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Visualizza Versione Completa : Restaurato il rifrattore di Schiaparelli (ipotesi dei "canali" di Marte)



Valerio Ricciardi
13-09-2017, 09:22
L'ho postato qui, considerato il ruolo che ebbe lo specifico strumento.

Il fatto che i "canali" non fossero reali non rileva in alcun modo, se ci pensiamo bene.
Il contributo osservativo di Giovanni Virginio Schiaparelli non può essere in alcun modo inficiato dal fatto che una fra le tante particolarità che descrisse non fosse associata a delle strutture reali.

In fin dei conti, grazie sia al lavoro di Schiaparelli che al libro di Nicolas Camille Flammarion Le planète Mars, nacque l'osservatorio di Flagstaff, in Arizona, al tempo uno dei più specializzati del mondo nello studio delle superfici planetarie, dotato (grazie al potere e alle finanze proprie o reperite di Percival Lowell), prima di un rifrattore da 45 cm poi addirittura di uno da 60).

Schiaparelli misurò oltre undicimila stelle doppie strette visuali, individuò correttamente il legame fra sciami meteoritici e comete (partendo dallo studio di Perseidi e Leonidi), scoperse un asteroide nemmeno piccolo
https://it.wikipedia.org/wiki/69_Hesperia ...stranamente l'unico in una vita di osservazioni.

Ecco la notizia, passata quasi inosservata.

http://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/spazio_astronomia/2017/09/12/restaurato-il-telescopio-di-schiaparelli-vide-i-canali-di-marte_260c4e14-9d9a-4ccb-8fda-8bbd46f5ce3f.html

corrado973
13-09-2017, 09:30
Quasi inosservato... quasi;););)

Grazie Valerio.

Vi aggiungo 2 link attinenti:

il sito dell'Osservatorio di Brera
http://www.brera.inaf.it/

e il sito dell'Associazione per il restauro degli antichi strumenti scientifici

http://www.arass-brera.org/it/

andreaconsole
13-09-2017, 10:23
Magari, ora che l'hanno sistemato, non mostra piu' i canali :biggrin: