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Visualizza Versione Completa : La nuova compagnia...Report del 14/09/2017



garmau
24-09-2017, 11:18
Serata non facile quella odierna, la prima effettuata con Ivan un nuovo astrofilo conosciuto tramite la manifestazione sul Monte Limbara di questa estate. Come sempre proseguo con il mio programma osservativo denominato “Tutto fino alla 13^” e nonostante la serata non sia stata delle migliori a livello di trasparenza, per questo ho dovuto saltare tra le costellazioni, sono riuscito a portare a casa un risultato decisamente soddisfacente. Una considerazione, inizia a far freddo almeno secondo i parametri estivi, sia io che il compagno di scorribande galattiche ad un certo punto della serata abbiamo iniziato a soffrire il freddo… da tenere a mente per la prossima uscita.

REPORT OSSERVATIVO DEL 14/09/2017

DATA: 14/09/2017…………..ORA :20:45/01:00……….TEMP.: 17°/10° VENTO: brezza
SEEING:5/10 Pick…STRUMENTO: Dobson SW 254/1200……. OCULARI:Specificati FILTRI : UHC/OIII………..UMIDITA’:63/86%............SITO OSSERVATIVO : Santa Caterina-Calangianus…… SQMmax 21,24…….TRASPARENZA: sufficiente /insufficiente/scarsa…

CIGNO

M29 (AA;6.6; 15mm+2X); Ammasso facile e discretamente luminoso noto come “Torre di raffreddamento”, dalle dimensioni non elevate (7’) dove conto una decina di stelle bianche di buona luminosità intervallate tra loro da componenti meno luminose circa una 15ina, immerso in un campo stellare ricchissimo si stacca facilmente dal fondo del cielo.

M39 (AA;4.6; 15mm); Ammasso estremamente luminoso dalle dimensioni generose (30’), composto da una 20ina di componenti molto luminose poste in ordine sparso dando al dso lo forma di un grosso fagiolo. All’interno dell’ammasso a completare la figura sono presenti numerose fonti luminose deboli forse prospettiche in quanto anche questo dso risulta immerso nella via lattea.

NGC 6871 (AA;5.2; 15mm+2X); Anche questo ammasso è di generose dimensioni (30’), dove conto tra i 15/20 componenti luminose biancastre tra cui una spicca in maniera evidente dal resto. La sua figura risulta allungata in senso ore 11/5 occupando buona parte del campo visivo do noto due coppie di stelle evidenti che danno l’idea di essere delle doppie quantomeno prospettiche . la visione di questo ammasso risulta essere quantomeno gradevole immerso anche questo in uno sfondo ricchissimo di componenti.

NGC 6811 (AA; 6.8; 15mm+2X); Ammasso noto come “Buco in un ammasso o Ammasso anello di fumo”. E’ di discrete dimensioni (13’) , si presenta composto a prima vista da una 30ina di stelle bluastre facilmente individuabili che danno la forma al dso di due enormi petali che partono da un punto centrale e si sviluppano nel senso di ore 10/4. Con la barlow sembrano partire altre due piccoli petali questa volta sferici nel senso opposto a quelli più grandi (2/8). Noto una particolarità, all’interno dei petali la densità delle stelle cala vistosamente rispetto allo sfondo ricchissimo del resto del campo visivo, probabilmente è questo che da il nome all’ammasso stesso.

NGC 6995 (Neb; 7.0; 15mm+UHC/OIII); Nebulosa facente parte del noto complesso nebulare derivato dall’esplosione di una supernova della Velo. Si presenta facilmente con il filtro OIII, mentre con UHC risulta meno evidente., a fianco di un’altra componente della Velo ma non legata direttamente ad esso (almeno visivamente). Si notano all’interno di essa dei notevoli cali strutturali che ne sfilacciano la struttura con bordi quasi indefinibili. La dimensione di questa porzione è di circa 12’ risulta comunque ben evidente ed individuabile, è nota altresì con il nome di “nebulosa Rete”.

NGC 6992 (Neb; 7.0; 15mm+OIII/UHC); Altra porzione della Velo (quella che si iniziava a vedere a fianco di NGC 6995) si presenta in modo esagerato sia come dimensioni (60’X8’) che come bellezza. Con OIII è un strisciata nebulare che attraversa totalmente il campo visivo nel senso di ore 2/8 con un andamento leggermente arcuato dai bordi sfrangiati ed indefinibili e con dei cali strutturali interni che danno un movimento veramente complesso a tutto il dso. Con il filtro UHC la nebulosità iniziava a farsi meno evidente ma rendeva visibili due allineamenti stellari luminose una a N e una a S della nebulosa.

