Visualizza Versione Completa : Dobson Explore Scientific 16"
Folgorato dalla visione di M 51 in un Sumerian Canopus 16" nel corso dell'ultimo Astroparty del Grag avevo deciso di prendermi qualche settimana di riflessione, quando l'occhio mi "cade" sulla pericolosissima pagina dei Display Items della Bresser !
Un unico esemplare disponibile di Dobson Explore Scientific 16" proposto a meno di € 2.000,00...giusto il tempo di una mail per farmi confermare le condizioni dell'oggetto (risposta Bresser: This telescope was used for 3-4 exhibitions and has some traces of usage which does not affect the 100% function of this product. We have one display item left. ) prima del fatidico click di conferma d'ordine il 27 Luglio.
Il 4 agosto suona il corriere....un unico pesante scatolone depositato davanti l'ascensore (grazie al cielo !), rapido controllo imballaggio, firma e via !
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Munito di taglierino, forbici e sacco spazzatura formato condominiale procedo alla metodica scoperta del contenuto.
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Oltre il doppio cartone di imballaggio esterno, tutte le aste e la geniale "asta-di-collimazione-con-occhio-all'oculare" sembrano perfettamente integre e bloccate da abbondanti sagome di polistirolo (che inizialmente conservo tutte, possono sempre tornare utili).
Al di sotto 2 cartoni separati contengono, uno la gabbia del secondario e la rocker box:
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e, l'altro, la scatola (pesante) del primario che aprirò per ultima (con un po' di batticuore...)
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La gabbia del secondario si presenta bene, solida e pertanto non leggerissima, in alluminio di buon spessore con il focheggiatore previsto a destra e parallelo al suolo (soluzione che personalmente non mi piace e sarà la prima di alcune facili modifiche successive):
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....continua....
....aperta la cassa del primario, facendo scattare due chiusure a molla, un primo strato di schiuma espansa presenta degli alveoli in cui è riposta la varia ferramenta ed accessori....
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che dispongo con ordine sul tavolo, cercando di capirne l'uso.
Tra l'altro noto subito la presenza di un orrendo Red Dot, probabilmente progettato da un ex-ingegnere Seben licenziato per inefficienza, che finirà prestissimo nel cassetto delle Barlow a € 15,00 e altri filtri anti I.L. miracolosi (siamo tutti stati neofiti, n'est-ce pas ? :D). Invece l'alimentatore della ventilazione (doppia ventola, una soffiante ed una aspirante per creare un vortice ciclonico !) contenente ben 8 grosse pile LR20, asta cromata di contrappesi (2 x 1kg) e quelle che scoprirò poi essere frizioni laterali delle mezze lune sembrano ben fatte.
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Finalmente rimuovo emozionato gli ultimi strati protettivi per scoprire l'impressionante disco di 40cm, senza macchie, graffi o difetti e con il suo bravo cerchietto centrale (curiosamente possibile illuminarlo posando una sorgente luminosa sul retro dello specchio ! potrebbe tornare utile per collimazione notturna ?)
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Una mezz'ora di prudenti armeggiamenti con grattamenti di capo (il manuale di istruzioni essenziale ma ben fatto, si riferisce visibilmente alla precedente versione di questo telescopio, che infatti viene definito "2nd generation") per capire cosa vada dove e finalmente l'opera è compiuta !
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Si può notare che è possibile posizionare immediatamente il focheggiatore dalla parte "giusta" a sx, ma che la placca rivettata di supporto del cercatore viene a trovarsi in posizione inferiore e praticamente inutilizzabile. Seguiranno dettagli delle modifiche e migliorie, come in ogni buon Dobson che si rispetti ! :biggrin:
paperbike
27-08-2017, 17:17
Phil e Dobson: una sola cosa un'accoppiata vincente:biggrin:
Andrea995
27-08-2017, 17:27
Complimenti, mi sembra davvero un buon acquisto!;)
Grande @PHIL53 (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=1704) innanzi tutto complimenti per il bambinone che è un vero affare, con tutto quello specchio il divertimento è assicurato per anni e anni. Sono curioso di sapere quanto misurano le due parti separate: chissà se sono a prova di citycar ;D
A vederlo cosi sembra fatto bene, con gli spikes del secondario intelligentemente disassati rispetto alla classica X per evitare l'effetto raggiera, occhio però alla centratura del secondario, che per quel motivo non risulta semplicissima, magari @Gitt (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=1706) che ci legge potrà darti tutte le dritte nel caso fossero necessarie.
Il problema del cercatore sul lato basso verso il suolo si pone se è un cercatore con diagonale 45'. Se invece è di tipo classico può anche essere un vantaggio, permettendoti di sederti su un seggiolino basso e osservare con l'occhio destro senza il problema di toccare involontariamente il telescopio, cosa che in inverno con giacche e cappelli può capitare nel caso sia posto sul lato superiore (poi naturalmente tutto si traduce nelle abitudini personali di ciascun osservatore): questo per dire che non è un grosso problema.
