e una passata col panno per le lenti si riduce per un po' di tempo l'effetto e l'osservazione risulta più gradevole, adesso se tu lasci il tele tutto il giorno, esempio a -2° e la sera cala l'umidità, se non verifichi lo stato delle lenti, può capitare che osservi attraverso la ghiacciolina...
I pianeti non risentono meno o più del seeing, più luce c'è e più l'effetto turbolenza si nota, quindi il caso dei pianeti è più evidente, devi avvalerti anche degli orari, come puoi vedere in tabella può cambiare durante la notte...
Richard1
20-11-2017, 14:00
Grandeeeeeeee!!!! Grazie per avermi avvisat!!! Infatti ieri istintivamente mi è venuto proprio da pensarci.. e ho proprio fatto così sull'oculare (ma non sull obbiettivo). Ho dato un'alitata e pulito con un pezzo di cotone. E già vedevo meglio!! Sembrano piccole cose, ma da neofita come me.. ti ringrazio per avermi avvertito. Grazie davvero.
Richard1
20-11-2017, 14:02
E mi hai dato anche un ottimo consiglio riguardo al luccichio delle stelle. Tornando a casa alle 23 vedevo in auto le stelle super luccicanti e non vedevo l ora di correre a casa sul balcone ad osservare.. perchè pensavo di trovare un ottimo seeing. E invece no. Oggi ho imparato che quando luccicano così è segno di scarso seeing.
Richard1
22-11-2017, 19:05
Ciao, secondo voi se osservo luna e pianeti dal balcone di casa in un paese vicino a Milano con seeing scarso, ho un'immagine migliore con Mak 127 o con un C 9,25? Tempo acclimatamento due ore per entrambi i telescopi. Vediamo che risposte mi date. Grazie.
etruscastro
22-11-2017, 19:13
come fai a paragonare un 127mm con un 235mm quando l'entrata di luce è quadratica...
è come dire, è meglio guidare nel centro storico con una Peugeot 208 o con un Mercedes classe S? :rolleyes:
non ha senso ciò che dici, anche se il c9.25 non sfodera tutto il suo potenziale lo sgretola al makkino!
Richard1
22-11-2017, 19:49
E' proprio questo il punto, Etruscastro. Il mio timore è di non vedere niente con un C9,25 dal balcone di casa in città con seeing mediocre e lampioni. Il mio timore è che essendo così potente possa amplificare gli effetti deleteri di lampioni e seeing. Inoltre pensi davvero che dopo sole due ore il C9,25 sia pronto per essere usato?
La mia domanda infatti non era il confronto tra i due telescopi sul Monte Rosa a 4.000 metri e aria ferma, ma cielo inquinato e luminoso della città, dopo (relativamente) poco acclimatamento. Queste sono le condizioni in cui osservo io. E su questo gradirei consigli.
Angeloma
23-11-2017, 00:43
Il mio timore è di non vedere niente con un C9,25 dal balcone di casa in città con seeing mediocre e lampioni
Se questa è la situazione, non vedi niente neanche se ti metti un occhio in mano! :colbert:
Che sia un Mak, oppure un C9,25, magari poco cambia. Però, la volta che andrai in campagna, il C9,25 suonerà una sinfonia!
Purtroppo sull'alta risoulzione (osservazioni a lunga focale su luna o pianeti) quello che la fa da pardone e' il seeing. Hanno ragione Etruscastro e Angeloma, il C9 sgretola un Mak 127 e su questo non ci piove, ma se non hai le condizioni giuste non so se ne vale la pena. Se pero' anche solo 4 o 5 volte in un anno te lo porti in un luogo buio magari in montagna ,sarai contento di avere quei centimetri in piu'...:)
Tutto sta' nel realizzare se ne vale la pena...sia a livello economico che a livello di gestione...
Io personalmente se la situazione e' quella da te citata (balcone, seeing scarso, illuminazione generale) non opterei per uno strumento teoricamente piu' performante per sostituire il mak. Una idea a mio avviso piu' sensata sarebbe uno strumento per poterlo completare e da usare in situazioni buone. Allora in quel caso ti appoggerei con il C9 o altre configurazioni anche maggiori,perche' no....
Ma per osservazioni nelle condizioni sopra descritte non mi sembra una buona idea....
