Visualizza Versione Completa : Problema di inseguimento con il dobson goto
Ciao a tutti, uso un dobson skywatcher 254/1200 goto collassabile. Da diverso tempo ho iniziato a procurarmi t ring e altri barilotti per adattare la reflex, ma sin da subito è sorto un problema che solo qualche giorno fa ho capito non essere un errore di inseguimento del motore. Premetto che ho anche cercato di calibrare il synscan alla perfezione (ho pensato che fosse quello il motivo), ma se non fotografo oggetti con declinazione sopra i 70°, non posso scattare pose maggiori di 5 secondi perché si muovono tutte le stelle. Non parlo degli angoli mossi a causa dell'altazimutale, è uniforme in tutto il campo inquadrato.
In questi giorni quindi riesco ad avere 2 ore di operatività per fotografare andromeda, il tempo che transiti vicino lo zenith e che quindi il telescopio sia completamente verticale. Solo così riesco ad non avere movimenti delle stelle ed arrivare al minuto di posa.
Sapete come risolvere? Ho pensato ad un contrappeso da montare dietro al tubo, così da aiutare il motore ad alzare la parte anteriore che è sempre sporgente, che ne pensate?
Grazie mille!
etruscastro
22-09-2017, 09:40
è la reflex che sbilancia tutto il set up e non insegue bene.
aggiungere dei contrappesi?
potresti, ma ricordati che è di base una lotta persa, il dobson (inteso come configurazione) non è adatto alla fotografia.
allora è meglio farsi una eq5 con un 80ino e fai fotografia decente e lasci il dobson per la sola osservazione visuale.
Angeloma
22-09-2017, 10:05
è la reflex che sbilancia tutto il set up e non insegue bene
È proprio questo, il problema: lo sbilanciamento laterale "tira" da una parte. Come giustamente osservato.
I Newton sono diffusi in astrofotografia, ma vengono usati su montature equatoriali che consentono di bilanciare il peso aggiunto spostando avanti o indietro la barra Vixen, ruotando il tubo ottico portando in verticale il focheggiatore e regolando i contrappesi.
Puoi provare a equilibrare con pesi aggiuntivi come suggerito.
In questi giorni con un po' di tempo libero ho provato ad usare un contrappeso di mezzo chilo, ma nulla da fare.
Terrò il dobson ancora per un po', ma volendo passare ad un setup astrofotografico credo che prima o poi lo venderò per investire nella nuova attrezzatura, semmai verso la fine dell'anno.
Intanto ho cominciato ad informarmi su quello che c'è sul mercato. Mi orienterei verso un newton 200/800 della GSO, dato che so che produce ottimi specchi.
L'alternativa è un 80mm ED apo come mi hai consigliato tu, Etruscastro, costerebbe di più del 200/800 ma risparmierei sulla montatura perché pesa molto di meno. Preferisco però uno strumento che può adattarsi anche alla visuale, così che se amici o parenti vogliono provarlo, non sono limitato da 150-180 ingrandimenti.
Arriviamo ad un'altra domanda: ho una Celestron Neximage 5, ho pensato di utilizzarla come camera di guida, potrebbe funzionare?
Ultima incertezza: la guida fuori campo è un po' difficile da usare nei newton, quindi servirebbe un telescopio secondario. Si può utilizzare un riflettore per fotografare e un rifrattore per guidare? Da qualche parte ricordo di aver letto che non si può fare, ma non ricordo dove e non riesco a trovare più la fonte.
Ciao Zakuro
Io sono neofita della fotografia deepsky ma credo che si possa fare.
La guida lavora sulla montatura quindi non vedo problemi. Quello che pero' e' importante e' la focale del telescopio giuda associata alla focale di ripresa....
Qui pero' mi fermo perche' non vorrei darti informazioni errate...
Provo a citare Jerry o Lorena 01 , loro hanno grande esperienza e se leggono ti possono dare qualche informazione in piu'...
Angeloma
30-09-2017, 08:39
Prima di passare all'alienazione del Dobson, cercherei di individuare il problema, perché ciò che ti permette di osservare un 10" f5 non può essere eguagliato da uno strumento di prestazioni inferiori. Tanto più che un Newton sopra una montatura equatoriale (che sia almeno una heq5 o equivalente) non è il massimo della praticità.
Un Dobson altazimutale può essere dotato di un cuneo equatoriale per esposizioni più lunghe.
Le stelle si spostano nel campo visivo anche in visuale?
Se così fosse, la prima cosa da curare è la messa in bolla della della montatura: deve essere perfetta, per l'uso fotografico. Usi un telecomando remoto, per lo scatto?
Il Newton f4 è impegnativo da collimare e pur essendo un buon astrografo, ha un'ostruzione importante e in visuale non è il massimo. Il coma è molto più evidente che in un f5 e un correttore di coma è pressoché inevitabile.