NGC 6960 (Neb; 7.0; 15mm+UHC/OIII); Terza ed ultima porzione della Velo nota anche come “Neb. Filamentosa o Neb. Scopa della strega” e il perché si evince dando uno sguardo alle foto a lunga esposizione del dso, si presenta in modo esagerato come dimensione (3.5°X2.7°) di cui con lo strumento riesco a risolvere solo una parte ma è più che sufficiente , con le caratteristiche osservative della precedente con un senso ore 12/6 dall’andamento sinuoso a fianco di una stella luminosa che individuo in sede di report in 52 Cyg.

NGC 7000 (Neb; 4.0; 15mm+UHC/OIII); La nebulosa del Nord America non posso dire di averla osservata, l’ho intravista come una leggera nebulosità diffusa nell’oculare dove con i filtri utilizzati mettevo in “risalto” alcune parti a discapito di altre. Nulla di definito o di particolare , questo si sapeva sin dall’inizio, anche cambiando cielo il risultato finale cambia di pochissimo.

NGC 7063 (AA; 7.1; 15mm+2X); Ammasso piccolo, disperso in via lattea con una decina di componenti luminose biancastre a forma di semicerchio con la parte arcuata rivolta verso ore 4/5. Il campo ricchissimo ne rende confusa la visione a causa della dimensione del dso di circa 7’ e del fatto che in se il dso non è evidente sullo sfondo e si perde in esso.

NGC 6819 (AA; 7.3; 15mm+2X); Ammasso noto come “testa di volpe” risulta disperso in piena via lattea, non presenta componenti luminose a facilitarne l’individuazione e si individua in un leggero addensamento di componenti fini e deboli, la sua dimensione di circa 5’ non facilita certo l’osservazione in un campo ricchissimo e privo di punti di riferimento.

NGC 6910 (AA; 7.4; 15mm+2X); Ammasso di piccole dimensioni (8’) formato da numerose componenti molto addensate di cui alcune spiccano come luminosità. Noto una forma prettamente circolare che spicca leggermente dal campo stellare ovviamente ricchissimo. Non rilevo neanche con i filtri la nebulosità che pare associata all’ammasso.
IC 5070 (Neb; 8.0; 15mm+UHC/OIII); Nebulosa Pellicano….leggere NGC 7000.

ANDROMEDA

M110 (Gal;8.9;15mm+2X); Galassia ellittica di ottime dimensioni (20’X11’ circa) , si presenta di forma ellittica con rapporto degli assi di 2:1, nucleo acceso ed evidente e con bordi degradanti verso l’esterno in maniera graduale . Posta nel piano osservativo in direzione NE/SO a ore 10 di un allineamento di tre stelle stimate intorno all’8^ magnitudine. Con la barlow noto inoltre 2 deboli stelline stimate intorno alla 10^ mag. a ore 9 della galassia molto vicine ai bordi di essa.

M31 (Gal; 4.0; 15mm+2X); Galassia di Andromeda, Punto. Con la differenza dalle altre osservazioni che con la barlow mi pare di individuare al suo interno anche M32. Il resto e risaputo.

NGC 404 (Gal; 11.2; 15mm+2X) ; Tentativo sul “fantasma di Mirach” non so se andato a buon fine, mi pare di individuarlo in un piccolo dischetto soffuso a ore 5 da Mirach sotto due deboli stelline che le stanno sopra. Comunque non sono convinto di tutto questo.


CONTINUA...

garmau
24-09-2017, 11:19
SECONDA PARTE

PEGASO

NGC 7814 (Gal;11.6; 15mm+2X); Galassia nota “galassia del piccolo sombrero” e i motivi si possono intuire è una galassia a spirale che si presenta di taglio con un nucleo poco evidente e dalle dimensioni che evidenzio non estese anche se dimensioni apparenti direbbero altro (5’X2’). Si presenta come un dischetto ovale posto nel senso ore 2/8 sul piano visivo con un rapporto degli assi di circa 3:1. Non rilevo assolutamente la banda di polveri che la attraversa nel senso longitudinale. Nel complesso una visione contradditoria.