Richard1
23-11-2017, 05:15
Grazie Iaco, hai compreso esattamente qual è il problema.
etruscastro
23-11-2017, 09:12
E' proprio questo il punto, Etruscastro. Il mio timore è di non vedere niente con un C9,25 dal balcone di casa in città con seeing mediocre e lampioni. Il mio timore è che essendo così potente possa amplificare gli effetti deleteri di lampioni e seeing. Inoltre pensi davvero che dopo sole due ore il C9,25 sia pronto per essere usato?
La mia domanda infatti non era il confronto tra i due telescopi sul Monte Rosa a 4.000 metri e aria ferma, ma cielo inquinato e luminoso della città, dopo (relativamente) poco acclimatamento. Queste sono le condizioni in cui osservo io. E su questo gradirei consigli.
forse non hai colto pienamente ciò che volevo dirti "tra le righe"...
se hai un balcone in una città con forte inquinamento luminoso e osserverai solo da li NON ti fai il c9,25", un po' per una questione che non sfrutterai mai il vero potenziale dello strumento e un po', perché no, anche perché un c9.25" costa 5 volte di più di un mak 127mm!
però la domanda che tu hai posto è fuori luogo comunque, perché anche dalla città nel momento che trovi 3 minuti di seeing fermo il c9.25" stritola il makkino, che pur decantato all'inverosimile su questo forum (a ragione per carità, ma è pur sempre un 127mm ostruito!) non può assolutamente nulla contro il diametro del c9,25".
ora soffermiamoci un attimo al vero succo della tua domanda, tanto per farti capire che ho afferrato il tuo concetto ma non tu il mio... dalla città con un forte IL come la tua, cosa vuoi vedere dalla città?
planetario e stelle doppie. (inteso come punto e basta!)
per fare planetario e stelle doppie l'Inquinamento Luminoso non c'entra proprio nulla, ma proprio niente, anzi, per i pianeti con più dettagli un cielo non troppo scuro aiuta a risolverli.
ora a consuntivo, ti conviene farti un c9,25" con una (almeno) heq5 sotto per vedere i pianeti da casa soprattutto in un periodo dove, per i prossimi 4-5 anni saranno particolarmente bassi?
non credo, molto meglio un mak 127mm.
altra cosa: sei disposto ad andare 2-3- volte sotto un cielo buio con il telescopio?
sì?
allora fatti il c9.25"
p.s. un c9.25" impiega tra i 90 e i 120 minuti per andare in temperatura contro i 30/45 del mak.
Ecco una voce, la mia, fuori dal coro. Io penso che se ne hai le possibilità economiche ti conviene prenderti un C9,25 su una buona montatura o alla peggio un C8. Perché nella mia esperienza in un diametro più grande non vedrai mai peggio rispetto ad un diametro più piccolo, anzi. Vedrai il fondo meno scuro ma la luce che entra è quasi 4 volte. Vuol dire ammassi stellari più ricchi e globulari più risolti. Se il seeing è mediocre puoi sempre diaframmarlo.eccentricamente ottenendo 8,25 cm di apertura libera, ma in quelle sere che il seeing sarà almeno discreto ( e capitano queste sere), o quando ti capiterà di spostarti anche, magari anche di pochi chilometri o poche centinaia di metri, o sotto un buon cielo: beh ragazzo, come detto da altri li non ci sarà paragone. Non so infine che propensione tu possa avere a effrttuate foto planetarie. Se ne hai un C9,25 è uno strumento prezioso.
Io abitavo a sud di Milano, combattevo con umidità, nebbia e IL ma non rsramente il seeing era buono, specie nella seconda parte della notte; poche volte dal balcone, più spesso dal giardino del condominio. Non confondere infatti il seeing locale con quello atmosferico.
Richard1
23-11-2017, 09:30
Caro Etruscastro, sempre un piacere leggerti e imparare leggendo quel che scrivi.
Tu dici: "per fare planetario e stelle doppie l'IL non c'entra proprio nulla". E io ti rispondo: e chi lo sapeva?
Come vedi ho fatto bene a fare quella domanda, così tu hai risposto e io ho imparato. Io non faccio domande fuori luogo. Semplicemente faccio domande da ignorante. E come ogni ignorante che si rispetti, voglio e devo imparare. Quindi ho già letto tre libri di astronomia e mi informo su internet su quello che non so. E ogni volta che qualcuno come te mi insegna delle cose, mi si apre un nuovo mondo di conoscenza.