Ora telrad, collimazione e via verso la prima luce! Curioso di sentire le tue impressioni riguardo la stabilità e lo smorzamento delle vibrazioni.
nicola66
27-08-2017, 18:30
Grande acquisto PHIL53 nelle tue mani il tubo lavorerà a pieno regime
Grazie a tutti per gli incoraggiamenti ! :D
In effetti, già dal giorno successivo all'unboxing, ho preso coraggio e trapano, qualche dado e bullone dal ferramenta e modificato la cella del secondario in modo da avere la mia "batteria" di cercatori posizionati come piace a me !
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Per quanto riguarda la centratura del secondario, mi pare (per fortuna !) buona di fabbrica e la collimazione è veramente un gioco da ragazzi con l'occhio incollato al cheshire e a) le comode manopole del secondario e b) la geniale asta che permette di azionare le viti di collimazione del primario (brugole poste lato specchio e non alle spalle dello specchio come negli altri Dobson !) senza togliere l'occhio dal focheggiatore.
La qualità dei movimenti è ottima in alt. mentre lascia un pò a desiderare in azimut. Penso che il peso complessivo (incluso 1kg di contrappeso per bilanciare i cercatori a "prua") provochi quel fastidioso effetto di "incollamento" per iniziare la rotazione...dovrò sperimentare con silicone spray o grafite o simili da passare sulla superficie sulla quale strofinano i 3 dischetti di teflon del rocker box..
Quel che sicuramente manca è la possibilità di regolazione (il famoso vitone centrale dei GSO Deluxe), mentre il movimento in alt (già buono di per sè) è regolabile tramite frizioni laterali.
Lo smorzamento delle vibrazioni deve essere buono...nel senso che non ci ho proprio fatto caso ! :biggrin:
Complimentoni per l'acquisto. Sono sicuro che ti ci divertirai tantissimo.
Ma quand'è che vedrà la prima luce il nuovo gioiello?
Complimenti, PHIL53, non v do l'ora di leggere il primo report sotto le stelle!
Anche nel mio 16" lo scorrimento in altezza è ottimo, mentre potrebbe essere migliore quello in azimuth.
Non credo che dipenda dalla tipologia di scorrimento (tu hai il teflon, io ho dei cuscinetti in acciaio), ma piuttosto dalla distribuzione del peso sui tre punti di appoggio.
Fai benissimo a sperimentare, del resto hai un'esperienza invidiabile.;)
Sono curioso di sapere come ti troverai con le ventole e con la termostatazione del primario.
In futuro, quando laverai il primario, sono anche curioso di vedere com'è fatta la cella.
Bella la soluzione con le aste di collima laterali, il mio le ha posteriori e raggiungere quella più lontana non è agevole neppure per me che ho le braccia lunghe come quelle di un orango:D
Ottima recensione, utilissima soprattutto per chi sta facendo un pensierino a questi ES di II generazione :whistling:
Attendo con gran curiosità la prima prova sul campo....
Per chi fosse interessato agli ingombri, qualche misura...
Aste circa 120 cm (contenute in custodia canne da pesca Decathlon)
Rockerbox (mezze lune entrano all'interno): 55 x 55 x 28 cm
Cassa primario (27 kg con comoda maniglia pieghevole): 48 x 48 x 30 cm
Cella secondario cilindrica: diametro 48cm x 20cm altezza
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Marcos64
28-08-2017, 13:12
Congratulazioni! Strumento magnifico, finito in mani esperte, meglio di cosi'! :)
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Salvatore
28-08-2017, 13:24
Ottimo e complimenti , adesso si aprirá un nuovo mondo ;)
Personalmente metterei i cercatori destra-sinistra e lascerei il foro oculare al centro . Ma questo é un mio gusto personale. Ho avuto modo di giocarci con il fratellino minore e devo dire che mi é piaciuto , sia dal punto di vista ottico che meccanico. Qualcosina da sistemare c'é comunque , ma un dobsoniano come te saprá trovare le giuste soluzioni.
Occhio a non esagerare con lo Svitol sotto il teflon , poco si , troppo rendera lo strumento troppo fluido e in caso di vento sventolerá al minimo soffio , comunque dopo un pó tende ad essiccarsi , e ti accorgerai che una spruzzatina l' anno non fará male.
Ho visto ieri uno Stargate da 18" usato , per lo stesso prezzo , steumento che mi incuriosisce .
...eliminato il WD40, ora sto provando la polvere di grafite.....vi farò sapere....:D
Salvatore
28-08-2017, 13:26
Per chi fosse interessato agli ingombri, qualche misura...
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Dá la sensazione ti poter alzare con un dito , ogni componente inclusa la rocker e mirror box ;)
Ma lo strumento ha già avuto il battesimo del cielo?
etruscastro
28-08-2017, 17:02
diciamo che è già maggiorenne e vaccinato! :D;)
Ma lo strumento ha già avuto il battesimo del cielo?
sì e no....diciamo che ha avuto un battesimo/rodaggio (piccole modifiche qua e là) in quota sugli Appennini dell'Abruzzo e Lazio....
ha avuto un battesimo/rodaggio (piccole modifiche qua e là) in quota sugli Appennini dell'Abruzzo e Lazio....