NGC 14 (Gal; 12.5; 15mm+2X); Piccola galassia irregolare dalle dimensioni di 3’x2’ circa. Visivamente pare sferica con aspetto nebuloso e bordi sfrangiati, il nucleo appare spento. Si individua lungo un allineamento di deboli stelline che formano un asterismo a forma di casetta stilizzata. Nonostante sia debole e piccola è facile individuarla grazie al suo aspetto non stellare.

NGC 7817 (Gal; 12.0; 15mm+2X); Galassia a spirale vista di taglio dalle dimensioni di 3.5’x1’, posta sul piano osservativo nel senso di ore 2.5/7.5 con un rapporto assi di 3:1. La si individua con un poco di difficoltà solo in distolta a fianco di un asterismo triangolare abbastanza evidente. Nel complesso interessante.

NGC 16 (Gal; 11.8; 15mm+2X); Galassia lenticolare dall’aspetto quasi stellare. Nucleo evidente, posta all’interno di un asterismo a forma di semicerchio con la parte curva rivolta a ore 10, la sua dimensione è ridottissima (2’X1’) e ne rende la visione abbastanza difficoltosa.

NGC 23(Gal;12.8; 15mm+2X); Galassia a spirale ridottissima (1.5’x1’) individuata come una capocchia di spillo lungo gli allineamenti di un asterismo di stelle di forma triangolare. Nucleo spento e molto difficile da individuare a causa della sua dimensione. Osservazione non facile.

M15 (Glob; 6.0; 15mm+2x); Globulare notevole ed appagante, nucleo compresso e non risolto, luminosissimo e pare posto in modo non centrale rispetto alla figura del dso. Con barlow sembrano propagarsi due filamenti di stelle ad ore 1 rispetto alla sfericità del dso che appare ,nel contempo, quasi totalmente risolto. Bello.

NGC 7177 (Gal;11.4; 15mm+2X); Galassia a spirale barrata evidente grazie al nucleo acceso, di forma ove (3:2) posta in senso NO/SE sul piano osservativo. Risulta evidente a ore 5 di una coppia di stelle stimata intorno alla 8/9 mag. , con la barlow intravedo due deboli stelline quasi sul bordo dell’oggetto.

NGC 7217 (Gal; 11.0; 15+2X); Galassia a spirale vista praticamente di piatto con un nucleo evidente, la sua dimensione di 4’X3.4’ ne facilitano la visione anche se la L.S. non sia delle migliori, con la barlow inizio a definire delle deboli propaggini che intuisco essere i bracci delle spirali. La sua visione è veramente interessante e appagante.

NGC 7331 ( Gal; 10.4; 15mm+2X); Finale con il botto grazie a questa galassia a spirale facente parte del famoso ammasso di galassie di “Deer Lick Group” posta quasi di taglio con un rapporto di 3.1 nel senso di ore 2/8 sul piano osservativo con un nucleo abbastanza evidente così come il resto della struttura. Di tale ammasso sono certo di aver individuato anche NGC 7335 e 7337 anche se si presentano in modo molto elusivo e difficile. Nel complesso un gruppo veramente interessante e accattivante.

FINE

etruscastro
24-09-2017, 11:52
bel report Maurizio, descritto molto bene, mi hai fatto davvero rilassare e mi hai rifatto venir in mente le mie stesse osservazioni degli oggetti in passato, ho sorriso quando scrivi:


NGC 23(Gal;12.8; 15mm+2X); Galassia a spirale ridottissima (1.5’x1’)

quando io mi lamentavo di queste dimensioni apparenti:


mi appare quasi del tutto circolare con un oblungamento NW/SE, molto piccola 54”x 12”

comunque a parte questo credo che sotto i 1,5' siano tutte difficili.

stai sfruttando in pieno il potenziale del tuo 10" e questo si vede leggendo i tuoi report che finalmente sono tornati presenti sul forum.

con il nuovo amico di osservazioni come ti trovi?

garmau
24-09-2017, 12:33
etruscastro , la dimensione dell'oggetto osservato è un parametro che mi mette sempre in crisi, cos'è grande? Cos'è piccolo?
I parametri cambiano in base al dso questo lo so , 7' in una galassia sono diversi che in AA, per esempio una planetaria da 1' è enorme, per gli altri dso è una copocchia di spillo. per questo chiedo se qualcuno fosse in grado di produrre una tabella di riferimento a cui i più inesperti possano attenersi per le loro osservazioni. Per il resto sono convinto di poter ottenere di più se solo avessi l'opportunità di osservare con qualcuno più esperto di me, in modo da poter limare le mie enormi imperfezioni dato dal fatto che sono quasi un autodidatta e gli errori che commetto restano tali se qualcuno non li corregge,
Con Ivan mi trovo bene, questa Luna nuova siamo usciti anche venerdì scorso, sessione di cui devo ancora produrre il report. E' iscritto anche lui su questo forum e speriamo inizi ad interagire con più frequenza. Comunque la compagnia è basilare, si sta più tranquilli e il tempo morto passa molto velocemente.

Liulai
24-09-2017, 12:35
Impossibile non farsi prendere dalla voglia di correre al telescopio ad osservare parte di ciò che hai descritto!!sto prendendo appunti .
Un grazie sentito .

etruscastro
24-09-2017, 12:54
I parametri cambiano in base al dso questo lo so , 7' in una galassia sono diversi che in AA, per esempio una planetaria da 1' è enorme, per gli altri dso è una copocchia di spillo.
no, ti sbagli, 7' (sette primi d'arco) sono 7' sia per un ammasso e sia per una galassia, sono la stessa misura.

mi dirai che 7' per un ammasso aperto sono la consuetudine perché è una dimensione "normale" per questa tipologia di oggetti, mentre 7' per una galassia sono letteralmente enormi.

1° (un grado) = 60' (sessanta primi d'arco)
1' (un primo d'arco) = 60" (sessanta secondi d'arco)

1° = 360"

se tu dici che una galassia è 2' e io dico che una è di 50" significa che la mia è più piccola della tua (120" vs 50").

capito?

EDIT: rileggendo meglio il tuo messaggio credo di interpretarlo come se abbiamo detto la stessa cosa, rimane comunque valido il messaggio sotto sulle proporzioni degli oggetti tra primi e secondi d'arco! ;)

nicola66
24-09-2017, 13:12
Complimenti garmau report descritto molto bene

garmau
24-09-2017, 14:13
no, ti sbagli, 7' (sette primi d'arco) sono 7' sia per un ammasso e sia per una galassia, sono la stessa misura.

mi dirai che 7' per un ammasso aperto sono la consuetudine perché è una dimensione "normale" per questa tipologia di oggetti, mentre 7' per una galassia sono letteralmente enormi.

1° (un grado) = 60' (sessanta primi d'arco)
1' (un primo d'arco) = 60" (sessanta secondi d'arco)

1° = 360"

se tu dici che una galassia è 2' e io dico che una è di 50" significa che la mia è più piccola della tua (120" vs 50").

capito?

EDIT: rileggendo meglio il tuo messaggio credo di interpretarlo come se abbiamo detto la stessa cosa, rimane comunque valido il messaggio sotto sulle proporzioni degli oggetti tra primi e secondi d'arco! ;)

No Antonio non ci siamo intesi...che strano..:biggrin::biggrin:
Quello che voglio dire è questo:
Un AA di 7' è grande, medio, piccolo, ....?
Una galassia di 7' è enorme, grande, media piccola?
così via per gli altri dso

Salvatore
24-09-2017, 17:29
Ottimo report Maurizio ben fruibile e piacevole da leggere ;)

Il Mirach's Ghost NGC 404 avevo voglia di riosservarla questo Novilunio come defaticamento , poi ho dimenticato a puntarla :razz: , comunque da quanto si evince dalle tue descrizioni pare proprio che hai fatto centro. Purtroppo c'é Mirach che ne disturba la visione ed é consigliato tenerla fuori dal campo.

Per quanto riguarda la tua domanda direi che 7' per un OC indicano un ammasso di medie/piccole dimensioni , direi che a partire dai 30' ( 1/2 grado ) sarebbero da definirsi grandi , a scendere da 5' li definirei piccoli.

Per le galassie sappiamo che Andromeda é un eccezzione e la definirei una galassia gigantesca. Direi che galassia da 30' in giú sono da considerare enormi ( M101 , M81 ecc... ) fino 10' grandi ( M65 , M 66 ecc ) , da 5' in giu medie ( M 102 ) e sotto il 1' piccole.