Certo che posso ogni tanto uscire da sto balcone :) e almeno cinque o sei volte all'anno conto di andare a osservare in montagna sotto cieli bui. Quindi, visti i tuoi consigli, mi apro alle alternative C8 oppure C9,25.
Dovrei valutare bene l'ingombro del secondo, visto che il C8 l'ho già visto di persona. Penso comunque sia meglio il C8 visto che prenderei certamente una montatura AVX, forse un po' sottodimensionata per C9,25 (visuale ed astrofoto). Buona giornata :)
Richard1
23-11-2017, 09:38
Grazie Medved, preziosissimi i tuoi consigli. Certo posso anche andare nel giardino condiminiale esposto a nord, anche se è pieno di alberi. Benissimo, allora una volta spremuto bene il Mak mi orienterò su un C. Come scrivevo a Etruscastro, volendo una montatura non troppo pesante dovrò orientarmi verso il C8. Non ce lo vedo il C9,25 su AVX. E prendere CGEM II la vedo impegnativa.. non solo economicamente, ma per il peso.
etruscastro
23-11-2017, 09:55
Se ne hai un C9,25 è uno strumento prezioso.
aggiungo anche che il c9.25" tra tutti gli SCT (8"-9.25"-11") è quello otticamente migliore avendo un secondario meno "critico"
Caro Etruscastro, sempre un piacere leggerti e imparare leggendo quel che scrivi.
Tu dici: "per fare planetario e stelle doppie l'IL non c'entra proprio nulla". E io ti rispondo: e chi lo sapeva?
:D mi hai fatto sorridere, di prima mattina non è facile con me! ;)
Come vedi ho fatto bene a fare quella domanda, così tu hai risposto e io ho imparato. Io non faccio domande fuori luogo. Semplicemente faccio domande da ignorante. E come ogni ignorante che si rispetti, voglio e devo imparare.
questo ti fa onore, sono proprio le persone come te che fanno passi da gigante nei vari campi, perché sanno ascoltare e capire. ;)
Non ce lo vedo il C9,25 su AVX. E prendere CGEM II la vedo impegnativa.. non solo economicamente, ma per il peso.
ci sta un utente che addirittura ci ha messo un c11" sopra... :rolleyes:
Richard1
23-11-2017, 10:20
Quindi a tuo giudizio potrei prendere C9,25 su AVX? Anche volendo fare qualche foto (intendo dire ai pianeti o nebulose più visibili.. non foto da professionista). ? O meglio per le foto C8 su AVX ?
etruscastro
23-11-2017, 10:38
se vuoi fare fotografia deep è molto più gestibile un 8" sulla avx, ma detto questo è un set up che io non ti consiglio, la focale, anche ridotta, è troppa da gestire sulla avx e il suo campo di applicazione sono oggetti di una certa dimensione apparente, come globulari, nebulose planetarie e galassie, non nebulose estese, per quelle ci vogliono focali ben minori.
insomma, cerca di capire bene "cosa vuoi fare da grande" perché in certi casi è più consigliabile farsi 2 strumenti dedicati piuttosto che uno che non fa tutto me niente bene! :rolleyes:
Angeloma
23-11-2017, 10:53
Non ci sono soltanto le montature Celestron. Il fattore Euro incide non poco.
Se il punto critico è il peso, si va dai 21Kg della AVX (portata di 14Kg) ai 42Kg di una CGEM sofisticata (portata di 25Kg) passando per i 27Kg Della CGEM II (portata di 18Kg).
La iOptron ieq45 PRO, a fronte di una portata di oltre 20Kg, pesa soltanto 11Kg; non credo che il peso del treppiede sia compreso: in tal caso, sono altri 8Kg. È il prezzo di un paio di "millini", che blocca...:rolleyes:
Richard1
23-11-2017, 11:03
Ok ragazi, capito tutto. Proprio questo il discorso. Devo capire cosa più amo vedere, per poi definire strumento e montatura. Per ora sono molto più attratto da focali enormi ed enormi ingrandimenti (ad es. un unico cratere lunare nell'intero campo visivo, oppure una sola piccola parte delle Pleiadi nel dettaglio) che non i telescopi F/5.
Se voglio vedere le pleiadi tutte insieme tiro fuori il mio binocolo 12x50. (Gusti personali)..
quando faccio domande al venditore del negozio dove ho comprato il Mak, mi dice "adesso sei come uno che ha preso la patente. Allenati con quest'auto e capisci col tempo se ti attira di più un giorno fare rally o velocità in pista. Proprio così. Grazie ragazzi, mi migliorate ogni volta di più.
