Domanda stupida sul bilanciamento

[carkinzo]

Può sembrare una cosa stupida appunto, va volevo sapere questo:
io di solito quando bilancio, cerco sempre di fare in modo che
qualsiasi posizione assuma tutta la struttura, questa non si muova
e fino a qui niente di strano, ma in diverse occasioni ho sentito dire
che per avere un inseguimento più preciso, è preferibile sbilanciare
leggermente, in modo che i motori restino sempre in trazione e
questo ne giova molto in fotografia.
Ora però vorrei capire: dove e come devo sbilanciare?
Per esempio io ho notato che mi segue e mi guida meglio quando
ho passato il meridiano, allora per fare si che vada meglio anche
prima di arrivare al meridiano, dove dovrei agire?
Grazie e scusatemi se ho fatto una domanda appunto stupida.

[Simone Martina]

Non è una domanda stupida: allora, partiamo dal fatto che con una montatura equatoriale (a meno di forzature) quando punti un oggetto oltre il merdiano (quindi ad ovest) il tubo si trova dalla parte est mentre la barra dei contrappesi si trova dal lato ovest.
Per bilanciare il tubo fai scorrere i contrappesi, se sono troppo vicini al tubo lo stesso peserà troppo, se sono troppo lontani saranno i pesi a applicare una forza maggiore.
La montatura gira da est a ovest, quindi bisogna fare in modo che, partendo da una configurazione bilanciata, i contrappesi siano più in basso lungo la barra dei contrappesi, in modo che, con il tubo posto ad est la barra tenda (un po') ad andare verso il basso per colpa dei pesi.

In questo modo quando punti ad ovest il motore di AR spinge sempre, quanto punti ad est il motore di AR tira sempre.

Spero di essere stato chiaro e di non aver detto sciocchezze.

[carkinzo]

Ok, io credevo che si dovesse fare uno spostamento
dei pesi dopo il ribaltamento, mentre si fa una sola
volta portando i pesi più lontano dalla montatura.
Grazie

[cherubino]

L'espediente di lavorare con un tubo sbilanciato (quantomeno in maniera lieve) nasce solitamente dall'impiego di montature che hanno un accoppiamento tra corona dentata e vite senza fine poco preciso o comunque con qualche gioco (o anche un numero di denti basso e diametri ridotti).
L'espediente porta, una volta centrato l'oggetto, ad adagiare il sistema verso il dente della corona più basso tra i due vicini alla spirale della vite senza fine. In questo modo il back lash viene ridotto notevolmente poiché in un caso la "spinta" avviene immediatamente poiché il dente è già in appoggio, nell'altro caso la spinta tende a tardare molto ma il movimento viene assicurato dalla "caduta per gravità" almeno finché non interviene la spinta vera e propria della ruota dentata.

Paolo

[carkinzo]

Ok, ma più o meno quanto si deve sbilanciare?
Certo che la mia montatura non è che sia (o almeno credo)
poi così scadente, ma visto che sono sempre a lottare
con il mosso, volevo provare a fare anche questo tentativo!

[Simone Martina]

Attenzione: il mosso potrebbe essere dovuto ad una guida non efficiente.
Ti invito a leggere questa discussione (http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?f=5&t=92242) in cui riassumevo quanto imparato durante una chiacchierata con Giovanni Paglioli sul tuning dell'autoguida.

Da quando impiego tali insegnamenti, la guida con il C8 è diventata utilizzabile anche per 600".

[cherubino]

Concordo con Simone, in parte.
Il settario di una autoguida affinché lavori in modo ottimale è meno semplice di quanto si creda e richiede un po' di lavoro.
E' però anche vero che, in caso di giochi meccanici rilevanti, nessuna auto guida e nessun crocicchio illuminato può compensare i ritardi di risposta nei movimenti di correzione, soprattutto oggi che si lavora con CCD che alzano in modo considerevole il campionamento e la relativa riduzione di diametro dei dischi stellari (si è passati da 100 micron a 10 micron con un incremento della precisione necessaria pari ad un fattore 10).

Paolo

[carkinzo]

Darò un'occhiata all'articolo, perché mi interessa moltissimo,
ma non è il caso di parlarne qui, perché in proposito ho già un
post aperto, perché con questa autoguida, ci sto diventando
matto!!! Grazie a tutta una serie di consigli datimi qui sul
forum, ho imparato un sacco di cose e sono arrivato al punto
che le correzioni della guida mi restano al di sotto dello 0,75
e il grafico è quasi piatto e nonostante questo ho sempre
un pochino di mosso. La sera dopo, ho riprovato e mantenendo
le stesse impostazioni su PHD1, tutto è andato bene, stavo
fotografando nella stessa zona e l'unica cosa di diverso che
c'era, era il fatto che la montatura aveva fatto il ribaltamento.
In questo momento sto rivalutando la guida stand-alone,
che sembra darmi risultati migliori, ma qui ho sempre il
problema di inquadrare una stella! Se la trova e l'aggancia,
non la molla più, ma per fargliela trovare è sempre una noia
e poi secondo me ha il problema che corregge troppo.
Anche se metto al massimo il tempo di esposizione, le
correzioni avvengano in tempi secondo me inferiori a 1 secondo.