Per le planetarie 10/5 ' grandi ( Helix , M27), 5/1' medie ( M57 , Eskimo) e sotto il 1' piccole ( nebulosa occhi di gatto )

Per i globulari sui 20' grandi ( M 13 , M22 ) , dicasi lo stesso come le planetarie. Spero di esserti stato di aiuto e se ho detto qualcosa di errato , pregasi di corregere.

Tucana
24-09-2017, 17:39
Bel report Maurizio, il primo (spero) di una lunga serie di serate in compagnia.
Ma Andromeda ha solo tre oggetti in tutto o ti erano rimasti solo quelli che hai descritto?

garmau
24-09-2017, 19:01
Ma Andromeda ha solo tre oggetti in tutto o ti erano rimasti solo quelli che hai descritto?
No, è stata la trasparenza a condizionare tutta la serata, è peggiorata costantemente tranne qualche attimo di stabilità qua e la , in base al peggiorare di essa cercavo di cambiare costellazione saltando come un grillo fino al fine serata. Andromeda ne ha ancora tanti da osservare così come Pegaso anche se ora sono tostine.

ale.crl
24-09-2017, 23:17
Complimenti per il bel report, Maurizio! Alcuni di questi oggetti li ho osservati anche io e mi ritrovo nelle descrizioni (che ovviamente hanno una ricchezza di dettagli che a me manca), in particolare concordo nell'interessante e intrigante visione che danno due oggetti in Pegaso come NGC7177 e 7217...veramente particolari!

etruscastro
25-09-2017, 08:57
Per quanto riguarda la tua domanda direi che 7' per un OC indicano un ammasso di medie/piccole dimensioni , direi che a partire dai 30' ( 1/2 grado ) sarebbero da definirsi grandi , a scendere da 5' li definirei piccoli.

Per le galassie sappiamo che Andromeda é un eccezzione e la definirei una galassia gigantesca. Direi che galassia da 30' in giú sono da considerare enormi ( M101 , M81 ecc... ) fino 10' grandi ( M65 , M 66 ecc ) , da 5' in giu medie ( M 102 ) e sotto il 1' piccole.

Per le planetarie 10/5 ' grandi ( Helix , M27), 5/1' medie ( M57 , Eskimo) e sotto il 1' piccole ( nebulosa occhi di gatto )

Per i globulari sui 20' grandi ( M 13 , M22 ) , dicasi lo stesso come le planetarie..
bel riassunto che mi vede concorde! ;)

garmau
25-09-2017, 09:57
Infatti, era quello che volevo dire.

Inviato dal mio FEVER utilizzando Tapatalk

Sergio75
04-10-2017, 12:50
Bel report, è sempre un piacere leggere qualcosa quando si ha poco tempo per osservare (cosa che capita troppo spesso ultimamente...)
Ma sul serio M39 ti è sembrata un fagiolo:biggrin:?
A me ha sempre colpito la sua forma triangolare, infatti parafrasando Elio e le Storie Tese, quando dico al goto di puntarla canticchio sempre "...verso il triangolone cheeee ciii esaaaltaaaaa"
;)

garmau
04-10-2017, 13:14
M39... Così mi è sembrata, poi ognuno di noi ha dei riferimenti diversi, può anche essere un Triangolo. Dipende anche dalle condizioni osservative oppure delle componenti che tu ritieni facenti parte dell'ammasso o meno, tutto estremamente soggettivo. Ma è bello così.

Inviato dal mio FEVER utilizzando Tapatalk

Gitt
09-10-2017, 16:47
Complimenti, Maurizio, gran bel report con oggetti impegnativi, tano più che

è stata la trasparenza a condizionare tutta la serata, è peggiorata costantemente tranne qualche attimo di stabilità qua e la

In condizioni di trasparenza mediocre la NGC404 diventa difficile, perchè la luce diffusa da Mirach viene riverberata credo dall'umidità atmosferica.
Viceversa con buona trasparenza, non è un soggetto difficile: ricordo una buona visione con l'8" al Sempione giusto un anno fa.

Sei stato veramente bravo, descrizioni dettagliate, precise e puntuali.;)

Attendiamo, se non un report, almeno un commento da parte del tuo compagno di avventure.