Angeloma
23-11-2017, 11:16
Il tuo "pusher" è un saggio, cosa rara! :D
La prima spesa davvero utile, al momento, è il semplice motore per l'inseguimento, se hai una montatura manuale.
etruscastro
23-11-2017, 11:45
giusto, una vera mosca bianca!
Richard1
08-12-2017, 14:00
Domanda teorico-pratica: Mak 127 e Mak 180 uno a fianco all'altro. Medio seeing e trasparenza. Cielo buio, montagna a 1500 metri. Per entrambi mettiamo un oculare che dia igrandimento 80x e campo 60 gradi, così nessuno dei due è penalizzato in partenza.
Puntiamo qualche oggetto di Messier, catalogo NGC e galassie (tutto entro magnitudine 10).
Con quale dei due telescopi vedo più nitido, più luminoso, più contrastato?
frignanoit
08-12-2017, 14:43
La teoria non può che darti il 180 a favore...
Richard1
08-12-2017, 14:59
Non lo so, non è così scontato. Non esiste solo diametro e campo reale. C'è anche il discorso della focale e del focheggiatore.
Il negoziante mi ha detto che il mak 180 dà una visione molto buia. Non saprei.. in effetti sono 180 mm contro 127. Ci vuole un esperto che ci illumini.
paolodinca
08-12-2017, 16:33
E vero che il MAK 180 è più buio perchè è un F15 e il 127 un F12, ma se poi metti ad entrambi un oculare che ingrandisce fino ad 80x alla fine non cambia, e vince il 180 per via del diametro. Discorso diverso è per l'astrofotografia.
Richard1
08-12-2017, 16:55
no no, parlavo di visuale. Quindi con stessi oculari il Mak 180 non è più buio del 127?
paolodinca
08-12-2017, 17:12
Poi qualcuno mi smentirà...
Ma il fatto che sia "buio" è fato dalla focale, ma a pari ingrandimenti è come se usassi pari focale.
Ne consegue che più grande = più luce.
Il discorso però funziona solo se teniamo saldo il fatto dei pari ingrandimenti, perchè se dici invece con lo stesso oculare allora cambia tutto!
Dopo bisogna vedere se vale la pena avere uno strumento che può fare di più, ma ti obbliga a portarlo fuori due ore prima perchè vada in temperatura, montatura eq6 che pesa un botto. Per avere un incremento prestazionale a volte minimo.
Se invece sei in condizioni perfette, allora il discorso cambia e porti il 180 a 400x mentre il 127 si ferma a 300x. Ingrandire di più perderesti dettaglio, vedi più grande ma non vedi di più vedi di meno.
Almeno io la penso così... ;)
Richard1
08-12-2017, 17:35
E' che tutti dicono che il Mak 180 sia il top sui pianeti, all'altezza di un C9,25, ma non si capisce bene quanto sia penalizzato nel deep sky. Io ad esempio non sono affatto interessato a cercare oggetti molto deboli o galassie super lontane. Sono attratto dal Mak 180 perchè mi interessa per un buon 70% luna e pianeti ad altissimi ingrandimenti (quindi penso anche a C9,25).. poi uno sguardo alle stelle più visibili di tutte le costellazioni, quelle Messier.. nulla più. E mi chiedo se per questo utilizzo un Mak 180 potesse andare bene. Non sono attrattomda larghi campi visuali (le Pleiadi me le guardo col binocolo).
Rispetto a un C 9,25 il Mak ha svariati vantaggi, tra i quali che non si scollima mai, che risente molto meno del seeing, che ha minori tempi di acclimatamento, e che è un Mak. Io comunque lo monterei su heq5. Soprattutto per visuale più qualche foto al solo sistema solare. Cosa ne pensi?
Richard1
08-12-2017, 17:37
Chiedo scusa volevo scrivere "qualche oggetto di Messier", non "quelle Messier" ovviamente.
paolodinca
08-12-2017, 17:52
Penso che se ti interessa principalmente luna e pianeti, il MAK è lo strumento giusto, se lo dicono tutti ci sarà un perchè.
In ogni caso un pochino di deep lo fai lo stesso.
Ma non sono certo io l'esperto a cui chiedere :razz:
Però mi sembra che hai il 127 da poco, stai fantasticando o vuoi già cambiare? Perchè son sicuro che le emozioni che riuscirà a darti questo strumento con i pianeti in posizione buona sono enormi.