La camera Celestron Neximage può essere sufficiente, o può non esserlo: bisogna provare. Non ha certo la sensibilità di una camera monocromatica. Per l'autoguida vengono sovente utilizzati piccoli rifrattori di rapporto focale tra f5 e f7,5 con un'apertura di almeno 50mm, in genere di 80mm.
etruscastro
30-09-2017, 08:56
attenzione perché un conto è un 80ino di cui confermo il consiglio di iniziare da esso per semplicità di utilizzo anche con montature non stabilissime e imparare a fotografare il cielo notturno e un vonto è un newton da 8" a f4.
il newton ti porta una vagonata di luce in più ma è rognoso da collimare (e in fotografia la collimazione è tutto), inoltre, ti occorrerebbe pur sempre una eq6.
Ok, mi sono un po' informato sulle difficoltà del f/4 di cui avete parlato anche voi, effettivamente era solo un'idea che mi era balenata in testa.
Ho cercato diverso tempo fa le piattaforme equatoriali per dobson, ma costano quanto una nuova montatura e renderebbero il tutto davvero poco pratico.
Il setup che ho pensato in questi due giorni aiutandomi anche con i libri del buon Daniele Gasparri, è il seguente:
Montatura SW HEQ5;
Telescopio SW 80/750ED con correttore di coma ed eventuale riduttore di focale;
Telescopio guida Orion 80/400;
Camera guida (per ora) Celestron NexImage5.
Ho sbagliato qualcosa? Che ne pensate dell'Orion per la guida?
etruscastro
02-10-2017, 08:56
mi sembra un buon set up, relativamente semplice per iniziare e con un tubo che non costa una eresia ma prestazionale.
per la guida ascolta chi già la usa e, leggendo il tuo post potrebbe consigliarti al meglio!
Angeloma
02-10-2017, 09:31
Telescopio SW 80/750ED con correttore di coma ed eventuale riduttore di focale
Correzione:
Telescopio SW 80/750ED con spianatore di campo ed eventuale riduttore di focale. :)
Correzione:
Telescopio SW 80/750ED con spianatore di campo ed eventuale riduttore di focale. :)
Giusto Angeloma, avevo ancora la testa tra gli specchi :weeabooface:
Io ho risolto con un peso da 1kg posto alla base del tubo. Regge la macchina fotografica più altri aggeggi abbastanza tranquillamente e riesco a fotografare bene. Zakuro ma sei sicuro che fai bene lo stazionamento? Io avevo il problema dello sbilanciamento ma si vedeva ad occhio che il tubo si muoveva a causa del peso; poi ho risolto con un peso da 1 kg zona specchio primario ed ho risolto. Riesco a fare foto anche con 30 e più secondi di posa. L'unico problema che ho io, al momento, è il gioco del motore azimut che a quanto pare è abbastanza semplice da risolvere regolando la frizione del motore. Secondo me, da quello che dici, potrebbe essere lo stesso problema perché anche io con oggetti molto alti in cielo non ho problemi ma li comincio ad avere quando si abbassano a causa di questo "gioco".
Esattamente come dici tu, il problema lo inizio ad avere quando gli oggetti scendono sotto i 70-60° di declinazione. Al di sopra è tutto perfetto e riesco a superare i 30 sec (a volte). In questi giorni a Caserta il tempo è abbastanza nuvoloso e in più con la Luna non me la sono sentita di portare il bolide in terrazza, ma dalla prossima settimana farò qualche sessione con il telescopio livellato meglio rispetto al solito. Ho notato che "pende" sempre di 0.2-0.4° da un lato. Sembra poco, ma vorrei ridurre al minimo le imperfezioni.
Mi resta un dubbio: non so dove misurare precisamente la messa in livella. Ovunque io metta la livella segna valori differenti perché la base girevole non è perfettamente piana e non so se l'errore che si porta dietro fino al tubo, può dare problemi.
Poi come hai notato tu, senza contrappeso e con il tubo orizzontale la reflex lo fa abbassare a fine corsa, ma da Caserta osservare a 15° è un suicidio :angel:
Comunque, regolando la frizione del motore in che senso?
Ho fatto un piccolo esperimento. Dato che il motore AZ non "ruota" secondo la rotazione terrestre, ho puntato dei palazzi lontani "raddrizzando" la reflex. Poi ho puntato una stella ed ho sparato 30 secondi di posa. Risultato: si è mossa soltanto orizzontalmente, in altezza era precisissima.
Quindi il problema risiede soltanto nel motore orizzontale, se non vado errato.
Stasera mi sono deciso (nonostante l'ansia nel fare una cosa del genere :meh:), giravite e grasso nuovo alla mano ho smontato il motore orizzontale e regolato la frizione. Era effettivamente lenta. Ho ingrassato l'ingranaggio e rimontato il tutto. Pare funzionare ma domani lo proverò approfonditamente.
Zakuro parlavo proprio di quello che hai fatto tu credo... in ogni caso in questa discussione (https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?22887-Backlash-motore-azimut-dobson) abbiamo approfondito la questione. Io ancora non ci metto mano e proverò nel fine settimana.
Allora: ieri stavo pranzando e non avevo nulla da fare nel pomeriggio. Ho deciso quindi di punto in bianco di andare al matese per la notte :D e sperimentare la modifica al motore.
Soprendentemente, ha funzionato alla perfezione. 40 scatti di 1 minuto iso 1600 ad Andromeda, il campo inquadrato è rimasto praticamente lo stesso per tutto il tempo (a parte ovviamente la rotazione). Solo qualche scatto mostrava dei piccoli movimenti.
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