Vuoi farci cuocere a fuoco lento?!?
Raccontaci come è andata, dai!;)
astrobaltassarre
29-08-2017, 17:29
...probabilmente progettato da un ex-ingegnere Seben licenziato per inefficienza, :
UNA FRASE FANTASTICA!!!:D:D:D
Complimenti per l'acquisto!:sbav:
CIELI SERENI:cool:
carlodob300
29-08-2017, 20:36
Grande Phill!! Non ti nascondo una discreta dose di sana invidia..:sbav::sbav: a vederlo non sembra cosi' 'difficile' da movimentare...a parte i 27 chili del cassone primario..:disgusted: buone osservazioni allora!;)
Personalmente metterei i cercatori destra-sinistra e lascerei il foro oculare al centro . Ma questo é un mio gusto personale.
Ottimo suggerimento !
In effetti puntando in alto, spesso dovevo mettermi in punta di piedi per mettere l'occhio al cercatore ottico....detto, fatto altri due fori di trapano ed ora ho il Telrad a dx e l' 8x50 a sx del focheggiatore.
Mi sembra la soluzione migliore (e nel caso sorgesse qualche inconveniente, ci vorrà un attimo a tornare all'allestimento precedente !)
andreaconsole
30-08-2017, 11:13
Auguri per il nuovo telescopione e complimenti per l'affarone!
etruscastro
30-08-2017, 11:54
PHIL53 visto che in rete autorecensioni di questo strumento se ne trovano poche (pochissime ben fatte come il tuo!) cosa ne pensi se variamo il titolo con qualcosa di più specifico per indicizzarlo al meglio?
Buona idea ! :D
Explore Scientific 16" (oppure 400mm, non saprei...) unboxing ?
Vedi tu quale titolo avrebbe maggiori chances di essere individuato in una ricerca...
Ciao PHIL53
complimenti e auguri per il nuovo arrivato..Come sai io ho il fratellino piu' piccolo e immagino che quel bestione nelle mani tue fara' miracoli...:)
Anche io il red dot dopo averlo montato per prova l'ho cestinato subito, ho solo tenuto la batteria....:)
Una piccola considerazione personale...
Le due firzioni laterali io non le uso, le monto solo per tenere il traliccio che non cada dalla base ma non le chiudo se no noto una minore fluidita' nei movimenti. Io sono dell'idea che un dobson non debba esser frizionato ma equilibrato alla perfezione (parere personale) . Trovo ottima la soluzione di poter montare le mezzelune ad altezze diverse e cosi' equilibrare il tutto in base a cosa ci mettiamo sopra. Io poi ho duvuto aggiungere un ulteriore peso quando mi sono munito di torretta ma questo tu lo sai meglio di me....:)
Io sono dell'idea che un dobson non debba esser frizionato ma equilibrato alla perfezione (parere personale) .
concordo con te che un dobson, ma direi qualunque telescopio, debba essere equilibrato al meglio per sperare di avere movimenti fluidi e precisi.
Però il bilanciamento è solo uno dei requisiti per avere dei movimenti fluidi: conta molto anche quanto e quale attrito producono le superfici interessate ai movimenti.
Puoi anche avere un telescopio perfettamente equilibrato, ma se l'attrito è insufficiente oppure è elevato inizialmente per poi diminuire di colpo, avrai movimenti scattosi comunque.
Quindi vedo le frizioni più un ausilio per calibrare il coefficiente d'attrito, piuttosto che per compensare una mancata equilibratura.
Ciao caro Gitt
Certo, ogni situazione va provata e bisogna trovare i giusti compromessi. La mia era una considerazione personale, nel mio caso se faccio lavorare le frizioni (i due dischi di plastica con la placchetta incollata e che si montano lateralmente ) trovo che il movimento in altezza diventa scattoso, anche solo a chiuderle appena...Trovo piu' efficace lasciare tutto libero ma perfettamente equilibrato in modo che non vada giu'.....
Ripeto e' solo un mio gusto personale.
Il problema si presenta quando cambio il carico sul tubo, ad esempio da oculare fisso a torretta. Ma ho fatto un bilanciamento mobile che mi consente di compensare questo squilibrio e quindi di poter fare a meno delle frizioni (la posizione delle mezzelune in altezza da solo una regolazione del bilanciamento molto grezza ma efficace)...
PHIL53, iaco78: belli i vostri dobson, molto interessanti le discussioni sul bilanciamento e il frizionamento ma... quando leggeremo un vostro bel report osservativo?:razz:
Periodo di pigrizia associato a meteo ballerino, imprevisti....la tintoria era chiusa, le cavallette !! :biggrin:
Gitt , lascio questo onore all'amico phil....non sono molto bravo a compilare I report delle osservazioni...piu' che altro non ho mai voglia di prendere appunti...
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