Io ho preso il 150 solo perchè dopo tanti anni di rifrattore 70/700 volevo fare un bel salto. E già mi son reso conto di che cavallo imbizzarrito ho sotto il sedere! Personalmente sarei spaventato da un telescopio più grosso, soprattutto per non poter fare una postazione fissa.
Christopher
08-12-2017, 17:54
Poi qualcuno mi smentirà...
Ma il fatto che sia "buio" è fato dalla focale, ma a pari ingrandimenti è come se usassi pari focale.
Ne consegue che più grande = più luce.
Giusto, è esattamente così.
La p.u., a parità d'ingrandimento, è direttamente proporzionale al diametro del tele, ne consegue che il 180 è più "luminoso" del 127.
Mak 127 e Mak 180 uno a fianco all'altro. Medio seeing e trasparenza. Con quale dei due telescopi vedo più nitido, più luminoso, più contrastato?
Ipotizzando una circostanza simile a questa, ma aggiungendo anche entrambi i tele acclimatati e collimati, la situazione cambia.
Diciamo che, tranne in casi di seeing scarsissimo il 180 è sempre superiore al 127 per luce raccolta, definizione, risoluzione. Più il cielo è buio, più la differenza si noterà.
Visto che non ti interessano i campi larghi, il campo reale massimo piuttosto ridotto del mak180 non penso sia una penalità.
Dal balcone la differenza tra il 180 e il 127 è ridotta, ma comunque presente. L'acclimatamento non sarà quasi mai raggiunto perfettamente, per via delle pareti delle case circostanti, con conseguente seeing locale non eccelso. Già questo va a favore del 127, meno sensibile alle condizioni atmosferiche.
In termini di luce raccolta, il 180 è sempre e comunque superiore al 127 (sia pur di poco).
Se osserverai sempre dal balcone, non so quanto ti convenga un 180.
Riguardo a mak180 contro C9,25, ti hanno già risposto.
Richard1
08-12-2017, 17:55
Si si infatti non compro subito. Ma mi piace fantasticare. Sono un motociclista.. quando avevo il 125 cc pensavo alle moto 600 cc e le andavo a guardare.. dopo due anni ho comprato una 600. Poi ho iniziato a fantasticre sui 1000 cc e dopo anni ho comprato il 1000, che è in box. Quindi per ora mi godo il Mak 127, ma intanto mi documento sui modelli più grandi.
Angeloma
08-12-2017, 20:17
Il negoziante mi ha detto che il mak 180 dà una visione molto buia
No, non è così. Proprio per niente!
PU: Pupilla d'Uscita.
È data dal rapporto fra l'apertura e l'ingrandimento.
A parità d'ingrandimento, il Mak 180 ha una PU più ampia del Mak 127; darà pertanto una visione "più luminosa" ad alti ingrandimenti.
F: lunghezza focale.
Quella del Mak 180 è di ben 2700mm, contro "appena" 1540mm; un comodissimo 20mm e sei già a 135x: mica pochi!
CR: Campo Reale.
Visto che non ti interessano i campi larghi, il campo reale massimo piuttosto ridotto del mak180 non penso sia una penalità.
Il Mak 127 ha un campo reale massimo di circa un grado; il Mak 180 pure, pertanto...
Risoluzione.
Mak 127: 1,1"; Mak 180: 0,78".
Magnitudine.
In ogni caso un pochino di deep lo fai lo stesso
E mica tanto poco...
Mak 127: 13 ,02; Mak 180: 13,78.
Prezzo: il Mak 180 costa il triplo.
Delta termico: il Mak 180 lo raggiunge lentamente.
Richard1
08-12-2017, 22:14
Grazie Angeloma.. per ora non vedo l'ora di trovare una serata giusta per filmare la luna e capire quanto da vicino posso inquadrarla con la webcam. Ho la Barlow 2x per cui sono pronto per i 500x che, come abbiamo chiarito, in webcam NON sono un miraggio (all'oculare in effetti si).
Parlando di ingrandimenti estremi (sto parlando di minimo 2500 x) si avete letto bene 2500x, c'è in rete un certo Luc Cathala che ha un Newton da 62 cm di diametro che posta su internet foto della luna i pressionanti. Manca solo l'atterraggio. E' come essere a dieci centimetri dal suolo lunare. Provate a scrivere su google Luc Cathala luna. Vedrete immagini mai viste neanche dalla Nasa.. mi viene quasi il dubbio che sia una bufala boooo...
Richard1
08-12-2017, 22:16
https://www.astrobin.com/users/CATHALA.Luc.CATLUC/ Impressionante. Ma sarà vero?
paperbike
08-12-2017, 22:28
Si è possibile se pensi che basta un c6 focale 1500 e Barlow 2.5 per fare foto strepitose...
Richard1
08-12-2017, 22:35
Incredibile.. non so perchè non punta il telescopio sul sito dell'allunaggiodel 1969..
Io non vedo l ora di spremere il mio mak 127 con la webcam !
Gli strumenti che sto nominando non li ho mai provati quindi ciò che asserirò sarà basato unicamente da teoria.
Ma se sei cosi HiRes oriented perché non prendi in considerazione un Mak-Newton sui 190 mm?
Richard1
08-12-2017, 23:26
Troppo ingombranti. Prossimo telescopio può essere
1) C8 su heq5 o avx oppure
2) Mak 180 su heq5 oppure
3) C 9,25 su cgem ii .... e qui ci vorrebbe quasi il doppio della cifra
Userei 60% per visuale e 40% imaging solo planetario. Penso che C 9,25 su avx non vada bene
Angeloma
09-12-2017, 00:01
Penso che C 9,25 su avx non vada bene
E tu mettilo sopra una HEQ5! :colbert:
Sempre su base teorica tra un mak 180 e un C9,25 io preferirei il C9,25.
etruscastro
09-12-2017, 09:21
sul discorso "buio" tra un 180mm vs 127mm ti hanno risposto in maniera piuttosto precisa e impeccabile.
posso solo aggiungere che ho un amico che ha fatto astronomia fino a poco tempo fa e aveva un mak 150mm e raggiungeva degli ottimi risultati anche nel deep sky, l'importante e non cercare di far fare allo strumento quello per cui non è pensato... e come giustamente hai scritto, non fare osservazioni di campi aperti.
per quanto riguarda la foto gli applausi all'autore sono doppi e tripli, perché non solo è un newton e qua non ci sarebbe niente di male, ma è anche dobson! :shock:
Angeloma
09-12-2017, 09:58
...e usa una camera Pointgrey.
carlodob300
09-12-2017, 10:54
Non capisco perche' Giove non gli riesca altrettanto bene..:confused:
Angeloma
09-12-2017, 11:09
Ha ripreso Giove con un Vixen VMC 260, una camera QHY5L-II colore, una Barlow 3x (9000mm di focale totale) e in presenza di forte turbolenza. :colbert:
Richard1
09-12-2017, 11:17
Comunque questo signore il bobson da 62,5 cm se l'è autocostruito, così come la montatura.. pazzesco. C'è anche una sezione del suo sito dove fa un video all'interno delle sue foto processate. E lì sei dentro al singolo cratere. Davvero manca solo l'atterraggio. Io pemsavo fosse un fake.. mai avevo visto una cosa simile.
paolodinca
09-12-2017, 11:18
Incredibile.. non so perchè non punta il telescopio sul sito dell'allunaggio del 1969..
Perchè sulla luna non ci siamo mai STATI!! :D ... SCHERZO!!!
Ma ti faccio notare che le foto postate visualizzano un area di circa 200 km quadrati, almeno così mi pare di capire dalle descrizioni delle dimensioni dei crateri. E comunque anno già perso dettaglio sono chiaramente troppo "zoomate", niente da dire sull'effetto che le rendi gradevoli alla vista.
Se il dettaglio fosse comunque "pieno" un pixel sarebbero 125 metri.. (200Km / 1600px)
Richard1
09-12-2017, 11:22
No inquadra aree anche solo di 100 km.. ecco queste foto sono una chiara dimostrazione che per gli ingrandimenti l'unica caratteristica di un telecopio vincolante è il diametro. Non penso che si riesca ad arrivare a tanto anche con il migliore telescopio al mondo di 30 cm. Ce ne vogliono 60.
Richard1
09-12-2017, 11:24
Angeloma, tu dici mak 180 su heq5. Quindi anche C 9,25 du heq5? (Intendo per visuale e foto a soli pianeti). O troppo traballante? 1 kg di differenza tra i due ota.
Angeloma
09-12-2017, 11:24
Davvero manca solo l'atterraggio
Potrei ricordare male, ma la piattaforma del LEM, fotografata dal HST, ha le dimensioni di un pixel...:rolleyes:
***Annalisa***
09-12-2017, 11:41
Ad inizio aprile, dal Campo dei Fiori (VA), in una di quelle serate di seeing pazzesco che capitano una o due volte all'anno, ho visto la Luna e Giove a 1000x con un CPC1100 modificato e portato a 3000 di focale.
Eravamo io e gli altri amici del Gruppo Astrofili della Provincia di Varese.
Una cosa spettacolare. Con la torretta Zeiss modificata di derivazione microscopica sembrava di toccarli, di essere lì.
Quella stessa sera ho tirato il mio dobson da 20cm a 510x senza notare perdita di dettagli.
Però mi chiedo: quante volte all'anno ti capita una sera così favorevole da poter arrivare a 1000 ingrandimenti?
Faccio fatica a capire l'esigenza di tirar fuori focali mostruose dai telescopi per poi non riuscire a sfruttarle dato che la maggior parte delle volte il seeing non lo consente.....soprattutto se si intende fare solo hires.
Il dobson ce l'ho da quasi 2 anni e le sere in cui sono riuscita a portarlo a 400x si contano sulle dita di una mano.....idem il Mak 127.
etruscastro
09-12-2017, 11:43
un CPC1100 modificato e portato a 3000 di focale.
in che senso?
il CPC 1100 ha 2800 di focale nativa! :rolleyes:
***Annalisa***
09-12-2017, 11:54
il CPC 1100 ha 2800 di focale nativa!
Tecnicamente non riesco a spiegarti il tipo di modifica che è stata fatta per aggiungere quei mm di focale per farlo arrivare a 3000.
Forse è stato fatto qualcosa sul focheggiatore....ma non chiedermi altri dettagli perchè potrei dire cavolate
Richard1
09-12-2017, 12:27
Annalisa, abbiamo lungamente dibattuto riguardo agli ingrandimenti. Sono due cose diverse gli ingrandimenti all'oculare e quelli che può fare una webcam. Se sei arrivata a 1000 x all oculare significa che davvero quella sera potevi arrivare ai 2000 x circa, fatti dal signore francese.
Richard1
09-12-2017, 12:28
Ovviamente intendevo 2000x con la webcam planetaria.
Richard1
09-12-2017, 13:01
Che voi sappiate, devono acclimatarsi solo ota e oculari, o anche la webcam? Posso lasciare tutto fuori a -1 gradi C ?
***Annalisa***
09-12-2017, 13:14
Se sei arrivata a 1000 x all oculare significa che davvero quella sera potevi arrivare ai 2000 x circa, fatti dal signore francese.
Ok, ma quante volte all'anno riesci a fare una cosa del genere? 2,3 massimo 4 volte se va bene?
Richard1
09-12-2017, 13:20
Si si.. infatti le foto della luna del signore francese penso siano state fatte in una serata speciale, di quelle che non capitano quasi mai. E sono anche frutto di grande rielaborazione con software adeguati.
***Annalisa***
09-12-2017, 13:31
Che poi.......alla fine.......seeing o non seeing, ci provi lo stesso a "spingere"; anche io mi sono cimentata.
https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?21294-Giove-con-webcam-da-15%80-modificata
Richard1
09-12-2017, 13:34
Congratulazioni, che bel Giove. Mi rincuori perchè ho lo stesso telescopio e per ora giove mi viene orrendo. Certamente adesso non è in opposizione. Quanto è durato il video? Hai usato registax? Lì avevi un buon seeing? Hai usato una barlow 2x o 3x ?
***Annalisa***
09-12-2017, 14:45
Grazie! ;)
Il video era da 3'56" acquisito con WX Astro Capture e la Barlow 2x.
1,1GB - 640x480 - 1184 frames (5.0 fps) (parametri scelti assolutamente a caso dato che era la prima volta che facevo una ripresa planetaria e non avevo la benchè minima idea di come fare e cosa regolare)
Ho scaricato anche Fire Capture in cui ho visto che puoi addirittura selezionare il pianeta che andrai a riprendere (probabilmente il programma in automatico setta alcuni parametri) ma sinceramente non l'ho mai usato e quindi non saprei dirti se è un programma altrettanto valido come WX o Registax.
Magari qualcuno qui sul forum usa Fire Capture e può fornire qualche informazioni in più riguardo utilizzo e funzionalità.
Quella sera (sempre solito location, il Campo dei Fiori) il seeing era abbastanza buono
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